Quotato da Cathy,

Quotato da gotho][quote=darksideofthemoon61,

non c'è niente da fare..ormai ti leggiamo da tempo: sei una grande !

Che Cathy sia grande non c'è alcun dubbio ma che ci sono molti pigmei che la fanno sembrare gigante è altrettanto vero.

I don't understood,

😭 Ehm ehm....

credo che stia cercando di farsi bannare dal sito....

le coppie liguri sono anche molto pericolose... capaci di farti un occhio PESTO e, se non soddisfatte, rendono poi pan per FOCACCIA 😄

Quotato da Cpporca24,

Dai, come siete severi (riferendoci all'intervento di apertura del thread).

Secondo noi alla fine è più accettabile un Duramazza-Belpisello-Tiaproperbene, che alla fine possono anche essere ironici, che non un Mentalista/Eleganteraffinato e cose c [...]

Concordo pienamente. Anche secondo me, scremare in base al nome può essere riduttivo.
Imho, un nick serioso o altezzoso quando ci si iscrive su un portale di sesso, ci sta fino a mezzogiorno.
Perché mai si dovrebbe preferire "Riflessi dell'anima" a "vieni qui che tispaccolafregna"?
Io sto più attento a quanto è scritto sul profilo e, soprattutto, a come è scritto. Ma solo perché ricerco un profilo che possa aggradare i miei di gusti, non che questa debba essere una legge universale!
Poi....se uno quando parla dice "UH UUHH UUUHHH" e quando scrive riporta "se lo avevo imparato prima, ti fotterò... " 😎 e questo sta bene a qualcuno... beh, tanto meglio. O no?

Il fulcro del post, intuito da dark, è il seguente: posto che la fantasia del trio ci sia (diversamente parliamo di aria fritta), gli ostacoli alla sua attuazione a volte sono difficilmente valicabili. E parlando di ostacoli, intendo quelli psicologici, non solo quelli logistici che pur possono avere una loro valenza.
Chi li ha superati, che strade ha percorso? Con quali risultati?

PS non sono mai stato a Lido di Dante...

caro mirko, posso capire la fine di una relazione possa produrre contraccolpi psicologici importanti, ma, in tutta sincerità, leggere un tread come questo su un portale di incontri sessuali, presentandoti con una foto a cazzo armato.... insomma... non ci sta molto.
Non voglio demoralizzarti, ma i piagnistei non sono certo la miglior ricetta per far colpo. Tanto meno in un posto come questo.... è un po' come se tu stessi chiedendo a qualcuna di farti da crocerossina con i propri genitali. Ma sparando nel mucchio, senza avere neppure un obiettivo preciso. Insomma, non credo si creerà la fila....
Meglio scrivere di queste cose su portali dedicati a questi argomenti.
Detto questo, stai su di morale, il mondo è pieno di donne che non aspettano altro che incontrare una persona sensibile come te che le faccia star bene a letto. Non demoralizzarti mai quando una donna di dice di no, vorrà dire che non ha capito quello che si è persa.

PS: la confidenza nel fare sesso la si acquisisce con la conoscenza del proprio partner. Se è quella che ti manca, come pensi di fare ad averla con chi non conosci......?

Stammi bene

Io non sono di Firenze, ma la ricerca del materiale da te richiesto non mi sembra così difficoltosa...
Giusto per indicarti una 20ina di posti che vendono/noleggiano dvd a Firenze:
http://firenze.paginegialle.it/toscana/firenze/sexy_shop.html
http://firenze.paginegialle.it/toscana/firenze/videoteche.html
questi sono solo quelli che risultano nelle pagine gialle, ce ne saranno di certo altri.
Buona visione, e....

che dirti.... sei già fortunato che ti rispondono così....molte volte non si riceve neppure quella risposta..... Vorrai mica pensare che costoro mettono gli annunci, poi si tirano indietro quando è ora di fare sul serio, vero?

parlano bene anche di Cap d'Adge in Francia, ma forse va un po' oltre il semplice nudismo

credo che il terzetto, nelle sue innumerevoli sfaccettature, sia una delle fantasie più gettonate di tutte.
Per contro, mi sembra che per molti, sia una fantasia realizzabile solo se il/la terzo/a si dovesse materializzare (o uscisse dall'armadio) a cose abbondantemente avviate.
Voi cosa ne pensate?

forse sì... forse no...
In primo luogo toglierei i calzini dalle foto

guardare al cinema un film porno di 90 minuti?
senza la barra dell'avanzamento veloce?

Piuttosto metto una bistecca in mezzo al termosifone.....

a me è capitato di non riuscire ad incontrare una coppia perché della mia stessa città e, a detta loro, essendo lei piuttosto 'conosciuta' c'era il timore che ci si conoscesse già, magari solo di vista. Declinato invito anche per un semplice caffè.
Non saranno certo tutte così le coppie, ma questo a me è successo (e forse non solo a me).
Credo che il desiderio del 'famolo strano' passi spesso e preferibilmente attraverso la porta di uno sconosciuto. Anche se può essere un'ipocrisia.

??? a dire il vero non ci sono andato in coppia....
Cmq mi fa piacere che tu abbia colto appieno il succo di quanto ho scritto. Bravo, complimenti. Avanti Savoia!

la tartaruga ce l'ho anche io... con il carapace in bella vista.... 🙂 🙂 🙂 (anche senza carapace, dai)

il post è molto carino per cui ho deciso di dare il mio contributo, raccontandovi la mia unica esperienza fatta come singolo in un privée.
Un giorno infrasettimanale di qualche mese fa, mi reco in una nota Spa emiliana che sapevo frequentata da coppie scambiste. Essendo un pomeriggio qualsiasi, chiesi preventivamente quante e che tipo di persone ci fossero all'interno. La ragazza alla cassa, molto cordialmente mi dice: 3 coppie ed alcuni singoli, per il momento. Ok, mi dico, proviamo a soddisfare la curiosità. Così procedo con l'iscrizione ed il pagamento del biglietto (un salasso, ma tant'è). Mi dirigo nello spogliatoio dove non c'è nessuno. Mi svesto, indosso la biancheria (anch'essa a pagamento) e, con la curiosità a mille, mi addentro nel locale. Le luci sono soffuse, ma alcuni spot illuminano angoli e materassi su cui sono sdraiati, anzi stravaccati, alcuni singoli che, con le gambe generosamente aperte, ostentano i loro uccelli mosci verso il corridoio. Ma fanno ben attenzione a nascondersi il volto: chi con un braccio, chi addirittura con l'asciugamano in faccia. Siccome è' la mia prima volta in un luogo come questo, penso: avranno appena finito di trombare come dei ricci e si stanno riposando... Proseguo. Passo nella sala con vasca idromassaggio. Ci sono due coppie in acqua che mi fissano appena varco la porta. Non sono in atteggiamenti intimi, sono lì a godersi la vasca e non stanno conversando. Li guardo, sorrido, un cenno di saluto....loro continuano a fissarmi senza proferire parola, con uno sguardo vuoto, vacuo, come non mi vedessero, eppure continuano a fissarmi... Mi soffermo qualche secondo sto per dire qualcosa, loro se ne accorgono e spostano lo sguardo sopra la mia testa. Oddio cosa ci sarà? sta crollando il soffitto? guardo su, ma niente. Torno con lo sguardo verso di loro che nel frattempo hanno iniziato a parlottare sottovoce senza più guardarmi. Niente, penso, forse li sto disturbando e continuo ad attraversare la stanza.
Cambiano i locali e mi trovo nel reparto saune e bagni turchi. Un singolo bello stagionato è riverso su una panca. Un ginocchio sollevato e l'alta gamba a terra. La borsa che struscia sulla seduta della panca e, immancabile, l'asciugamano in testa. Lo sposta leggermente per vedere chi sta arrivando. Un altro singolo. Quindi richiude ricoprendosi il volto.
Ci sono le docce. Qualcuno che le sta usando. Sempre uomini. Solo uomini. Ma mi avevano avvisato che ce n'erano. Allora pazienza. Finché sono qua, mi dico, facciamo una bella sauna. Doccia fredda e dentro la sauna. Non c'è nessuno. Un po' d'acqua sul braciere ed inizio a godermi il caldo secco della stufa. C'è odore di resina. Si sta bene.
Dopo alcuni minuti, mentre sto grondando di sudore, inizio a sentire dei mugolii provenienti da un luogo vicino. Sono mugolii di donna che col passare dei secondi si fanno sempre più forti, sempre più frequenti... si aggiungono i mugolii di un uomo... poi ancora la donna, poi l'uomo.... i versi si sovrappongono. Capisco che sono vicini, molto vicini. Esco dalla sauna. Di fianco c'è un bagno turco. Guardo dal finestrino, ma è talmente buio che non vedo nulla. I rantoli vengono da lì. Apro leggermente la porta e... assieme al vapore vengo investito da un indescrivibile puzzo, misto di sperma e di sudore stantii appartenenti a non si sa quante persone abbiano copulato in quel luogo. Mi assale un conato di vomito. Richiudo la porta e tutto scompare. Poi penso. Ma com'è possibile che ci sia gente che resiste a queste schifezze... e ancora, beh in fin dei conti sono qui per vedere cosa succede in questi posti... Mi faccio forza e riapro la porta trattenendo il respiro. Entro e richiudo la porta. Nell'attesa che i miei occhi si abituino a quel buio inizio ad inalare alcune dosi di quell'afrore a cui, con mia sorpresa, mi abituo abbastanza velocemente. Nell'oscurità inizio ad intravedere una donna messa alla pecorina che sta per essere sbattuta da un uomo in piedi dietro di lei. Non si sono fermati nemmeno per un istante quando sono entrato, l'ho capito dai mugolii che non si sono mai arrestati. Non vedo ancora bene in quel buio, ma so che mi hanno visto o, quantomeno, hanno sentito aprirsi la porta. Non voglio essere invadente, né tanto meno, scortese, per cui abbozzo un 'disturbo?' mentre sono intento ad osservarli. Lei mi guarda e, controllando i gemiti, mi redarguisce: 'allora, pensi di stare lì impalato a guardare, o vieni qua a farti succhiare il cazzo?'
Non volevo farmelo dire due volte. Sarebbe stato scortese rifiutare un cotanto gentile invito. Appoggio l'asciugamano di fianco a lei per non entrare in contatto col legno (continua a farmi un po' schifo, devo ammetterlo) e solo allora realizzo meglio la situazione: lei è inginocchiata sul primo gradino della panca ed ha i gomiti sul secondo. E' grossa, grassa, anzi enorme. Il suo culo è ben più largo dell'altezza delle sue gambe. Ha due tette gigantesche. E, mi rendo conto solo in quel momento, che quello dietro di lei forse la sta inculando, perchè sotto di lei, nascosto ed avvolto da una tracotante abbondanza di carne, c'è un'altro uomo che, presumibilmente, le sta scopando la figa. Non faccio in tempo a sedermi che lei mi agguanta il cazzo con una mano e se lo porta alla bocca. Inizia a succhiarmi mentre con la mano mi palpa le palle depilate. Però... ci sa fare con questa bocca. E' senz'altro una bolognese doc. Succhia e geme ad intervalli regolari. Si infila il mio uccello in gola, soffocando i gemiti, con una bravura davvero notevole. Sento la mia cappella che le sfrega l'esofago ed il palato mentre con la lingua, continuamente, mi avviluppa l'asta. Si ferma solamente alcune volte a riprendere fiato e ad ansimare convulsamente, ma non va mai fuori controllo. Quando se lo sfila dalla bocca, se lo sbatte in faccia e sulle tette, poi mi masturba con un'abilità davvero insperata. Spreme ed allenta con ritmo, non è mai troppo stretta sulla cappella, che inumidisce regolarmente, insomma è proprio brava.
Non mi era mai capitato di fare una gang con atri due uomini. E la situazione, per me, è davvero eccitante. E' da quando sono entrato che gli altri due continuano a sbatterla, mentre io mi faccio spompinare. Passano i minuti. Ad un certo punto la situazione si fa più bollente. I mugolii si acuiscono, i gemiti accelerano con un ritmo sempre più frenetico. Lei sbarra gli occhi guardandomi in faccia mentre, col mio cazzo piantato in gola, si puntella contro la panca per non cedere sotto i colpi di quello che, da dietro, sembra stia arrivando all'orgasmo. Poi un urlo. L'uomo in piedi è venuto. Lei sorride ma non si gira a guardarlo perché capisce che anche io sto venendo. Non smette la porca, anzi stacca entrambe le mani dalla spalliera ed inizia a massaggiarmi la verga e le palle mentre mi succhia. Sto venendo. Glielo dico e lei si infila il cazzo ancora più in gola. Sento le gambe irrigidirsi. Un calore freddo mi pervade. Mi lascio andare e lo sperma esce a fiotti da me. So che non lo rivedrò mai più.
Mentre prendo l'asciugamano mi avvicino a lei e le dico 'è stato bello'. In quel momento l'uomo sotto di lei mi guarda. Non capisco cosa voglia dire quello sguardo. Sono frastornato, esausto e sudato. Devo uscire immediatamente da quel luogo insalubre. Per quanto mi sia abituato a quel nefrore, ora che sono venuto lo avverto di nuovo in tutta la sua potenza.
Esco dal bagno turco. L'aria di nuovo pulita del locale mi fa sentire bene. La respiro a pieni polmoni mentre vado sotto la doccia. Ripenso a quanto è appena successo.
Incredibile.
Mentre torno negli spogliatoi ritrovo gli stessi singoli di prima, nelle stesse posizioni, con gli stessi asciugamani sulla faccia e gli stessi uccelli passi appoggiati sui loro scroti.
Sarà passata una buona mezz'ora. Io non ho voglia di sdraiarmi su quei materassi. E capisco.
Non si stavano riposando.
Mi rivesto ed esco all'aria aperta. Sono felice di aver soddisfatto la mia curiosità.
Ma non ci sono più tornato.

alle donne non piace essere leccate nella stessa misura in cui agli uomini non piacciono i pompini....
....e dalle mie parti si dice che un pompino non si rifiuta neanche ad un coccodrillo !!!