Possiamo realmente giudicare un altro individuo?

Quotato da Notforall,

Credo sia istintivo, anche se deprecabile

A volte deprecabile, spesso è necessario.
Bisogna essere onesti. Ma è faticoso.

Quotato da Notforall,

Forse si possono giudicare le azioni, ma non le persone. .Piuttosto cerco di capire perché una persona è così o perché agisce in un certo modo.

Non sono d'accordo: io giudico la persona che compie volontariamente la cattiva azione.

“Prima di giudicare qualcuno, cammina per 3 lune nei suoi mocassini”

Solo l'idea di calzare dei mocassini mi fa orrore, forse è per questo che giudicare gli altri non è il mio sport preferito.
Però mi è capitato e facendolo ho scoperto alcune cose di me stesso che non mi piacciono.
Spesso attraverso il giudizio riveliamo limiti e orientamenti personali in maniera inconsapevole;
nel senso che criticando una persona raccontiamo molto di noi stessi, pochissimo della persona criticata.
Penso che il giudizio espresso nei confronti delle persone definisce chi siamo.

C'è la critica costruttiva e c'è l'insulto,
Questo ad esempio è un messaggio che mi è arrivato da un tizio a caso, da un'altra regione, over 60, che neanche conosco e non ho mai interagito, sicuramente omofobo:

A leggere il tuo annuncio sembra partorito da uno con forti problemi al cervello , ma almeno le leggi prima di pubblicarle tutte le cazzate paranoiche che scrivi?? oppure lo fai di proposito del tipo supercazzola per apparire spiritoso ??? E poi le foto hahaha penose ma dove le hai prese ??? Ahahahah
Poi il test del DNA davvero una pietra miliare , ti consiglio una visita completa da un ottimo psichiatra
Poi scusa se ti piace tanto metterlo dentro che senso ha diventare trans cioè una mezza donna tanto valeva se rimanevi uomo ahaha, e si nel tuo caso il cervello ti ha giocato uno brutto scherzo caro ,
All anagrafe figurerai con un nome da donna ma nella sostanza sei rimasto uomo

Quotato da Notforall,

Credo sia istintivo, anche se deprecabile

Beh… no. Un conto è il giudizio inteso come moralismo di qualcuno che deve venire a spiegare/giudicare come si deve stare al mondo, secondo lui e che esprime giudizi sulla persona in base alle opinioni di questa. Un conto è avere un’idea di bene e di male e giudicare il male e la persona che lo compie.

Esempi di pubblico dominio: un tizio stermina come un macellaio tutta la famiglia, tentando di dar la colpa al padre, perché voleva rifarsi una vita (rimanendo, guarda caso, come unico erede).
Un’altra tizia uccide i suoi figli appena nati (o magari ancora vivi…) in giardino e poi va in vacanza.

Cosa significa di preciso “non giudicarli”?

Quotato da Notforall,

Quotato da Castellozzo02,

Non sono d'accordo: io giudico la persona che compie volontariamente la cattiva azione.

Quindi tu sei in grado di capire il perchè di tale comportamento!
Sicuramente finche in noi primeggerà la componente dell'IO, difficilmente il giudizio cesserà.

A un certo punto mi interessa ZERO il "PERCHÉ", perché se stiamo a guardare quello, potremmo/dovremmo anche risolvere lo zio Adolfo, che ha fatto uccidere milioni di persone, con una pacca sulla spalla perché, chissà quali traumi lo hanno portato a fare ciò che ha fatto.
Un esempio estremo. Ma puoi applicarlo anche a situazioni quotidiane e di minore impatto.

Quotato da Macy,

“Prima di giudicare qualcuno, cammina per 3 lune nei suoi mocassini”

A patto che poi, però, quei mocassini non diventino l'alibi per scusare le peggiori azioni.

@Bull66_ME
Interventi in pieno mood metafisico!

Quotato da Notforall,

Forse si possono giudicare le azioni, ma non le persone. .Piuttosto cerco di capire perché una persona è così o perché agisce in un certo modo.

Si possono non condividere comportamenti, scelte e percorsi ... o semplicemente non capirli.
E' ovvio e logico "giudicare" il peccato ma non il peccatore, giustificato comunque dal suo vissuto umano.
Poi ci sono regole di convivenza e di rispetto che andrebbero osservate ...
avendo sempre ben presente che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri.

Giudicare ...
Un post generico ma io penso che se ognuno si facesse i cavolacci propri si camperebbe 100 anni e farebbe campare bene gli altri.
In generale non mi piace giudicare nè , tantomeno essere giudicata. Prima di parlare bisognerebbe pensare a se stessi e tacere..
Il mondo non è perfetto e neanche gli uomini lo sono ! Quindi vivete di più, scopate e non rompete...

Generalmente giudico e condanno chi mi balla il Flamenco sui coglioni con atti e parole.

Quotato da Bull66_ME,

Alla fine della vita, spesso ci si trova di fronte a un bivio interiore, un momento in cui le domande metafisiche prendono il sopravvento. È naturale, quasi inevitabile, chiedersi se le scelte fatte nel passato siano state giuste o sbagliate. Il peso [...]

Condivido perfettamente

@Bull66_ME
Davanti a quel bivio interiore mi ci sono trovato già diverse volte.
Scelte giuste o sbagliate?
Scelte da valutare con senso storico, ovvero considerando le condizioni di QUEL momento e le condizioni in cui mi trovavo io.
"Col senno del poi non si sbaglia mai! E grazie al cazzo."
Isilbrando Sciarconazzi
...
Per quanto riguarda il giudizio o anche solo l'opinione degli altri: ciascuno si preoccupi della propria trave nell'occhio senza rompere i coglioni per le pagliuzze degli altri.
A meno che quelle pagliuzze non impattino sulla propria vita.

Quotato da Notforall,

Credo sia istintivo, anche se deprecabile

Perché? Intendo deprecabile.
Giudicare, come termine è positivo, in realtà. Significa formulare un giudizio di valore,
Come mai lo leggiamo in modo negativo?

Dare giudizi e anche "etichette" nasce da un logico bisogno nel mettere ordine nella testa.
Cilli-imbe sono coloro che credono di poter vivere tenendo buono che "vale tutto e il contrario di tutto".

Dopo se volete lo riscrivo, ma perché date al termine ‘giudicare’ una accezione negativa?

Quotato da Idrogeno,

Dopo se volete lo riscrivo, ma perché date al termine ?giudicare? una accezione negativa?

Perché sono degli ipocriti e vogliono sentirsi migliori. E anche perché il giudicare implica l'assunzione di RESPONSABILITÀ.
E quella, col cazzo, che la vogliono, i prodi guerrieri della bocciofila.

Quotato da Castellozzo02,

Quotato da Macy,

“Prima di giudicare qualcuno, cammina per 3 lune nei suoi mocassini”

A patto che poi, però, quei mocassini non diventino l'alibi per scusare le peggiori azioni.

No no, certo, il pensiero era rivolto ad alcune scelte personali che a volte sono state criticate perché apparivano irrazionali.
Oppure a critiche fatte dal sottoscritto nei confronti di conoscenti, senza sapere nulla della loro vita.
Insomma cosucce di poco conto, nulla a che vedere con Adolfo e i suoi compagni di merende.

di solito chi giudica gli altri,dovrebbe guardare nella propria family,a mè hanno detto di essere un lavativo,ma guardiamo chi l ha detto,uno che lavorava in comune e che quindi circa 6 ore al giorno di lavoro.....io ne facevo 18, poi un altra,casalinga,che il figlio si drogava e spacciava, mai avuto a che fare con la droga, un giorno mio cugino mi offrì,un pezzo di fumo,forse pensava che lo avrei fumato e così preso il vizio, invece ho trovato da venderlo e ho speso tutti i soldi al luna park,poi avevo amici che la gente diceva che erano drogati,non fumavano nemmeno,la mia ex dicevano che era una puttana,ma a mè non mi pare che avesse tanti soldi 😄

Quotato da stephanie69,

di solito chi giudica gli altri,dovrebbe guardare nella propria family,a mè hanno detto di essere un lavativo,ma guardiamo chi l ha detto,uno che lavorava in comune e che quindi circa 6 ore al giorno di lavoro.....io ne facevo 18, poi un altra,casali [...]

... ecco, proprio il tipo di giudizi che non si dovrebbero MAI fare !