I 7 orgasmi delle Donne

Scientificamente l’orgasmo è una sequenza di reazioni neuro-muscolari involontarie e di breve durata, che corrisponde al culmine dell'eccitazione sessuale conseguente alla stimolazione fisica delle zone erogene e degli organi sessuali, e all’intensità del coinvolgimento psicologico.

L’orgasmo è un’esperienza naturale che non dovrebbe conoscere impedimento alcuno; nel regno animale infatti, è inteso semplicemente come la naturale conclusione dell’atto sessuale, e corrisponde al momento in cui entrambi i corpi si predispongono per una possibile fecondazione. Nella vita degli umani le cose sono più complicate e l’orgasmo assume un ruolo e un’importanza differente, in quanto coincide con la realizzazione massima del piacere sessuale. Precisiamo che il discorso vale anche per gli uomini, in quanto eiaculazione non coincide necessariamente con orgasmo; ma la problematizzazione dell’orgasmo è una questione tipicamente femminile. 

Non tutte le donne, dicono, riescono sempre a raggiungerlo. Un peccato incredibile, considerando che il corpo della donna, nella sua interezza, può essere fonte di piacere. Le donne infatti hanno il privilegio di poter provare ben sette differenti tipi di orgasmo, scientificamente riconosciuti e dimostrabili. 

Orgasmo clitorideo 

Il clitoride è l'unico degli organi di tutta l'intera specie mammifera apparentemente creato senza altro scopo da quello di produrre piacere. Grazie alle oltre 8.000 fibre nervose che lo attraversano - il doppio rispetto a quelle della superficie del glande del pene - il clitoride è la parte più sensibile e reattiva dell'intero apparato genitale femminale. Lo dimostra il fatto che raramente la donna può resistere alla sua stimolazione; e che, alcune culture retrograde e misogine, ne prescrivono l'amputazione (infibulazione) per mortificare e umiliare il piacere sessuale. 

Popolarmente si crede che il clitoride sia un organo esterno, protetto da un cappuccio, inserito tra le piccole labbra della vagina. Quello che vediamo da fuori in realtà è solo una parte di questo misterioso gioiello. Il clitoride è come un iceberg di cui è visibile solo la punta; il resto è inserito all’interno della vagina, dove si propagano i cosiddetti corpi cavernosi del clitoride, il tessuto spugnoso ed erettile che reagisce all'ingente flusso di sangue conseguente all'eccitazione sessuale. Per questo l’orgasmo clitorideo si può raggiungere anche attraverso la stimolazione vaginale, e non solo mediante stimolazione manuale (o orale) esterna. 

Orgasmo da punto G

Su questo punto la faremo più breve, soprattutto dal momento che è stato scoperto che tecnicamente non esiste. Il punto G non corrisponde infatti a una porzione esatta dell’apparato genitale femminile. In passato si credeva fosse una corrispondesse a quella sorta di bottoncino collocato a una profondità di circa 4-5 cm, nella parete anteriore della vagina dietro la localizzazione esterna del clitoride. Più recentemente si è scoperto che in realtà si tratta di un’area più estesa chiamta CUV - complesso clitoro-uretro-vaginale, che include tessuti, muscoli, ghiandole e utero. Largo spazio alla fantasia su come raggiungere dunque questo tipo di orgasmo. 

Orgasmo vaginale 

Se per una donna è praticamente impossibile non raggiungere il piacere attraverso la stimolazione genitale esterna, il discorso si complica quando si parla di penetrazione che pare non essere un modo certo di raggiungere l’orgasmo. Per dare piacere alla vostra vagina dovrete lavorare di tecnica e di fantasia. La meccanica non può nulla, se non è sostenuta dall'abilità di chi la manovra. Che si tratti di membro d'uomo o di sex toys, non siate monotoni: fare solo su e giù vi lascerà inchiodati al punto di partenza. 

L’orgasmo da punto A

Si chiama fornice vaginale anteriore e corrisponde a una incurvatura nel punto più profondo della parete della vagina, appunto tra la parete anteriore e il dorso della cervice. La cervice impedisce la stimolazione di quest'area, motivo per cui la zona è molto delicata e sensibile.

La penetrazione, o anche solo la stimolazione della cervice è per molte donne fastidiosa; a contrario, la stimolazione della fornice vaginale anteriore può provocare un'immediata sensazione di piacere. A meno di non sapere esattamente cosa stai cercando, o a meno di penetrarti con una cosa così grande da allargare sensibilmente il canale e permettere che tutto diventi raggiungibile, è facile che quel punto resti sconosciuto. Per trovare il punto A bisogna scendere molto in profondità e per provare l’orgasmo ad esso associato è preferibile “lavorare” in tutte quelle posizioni che favoriscono l’allungamento della vagina e la penetrazione profonda, come accade nel caso in cui si raggiunga con il partner il cosiddetto allineamento coitale. 

Orgasmo anale

Ci sono vari modi per procurarsi e procurare un orgasmo anale: recentemente abbiamo scritto un lungo trattato sulla questione, che potete recuperare - e studiare! - qui. Anilingus, figging e sesso penetrativo: i giochi anali mettono d’accordo tutti, uomini e donne, e nel 90% dei casi portano diretti all'orgasmo.

Orgasmo uretrale 

Lo squirting o eiaculazione femminile è l’orgasmo che interessa la prostata femminile, ovvero tutta una serie di ghiandole che vanno a costituire il tessuto erettile che circonda l'uretra. Sebbene tecnicamente tutte le donne siano in grado di squirtare, solo poche ci riescono, al punto che ancora non si riesce a capire se si tratti di una sorta di super potere naturale o se sia possibile imparare a farlo. Nella guida allo squirting che Annunci69 ha redatto per voi, trovate un breve tutorial per tentare la chiave di accesso all’orgasmo più bagnato che potete immaginare. Lo squirting infatti ha una caratteristica inconfondibile: è un autentico schizzo di un liquido incolore, inodore e insapore, emesso a portata e intensità variabile dalla vagina. Sembra acqua ma non è, potrebbe essere lubrificazione particolarmente abbondante  ma in realtà è molto di più. Fatto sta che le donne che squirtano possono produrne anche mezzo litro in pochi minuti, schizzare a una distanza di qualche metro e riuscire a farlo persino in assenza di una reale eccitazione sessuale. Misteri della fede. 

Orgasmo del capezzolo, il Nipplegasm

Alcune donne sono in grado di raggiungere uno stadio di piacere assoluto attraverso la sola stimolazione dei capezzoli. Questa ulteriore forma di climax sessuale ha un fondamento scientifico: il massaggio del seno provoca il rilascio di ossitocina che stimola a vario titolo l’attività genitale, provocando ad esempio le contrazioni utero-vaginali che simulano le spinte dell’orgasmo.

L'orgasmo del capezzolo si può raggiungere per stimolazione diretta sul seno, stimolazione combinata capezzolo-clitoride, e per via orale con la suzione leggera o con un sapiente lavoro di lingua. Qui vi spieghiamo meglio come ;) 

Orgasmo epidermico

Lo skin orgasm - letteralmente orgasmo della pelle - è un tipo di orgasmo estremamente particolare perchè non prevede alcun contatto erotico e sessuale. Fondamentalmente si verifica quando si prova una sensazione del tutto assimilabile al piacere sessuale - con delle reazioni fisiche sostanzialmente identiche a quelle dell’orgasmo - passando attraverso una generica stimolazione dei sensi.

Si può godere dell’odore di un buon piatto, si può godere alla vista di un’opera d’arte, si può godere di un suono che delizia le orecchie. Si parla di orgasmo epidermico quando nell’organismo entrano in circolo massicce dosi di dopamina (come nel climax sessuale), senza che ci sia stato il minimo riferimento a qualcosa di erotico. Anche gli uomini sono in  grado di provarlo ma le donne, per il loro approccio cerebrale al sesso, pare siano statisticamente più predisposte. Usciamo leggermente fuori dal seminato, per ricordarvi che le vie del piacere sono sostanzialmente infinite. 

E voi, riuscite a provarli (o a farglieli provare) tutti?