Crescono le Italiane che si masturbano, ma sui SexToys...
Attualità 04.10.2021 16 | Canali: masturbazione ricerche sondaggi masturbazione femminile
La masturbazione è un comportamento solitamente associato agli uomini e che molte donne pensano ancora che sia quasi un tabù, qualcosa che non si fa, o che al massimo, non si dice.
Ma con il continuo sviluppo della nostra società la situazione sta cambiando anche dal punto di vista dell'apertura e della libertà sessuale: così anche in Italia sono in crescita le donne che praticano l'autoerotismo, anche con l'aiuto dei sextoys, sebbene la percentuale delle utilizzatrici italiane sia ancora inferiore alle europee. Sorpresa però, la pandemia potrebbe aver contribuito ad accelerare questo cambiamento.
Il Coronavirus spinge la masturbazione
Il recente lockdown sembra dunque aver avuto, in Europa, un effetto positivo sulla vita sessuale delle donne, almeno secondo una ricerca dell’Istituto francese di sondaggi d’opinione, che ha coinvolto più di 5.000 donne provenienti da Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Germania sul loro modo di vedere l’autoerotismo.
Durante e dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia da Coronavirus, infatti, la percentuale di esponenti del gentil sesso che ammette di masturbarsi con una certa frequenza è aumentata sensibilmente, toccando una media del 78% nell’intero Vecchio Continente.
Masturbazione femminile: cosa dice il sondaggio
Sarà stata la noia dovuta alle lunghe ore rinchiuse tra le quattro mura domestiche, sarà stata l’impossibilità di sfogarsi con altre persone oppure solamente perché c’è meno pudore sull’argomento, che è considerato meno tabù rispetto al passato, fatto sta che gli aumenti hanno riguardato tutti e cinque i paesi europei coinvolti nel sondaggio.
Ai primi posti troviamo Germania e Regno Unito, con rispettivamente l’83% e l’81% di donne che ammette senza problemi di donarsi piacere in solitudine, seguite a ruota da Spagna e Italia, con quest’ultima che fa un balzo del sette percento, attestandosi a quota 74%.
Più pudiche, almeno nelle dichiarazioni, le colleghe transalpine, con poco più della metà delle intervistate che dice di darsi all’autoerotismo regolarmente.
Le italiane indietro sui Sex Toys
Diverso è il discorso quando entrano in campo i sex toys: l’Italia, da questo punto di vista, è ancora un po’ indietro rispetto alla media europea.
Un altro campionato lo giocano le colleghe teutoniche e quelle di oltremanica, con oltre il sessanta percento di donne che non si fa problemi ad usare qualche piccolo giochino erotico per rilassarsi un poco. In Italia quindi, l’autoerotismo è sempre più alla luce del sole, ma meno lo è quello fatto con i sex toys, almeno per il momento.
Le differenze tra i generi e gli orientamenti
I maschietti, va detto, in quanto ad autoerotismo sono di un altro livello, con la quasi totalità della popolazione maschile che dichiara fieramente di masturbarsi e con la metà di essi che dice di farlo almeno una volta alla settimana, una cadenza che solo il 20% delle signore possiede.
Non è il genere, però, a mostrare dati significativi, che gli uomini si masturbino più di frequente probabilmente lo sospettavate già, ma è l’orientamento sessuale a mettere in luce risultati che fanno riflettere: di tutte le intervistate, infatti, quasi il settanta percento di quelle che si donano piacere si identificano come bisex o lesbiche, forse a causa del modo più libero da pregiudizi con il quale vivono la propria sessualità; infine, anche chi semplicemente si sente più bella e attraente è più facilmente incline a toccarsi.
Dimmi chi sei e ti dirò quanto, e come, ti masturbi
Questione di state of mind, dunque, come lo è anche quando si rapportano autoerotismo ed età: il sondaggio rivela che la metà esatta delle ragazze più giovani si masturba regolarmente, percentuale che via via va abbassandosi man mano che l’età avanza.
Il sospetto è che ci siano ancora, in una certa fetta di popolazione, diverse reticenze ad ammettere il proprio autoerotismo, piuttosto che un’effettiva diminuzione del self-pleasure da parte delle donne una volta passati i quaranta. A questo cambio di mentalità nelle nuove generazioni ha contribuito senza dubbio l’utilizzo massiccio delle ragazze europee di internet e la comparsa di moltissimi format televisivi che parlano di sessualità, non ultimo Sex Education, in onda su Netflix, giunto proprio in queste settimane alla terza stagione, e confermato per una quarta.
Più cultura, più orgasmi
La mentalità riguardo al proprio eros, però, è legata, oltre all’orientamento sessuale e all’età, anche al divario socio-culturale tra i sessi: il sondaggio, infatti, mette in evidenza come nei paesi dove la parità tra uomini e donne è maggiore ci sia un uso più diffuso dei sex toys da parte del genere femminile, con le tedesche che fanno la parte dei leoni, o meglio, delle leonesse.
Anche il livello culturale influisce non poco sul modo di vivere la sessualità delle donne.
Solamente quando finalmente non ci saranno più pregiudizi di genere e che ogni persona, indipendentemente da chi sia o come si identifichi, verrà trattata in egual modo, però, sondaggi come questo potranno davvero dire la più cristallina delle verità: a tutti, uomini e donne, piace concedersi qualche momento di piacere per sè stessi.
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