trio
Tour Irraccontabile - Quarta ed ultima parte
di rodubi
14.10.2020 |
5.809 |
5
"Ma non mi distraggo e continuo con la mano nella figa!! ad un certo punto sento due, pezzettini di metallo, lentamente li prendo, li estraggo, erano..."
Oramai eravamo da soli, nella splendida e tiepida jacuzzi. La coppia, prima di rientrare in camera, aveva chiamato alla reception per farci portare da mangiare e bere, infatti, di li a breve era arrivato un carrello pieno di ogni bene!! Prima di andare finalmente in camera a riposare con il marito, la signora si è avvicinata a Tonya e gli ha sussurrato qualcosa nell’orecchio. Dall’espressione di Tonya, non mi sembrava fosse una cosa piacevole, Boh, chissà!!! Tonia era ancora con il reggiseno velato bianco ed il perizoma. Quel velo bianco, a contatto con l’acqua evidenziava in modo alternato il seno, i capezzoli, le splendide aureole rosso fuoco, quell’effetto del vedo non vedo nell’acqua era ancora più eccitante. Tonya aveva un atteggiamento singolare, si comportava come se mi conoscesse da tempo, per me era invece tutto strano, stavo vivendo una esperienza unica, singolare, ero tra il frastornato ed il presente!! Da una semplice “Visita Guidata” di Napoli, mi ero ritrovato in una bolgia di “Sesso” che mi aveva rapito e, mio malgrado, coinvolto. Ero in una idromassaggi a mangiare ghiottissime cose, con in braccio una ragazza sdraiata nelle mie braccia che si lasciava abbracciare e coccolare. I capelli semi bagnati toccavano appena il mio viso, la cingevo da dietro e le mie mani ricadevano e circondavano quei seni che delicatamente palpeggiavo, accarezzavo, sfioravo, accarezzandole i capezzoli, diritti come chiodi che apparivano e sparivano nell’acqua ricoperti dal velo bianco del reggiseno, uno spettacolo!!. Ogni tanto scivolavo con la mano tra le gambe a tirarle il perizoma, a segarle la figa, e non esitavo a sgrillettarle il clitoride, a massaggiarglielo lentamente, a metterle la mano nella figa, a penetrarla con le dita nella fessa! Dalle sue espressioni, dal chiudere gli occhi, ai sospiri, mi accorgevo che godeva, godeva come una troia in calore, pressava la mia mano sulla fica, come a dirmi, si dai, penetrami, prendimi… ci baciavamo teneramente e appassionatamente, proprio come due fidanzati. La cosa mi lasciava alquanto perplesso, in quei teneri baci e abbracci, notavo voglia di affetto, comprensione, amore, calore! Ad un certo punto mi ha sussurrato all’orecchioTonya: sto impazzando dal fare l’amore con te, con te è diverso, lo sento!! Alla signora piacciono le sorprese, per cui non dovrei dirtelo, ma tra poco la vedrai arrivare, sta aspettando che il marito si addormenti, probabilmente gli avrà messo anche un potente sonnifero nel caffè, vuole averti solo per se, per fare qualche porcata che la eccita e soprattutto che il marito non lo sappia. In questo modo si eccita ancor di più!! Mentre lui dorme, lei scopa e il marito non sa perfettamente nulla!! Io e te, scoperemo stasera, quando ti sarai ripreso e soprattutto dopo esserti riposato, dormirai qui stanotte, dormirai con me, l’ho già chiesto alla signora, domattina partiamo tutti!! Mi hai visto piangere poco fa, ti racconto il perché, anche se tra poco saremo interrotti dalla signora!!.
Tonya: Sai sono figlia di una famiglia numerosa trasferitasi tanto tempo fa dal sud al nord. Pago le scelte scellerate di un padre padrone, spesso ubriaco, senza soldi e lavoro. Tanti figli, tanti fratelli, mi sono resa conto abbastanza presto che dovevo darmi da fare per contribuire a sostenere mia mamma, la famiglia. Sin da quando andavo a scuola, alle medie, ho cominciato a prostituirmi, ho incominciato a fare pompini ai miei compagni di classe e poi di gran parte della scuola!! In cambio, piccole cifre, soldi, oggetti, spese al market!! poi, una volta diffusa la “Nomea”, una volta sparsa la voce “Tonya la Puttana”, si sono fatti avanti anche quei porci di professori che hanno cominciato a portarmi a letto. Di essere “Puttana” ne ho fatto la mia vita, la mia professione. Il fisico e la bellezza mi hanno aiutato, anche se sposata, sono una puttana di professione. Fare Sesso mi è sempre piaciuto, godevo vedere quei porci indebitarsi per stare a letto con me, era una specie di “Vendetta” per quel destino avverso che aveva segnato la mia famiglia e soprattutto me!! Una bella sera, ero in attesa dell’ennesimo cliente sulla super strada, si è fermato con il camion il mio attuale marito, si è innamorato e si è messo in testa di togliermi dalla strada!! Ci siamo sposati, mi ha presentato a questa insospettabile coppia per essere la loro cameriera, sono entrata a far parte della loro “Famiglia”. Ci ho messo poco a capire quali erano le loro vere intenzioni e, mentre mio marito sa che sono la loro cameriera, sono diventata quasi subito invece la loro puttana che ad ogni esigenza si fa scopare dal marito e dalla moglie.
Mentre stava raccontandomi la sua vita, improvvisamente mi sono sentito da dietro leccare il lobo dell’orecchio e ho visto due braccia scendere lentamente nell’acqua a prendermi il cazzo duro in mano!!! Era lei, l’americana!! Tonya mi ha guardato come a dirmi, te lo avevo detto!! La signora era in un intimo fantastico, eccezionale, calze autoreggenti nere di pizzo con ricami color lilla, un perizoma nero con al centro del triangolino un buco circolare orlato di merletto in lilla (in pratica serviva per far penetrare il cazzo), aveva applicato un brillante (sicuramente bigiotteria) sull’ombelico, molto sexy al quale era attaccato un filo di sottilissime perline che saliva su al reggiseno di color oro antico e nero. Il reggiseno era aperto all’altezza dei capezzoli e delle aureole, in bella mostra. Mi ha invitato ad uscire dall’acqua, sono uscito con il cazzo diritto in bella mostra, mi ha messo l’accappatoio bianco sulle spalle e (facendomi il segno del silenzio con il dito sul naso), mi ha invitato a seguirla. Siamo arrivati io, lei e Tonya nella sua camera da letto, il marito dormiva, anzi russava ed occupava un piccolo spazio di quel enorme letto. Mi ha mostrato uno scatolo di sonnifero, mi ha fatto capire che glielo aveva somministrato!! Si è sdraiata accanto al marito, ha aperto le cosce e mi ha fatto cenno di leccarle la fessa!! Incredibile, voleva essere scopata accanto al marito mentre lui dormiva e di quella scopata non gliene avrebbe mai parlato!!! Mi sono accostato con il viso alla pucchiacca, splendida, meravigliosa, era già piena di umori, ne avvertivo in faccia il calore, le labbra erano rosso fuoco, desiderose del cazzo. Quella situazione la arrapava e, devo essere sincero, eccitava sia me che Tonya!! Ho incominciato a leccargliela spostando lo slip, ho lavorato di lingua, sentivo in bocca il sapore dei suoi umori, la stavo penetrando con la lingua, era una goduria, mi pressava con la mano la faccia sulla fessa, le ho preso e messo le mani sotto il culo per affondare meglio faccia e lingua, le ho messo anche un dito nel culo, ha inarcato la schiena, godeva, godeva come una troia, mio dio, era una goduria, ho alzato lo sguardo dalla figa, c’era Tonya accanto a lei che la stava baciando e massaggiando i seni, io e Tonya stavamo scopandocela, il cazzo era sempre più duro e gli umori sempre più intensi e copiosi, incominciava a dimenarsi a volere, volere quel cazzo, ho lasciato la figa, le ho rimesso a posto il perizoma, sono solito su e ho messo il cazzo nel buco dello slip penetrandola…lentamente, lentamente, affondavo in quelle labbra rosso fuoco, bagnate all’inverosimile, sembrava di affondare il cazzo nel miele, una sensazione stupenda, la signora era molto bella e si era preparata anche con il trucco, meravigliosamente truccata!
Signora: Ohhhh..ummmsiii….daii..siiii entra entra…vieni vieni dentro con questo cazzooo…sii..mio marito dorme e tu mi chiavi..siii dammi sto cazzoo…hoooo, anche tu Tonya siii…Tonya baciami…toccamii…siii toccatemi…violentatemi…sborratemi tutta!!!
Avevo incominciato a chiavarmela di brutto, i suoi seni erano fuori usciti dal reggiseno, ondulavano al ritmo del cazzo e al ritmo dei colpi di cazzo che le assestavo sempre più profondi nella fessa…. le aureole rosse ed i capezzoli come chiodi stavano ad indicare che stava godendo, godendo come una troia, come una puttana, ma avvertivo un leggero fastidio al cazzo dentro la fica, come se ci fosse qualche piccolo ostacolo…ma ero così preso da quella situazione che non ho dato peso alla cosa più di tanto… le stringevo i seni mentre Tonya la baciava e le leccava i capezzoli… vedere Tonya lesbicare con la signora era super arrapante!!!
Signora: ho …si ..scopami scopami, baciami, ti voglio ti voglio…dammi sto cazzo..si cosìììì, bravo, mio dio quanto ti desideravo scopare da sola senza mio marito, ummm, siiii..daiii.ora baciatevi, baciatevi , tu e Tonia baciatevi….voglio vedervi fare l’amore mentre mi scopi…siii..daiii cosìììì
Mentre la scopavo Tonya ha incominciato a baciarmi , si è messa con la sua fessa sul viso della signora, lei le leccava da sotto la fica mentre Tonya mi baciava e mi pressava i seni sul petto e io ero con il cazzo dentro la fessa della signora americana…che spettacolo…sfido chiunque a non perdere il controllo e lasciarsi andare e a farsi travolgere in quell’orgia di goduria e di passione!! Una scopata meravigliosa con la signora che gemeva sotto a colpi del cazzo ed io e Tonia che avvolgevamo le nostre lingue in bocca e la toccavo ovunque, culo, seni, fianchi…. Non c’è l’ho fatta più …ho sborrato nella fessa della signora …
Sinora: ooohhh….siiii..siiii…mi hai fatto venire , mi hai fatto venire due volte….ohhh che sborra che sborrata siii..siii…che cazzo che hai…che bella scopata…grazie ragazzi…grazie….siete fantastici, non godevo così da tempo, troppo tempo!!! Grazie…
La signora si è messa a piangere, segno evidente che aveva raggiunto l’orgasmo!! Mi sono accasciato su di lei, Tonya anche, la signora mi ha chiesto di baciarla…l’ho fatto, più volte…mentre il marito russava come un porco!!! Il cazzo lentamente fuoriusciva dalla fessa, Tonya accarezzava il viso della signora e le asciugava la fronte, i seni….ad un certo punto la signora mi guarda e mi dice
Signora: sei splendido, sei educato e comprendi cosa uno voglia da un semplice sguardo, ho vissuto ore intense e meravigliose con te, mio marito, con Tonya, ti prego di accettarlo come un mio, ns dono!
La guardo incuriosito, perplesso, non capivo cosa volesse dire! Ci ha pensato Tonya a dirmelo
Tonya: la fessa della signora è piena del tuo sperma, ora mettile la mano nella fessa, c’è qualcosa per te!!
Non comprendo ancora, ma eseguo! Metto prima due dita nella fessa, incontro il mio sperma, la signora mi prende la mano, me la blocca!!
Signora: Non avere paura, metti ed entra con tutta la mano!! Allargami la fessa a più non posso, non preoccuparti per me è solo goduria, dai fammi godere ancora, metti la mano nella fessa e estrai quanto sentirai sotto le dita!!!
Faccio come dice, metto tutta la mano nella fessa, lei inarca la schiena dalla goduria, Tonya mi guarda, è meravigliosa, ha due seni con due capezzoli enormi, splendidi, mi guarda intensamente, ha due occhi spendidi…. Ma non mi distraggo e continuo con la mano nella figa!! ad un certo punto sento due, pezzettini di metallo, lentamente li prendo, li estraggo, erano niente di meno che due piccoli pezzetti di oro, due piccoli rettangolini di oro!!
Signora: questo è un omaggio per te, sono due lingottini di oro, mi hai scopato con questi nella figa, ammetto che ho sentito dolore, e forse anche tu!! Ma questo mi fa godere ancora di più!! ma la voglia di Sesso era più forte, prendili, sono per te…
mentre ero quasi con la faccia sulla figa la signora ha urinato, si è liberata, come mi aveva detto Tonya, era quello il sego che aveva gradito quella ennesima scopata. Ci siamo alzati, lei sotto la doccia, io e Tonya nella terrazza a cenare!!
Abbiamo cenato in accappatoio e scherzato, parlato del più e del meno, dopo circa tre ore, io e Tonya finalmente siamo andati nella sua camera e abbiamo chiuso la porta. Tonya è andata in bagno ed anche lei, quasi per ripicca contro la bella signora, ha indossato un completo intimo da urlo, tutto blu elettrico velo e pizzo con un perizoma da urlo e, due stivali che le arrivavano sino al ginocchio con le cosce avvolte in calze autoreggenti azzurre! Che spettacolo. Sul letto con tutti gli stivali dal tacco finissimo e appuntito. Ora eravamo solo io e lei. Si è sdraiata vicino vicino a me, sentivo il suo respiro, il suo calore, i suoi occhi tristi e persi nel vuoto, si ravvivavano solo quando si girava a guardarmi e baciarmi. Era evidente che avesse voluto una vita diversa, normale, fatta di Amori veri, fidanzati, figli, famiglia. Ma, purtroppo, tutto ciò le era stato negato da un destino avverso….. infatti…
Tonya: Sai mi sarebbe davvero piaciuto innamorarmi di uno come te, come tutte le ragazze della mia età, andare in giro con il mio fidanzato, sposarmi con un uomo che avessi davvero amato. Invece sto con mio marito perché speravo di cambiare vita, di diventare un'altra persona, ma non è mai stato amore! Avrei voluto uno come te, sin dal primo momento che si è aperta la porta, ti ho guardato, ho visto il tuo imbarazzo, la tua genuinità, il tuo arrossire, il cuore mi è andato a mille come non mi era mai capitato!!
In pratica Tonya mi stava facendo capire che si era quasi innamorata di me, e che avrebbe preferito uno come me!!
Ci siamo guardati profondamente, il volto rigato da una lacrima, ci siamo baciati come due innamorati. Non era più solo sesso, ma avvertivo quelle strane e piacevoli sensazioni che si incontrano raramente nella vita!
Mi ha sussurrato all’orecchio…;
Tonya: ora voglio fare quello che non ho mai fatto con nessuno!! Non voglio fare solo Sesso,Voglio fare all’Amore, all’Amore con te!!
Sono rimasto in silenzio, parlavano i nostri occhi, eravamo uno accanto all’altro, in modo sexy si è slacciata il reggiseno, mi ha mostrato i seni in tutta la loro bellezza, era uno spettacolo, mi ha chiesto di spalmarle su tutto il corpo dell’olio, olio profumatissimo. Si è sdraiata, ha allargato cosce e braccia, mi sono chinato su di lei, le ho sfilato gli stivali, le calze , il perizoma… ho incominciato (come un vero massaggiatore) ha spalmarle l’olio, delicatamente sui seni, a roteare le mani sui seni con l’olio, poi a scendere più giù, a spalmarle l’olio sulla fessa, sul pube, dentro, sulle labbra, sul culo, sulla schiena, un massaggio erotico che vedeva crescere il cazzo sempre di più, ha cominciato a prenderlo in bocca mentre le spalmavo l’olio sulla schiena e sul culo, ha incominciato un bocchino, un pompino da favola!! Aveva il cazzo in gola, lo inghiottiva mentre con le mani affondavo dita e mani intere tra la fessa depilata e la spaccata del culo…una goduria, un corpo stupendo ancor di più spalmato di olio profumato…. il suo viso aveva una luce diversa, in quel momento le mie mani erano quelle mani che aveva sempre desiderato avere sul suo corpo, dentro di lei, erano le mani di una persona a cui lei voleva veramente bene….
Tonya; dai, dammi sto cazzo, fammi godere, aprimi la fessa, chiavami, scopami, sventrami la pucchiacca, fammi arrivare lo sperma nella fessa, sin dentro la pancia, se non lo hai capito mi sono innamorata di te!! Da te voglio essere scopata come se tu fossi il mio fidanzato, scopami ti prego, scopami tutta, fallo con amore, fallo come se fossi io la tua unica donna della tua vita, dai…siiii..cosiii..bravo… hoooo mio dio quanto ti è diventato duro….siiiii, cossiii, sfondami, sfondami, mangiati ste cazzo di zizze, dai mangiami i capezzoli, mettimi le mani nel culo…toccami, toccami, ti voglio…ti voglio…voglio ora sei tutto per me, solo per me…senza signora e signore!!! sei miooo…siii..daiiiii…siiiii… cosiiii…
Eravamo come due innamorati scatenati, le sue frasi, il suo incitarmi a spaccarle la fessa, sentirsi dire che si era innamorata, era arrapante e al tempo stesso super eccitante, mi ero completamente lasciato andare, e stavo fottendomela nella fessa chiavandomela alla grande. Le stavo dando enormi colpi di cazzo nella figa, lei li accusava tutti, sapevo di farla male, ma accettava quelle enormi bordate di cazzo nella fessa in modo piacevole, arrapante, mi baciava e mi invitava a farle male, a farle male come nessuno mai l’aveva scopata prima. Voleva una scopata diversa, che le lasciasse il segno!!! Si alzava e sedeva sul cazzo, le mie mani erano spesso su quel culo e le mie dita le penetravano il buco del culo….
Tonya: sii…cosi ti piace il mio culo…siii.ti piace…lo vuoi…?? Lo vuoi…?’ davvero lo vuoi?’ ohhh…siii…vieni…ti do anche il culo…daii…sborrami nel culo…siii daii ti voglio, hai capito che ti voglio!!!
Come una troia in calore, si è sfilata il cazzo dalla fessa, si è messa a pecora, ha afferrato con le mani la spalliera del letto per farsi forza!!! Ha aperto le pacche del culo, le ha aperte a più non posso! Erano piene di olio, così come il buco del culo…pieno di olio profumato---
Tonya: daiii, sfondamelo…sfondami il cullooooo, ti prego..voglio il tuo sperma nel culoooo, daii. Dai sto per arrivare…ti prego aprimi il culo…
Sono andato dietro di lei, avevamo davanti la vetrata principale della camera, in pratica avevo il culo e tutto il golfo di Napoli con migliaia di luci e l’imbrunire di Napoli, uno spettacolo nello spettacolo!!! ho messo ancora olio sul cazzo e sul buco del culo e ho incominciato a penetrarla nel culo!! Sentivo avanzare il cazzo nel culo caldo, ma caldo, era proprio in calore, era quasi in orgasmo, con una mano si menava la fessa, con l’altra cercava di aprirsi una pacca per allargare il buco del culo perchè la penetrassi più a fondo possibile!!!
Tonya: oohh..siii…hai….siiii daii..siiii cosini. Ummm che cazzo, che cazzo…si cosi…prima nella fessa e poi nel culooo, si sono tua, solo tua, sono la tua troia, la tua puttana, sono il tuo amore…daiii chiavami, scopami nel culloooo!!!
Oramai affondavo il cazzo che era una meraviglia, le stavo aprendo il culo a suon di cazzi in modo violento, lei gemeva e accettava tutto, era mia, davvero mia…. Eccitatissimo da dietro le toccavo i seni le palpavo le cosce, i fianchi, era una belva in calore, in pratica era lei che stava scopandomi facendo e avvolgendo con il culo il mio cazzo…era come una mia schiava di sesso… il cazzo entrava e usciva, entrava e usciva…le sono arrivato nel culo, le ho spermato il culo, le ho riempito tutto il culo di calda sborra!!!
Tonya: OOohhhhhh, siiii, siiiii…ohhh siii , sono arrivata, sono arrivata…ohhh diio mioooo…siii siii…come vedi, sono davvero una puttana, ma non godevo cosi da tanto tempo… grazie, grazie, per avermi dato sesso e amore!! Grazie…
Mentre lo diceva, piangeva, piangeva, mi invitava a stringerla a baciarla, a tenerla stretta, come se in quell’abbraccio non volesse che andassi via, voleva che restassi per sempre con lei. C siamo accasciati, lei era in lacrime, mi chiedeva il perché fosse toccato proprio a lei quel destino avverso, l’essere una puttana!!
Ci siamo avvinghiati sul letto, baciandoci e abbracciandoci, in silenzio, silenzio rotto dai suoi singhiozzi, vergato dalle continue lacrime che uscivano dal viso.
Tonya: Grazie, grazie, per avermi fatto sentire una “Donna Amata”, desiderata, piacevolmente desiderata, grazie per non avermi trattato come una puttana. Se ti va, voglio che restiamo in contatto, sono spesso a Napoli e…se andasse anche a te, rivederti per me sarebbe davvero importante.
Siamo rimasti a letto nudi a baciarci, sorridere e ci siamo stretti come due innamorati. La mattina presto lo abbiamo fatto di nuovo, facendo attenzione a non svegliare la coppia di americani. Mi ha preparato la colazione, il caffè, e ci siamo salutati baciandoci a lungo. Sono andato via prima che la coppia si svegliasse. L’agenzia mi ha poi contattato dicendomi che avevano stilato un fantastico “Report” su di mee che mi avevano già prenotato da li a 4 mesi per la visita guidata a Salerno. Si è conclusa così un incredibile storia di “Sesso & Amore”.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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