Gay & Bisex
UN GIRO IN MONOPATTINO
di finocchiaaa
06.05.2024 |
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"Lui deve tornare al lavoro, il suo collega gli ha gia mandato 3 msg e incazzatissimo, lui ridendo mi saluta mi da indirizzo e mi dice " adesso mi..."
...un giorno di festa, mi trovo come tanti sanno in trasferta in altra città, per non staccare per solo una giornata mi fermo qui, sveglio a la mattino e noia di non avere nulla da fare, la giornata e lunga, non dovendo andare in ufficio decido di ammazzare il tempo, per spostarmi dal hotel dove alloggio decido di prendere un monopattino a noleggio, salgo e via verso il centro, caffe un giro per negozi e il tempo scorre, poi un bel complesso di negozi con ingresso da una elegante galleria, all'ingresso ce però un vigilante, un bel maschio alto, sfiorava i 2. metri, robusto, mi dice che non posso portare dentro il monopattino, io non ho catena per chiuderlo e non vorrei lasciarlo li, se lo portano via poi non ne trovo un altro da noleggiare, e tornare in hotel mi diventa difficile, oggi le corse bus sono ridotte, il tizio si offre di dargli un occhiata lui, tanto sono qui te lo guardo io, contentissimo lascio il tutto e entro, giro per una bel 30 minuti e poi stufo torno alla porta, furi il monopattino e sulla porta il bel vigilante, gli faccio un bel sorriso, e senza rendermene conto mi sto sciogliendo alla vista di quel maschione, lo ringrazio e lui molto gentilmente mi dice che e stato un vero piacere, mi assale un dubbio, avrò civettato troppo !! ma ormai e fatta, gli chiedo se posso offrirgli un caffe, lui mi dice che non puo che deve aspettare di andare in pausa, sto per salutarlo, ma mi giro e gli chiedo, quando vai in pausa, lui guarda orologio e mi dice fra 20 minuti...wow, allora se vuoi torno fra 20 minuti e ci beviamo un caffe.....con mio stupore non ci pensa neanche e mi dice subito ok , faccio u giro sulla bella e caotica via, e fisso orologio ansioso che passino quei 20 minuti per andare a bere caffe con il m nuovo e bel amico, puntuale sono alla porta, ma con mio dispiacere non ce, al suo posto una altro, mi giro quasi per andarmene, e una voce decisa e forte mi dice, "stavi per darmela buca" mi giro e lui, con un bel sorriso, ci diamo ma lano e ci presentiamo, una manona, grossa e una stretta che quasi mi stritola, passi e ci sediamo al tavolino di un bar li di fronte , si parla un po, chi sono io chi e lui, e il tempo passa, fa il vigilante e il buttafuori e anche la guardi del corpo, insomma, un tipo intraprendente, non e sposato e separato e mi dice che abita fuori citta, poi gli racconto di me e dopo esserci raccontanti un po di noi, mi chiede se voglio passare la serata da lui, niente di speciale, non aspettarti una cena, ordiniamo una pizza e qualche birra....lui deve tornare al lavoro, il suo collega gli ha gia mandato 3 msg e incazzatissimo, lui ridendo mi saluta mi da indirizzo e mi dice " adesso mi licenziano per colpa tua" ridendo ci salutiamo, io stringo in mano il bigliettino con suo numero e indirizzo....a questo punto non vedo l' ora che venga sera.....emozionato e contento comincio a fantasticare sulla serata, devo essere da lui alle 21.00 c, comincio a studiare il percorso, unica soluzione e taxi, in monopattino troppo lunga e bus per quella zona scomodissimi, passo davanti a un negozio di calze, mi si accende una voglia...entro e ne esco poco dopo in un sacchettino, un paio di autoreggenti velate nere, ma voglio qualcosa in piu per questa sera...negozio intimo, la commessa e antipaticissima, gli dico che devo fare un regalo e mi serve un perizoma, alla fine ne esco con un peri sfilatissimo nero, ma che fatica.....
arrivato in hotel mi spoglio e subito provo i miei acquisti, mi eccito a vedermi nel piccolo specchio della camera, sono eccitatissimo, il tempo non passa, cosi mi depilo quei pochi peli sulle gambe, accorcio peli ascelle e peli sul pisellino, quasi depilato, finalmente e sera, mi preparo, indosso jeans e felpa come al mattino, sotto pero autoreggenti un paio di calzini per non far intravedere a che mi incontra la calze velate il mio sfilatissimo perizoma e sono pronto, chiamo il taxi, sono sulla porta del hotel quasi tremo dalla eccitazione, il mio taxi arriva, gli do indirizzo e il tipo mi dice che ci vorrà un bel 20 minuti forse piu, approfitto per mandare un msg al mio bel amico, gli scrivo che sono in strada, se e confermato appuntamento o ha avuto ripensamento, dopo un bel 10 minuti di attesa, mi risponde con un bel ti aspetto e faccina sorridente...arrivato sul posto, 38 euro di taxi, lo chiamo come d'accordo, lui mi guida al telefono, entro nel primo portone poi attraverso corridoio, e un complesso di 5/6 grossi palazzi, vecchio e mal tenuto, alla fine prendo ascensore e via per il quinto piano, aperta la porta me lo ritrovo li, sul uscio di casa, pantaloni corti da boxer neri canotta bianca, scalzo, muscoloso e tutto tatuato, al mattino era con giacca e cravatta si vedeva poco...mi sorride e mi fa accomodare, posticino carino, piccolo appartamento luci basse, un cane grosso e nero mi accoglie annusandomi, gli dico che ho paura, lui ride e dice al cane di andare in un angolo, ridendo mi dice che non devo aver paura del cane ma del padrone, ordiniamo le pizze, intanto ci sediamo sul divano e beviamo una birra, io sono intimorito e eccitatissimo, quando arrivano le pizze insisto e scendo io a prenderle e offro io, lui non vuole ma alla fine accetta, torno su e ci mettiamo a tavola, parliamo di cosa ti piace e cosa no, io allora comincio un gioco stupido ma stuzzicante, gli dico che mi piace il salame, il pesce e i cetrioli, lui sorride, mi guarda fisso e mi chiede e le banane, io allora non perdo occasione, quelle piu di tutto.......
continua...........
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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