2 mesi fa
Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che volete!
Ci state?!?
🔥 🔥 🔥
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che volete!
Ci state?!?
🔥 🔥 🔥
Modificato dall'autore il 03-12-2024 18:54:50
2 mesi fa
se volete io faccio da giudice 😇 😇 😇Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
2 mesi fa
Io sono abituato, anche se mi "disintegri" coi tuoi commenti so che posso solo imparare. 😎 😎 😎Quotato da ssbbw69,se volete io faccio da giudice 😇 😇 😇Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
Modificato dall'autore il 03-12-2024 21:34:09
2 mesi fa
temo si creerebbe il vuoto 😄 😄 😄 😄 😄 😄Quotato da Parcifal,Io sono abituato, anche se mi "disintegri" coi tuoi commenti so che posso solo imparare. 😎 😎 😎 Modificato dall'autore il 03-12-2024 21:34:09Quotato da ssbbw69,
se volete io faccio da giudice 😇 😇 😇
2 mesi fa
Quindi niente contest di Natale?
2 mesi fa
Natale non è ancora arrivato. Lascia prima che vengano vissute le storie e poi qualcuno le racconterà.
Intanto io cerco di rispondere così all'invito di Parcifal:
Grinch esce dall'anfratto in cui si era nascosto e si allontana sgattaiolando tra le macchine in sosta nell'ampio parcheggio antistante l'ipermercato, affollatissimo in questo periodo di gente impegnata nella corsa all'acquisto dei regali. E' soddisfatto anche se non abbastanza da poter dire di essere proprio contento.
Il Natale che era considerata la festa della pace e della serenità, con sua soddisfazione, la vede ridotta a periodo di frenetiche agitazioni per cose inutili, per il piacere dei fabbricanti di cianfrusaglie vendute a prezzo maggiorato rispetto al reale valore finché dura il periodo delle spese folle. Poi probabilmente, quel che resterà finirà tra gli scarti da riciclare. E' la legge di mercato dell'economia consumistica
Non ha dovuto fare molto lui per rovinare il Natale. Hanno già provveduto gli esseri umani a farlo. Soprattutto gli interessati ai lauti guadagni sul commercio delle cose inutili e sul traffico di armi.
Altro che festa della pace e della serenità, caso mai tempo di ansia, di terrore, di guerre. Nel mondo ne scoppiano guerre a ripetizione, dall'est Europa al medio oriente, dall'Asia, all'Africa, al sud America. In tutto sono almeno un centinaio i conflitti bellici in corso e quei Paesi dove non ci sono conflitti non stanno a guardare ma si schierano a favore o contro una delle parti belligeranti di una o più guerre in corso (pro Palestina o pro Israele; pro Russia o pro Ucraina, pro questo o pro quello: neutrale nessuno!)
Quello che fa gongolare Grinch però non sono certo le guerre, in fondo in fondo ha un cuore umanoide anche lui in quel verde corpo peloso da lupoide e si dispiace anche lui per quanti soffrono davvero per queste scempiaggini umane. A lui basta vedere quei vigilanti sulle auto del parcheggio, ridicolmente vestiti da "Babbi Natale" che si aggirano tra le macchine solo per fare scena per pensare alle grandi difficoltà che ha quest'anno il vero Babbo Natale per recapitare i suoi doni.
Certamente non potrà volare sopra le nubi con la sua slitta e le sue renne perché non farebbe molta strada tra i tanti missili bellici che volano nei cieli in questo periodo distruggendo case, storia, popoli, etnie, civiltà antiche. Figurarsi se qualcuno potrebbe badare a non colpire lui e le sue ridicole renne.
Per contro non potrà neanche spostarsi percorrendo vie terrestri poiché il surriscaldamento atmosferico ha sciolto le nevi dei nevai ed i ghiacci dei ghiacciai e si sa che sull'asfalto le slitte non avanzano. Ci vorrebbe un mezzo con le ruote, ma Babbo Natale non è stato tanto previdente da regalarsi quattro ruote per la sua slitta, così è bloccato da qualche parte.
Almeno questo pensa Grench fregandosi le mani supponendo che quest'anno certamente Babbo Natale farà un gran figuraccia, non riuscendo a recapitare alcun regalo e saranno litigi in tutte le case, altro che festa Natalizia.
Intanto constata che di spirito natalizio ne ha ben poco anche la massa di gente che entra ed esce dall'iper mercato. Qualcuno esce maledicendo le persone per le quali hanno dovuto comprare regali "dovuti" per riconoscenza di qualche favore particolare ricevuto. Altri sperando di essere ricambiati in modo piacevole da qualche persona per la quale ha appena speso abbastanza soldi per un dono capace di "far colpo" e meritevole di un ringraziamento concreto in natura. Chi al potente, chi all'amante, qualcuno anche al o alla compagno/a fa doni per tornaconto. Solo ai bambini che non possono ricambiare deve pensarci Babbo Natale. Dovrebbe almeno pensarci lui, ma stando le cose come si è detto forse dovrà limitarsi solo al pensarci. Questa difficoltà appaga il perfido Grench che non sa di sbagliarsi.
Babbo Natale infatti non è tanto citrullo come lo immagina lui.
Babbo Natale osserva tutto e tutti, sempre, per poter tenere aggiornato il prontuario dei buoni da premiare e dei non buoni ai quali dare gli scarti per consolazione.
Nel suo osservare con attenzione tutto e tutti non poteva non vedere l'efficientissima rete di distribuzione di una arcinota organizzazione di vendita per corrispondenza, capace di far arrivare puntualmente la merce ordinata dai vari clienti, in qualsiasi luogo.
Suvvia, non posso fare pubblicità e dire esplicitamente a quale organizzazione mi riferisco, ma la conoscete certamente, forse molti di voi ci si servono abitualmente per gli acquisiti on line di prodotti recapitati in pacchettini di cartone contraddistinti da un logo che non si capisce bene se è una freccia o un sorriso.
A..ma...!?
Zitto! Non lo dire. Non si può fare pubblicità. Però sì, mi riferisco proprio a quella. Ce l'hai presente come effettua le consegne? I suoi corrieri possono arrivare a qualsiasi ora, anche mentre pranzi o dormi, in giorni feriali e festivi. Suonano alla porta e alla domanda "Chi è?"
Rispondono "Ho un pacco per te, se mi apri te lo metto dentro".
Tu apri e non trovi più nessuno, solo un pacchetto di cartone con il logo a sorriso-freccia posato per terra.
Quante persone, prevalentemente donne, fraintendono il termine "pacco" pensano a qualcos'altro e restano deluse nel constare che per "te lo metto dentro" si intendeva "lo butto sul pavimento" e non... quello che loro avevano immaginato pensando all'altro significato di "pacco".
Dopo aver preso atto delle oggettive difficoltà per effettuare anche quest'anno le consegne delle strenne, Babbo Natale ha studiato l'organizzazione della Società appena trattata e l'ha adottata pari pari, per le sue necessità.
Innanzi tutto niente slitte da caricare ma depositare le merci in magazzini distribuiti qui e la in tutto il territorio (I grandi magazzini), ingaggiare un gran numero di fattorini (di diverse categorie, da quelli chiamati "genitori", a quelli "chiamati nonni", fino alle categorie "amici" ed "amanti") i quali presentandosi in tali magazzini con dei speciali buoni ritiro in gergo chiamati "banconote" possono prelevare i prodotti da recapitare e ognuno di essi effettueranno le consegne di competenza esattamente come i corrieri di quella Ditta di cui si parlava, cioè cercando di non farsi mai vedere.
Chi ha avuto la pazienza di leggere sin qui ora starà dicendo "ma che cavolo di racconto è questo? Dov'è l'aspetto erotico?"
Ah,ah, ah, ah! C'è, c'è, ma è come il fattorino che te lo da senza farsi vedere.
Cosa?
Il lato erotico! Tu pensa a quanti incontri si fanno dentro i centri commerciali o nei parcheggi antistanti, quanti spogliarelli si eseguono nei box per la prova dei vestiti, a quanti doni vengono ricambiati con un bacio, ma anche di più, specialmente se il dono si misura in "carati". Ecco: è l'erotismo semplice, casalingo, delle nostre mamme, papà, sorelle, fratelli ( ci state pensando davvero? Ma allora siete degli incestuosi!); è l'erotismo scabroso di incontri furtivi tra amanti o tra persone dello stesso sesso (in particolare nei parcheggi).
Insomma il via vai di Natale ti offre le occasioni, almeno la fantasia metticela tu e datti una mossa perché se è vero che non puoi fare nulla per fermare la guerra puoi sempre metterti in gioco per regalare e farti regalare il piacere.
Grench stesso, aggirandosi di soppiatto tra le auto per non farsi notare dai vigilanti truccati da Babbi Natale, si accorge di occhi che guardano corpi con cupidigia, corpi che si muovono in stille "adescamento", finti urti per palare o farsi sfiorare. Che gran mercato anche di "molto probabili avventure" è questo periodo che di Natalizio ha poco ornai, ma di occasioni ne offre tante.
Magari cercate di sfruttarne qualcuna anche voi, vivete una bella storia piccante e poi raccontatecela con qualche racconto interessante.
Anche per fare piacere a Parcifal.
Ciaoooo
Intanto io cerco di rispondere così all'invito di Parcifal:
Grinch esce dall'anfratto in cui si era nascosto e si allontana sgattaiolando tra le macchine in sosta nell'ampio parcheggio antistante l'ipermercato, affollatissimo in questo periodo di gente impegnata nella corsa all'acquisto dei regali. E' soddisfatto anche se non abbastanza da poter dire di essere proprio contento.
Il Natale che era considerata la festa della pace e della serenità, con sua soddisfazione, la vede ridotta a periodo di frenetiche agitazioni per cose inutili, per il piacere dei fabbricanti di cianfrusaglie vendute a prezzo maggiorato rispetto al reale valore finché dura il periodo delle spese folle. Poi probabilmente, quel che resterà finirà tra gli scarti da riciclare. E' la legge di mercato dell'economia consumistica
Non ha dovuto fare molto lui per rovinare il Natale. Hanno già provveduto gli esseri umani a farlo. Soprattutto gli interessati ai lauti guadagni sul commercio delle cose inutili e sul traffico di armi.
Altro che festa della pace e della serenità, caso mai tempo di ansia, di terrore, di guerre. Nel mondo ne scoppiano guerre a ripetizione, dall'est Europa al medio oriente, dall'Asia, all'Africa, al sud America. In tutto sono almeno un centinaio i conflitti bellici in corso e quei Paesi dove non ci sono conflitti non stanno a guardare ma si schierano a favore o contro una delle parti belligeranti di una o più guerre in corso (pro Palestina o pro Israele; pro Russia o pro Ucraina, pro questo o pro quello: neutrale nessuno!)
Quello che fa gongolare Grinch però non sono certo le guerre, in fondo in fondo ha un cuore umanoide anche lui in quel verde corpo peloso da lupoide e si dispiace anche lui per quanti soffrono davvero per queste scempiaggini umane. A lui basta vedere quei vigilanti sulle auto del parcheggio, ridicolmente vestiti da "Babbi Natale" che si aggirano tra le macchine solo per fare scena per pensare alle grandi difficoltà che ha quest'anno il vero Babbo Natale per recapitare i suoi doni.
Certamente non potrà volare sopra le nubi con la sua slitta e le sue renne perché non farebbe molta strada tra i tanti missili bellici che volano nei cieli in questo periodo distruggendo case, storia, popoli, etnie, civiltà antiche. Figurarsi se qualcuno potrebbe badare a non colpire lui e le sue ridicole renne.
Per contro non potrà neanche spostarsi percorrendo vie terrestri poiché il surriscaldamento atmosferico ha sciolto le nevi dei nevai ed i ghiacci dei ghiacciai e si sa che sull'asfalto le slitte non avanzano. Ci vorrebbe un mezzo con le ruote, ma Babbo Natale non è stato tanto previdente da regalarsi quattro ruote per la sua slitta, così è bloccato da qualche parte.
Almeno questo pensa Grench fregandosi le mani supponendo che quest'anno certamente Babbo Natale farà un gran figuraccia, non riuscendo a recapitare alcun regalo e saranno litigi in tutte le case, altro che festa Natalizia.
Intanto constata che di spirito natalizio ne ha ben poco anche la massa di gente che entra ed esce dall'iper mercato. Qualcuno esce maledicendo le persone per le quali hanno dovuto comprare regali "dovuti" per riconoscenza di qualche favore particolare ricevuto. Altri sperando di essere ricambiati in modo piacevole da qualche persona per la quale ha appena speso abbastanza soldi per un dono capace di "far colpo" e meritevole di un ringraziamento concreto in natura. Chi al potente, chi all'amante, qualcuno anche al o alla compagno/a fa doni per tornaconto. Solo ai bambini che non possono ricambiare deve pensarci Babbo Natale. Dovrebbe almeno pensarci lui, ma stando le cose come si è detto forse dovrà limitarsi solo al pensarci. Questa difficoltà appaga il perfido Grench che non sa di sbagliarsi.
Babbo Natale infatti non è tanto citrullo come lo immagina lui.
Babbo Natale osserva tutto e tutti, sempre, per poter tenere aggiornato il prontuario dei buoni da premiare e dei non buoni ai quali dare gli scarti per consolazione.
Nel suo osservare con attenzione tutto e tutti non poteva non vedere l'efficientissima rete di distribuzione di una arcinota organizzazione di vendita per corrispondenza, capace di far arrivare puntualmente la merce ordinata dai vari clienti, in qualsiasi luogo.
Suvvia, non posso fare pubblicità e dire esplicitamente a quale organizzazione mi riferisco, ma la conoscete certamente, forse molti di voi ci si servono abitualmente per gli acquisiti on line di prodotti recapitati in pacchettini di cartone contraddistinti da un logo che non si capisce bene se è una freccia o un sorriso.
A..ma...!?
Zitto! Non lo dire. Non si può fare pubblicità. Però sì, mi riferisco proprio a quella. Ce l'hai presente come effettua le consegne? I suoi corrieri possono arrivare a qualsiasi ora, anche mentre pranzi o dormi, in giorni feriali e festivi. Suonano alla porta e alla domanda "Chi è?"
Rispondono "Ho un pacco per te, se mi apri te lo metto dentro".
Tu apri e non trovi più nessuno, solo un pacchetto di cartone con il logo a sorriso-freccia posato per terra.
Quante persone, prevalentemente donne, fraintendono il termine "pacco" pensano a qualcos'altro e restano deluse nel constare che per "te lo metto dentro" si intendeva "lo butto sul pavimento" e non... quello che loro avevano immaginato pensando all'altro significato di "pacco".
Dopo aver preso atto delle oggettive difficoltà per effettuare anche quest'anno le consegne delle strenne, Babbo Natale ha studiato l'organizzazione della Società appena trattata e l'ha adottata pari pari, per le sue necessità.
Innanzi tutto niente slitte da caricare ma depositare le merci in magazzini distribuiti qui e la in tutto il territorio (I grandi magazzini), ingaggiare un gran numero di fattorini (di diverse categorie, da quelli chiamati "genitori", a quelli "chiamati nonni", fino alle categorie "amici" ed "amanti") i quali presentandosi in tali magazzini con dei speciali buoni ritiro in gergo chiamati "banconote" possono prelevare i prodotti da recapitare e ognuno di essi effettueranno le consegne di competenza esattamente come i corrieri di quella Ditta di cui si parlava, cioè cercando di non farsi mai vedere.
Chi ha avuto la pazienza di leggere sin qui ora starà dicendo "ma che cavolo di racconto è questo? Dov'è l'aspetto erotico?"
Ah,ah, ah, ah! C'è, c'è, ma è come il fattorino che te lo da senza farsi vedere.
Cosa?
Il lato erotico! Tu pensa a quanti incontri si fanno dentro i centri commerciali o nei parcheggi antistanti, quanti spogliarelli si eseguono nei box per la prova dei vestiti, a quanti doni vengono ricambiati con un bacio, ma anche di più, specialmente se il dono si misura in "carati". Ecco: è l'erotismo semplice, casalingo, delle nostre mamme, papà, sorelle, fratelli ( ci state pensando davvero? Ma allora siete degli incestuosi!); è l'erotismo scabroso di incontri furtivi tra amanti o tra persone dello stesso sesso (in particolare nei parcheggi).
Insomma il via vai di Natale ti offre le occasioni, almeno la fantasia metticela tu e datti una mossa perché se è vero che non puoi fare nulla per fermare la guerra puoi sempre metterti in gioco per regalare e farti regalare il piacere.
Grench stesso, aggirandosi di soppiatto tra le auto per non farsi notare dai vigilanti truccati da Babbi Natale, si accorge di occhi che guardano corpi con cupidigia, corpi che si muovono in stille "adescamento", finti urti per palare o farsi sfiorare. Che gran mercato anche di "molto probabili avventure" è questo periodo che di Natalizio ha poco ornai, ma di occasioni ne offre tante.
Magari cercate di sfruttarne qualcuna anche voi, vivete una bella storia piccante e poi raccontatecela con qualche racconto interessante.
Anche per fare piacere a Parcifal.
Ciaoooo
Modificato dall'autore il 06-12-2024 17:16:28
2 mesi fa
Quotato da Zindo,Natale non è ancora arrivato. Lascia prima che vengano vissute le storie e poi qualcuno le racconterà.
Intanto io cerco di rispondere così all'invito di Parcifal:
Grinch esce dall'anfratto in cui si era nascosto e si allontana [...]
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2 mesi fa
buondì a tutti.Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
Ma Parcifal, solo per capire, intendi un racconto racconto, o qualcosa pubblicato qui?
Scusami ma sono tonta forte...
2 mesi fa
Pensavo a un racconto pubblicato ma anche qui va benissimo 😎Quotato da Cpcuriosa60,buondì a tutti.Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
Ma Parcifal, solo per capire, intendi un racconto racconto, o qualcosa pubblicato qui?
Scusami ma sono tonta forte...
2 mesi fa
Mi piace! non so se lo pubblicherò qui o come racconto racconto, ma mi piace!Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
2 mesi fa
entro sera avrai il tuo raccoonto 😎Quotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
2 mesi fa
LA GANG DI NATALE
Nello spogliatoio la tensione era palpabile e i nove ragazzi si guardavano di sottecchi scambiandosi risatine e sguardi di intesa. L'adrenalina se la giocava con l'imbarazzo: era inevitabile, erano tutti dei novellini e quella era la loro prima volta.
Don si fermò davanti allo specchio e si rimirò a figura intera: era bello e la sua non era patetica vanità, ma semplice constatazione. Che fosse un bell' esemplare di maschio glielo dicevano le occhiate raccolte per la strada, i commenti a mezza voce nei locali, gli apprezzamenti a volte spudorati.
Alto, ben piazzato, muscoli armoniosi, il petto ampio e forte coperto da una folta peluria, occhi grandi e profondi.
Madre natura lo aveva senza dubbio favorito e lui non si era risparmiato per mantenere quel dono tenendosi in forma con impegno e costanza.
I suoi sforzi stavano per essere ripagati e da lì a poco Don avrebbe coronato uno dei suoi sogni più ricorrenti. Non c'era nessuno, fra i sui amici maschi, che non avesse accarezzato quella fantasia almeno una volta nella vita, ma non tutti avevano il coraggio di mettersi in gioco.
Lui sì.
Il mese precedente aveva risposto a un annuncio su un sito specializzato: l'annuncio, invero, non era del tutto esplicito: “Ai fini di costituire un gruppo affiatato, cerchiamo giovani di sesso maschile. Si chiedono bell'aspetto, fisico atletico, sana costituzione dimostrabile tramite esami clinici, serietà, discrezione. Si prega di inviare foto in primo piano e a figura intera.”
Don, incuriosito, aveva risposto e, in capo a una decina di giorni, si era ritrovato ad affrontare la selezione insieme ad altri trenta maschi, giovani e scalpitanti.
Ad accoglierli, un uomo in là con gli anni, dai modi gioviali e dallo sguardo attento. Deciso e sicuro, il vecchio scartò all'istante tre di loro, poi iniziò la selezione chiamandoli uno alla volta.
«Cerchiamo nove elementi. Io ne selezionerò 18, poi sarà mia moglie a scegliere il gruppo definitivo.» spiegò l'uomo mentre Don si accomodava.
«La videocamera non ti dà fastidio, vero?» chiese il vecchio per poi esplodere in una risata roboante, cosa che gli succedeva spesso, come Don avrebbe avuto modo di scoprire.
No, la videocamera non lo infastidiva, come non l' infastidivano gli sguardi, le attenzioni, essere al centro della scena.
«Esibizionista?» gli chiese l'uomo strizzandogli un occhio.
«Quanto basta.» rispose lui con un sorriso.
La prova durò una decina di minuti appena, poi Don se ne tornò a casa senza capire se avesse passato o meno la selezione.
La risposta non si fece attendere a lungo e di lì a tre giorni il giovane venne a sapere che era ufficialmente entrato nel gruppo dei 9 e che la serata si sarebbe svolta il 24 dicembre.
Il vecchio li convocò per il pomeriggio del 23 per una sorta di prova generale.
Il boss, come aveva detto di voler essere chiamato, spiegò come si sarebbe svolta la nottata e, come un abile regista, fece loro assumere una serie di posizioni e combinazioni che avrebbero dovuto ricordare durante la serata.
«Dubbi? Domande?» chiese alla fine dell'incontro.
L'unico a prendere la parola fu Vins: «Io non sono del tutto sicuro di riuscire a... » e fece un gesto inequivocabile che scatenò la risata del boss.
«Tranquilli, ragazzi! - lo rassicurò il vecchio – avrete un piccolo aiuto.»
Poi, ammiccando maliziosamente, aggiunse: «Avrete tutti una generosa dose di... “polverina magica”!»
La voce del boss distolse Don dai suoi pensieri.
«Buonasera ragazzi, benvenuti. Lei è la mia splendida signora e vi darà una mano a prepararvi. Meno di un'ora e sarete in scena. Tranquilli e... godetevela!»
L'uomo lasciò il posto alla moglie, un donnino piccolo e grazioso, di età indefinibile, dallo sguardo sereno. Indossava un curioso abito lungo fin ai piedi, forse un caftano orientale, e sorrideva molto. In mano teneva un barattolo di crema che, assicurò, avrebbe preservato i muscoli da crampi e tensioni dolorose.
«Un piccolo trucco del mestiere.» disse ammiccando.
Poi prese a cospargere i corpi dei ragazzi: le sue mani erano delicate ma decise, i movimenti lenti e fluidi.
Don si godette il massaggio a occhi chiusi.
«E ora queste...»
Don alzò lo sguardo e vide che la donna teneva in mano delle briglie e cinghie di cuoio che gli passò fra le spalle e attorno al petto. Poi fece la stessa cosa con gli altri ragazzi.
«Siete bellissimi - commentò la donna facendo un passo indietro e guardandoli con ammirazione – e ora seguitemi.»
Li guidò sul piazzale davanti all'ufficio, dove il marito si stava esibendo in un serie di schiocchi con una frusta.
I ragazzi si guardarono con una punta di apprensione; la donna se ne accorse e li rinfrancò con una risata: « Tranquilli, è tutta scena!»
Il boss si avvicinò al gruppetto: «E come promesso – disse distribuendo delle bustine piene di polvere bianca – ecco il mio... rimedio magico. Mettetela sotto la lingua e lasciate che si sciolga. Ci vorranno solo pochi secondi perché faccia effetto.»
Don seguì le indicazioni del vecchio: pochi istanti ed avvertì una scarica di adrenalina percorrergli il corpo da capo a piedi, quindi si sentì invadere da un'energia inusitata. Era una sensazione inebriante, mai provata prima. Qualsiasi cosa fosse quella sostanza, era magica davvero.
«E adesso in formazione, come vi ho mostrato ieri!»
I ragazzi eseguirono
La loro prima volta li rendeva eccitati ed euforici.
«Oh oh oh – gridò il vecchio – forza Rudolph, Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder, Blitzen!»
Uno schiocco di frusta e i ragazzi si misero a correre, poi la polverina magica fece il suo dovere e loro si staccarono dal suolo, leggeri e potenti allo stesso tempo. La slitta si levò da terra con il suo carico di regali per librarsi in volo, seminando una scia di stelline luccicanti.
Nello spogliatoio la tensione era palpabile e i nove ragazzi si guardavano di sottecchi scambiandosi risatine e sguardi di intesa. L'adrenalina se la giocava con l'imbarazzo: era inevitabile, erano tutti dei novellini e quella era la loro prima volta.
Don si fermò davanti allo specchio e si rimirò a figura intera: era bello e la sua non era patetica vanità, ma semplice constatazione. Che fosse un bell' esemplare di maschio glielo dicevano le occhiate raccolte per la strada, i commenti a mezza voce nei locali, gli apprezzamenti a volte spudorati.
Alto, ben piazzato, muscoli armoniosi, il petto ampio e forte coperto da una folta peluria, occhi grandi e profondi.
Madre natura lo aveva senza dubbio favorito e lui non si era risparmiato per mantenere quel dono tenendosi in forma con impegno e costanza.
I suoi sforzi stavano per essere ripagati e da lì a poco Don avrebbe coronato uno dei suoi sogni più ricorrenti. Non c'era nessuno, fra i sui amici maschi, che non avesse accarezzato quella fantasia almeno una volta nella vita, ma non tutti avevano il coraggio di mettersi in gioco.
Lui sì.
Il mese precedente aveva risposto a un annuncio su un sito specializzato: l'annuncio, invero, non era del tutto esplicito: “Ai fini di costituire un gruppo affiatato, cerchiamo giovani di sesso maschile. Si chiedono bell'aspetto, fisico atletico, sana costituzione dimostrabile tramite esami clinici, serietà, discrezione. Si prega di inviare foto in primo piano e a figura intera.”
Don, incuriosito, aveva risposto e, in capo a una decina di giorni, si era ritrovato ad affrontare la selezione insieme ad altri trenta maschi, giovani e scalpitanti.
Ad accoglierli, un uomo in là con gli anni, dai modi gioviali e dallo sguardo attento. Deciso e sicuro, il vecchio scartò all'istante tre di loro, poi iniziò la selezione chiamandoli uno alla volta.
«Cerchiamo nove elementi. Io ne selezionerò 18, poi sarà mia moglie a scegliere il gruppo definitivo.» spiegò l'uomo mentre Don si accomodava.
«La videocamera non ti dà fastidio, vero?» chiese il vecchio per poi esplodere in una risata roboante, cosa che gli succedeva spesso, come Don avrebbe avuto modo di scoprire.
No, la videocamera non lo infastidiva, come non l' infastidivano gli sguardi, le attenzioni, essere al centro della scena.
«Esibizionista?» gli chiese l'uomo strizzandogli un occhio.
«Quanto basta.» rispose lui con un sorriso.
La prova durò una decina di minuti appena, poi Don se ne tornò a casa senza capire se avesse passato o meno la selezione.
La risposta non si fece attendere a lungo e di lì a tre giorni il giovane venne a sapere che era ufficialmente entrato nel gruppo dei 9 e che la serata si sarebbe svolta il 24 dicembre.
Il vecchio li convocò per il pomeriggio del 23 per una sorta di prova generale.
Il boss, come aveva detto di voler essere chiamato, spiegò come si sarebbe svolta la nottata e, come un abile regista, fece loro assumere una serie di posizioni e combinazioni che avrebbero dovuto ricordare durante la serata.
«Dubbi? Domande?» chiese alla fine dell'incontro.
L'unico a prendere la parola fu Vins: «Io non sono del tutto sicuro di riuscire a... » e fece un gesto inequivocabile che scatenò la risata del boss.
«Tranquilli, ragazzi! - lo rassicurò il vecchio – avrete un piccolo aiuto.»
Poi, ammiccando maliziosamente, aggiunse: «Avrete tutti una generosa dose di... “polverina magica”!»
La voce del boss distolse Don dai suoi pensieri.
«Buonasera ragazzi, benvenuti. Lei è la mia splendida signora e vi darà una mano a prepararvi. Meno di un'ora e sarete in scena. Tranquilli e... godetevela!»
L'uomo lasciò il posto alla moglie, un donnino piccolo e grazioso, di età indefinibile, dallo sguardo sereno. Indossava un curioso abito lungo fin ai piedi, forse un caftano orientale, e sorrideva molto. In mano teneva un barattolo di crema che, assicurò, avrebbe preservato i muscoli da crampi e tensioni dolorose.
«Un piccolo trucco del mestiere.» disse ammiccando.
Poi prese a cospargere i corpi dei ragazzi: le sue mani erano delicate ma decise, i movimenti lenti e fluidi.
Don si godette il massaggio a occhi chiusi.
«E ora queste...»
Don alzò lo sguardo e vide che la donna teneva in mano delle briglie e cinghie di cuoio che gli passò fra le spalle e attorno al petto. Poi fece la stessa cosa con gli altri ragazzi.
«Siete bellissimi - commentò la donna facendo un passo indietro e guardandoli con ammirazione – e ora seguitemi.»
Li guidò sul piazzale davanti all'ufficio, dove il marito si stava esibendo in un serie di schiocchi con una frusta.
I ragazzi si guardarono con una punta di apprensione; la donna se ne accorse e li rinfrancò con una risata: « Tranquilli, è tutta scena!»
Il boss si avvicinò al gruppetto: «E come promesso – disse distribuendo delle bustine piene di polvere bianca – ecco il mio... rimedio magico. Mettetela sotto la lingua e lasciate che si sciolga. Ci vorranno solo pochi secondi perché faccia effetto.»
Don seguì le indicazioni del vecchio: pochi istanti ed avvertì una scarica di adrenalina percorrergli il corpo da capo a piedi, quindi si sentì invadere da un'energia inusitata. Era una sensazione inebriante, mai provata prima. Qualsiasi cosa fosse quella sostanza, era magica davvero.
«E adesso in formazione, come vi ho mostrato ieri!»
I ragazzi eseguirono
La loro prima volta li rendeva eccitati ed euforici.
«Oh oh oh – gridò il vecchio – forza Rudolph, Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder, Blitzen!»
Uno schiocco di frusta e i ragazzi si misero a correre, poi la polverina magica fece il suo dovere e loro si staccarono dal suolo, leggeri e potenti allo stesso tempo. La slitta si levò da terra con il suo carico di regali per librarsi in volo, seminando una scia di stelline luccicanti.
2 mesi fa
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Modificato dall'autore il 14-12-2024 06:47:43
2 mesi fa
💗Quotato da ssbbw69,LA GANG DI NATALE
Nello spogliatoio la tensione era palpabile e i nove ragazzi si guardavano di sottecchi scambiandosi risatine e sguardi di intesa. L'adrenalina se la giocava con l'imbarazzo: era inevitabile, erano tutti dei nov [...]
2 mesi fa
Ecco il nostro contributo.
Ora torniamo a casa, la tua cioccolata Oste, era quello che ci voleva.
Un abbraccio a te e a tutti
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/MrsGrinch-e-Zia-Natale_153127.html
Ora torniamo a casa, la tua cioccolata Oste, era quello che ci voleva.
Un abbraccio a te e a tutti
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/MrsGrinch-e-Zia-Natale_153127.html
Modificato dall'autore il 14-12-2024 05:16:20
2 mesi fa
Io ho lanciato il contest ma parteciperò il 23. Meglio combattere gli unni che essere maestro in questi giorni!!!!!
Oste...io ho bisogno di un infuso energizzante di vita!!!!!
Oste...io ho bisogno di un infuso energizzante di vita!!!!!
Modificato dall'autore il 14-12-2024 14:41:53
2 mesi fa
Quotato da ssbbw69,LA GANG DI NATALE
Nello spogliatoio la tensione era palpabile e i nove ragazzi si guardavano di sottecchi scambiandosi risatine e sguardi di intesa. L'adrenalina se la giocava con l'imbarazzo: era inevitabile, erano tutti dei nov [...]
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1 mese fa
Buongiorno a tutti. Visto il periodo natalizio e la challenge proposta, mi sono divertito a partecipare anche io.
Ma ho esagerato e la storia è diventata lunghissima, ho perciò deciso di dividerla in 3 capitoli.
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-1-La-missione_153162.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-2-La-Sfera_153190.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-3-Il-sexy-esercito_153221.html
Non la pubblico qui per ovvie ragioni di spazio 😄 😄
Ma ho esagerato e la storia è diventata lunghissima, ho perciò deciso di dividerla in 3 capitoli.
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-1-La-missione_153162.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-2-La-Sfera_153190.html
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Nome-in-codice-il-Grinch-3-Il-sexy-esercito_153221.html
Non la pubblico qui per ovvie ragioni di spazio 😄 😄
Modificato dall'autore il 17-12-2024 11:21:24
1 mese fa
Racconto pubblicato! non l'ho messo qui perchè mi è venuto lunghetto, metto il linkQuotato da Parcifal,Christmas Challenge! Entro il 25 dicembre scrivere un racconto erotico a tema natalizio con obbligatoriamente questi due personaggi principali Santa Claus/Babbo Natale e il Grinch.
Ambientazione, genere, tematica, altri personaggi ... Fate quello che [...]
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/Rendez-vous-tra-il-Grinch-e-Babbo-Natale_153261.html
1 mese fa
Un saluto a tutti i ''bettolari'' e complimenti a coloro che stanno partecipando al contest natalizio proposto da Parcifal (il solito ritardatario). Li ho letti tutti finora e devo dire che li ho trovati piuttosto buoni. Io non sono riuscito a trovare l'ispirazione per scriverne uno che potesse partecipare alla gara, però anch'io ho pubblicato un racconto ''natalizio'' diversi anni fa.
Se qualcuno avesse la curiosità di leggerlo, ecco il link:
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/LA-NOTTE-DI-NATALE_91094.html
Se qualcuno avesse la curiosità di leggerlo, ecco il link:
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/LA-NOTTE-DI-NATALE_91094.html
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