Sessofobie: le paure più strane legate al Sesso

Si dice sempre che il sesso è bello perché vario, ognuno ha i suoi gusti e le sue perversioni e, fintanto che ci sono consenso e condivisione, nulla può essere giudicato come giusto o sbagliato. Non tutti, però, sanno che esistono anche delle vere e proprie "fobie" legate al mondo della sessualità e dell'erotismo, che possono invece arrivare a rendere più difficili i rapporti intimi con altre persone e con se stessi. Alcune paure legate al sesso sono razionali, pensiamo per esempio a timori igienici o a quello di contrarre patologie che possono arrivare a sovrastare il desiderio di provare piacere, ma altre risultano decisamente più particolari: eccone alcune.

Dalla nudità al contatto, quante fobie!

Le fobie legate alla sessualità possono riguardare diversi aspetti e colpire tanto gli uomini quanto le donne. Affrontarle non sempre è semplice e, anzi, in molti casi l'unica possibile soluzione è quella di ricercare un adeguato supporto psicologico per capire le motivazioni del problema e renderlo meno bloccante possibile.

La Chiraptofobia (o Afefobia), per esempio, è una vera e propria paura di essere toccati, non solo a scopo sessuale, tanto da generare ansia e spavento anche soltanto per uno sfioramento casuale o per una pacca sulla spalla, mentre la Filemafobia è la fobia del bacio, legata al timore di scambiare germi con l'altra persona. Fallofobia e Eurotofobia, invece, sono rispettivamente le sensazioni legate alla fobia del pene e della vagina, paure che possono riguardare persone di entrambi i sessi e che si manifestano tanto nel contatto con i genitali che, nei casi più gravi, con la sola visione degli stessi.

Se non amate i piedi come noi, potreste essere affetti da Podofobia, ovvero la paura irrazionale, estrema e travolgente di avere a che fare con i piedi (anche i propri).

Alcune paure, invece, riguardano più genericamente la nudità: si parla più precisamente di Gimnofobia, identificando il disagio vissuto nel togliersi i vestiti davanti a un'altra persona. Molto più frequente tra le donne, spesso questa fobia si lega strettamente alla bassa autostima verso la propria fisicità.

Vergini e Peni storti

Vivere forme di imbarazzo e malessere legate all'essere nudi o al toccare ed essere toccati non è poi così raro, ma non mancano fobie ancora più singolari che possono risultare in alcuni casi problematiche. La Partenofobia, per esempio, è una paura che ha per oggetto le ragazze troppo giovani e soprattutto le "vergini", una fobia che può derivare da una semplice passione per le donne mature ma anche dalla paura del sangue, idealmente legato alla perdita della verginità.

Anche il pene è protagonista di diverse fobie piuttosto particolari: oltre alla già citata e più generica Fallofobia, infatti, esistono una repulsione per le deformazioni del pene, chiamata Medomalacufobia, e una per le erezioni, la Medortofobia, che può finire per causare negli uomini difficoltà nel raggiungere e mantenere l'erezione.

Sempre più strane

Nella Parafobia si temono le perversioni, sia altrui che proprie, Oneriogmofobia è invece il termine scientifico usato per identificare la paura dei cosiddetti "sogni bagnati", mentre la Menofobia riguarda un'ansia irrazionale delle mestruazioni, tale da portare a un vero e proprio allontanamento dall'altra persona. Esistono infine fobie che abbracciano il sesso nella sua interezza: un paio di esempi? La Coitofobia, legata al rapporto sessuale vero e proprio dove le persone che ne soffrono sperimentano una sensazione di forte disagio, ansia o nervosismo al tentativo o al solo pensiero di avere un contatto sessuale, e la Malaxofobia, che riguarda invece in maniera più ampia amore e seduzione.

Come risolvere le fobie sessuali?

Scherzi a parte, la presenza di fobie legate all'attività sessuale può essere sintomo di problemi psicologici di natura relazionale oppure di altre difficoltà connesse, per esempio, all'autostima o a una scarsa educazione sessuale.

La strada migliore è senza dubbio quella del supporto psicoterapeutico, volto a riconoscere le motivazioni alla base della fobia e a indicare un percorso, sia a livello di terapia che di eventuale assunzione di farmaci, che possa aiutare la persona a recuperare un sano rapporto con la sessualità. Terapie cognitivo-comportamentali, dell'esposizione alle paure e addirittura l'ipnosi possono essere da questo punto di vista molto efficaci, a patto, come detto, di rivolgersi a specialisti in quest'ambito.

E a voi, è mai capitato di incontrarne o viverne qualcuna? Quale è la vostra fobia più grande legata al sesso?