Si può avere un orgasmo mentre si dorme?

Il nostro cervello non smette mai di stupirci, anche sotto le lenzuola; secondo diverse ricerche, infatti, una grossa fetta della popolazione mondiale ha provato, almeno una volta nella vita, un orgasmo notturno, avvenuto, cioè, mentre si sta dormendo.

Gli studi hanno fatto emergere che più di otto uomini su dieci hanno le cosiddette polluzioni notturne, mentre quattro donne su dieci raggiungono quasi con regolarità l’acme del piacere proprio quando meno se lo aspettano.

Mentre agli uomini dunque capita di trovare sperma sul pigiama o sulle lenzuola dopo un sogno bagnato, le donne non avranno la stessa “prova” fisica di un orgasmo nel sonno. Non significa però che non lo raggiungano. Anzi, secondo il Kinsey Institute New Report on Sex circa l’80% degli uomini e il 40% delle donne hanno raggiunto un orgasmo “dormiente” almeno una volta nella vita. 

Ci vuole cervello!

Sembra che, durante il sonno, il nostro cervello venga stimolato nelle regioni corrispondenti ai centri di piacere del corpo con un’intensità molto maggiore di quando lo si fa manualmente, da svegli. Addirittura, ci sono molti casi nei quali donne che, da sveglie, non sono in grado di raggiungere un orgasmo, sono invece perfettamente capaci di ottenerlo in sogno, dove si è liberi da ansie, insicurezze e paure della vita di tutti i giorni e dove ci si sente meno giudicati.

Fisiologicamente, l’orgasmo è un mezzo per favorire il rilascio di endorfine; il nostro cervello tende, quindi, a premiare l’organismo quando è stanco e stressato: più fate movimento, dunque, e maggiori sono le possibilità di ricevere questa inaspettata ricompensa.

In uno studio, Komisaruk e Whipple hanno osservato donne che si dicono capaci di “raggiungere l’orgasmo col pensiero” – in pratica, riescono ad avere un orgasmo solo attraverso le fantasie e senza stimoli fisici. I ricercatori hanno poi preso in esame i cambiamenti fisiologici così hanno scoperto che l’entità delle reazioni è più o meno la stessa, senza grosse distinzioni tra il piacere indotto dal pensiero o quello dato dalla masturbazione.

Come provare l'orgasmo mentre si dorme

Purtroppo, non ci sono strategie per “convincere” il cervello a regalarci un etereo orgasmo notturno, ma esiste qualche trucco utile allo scopo che almeno, possiamo tentare.

Prima di tutto la posizione in cui si dorme influisce sull’orgasmo: prediligendo un sonno a pancia in giù, si hanno più probabilità di averne uno, perché il contatto della zona genitale con il materasso può rivelarsi un fattore scatenante.

Prima di andare a dormire, immagina, guarda o leggi qualcosa che abbia a che fare col sesso, magari un bel racconto erotico dalla nostra Directory. Gli esperti infatti suggeriscono:

Prova a raggiungere più orgasmi nella vita vera.  Potrà sembrare contradditorio ma sembra, ad esempio nel caso delle donne, che più facciano sesso, più ne hanno voglia.

Stuzzicanti inviti

E se non riuscite a raggiungere un bell’orgasmo notturno, ma vi fermate qualche istante prima, svegliandovi di colpo? Beh, potete sempre sfruttare l’eccitazione alle stelle per coinvolgere chi vi sta dormendo a fianco e svegliarlo con qualche coccola speciale, magari un sempre gradito sesso orale.

Nella vita, poche cose sono migliori di ritrovarsi la dolce metà sotto le coperte intenta a sfilarci delicatamente il pigiama per un regalino in piena notte. In questo modo, è proprio il caso di dirlo, trasformereste i sogni in realtà!

E a voi, è mai capitato di averne uno?