Lubrificanti, come scegliere DAVVERO quello giusto
guide 28.10.2022 18 | Canali: lubrificanti
La categoria dei lubrificanti intimi include una vasta gamma di prodotti caratterizzati da composizioni differenti e adatti a diverse esigenze d'uso: all'acqua o all'olio, vaginali o anali, queste sostanze possono rendere il sesso ancora più piacevole e divertente, a patto però di scegliere l'articolo giusto per i propri bisogni.
Tutti dovrebbero sempre avere un lubrificante a portata di mano, ecco dunque qualche utile consiglio da tenere a mente per non sbagliare acquisto.
A cosa servono i lubrificanti intimi
I lubrificanti nascono per ovviare a una scarsa lubrificazione naturale della vagina e per facilitare la penetrazione, migliorando dunque il rapporto e aumentando il piacere di entrambi i partner. In realtà, però, il loro utilizzo non si limita alla sola penetrazione vaginale ma può essere di grande aiuto per molte altre pratiche in cui l'attrito tra le parti del corpo potrebbe creare piccoli e grandi fastidi, riducendo l'eccitazione.
La lubrificazione vaginale, in particolare, può essere ridotta per diversi motivi, come nel caso di stati d'ansia che non permettono un'adeguata eccitazione, o in presenza di patologie, cambiamenti ormonali (in allattamento, perimenopausa o postmenopausa) e utilizzo di farmaci o terapie mediche particolari: in tutte queste situazioni, la penetrazione può risultare difficile e dolorosa per entrambe le parti, il che rende essenziale l'uso di un ausilio esterno che favorisca lo scivolamente del pene nella vagina.
Altre pratiche, invece, prevedono l'uso di parti del corpo non naturalmente lubrificate: un caso tipico sono i rapporti anali, ma anche handjob e footjob, ossia la masturbazione effettuata con mani o piedi, che possono risultare molto più piacevoli se supportati da una sostanza che riduce il fastidio dello sfregamento "a secco".
Con un lubrificante intimo, il rapporto sessuale migliora e si arricchisce di nuove e più eccitanti sensazioni però attenzione, non tutti i lubrificanti sono uguali e una scelta sbagliata può creare non pochi problemi durante l'utilizzo!
Come scegliere il lubrificante più adatto
L'uso di un lubrificante intimo durante il rapporto sessuale aumenta il comfort e il piacere perché riduce gli attriti più fastidiosi o addirittura dolorosi, stimola l'afflusso di sangue alla vulva aumentando l'eccitazione, lubrifica il clitoride, mantiene la pelle morbida e, in alcuni casi, cambia in meglio il gusto del sesso orale.
Nel momento in cui si sceglie di acquistare e usare un lubrificante, però, occorre tener presenti alcune caratteristiche di queste sostanze: in primis, se si tratta di lubrificanti a base di acqua, olio o silicone, e in secondo luogo i valori di pH e osmolalità, che devono essere più vicini possibile a quelli vaginali (ossia un pH tra 3,8 e 4,5 e un'osmolalità, ossia la concentrazione di ingredienti diversi dall'acqua, inferiore a 380 mOsm/kg), oltre all'eventuale presenza di sostanze chimiche che potrebbero irritare o provocare infezioni.
Lubrificanti a base d'acqua, pro e contro
I lubrificanti a base acquosa sono i più diffusi e sono particolarmente apprezzati perché non hanno odore, non macchiano e non ungono. Questa tipologia di prodotti risulta molto utile per chi necessita di una lubrificazione naturale e delicata, che favorisca soprattutto le fasi iniziali del rapporto senza particolari complicazioni.
A differenza dei lubrificanti a base d'olio, infatti, questi prodotti possono essere utilizzati anche con il preservativo, ma hanno come svantaggio il fatto di durare meno a lungo (quindi è possibile che siano necessarie più applicazioni) e di diventare un po' appiccicosi quando il loro effetto inizia a svanire. Essendo composti per lo più d'acqua, inoltre, non vanno usati sotto la doccia o in bagno perché perderebbero immediatamente efficacia.
Lubrificanti a base oleosa
I lubrificanti a base di olio vengono realizzati utilizzando oli naturali come quelli di mandorle, di cocco o di oliva. Risultano particolarmente efficaci perché permettono una maggiore scivolosità rispetto a quelli a base acquosa, però non vanno utilizzati con i preservativi in lattice in quanto rischiano di indebolirli e romperli.
I lubrificanti intimi a base oleosa sono perfetti invece per eccitanti massaggi su tutto il corpo e rapporti a pelle (ovviamente con partner fissi o comunque persone ben conosciute).
Più sotto li vediamo in versione fai-da-te.
Lubrificanti a base di silicone per i rapporti anali
Se si intende acquistare un lubrificante intimo per rapporti anali, meglio optare per un prodotto a base di silicone (o in alternativa a base acquosa con aggiunta di acido ialuronico), questo perché la loro durata è maggiore e dunque permettono di avere un'adeguata lubrificazione per tutta la durata del rapporto.
Tra gli svantaggi di questi lubrificanti, però, di non poter essere utilizzati con sex toys in silicone e che non sono particolarmente adatti a rapporti vaginali.
Lubrificanti aromatizzati
Per sensazioni più particolari, un ultimo consiglio è quello di provare lubrificanti aromatizzati o addirittura commestibili, ideali per aggiungere profumi e sapori e appagare tutti i sensi, per esempio in occasione di un rapporto orale indimenticabile.
Disponibili in tante diverse fragranze, da quelle fruttate a quelle cioccolatose, questi lubrificanti intimi permettono di creare situazioni di gioco molto divertenti ed eccitanti. Come detto, sono anche edibili, sono quindi perfetti se amate il sesso orale anche durante il rapporto (e non solo prima).
Tra i contro, se il lubrificante non è di buona qualità, il buon odore iniziale potrebbe diventare pungente e sgradevole.
Lubrificanti lenitivi
Nel vasto universo dei lubrificanti esistono anche prodotti con finalità molto specifiche, studiati per risolvere o almeno alleviare particolari condizioni fisiologiche. I lubrificanti intimi lenitivi, per esempio, oltre a svolgere la loro normale funzione sono molto utili per dare sollievo in caso di bruciore e dolore durante i rapporti e per prevenire le infiammazioni: in caso di secchezza vaginale, infatti, può essere necessario ricorrere a un prodotto che non solo faciliti la penetrazione ma che garantisca al contempo freschezza e comfort all'intera zona, rendendo il rapporto piacevole e senza fastidi.
Stimolante o Ritardante?
Completamente diversa è invece la funzione dei lubrificanti eccitanti o coadiuvanti, che invece vengono applicati sui genitali o su altre zone erogene per aumentare la sensibilità e, di conseguenza, il piacere provato durante la stimolazione, per un climax di godimento difficile da descrivere a parole.
Quando invece il problema è esattamente quello opposto, ossia quello di desensibilizzare una zona che risponde in maniera eccessiva alle stimolazioni, come nel caso dell'eiaculazione precoce, di grande aiuto sono i lubrificanti ritardanti, che contengono al loro interno sostanze in grado di anestetizzare la parte interessata e, dunque, favorire una minore risposta al contatto. Attenzione, però, a usarli indossando il preservativo: in caso contrario, infatti, si rischia di anestetizzare anche i genitali del partner e ottenere un effetto non proprio piacevole.
Olii naturali che avete in casa
Sebbene sia sempre meglio usare prodotti specifici pensati allo scopo di nostro interesse, se vi è finito il lubrificante proprio sul più bello potreste dare un'occhiata in dispensa. Non tutti i prodotti sono adatti, ma altri potrebbero darvi una mano: vediamo quali sono e come usarli.
- Olio di mandorle
L'olio di mandorle dolci idrata e lenisce la pelle sensibile ed è una buona scelta per il sesso orale e anale. Quest'olio è anche resistente, quindi non dovrete preoccuparvi di riapplicarlo troppo spesso. Un limite importante da tenere a mente: l'olio di mandorle non dovrebbe essere usato con i preservativi in lattice. Questo vale per tutti gli oli e i lubrificanti a base di olio: gli oli possono causare la rottura dei preservativi. - Olio di Cocco
L'olio di cocco è una buona opzione: è gustoso, è ottimo per idratare e la pelle lo assorbe, quindi non unge. Tenete presente che l'olio di cocco può macchiare lenzuola e vestiti. Dovreste anche evitare di usarlo con i preservativi. - Olio di Avocado
Resistente, non ha né sapore né odore, il che significa che può tornare utile per il sesso orale. In atto di funzionalità, tuttavia, l'olio di avocado non è così efficace come gli oli di mandorle dolci e di cocco. Come con gli altri oli, non dovreste usarlo se state usando i preservativi. - Aloe Vera
E' famosa la sua efficacia calmante e lenitiva. Come lubrificante, l'aloe vera aggiunge idratazione e riduce l'irritazione della pelle. È a base d'acqua, quindi, a differenza degli oli, è sicura da usare con i preservativi. - Olio Extravergine d'oliva
Tutti lo abbiamo in casa, per questo è così popolare. Come altri oli naturali, l'olio extravergine d'oliva può essere ottimo per aggiungere viscosità e ridurre l'attrito. Ma la pelle non lo assorbe, quindi può ostruire i pori se non lo lavate via subito. Tra tutti è il più sconsigliato.
Alcuni errori da evitare
L'uso dei lubrificanti è in genere estremamente sicuro e gradevole per tutti e due i partner, tuttavia è bene tenere a mente qualche altro piccolo suggerimento.
In primo luogo, non esagerare: troppo lubrificante potrebbe infatti far scivolare via il profilattico; secondo consiglio: leggere bene le composizioni, preferendo quelle più naturali possibili onde evitare rischi di allergie e fastidi; infine, non scegliere il fai da te: i lubrificanti in commercio sono studiati per offrire le massime prestazioni che altri prodotti più economici o presenti in casa potrebbero invece non garantire.
@ RIPRODUZIONE RISERVATA - Annunci69.it