Le opere feticiste e controverse di Nobouyoshi Araki

È probabilmente il fotografo più famoso del Giappone e ha ridefinito l'immagine occidentale della sessualità nipponica da quando ha iniziato a fotografare la scena erotica di Tokyo negli anni '60: ma che altro c'è da sapere sull'influente Nobuyoshi Araki?
Una retrospettiva "incompleta" a New York affronta le complessità della vasta opera del vorace fotografo e della sua immagine pubblica. "Al di là del clamore e delle controversie, c'è in realtà un vero artista e un pensatore della sostanza. È al livello di Andy Warhol per quanto riguarda la sua prescienza sull'arte e la cultura".

Queste polemiche includono le sue inesauribili raffigurazioni del kinbaku-bi, (il "kinbaku" è l'arte giapponese di legare con le corde), alcune delle quali estreme, specialmente per un neofita.

Ha spiegato l'artista all'Huffington Post nel 2014, a titolo di spiegazione: 'Mettere una corda intorno a una donna è come metterle un braccio intorno.' Araki è un artista che reagisce con forza alle sue emozioni e usa la fotografia per sperimentarle più pienamente.

Negli anni '80, Araki ha anche diretto un film porno che ha fatto il giro dei fan arrivando fino in Occidente.

Ossessionato dalle donne, Araki cerca di avvicinarsi a loro attraverso la fotografia, con le corde e il "click" della fotocamera. Troviamo il suo lavoro scioccante, misterioso, provocatorio.

Ma l’elemento che forse più di ogni altro può far comprendere l’intensità dell’opera di questo fotografo è il lavoro che ha riguardato il rapporto con la sua adorata moglie, rapporto narrato prima in Sentimental Journey e poi nel successivoWinter Journey, nel quale si congeda dalla compagna morente stringendole dolcemente la mano mentre è distesa sul letto della sua agonia.

E' innegabile che Araki sia un artista molto personale e senza paura di mostrare le proprie emozioni, costi quel che costi.

Il Sito (in giapponese) arakinobuyoshi.com