Il taxista che amava le donne
fotografia 15.10.2012 4 | Canali: fotografia amatoriale arte musei
Una collezione amatoriale di foto di tette diventa un progetto artistico e finisce esposta in una galleria d'arte. Fino al 19 ottobre, la Galerie Casablanca di Berlino ospita la mostra di un taxista che ci dimostra come, riscoprendo le proprie genuine ed autentiche passioni, sia effettivamente possibile unire l'utile al dilettevole.
Dal 2009 ad oggi, il signor Hans-Juergen Watzlawek ha fotografato circa 200 donne e 50 dei suoi scatti sono stati selezionati per la mostra Flash Berlin 0.1. La storia di questo progetto inizia, come tutte le cose speciali, quasi per caso. Una donna sale sul taxi ed afferma di essere preoccupata per una possibile gravidanza. "Guarda i miei seni come sono gonfi" dice al tasssita che, comodamente seduto al posto di guida, complice il retrovisore, viene colto da un'improvvisa illuminazione: rendere omaggio alle donne fotografandone i seni, il simbolo per eccellenza della femminilità. Piccoli e grandi, veri o finti con qualche cicatrice di troppo, capezzoli di tutte le fatture e consistenze, con il piercing o senza: in tre anni di lavoro, il taxista voyeur ne ha incontrate veramente di tutti i tipi. Ed ha scoperto che è praticamente impossibile trovarne due paia uguali.
La cosa più sorprendente è che nessuna delle donne invitate ad improvvisarsi modelle si è sentita offesa o ha reagito male alla proposta di farsi ritrarre senza reggiseno. Lo stesso taxista afferma, stupito, di avere riscontrato una notevole disponibilità a prestarsi al progetto; è bastato chiacchierare amabilmente con loro, presentare la sua idea senza malizia, essere sincero ed avanzare la proposta in in maniera semplice e diretta, avendo cura di farlo sempre di notte quando i passeggeri sono più rilassati ed hanno meno fretta.
Questo atteggiamento lo ha spinto ad una riflessione estremamente profonda sul genere femminile e lo ha fatto ulteriormente innamorare delle donne e della loro straordinaria bellezza interiore. Una bellezza da cogliere spostando lo sguardo oltre quanto viene ritratto in foto ... sebbene guardare delle belle tette non sia per niente spiacevole. Vero ragazzi? ;)
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