I misteri del clitoride
sessualità 25.02.2022 48 | Canali: sessualità sesso vagina clitoride orgasmo femminile punto G
Il clitoride, questo sconosciuto. Gli uomini ne sono impauriti, rapiti, soggiogati; alcuni sono abilissimi a dialogarci, altri ne temono il giudizio al punto da ignorarlo completamente. Le donne sembrano conoscerlo un pò meglio ma lui, il clitoride, si sente come un genio incompreso anche ai loro occhi.
Normale per l'unico degli organi di tutta l'intera specie mammifera apparentemente creato senza altro scopo da quello di produrre piacere. Grazie alle oltre 8.000 fibre nervose che lo attraversano -il doppio rispetto a quelle della superfice del glande del pene - il clitoride è la parte più sensibile e reattiva dell'intero apparato genitale femminale. Lo dimostra il fatto che raramente la donna può resistere alla sua stimolazione; e che, alcune culture retrograde e misogene, ne prescrivono l'amputazione (infibulazione) per privare la donna della possibilità di godere oltre la penetrazione.
In realtà è tecnicamente possibile provare del piacere clitorideo anche attraverso la stimolazione vaginale. Quasi tutti, uomini e donne, credono che il clitoride sia esterno, protetto esclusivamente da un cappuccio ed accolto tra le piccole labbra.
Il clitoride invece è una sorta di iceberg: quello che vediamo da fuori è solo una parte di questo misterioso gioiello che si innesta tra la vulva e la vagina e che tiene ben nascosti allo sguardo i suoi movimenti. I corpi cavernosi del clitoride - il tessuto spugnoso ed erettile che reagisce all'ingente flusso di sangue conseguente all'eccitazione sessuale - sono interni all'apparato genitale femminale e in pochi si sono preoccupati di capirci qualcosa in più.
La letteratura scientifica sull'argomento è praticamente inesistente e la sessuologia medica ne parla solo in relazione alla presunta esistenza di due tipologie di orgasmo femminile: il vaginale e il clitorideo.
Assumere che l'anatomia del clitoride sia pressochè sconosciuta potrebbe riaprire il dibattito sulla genesi del piacere femminile, perchè probabilmente l'orgasmo vaginale non è altro che la conseguenza della reazione della porzione nascosta del clitoride, quella che si gonfia per l'afflusso di sangue e si contrae per l'azione dei muscoli pelvici.
Questo spiegherebbe perchè molte donne provano piacere anche se il partner non è ben dotato. Le pareti della vagina sono infatti molto meno sensibili e reattive di quella porzione di vulva che accoglie il gioiello cui nessuna donna rinuncerebbe. Vero, ragazze? ;)
@ RIPRODUZIONE RISERVATA - Annunci69.it