Come usare le Pinze per Capezzoli e perchè potresti adorarle
sessualità 30.08.2024 35 | Canali: capezzoli pinze per capezzoli sextoys stimolazione bdsm
Nel corso degli anni la sessualità e tutte le dinamiche che la riguardano, hanno subito una moltitudine di mutazioni. Sempre nuovi gadget vengono creati per ampliare il piacere e altrettanti vengono ripresi e modificati per adeguarsi ai tempi che cambiano. Le pinze per capezzoli sono uno di questi oggetti, ne esistono di infinite forme e dimensioni ma lo scopo resta immutato per tutti i modelli: dare piacere stringendo i capezzoli, sia maschili che femminili, in una morsa che può dare o meno dolore. L'utilizzo di questi sex toys nasce con il preciso scopo di torturare qualcuno in ambito BDSM ma nel corso degli anni, con l'avanzare della libertà sessuale, vengono utilizzate anche nell'ambito domestico per donare un'atmosfera più erotica al rapporto di coppia.
Perché usarle e che eccitazione danno?
Le pinze per capezzoli, originariamente legate al mondo del BDSM per intensificare il dolore più che il piacere, non hanno come unico scopo la sofferenza. In realtà, tutti possono sperimentarle e scoprire nuovi orizzonti di piacere.
Per le coppie aperte e curiose, rappresentano un'ottima opportunità per esplorare nuove sensazioni in queste aree così delicate.
Oltre alle pinze più "decise" del BDSM, che puntano sul dolore, esistono modelli più soft, pensati per applicare una leggera pressione. La scelta dell'intensità è assolutamente personale e può regalare le stesse sensazioni di un pizzico dato con le dita o con i denti... chi non ha mai provato qualcosa di simile?
(Modello con Pinze Regolabili)
L'uso delle pinze per capezzoli può regalare sensazioni davvero intense, portando l'eccitazione a nuovi livelli. Regolando la pressione con gradualità, si può notare come, soprattutto per la donna, questo semplice strumento possa far salire la libido alle stelle. Naturalmente, non è detto che piaccia a tutte, quindi l'acquisto e l'uso devono essere una scelta condivisa dalla coppia. Tuttavia, se c'è complicità, possono aggiungere un tocco di vivacità al gioco erotico, diventando un elemento divertente da alternare con altri giochi capaci di accendere ancora di più la passione.
Tempi, tecniche e consigli per un piacere sicuro
La prima cosa da considerare è che in commercio esistono moltissimi modelli di pinze per capezzoli, ognuno pensato per adattarsi a diverse tipologie di capezzoli. Quindi, la scelta deve basarsi sulle proprie esigenze, tenendo conto anche della pressione che la pinza esercita. Per chi è alle prime armi, è consigliabile optare per modelli più leggeri, che non causino troppo dolore durante l'uso. Naturalmente, per chi ha già esperienza, queste precauzioni non sono necessarie.
Una volta scelte le pinze, come si usano? Il primo passo è preparare il capezzolo: stimolatelo con le mani e la lingua fino a renderlo duro ed eretto, così da avere una superficie più ampia per l'applicazione della pinza. Quando il capezzolo è pronto, posizionate la pinza verso la sua estremità, appena dove inizia l’aureola, per una presa perfetta.
(Succhia Capezzoli)
Per chi è alle prime armi con queste pratiche, il consiglio è di non superare i 10 minuti di utilizzo continuo. Per alcuni potrebbe essere già troppo, ma è importante non oltrepassare questo limite massimo. In ogni caso, ogni 2-3 minuti è bene fare una verifica per assicurarsi che non ci siano problemi di circolazione, intorpidimento dell'area o altri segnali che potrebbero destare preoccupazione.
Un altro suggerimento utile è iniziare con pinze regolabili, che permettono di impostare una pressione leggera, aumentando gradualmente l'intensità. È fondamentale, di tanto in tanto, allentare la pressione per evitare spiacevoli conseguenze dovute a un blocco della circolazione. Per chi è più esperto, il tempo massimo consigliato è di 20 minuti, ma non oltre. Se notate gonfiore o cambiamenti di colore sospetti, rimuovete subito le pinze. E in caso di dolore persistente, non esitate a consultare un medico.
Quali scegliere?
Abbiamo già parlato delle pinze regolabili, ideali per chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di gioco. Permettono infatti di aumentare la pressione gradualmente, evitando traumi improvvisi ai capezzoli. Esistono decine di modelli, alcuni dei quali possono essere indossati anche sotto i vestiti, per continuare a giocare discretamente anche fuori casa. Scopriamo insieme i più interessanti.
I nipple suckers sono piccole ventose che si applicano sui capezzoli. Grazie al loro effetto sottovuoto, "succhiano" il capezzolo proprio come farebbe una bocca, aumentando il flusso sanguigno e rendendo la zona estremamente sensibile. Il risultato? Capezzoli turgidi ed eretti, pronti per essere stuzzicati in mille altri modi.
Le classiche pinze per capezzoli si dividono in regolabili e non. Le pinze non regolabili, con la loro pressione decisa, sono adatte a chi ha già esperienza. Al contrario, quelle regolabili sono perfette per le coppie che vogliono divertirsi in tutta sicurezza, soprattutto durante le prime volte. E se si desidera un piacere più intenso, c’è sempre la possibilità di aumentare gradualmente l'intensità.
(Morsetti con Vibrazione)
Oltre ai modelli più semplici, esistono anche varianti più sofisticate che, oltre alla pressione, offrono funzioni aggiuntive come la vibrazione. Le pinze vibranti sono capaci di offrire un piacere intenso, amplificando le sensazioni e persino aiutando a raggiungere l'orgasmo. Un altro modello interessante sono le pinze con pesi, spesso associate al mondo del BDSM. Tuttavia, con un po' di esperienza, possono essere utilizzate anche nelle dinamiche di coppia per aggiungere un pizzico di trasgressione.
La parola d'ordine è sperimentare, mettendo sempre la sicurezza al primo posto.
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