Come fare Sesso in maniera più Green

Mentre i Governi di tutto il mondo dibattono su come poter arginare il fenomeno del Global Warming, cercando di evitare il peggio, anche noi possiamo fare la nostra parte.

Ogni azione che facciamo ha un impatto, piccolo o grande, sul pianeta e, in un mondo che guarda sempre di più all’impronta ecologica di tutti noi, anche la vostra sfera sessuale potrebbe diventare più green, basta seguire qualche semplice accorgimento e potrete fare anche voi la vostra parte.

Proteggiamo noi e i nostri mari

Il problema più grosso, quando si parla di sesso ed ecologia, è senza dubbio l’enorme quantità di preservativi che ogni anno si riversa negli Oceani.

La regola numero uno è: disfatevi dell’oggetto del peccato gettandolo nell’indifferenziata e, per favore, non buttatelo nello scarico o nella plastica, i preservativi , solitamente in lattice, ci mettono più di trent’anni per degradarsi, rilasciando anche numerose sostanze dannose per l’ambiente.

Avendo ora un’idea della portata del problema, potreste far fronte scegliendo anche preservativi più eco-friendly, ovvero contenenti meno sostanze chimiche, o dall’imballaggio riciclabile, il tutto all’insegna di una regola: fare meno plastica possibile. In commercio ci sono anche preservativi biodegradabili: si possono gettare nel compost o nei rifiuti organici. Costano qualcosina di più, ma è per una buona ragione.

Scegliere Lubrificanti Ecologici

Come ben sapete, in commercio esiste un’infinita varietà di lubrificanti, dalle consistenze, sapori e odori molto differenti tra loro; moltissimi di questi prodotti, però, contengono sostanze tossiche per diversi animali e vegetali del pianeta, oltre che, in misura minore, per noi stessi, come i famigerati parabeni, di cui sempre più brand internazionali cercano di fare a meno.

Se proprio avete bisogno che tutto fili liscio, provate i lubrificanti a base di acqua, oltretutto molto più confortevoli nel sesso anale, oppure cercate in dispensa: olio di cocco e prodotti simili potrebbero sorprendervi in positivo.

Sextoys più consapevoli

Di plastica, si sa, se ne produce ancora troppa, e allora perché non provare a limitarla anche nei giochi a letto?

Di sex toys, infatti, se ne possono trovare di ogni forma e dimensione, ma anche di diversi materiali: preferite quelli in vetro, metallo o addirittura in legno, sicuramente più ecosostenibili rispetto ai dildo in PVC, oltre ad essere più eleganti e di classe.

Se non potete fare a meno di vibratori e succhia clitoridi (come darvi torto?), almeno controllate che siano prodotti con materiali riciclati, come già molte aziende fanno, o che siano ricaricabili con USB.

In commercio inoltre esiste un vibratore biodegradabile e riciclabile chiamato Gaia, realizzato da Biofeel con una bioplastica a base di amido, che promette di sciogliersi nel tempo. E costa solo €12. 

Più Sesso in nome della Sostenibilità

L’ecologia applicata a letto, però, non è sempre noiosa, oltre a leggere le confezioni ed informarvi coscienziosamente c’è molto di più: la doccia in due (o in tre, o in quattro), per esempio. E' una buona occasione per risparmiare acqua e, perché no, insaponare per bene ogni piccolo angolo del vostro partner, scaldando a dovere la temperatura del bagno.

A proposito di gradi centigradi, non abusate del riscaldamento d’inverno, fare sesso è senza dubbio più piacevole senza soffocare dal caldo. 

Al contrario, d’estate lasciate perdere il condizionatore, piuttosto girate per casa con meno vestiti addosso, così facendo non farete altro che invogliare la vostra dolce metà. Il gioco di ombre, poi, che una luce soffusa produce è sempre estremamente coinvolgente: evitate di accendere troppe luci e create un’atmosfera infuocata.

Se avete intenzione di preparare una cenetta romantica, inoltre, scegliete ingredienti di stagione, ogni mese dell’anno regala cibi afrodisiaci unici, e possibilmente senza carne.

Non vi resta che scatenare il cuoco che è in voi, sperando che il dessert sia di ben altra portata.