Perché è cosí difficile accettarsi?

41 interventi
7 anni fa
Singolo
Lombardia, Mantova
Qui dal 07.05.2016 -
@cpbixo,sentirti parlare di bugie,da te che te ne intendi,fa un certo effetto...

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da pinkoepallina,
Quotato da Scandinavo,
Quotato da charlize,
Quotato da Mia87,
Probabilmente non mi son spiegata bene e me ne dispiace.
La mia domanda era intesa come "all interno di questo contesto", di questo mondo.

Posso comprendere benissimo che nella vita privata se ne possa fare tranquillamente a meno.. ma q [...]
@Mia ma la mente delle persone che vivono questo mondo non subisce trasformazioni d'incanto per il semplice fatto di essere qui 🙂

Se una persona nella vita di tutti i giorni considera una vergogna il suo orientamento o ha timore nel reale del giudizio altrui trasporta tutto anche qui... 🙂
parole sacrosante
E beh, insomma... qui avrei da obiettare.
Se, per esempio, in un contesto internazionale io mi vergognassi della mia "italianità" per motivi di stereotipi facilmente comprensibili (spaghetti, pistole, mafia, corruzione sopra la media ecc ecc) sarebbe sciocco che continuassi con questo atteggiamento fra italiani, come dire... in camera caritatis.
Siamo o non siamo sulla stessa barca? Qui, al contrario del mondo normale, dovrebbe essere censurato il censore e non colei/colui che esprime ed esercita liberamente le proprie preferenze sessuali.
Perché non riconoscersi? Paura dei giudizi di chi, come tutti noi, ha preferenze "particolari", ed ognuno le sue? Mi sa di no, io sono più propensa a credere, come hanno già detto altri, che sia più un mentire a sé stessi per un immotivato "pudore" o per una -più meschina- ragione di "mercato", in modo particolare per quegli uomini i quali pensano che, dichiarando apertamente le proprie tendenze omosex o bisex, perdano "attrattiva" verso tutti gli altri, e quindi possibilità.
Io stessa, il giorno dopo aver scoperto di essere bisex (e scambista, con grande soddisfazione al momento, aggiungo) sono stata per parecchio sotto choc, ripetendo a me stessa: "Ora sono mezza lesbica e pure "zoccola", possibile? Io, che da ragazza guardavo sia le une che le altre non dico con disprezzo, ma con disapprovazione e diffidenza sì?" Lo dichiaro apertamente, ci ho messo un po' a metabolizzare ed a "dichiararmi" tale a me stessa ed agli altri (di questo ambiente) ma DOVEVO FARLO, lo ero! (E lo sono).
Alla fine, comunque, ce l'ho fatta, anche perché ciò che mi ha portato in questo mondo non è stata opera del Caso, ma frutto di fantasie reiterate che "volevano" una risposta e di considerazioni a riguardo meticolosamente analizzate nel tempo.
Un "percorso", insomma e credo che valga per tutti, singolo o coppia non ha molta importanza.
La non accettazione di un dato di fatto non è così grave di per sé, è grave perché porta a rinnegare quel percorso, quindi a rinnegare sé stessi, il proprio essere e le proprie esperienze. Dal momento che riguarda le libertà personali non ne vedo proprio il motivo.
Pallina
semplicemente per una donna benché non semplice è più semplice che per un uomo. tu hai un orgoglio Alpha da difendere? non penso.
la nostra cultura o società ha stabilito le "tinte " che deve avere il maschio e da li non è facile per loro uscire. tu stessa hai detto di essere stata sotto choc per la scoperta su te stessa. immagina per un attimo senza aver avuto io dico la fortuna di aver potuto aprire la mente per te......per te stessa...di aver invece appreso di avere accanto un uomo con tendenze bisex ...con te etero. e con te nella mentalità precedente....di disapprovazione... pensi che oltre ai suoi problemi personali di accettarsi ...non gli avresti aggiunto i tuoi di almeno iniziale disapprovazione se va bene.... 🙂
in realtà le colpe le abbiamo tutti per essere parte non estranea a questo tipo di società. 💋
e come dicevo sopra ci sarà pure la logica meschina di convenienza che tu dici....magari qui....non certo nella realtà...ma c'è anche oltre il giudizio negativo su se stessi e su se stesse indotto dalla società pure il giudizio negativo che gli altri danno alla tua condizione e tra questi altri ci sono pure tante donne. 💋
Hai detto bene, la nostra cultura e la nostra società, quella cioè della cosiddetta morale corrente, per la quale sia io che te che l'ipotetico maschio Alpha siamo indistintamente tre depravati: io perché sono una puttana mezza lesbica accompagnata ad un cornuto, tu perché sei un uomo con le tette ed il maschio Alpha perché invece di far l'amore con la mogliettina cerca "divagazioni" con me come singola o coppia e/o con te come trans, quindi è un porco da mettere sul banco degli imputati. E se proprio vogliamo pignoleggiare, con dei "reati" considerati minori rispetto al mio ed al tuo, proprio in quanto uomo in una società maschilista.
Ma quello è un problema di quel mondo, sono loro che la pensano in quel modo, io e te invece sappiamo benissimo chi siamo, come siamo arrivate ad essere così (tu -e le tue sorelle- con ancora maggiore coraggio di me) e cosa vogliamo.
E 'st'omo? St'omo che è appunto Alpha, che è un leader, che è sicuro di sé, che ha personalità, che è macho... non ha il coraggio di ammettere (anche) a sé stesso che è bisex? E che sarà mai? Tutta questa sicurezza scompare d'incanto? In questo nostro mondo, presumibilmente più aperto, per giunta?
Se io, come tu dici, avessi avuto accanto un uomo del genere, a parte che non ci sarebbero stati problemi, ma non l'avrei scoperto nel momento di scendere in campo o il giorno prima. No, l'avrei scoperto durante quel percorso a cui facevo riferimento nel mio post precedente e l'avrei obbligato ad accettare la dicitura "coppia full bisex" nel profilo, pena la non partecipazione ai giochi.
"Trovo troppo comodo fare il camaleonte, ci vuole coerenza" gli avrei detto "caro Pinko-Alpha, ti piace spizzicare anche il cazzo? Lo dici!".
Pallina

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
Ahah mi ha fatta sorridere una cosa..tra transex non ci chiamiamo sorelle. .
Per il resto sono d'accordo. .salvo che ti stupirà. ..è più facile che per disprezzo ti si dica in privato da parte di qualche buontempone del virtuale in ambito scambista...uomo con le tette che nella realta
Alla tabaccaia sotto casa gli viene solo di chiedermi di andare a fare shopping nei negozi di lingerie o di chiedermi consigli sul trucco. ..e al panettiere magari di farmi capire che un giro se lo farebbe. ..
Siamo un caso unico nell'essere più discriminate oramai nel virtuale che nel reale..
Tornando al tuo discorso su pinko io lo apprezzo ma parlando sulla mia pelle posso dirti che è molto piu facile comprendere gli altri se su una cosa ci hai lavorato prima per te stessa...mi resta il dubbio se...non con la mentalità acquisita...ma quella precedente saresti stata così...aperta con pinko.
Cambiare modo di vedere le cose se è. ..per se stessi è una questione di sopravvivenza. ..se si deve cambiare per gli altri. .anche se per chi si ama...e' più complicato
Anche se a conti fatti con la tua intelligenza penso che pinko sarebbe stato fortunato
Io ti posso assicurare che ho riscontri di donne a bizzeffe a cui per la scoperta della bisessualita' del partner. .gli si crea una svalutazione totale del compagno
Ma fammi capire, due parole pro domo tua le hai dette, pro domo Pinko pure e per 'sta povera puttana mezza lesbica che sarei io, no? Io resto così? 😋
Naturalmente scherzo, quando però mi parli di chi ti sta intorno e dei commenti nella vita reale della tabaccaia e del panettiere, devo dirti che un po' di invidia la provo, qui sono molto più cattivi. Se fossero tutti come loro non ci sarebbe differenza fra mondo "normale" e mondo trasgressivo.
Lasciando da parte il virtuale, che in quanto tale permette offese grazie all'anonimato, io ancora mi ostino a credere (anche se non più come una volta, devo ammettere) che quello trasgressivo sia più avanti rispetto a quello "normale" e quindi sparare giudizi così sommari sia un segno distintivo in senso negativo. Per me è anche motivo di "scrematura" a priori, pensa un po'.
Sulle categorie sono d'accordo, anche rispondendo a @Marcobiella85, né mi interessa in particolar modo definirle. Semplicemente non ne considero qualcuna per le mie preferenze di gioco: SOLTANTO sotto quest'ottica ne vedo l'utilità, cioè per risparmiare tempo, per il resto considero tutti esseri umani.
Il problema però è diverso, in questo 3D non si parla dell'ACCETTARE (gli altri) ma dell'ACCETTARSI.
Per me, per quanto mi interessa, per quanto mi tange marginalmente quello che fanno, le persone possono dire di essere anche Priapo o Messalina, ma dovrebbero considerare una cosa: indipendentemente da come "ci si vuole sentire" o come ci si definisce, da sé stessi NON si scappa. E vale per tutti.
Pallina

7 anni fa
Singolo
Toscana,
Qui dal 16.06.2016 -
Quotato da Mia87,

Perché è cosi difficile accettarsi?
Accettare ció che ci piace..
Accettare di dire si a me piace questo o altro e per questo io so di essere cosi.

Provo a risponderti da etero convintissimo al 100% che mai andrebbe con un altro uomo (almeno al momento è così), né con trans o trav e che probabilmente si sentirebbe a disagio anche ad andare con una lei di una coppia se li mi osserva...
Il problema non è accettare la propria bisessualità o altro, certo alcune cose sono ancora più difficili, ma l'accettarsi in sè. spesso non accettiamo le nostre forme, le nostre capacità, il colore dei capelli e tanto altro. Un po' perchè spinti da un naturale "istinto" a migliorarsi, un po' perchè per accettarsi bisogna volersi bene e molto spesso questo non è banale.
Infine nella sfera sessuale la cosa è ancora più difficile perchè accettarsi mette a nudo ben più del corpo, mette a nudo il cervello, il cuore e l'anima e molto spesso è una cosa che facciamo con pochissime persone.

7 anni fa
Singolo
Veneto, Padova
Qui dal 03.12.2016 -
A parte che quando mi si parla di accettare e accettarsi a me viene sempre in mente Nicholson in "Shining", in questo sito come in tutti etichette e categorie sono fondamentali e rigide per organizzarsi, capirsi, scegliere, non perdere tempo, non avere sorprese. I gusti son gusti, le persone sono altro. Se a me non attizzano le donne con le gambe pelose e a un altro sì, bene saperlo prima fermo restando il diritto di Cita di tenere i polpacci come meglio crede. Se uno ama i gay e i trans e il sesso anale passivo e non vuole definirsi bisex, problema suo, se si sente meglio così. Io rispetto tutti, riconosco a tutti il diritto di fare e essere ciò che si vuole, ma mica mi deve per forza anche piacere. Come a nessuno devo piacere io per forza. Ci mancherebbe. Certo però che se uno si dichiara vegano e poi lo trovo a sbafarsi una fiorentina da due chili, sia pure con un gran contorno di lattuga, due pensieri mi vengono 😄

7 anni fa
Singolo
Toscana,
Qui dal 16.06.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da ilromantico73,
Quotato da Mia87,

Perché è cosi difficile accettarsi?
Accettare ció che ci piace..
Accettare di dire si a me piace questo o altro e per questo io so di essere cosi.

Provo a risponderti da etero convintissimo al 100% che mai andrebbe con un altro uomo (almeno al momento è così), né con trans o trav e che probabilmente si sentirebbe a disagio anche ad andare con una lei di una coppia se li mi osserva...
Il problema non è accettare la propria bisessualità o altro, certo alcune cose sono ancora più difficili, ma l'accettarsi in sè. spesso non accettiamo le nostre forme, le nostre capacità, il colore dei capelli e tanto altro. Un po' perchè spinti da un naturale "istinto" a migliorarsi, un po' perchè per accettarsi bisogna volersi bene e molto spesso questo non è banale.
Infine nella sfera sessuale la cosa è ancora più difficile perchè accettarsi mette a nudo ben più del corpo, mette a nudo il cervello, il cuore e l'anima e molto spesso è una cosa che facciamo con pochissime persone.
Detta così sembra che la bisessualita' sia un difetto da auto...accettare...sei lontano tesoro credimi... 🙂
Difetto? da cosa deduci che si stia parlando di difetti? Il confronto era con le nostre forme, il colore dei capelli... non sono certo difetti. Sono parte del nostro essere ma non per questo non serve un "lavoro" per accettarsi.

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da pinkoepallina,
Quotato da charlize,
Ahah mi ha fatta sorridere una cosa..tra transex non ci chiamiamo sorelle. .
Per il resto sono d'accordo. .salvo che ti stupirà. ..è più facile che per disprezzo ti si dica in privato da parte di qualche buontempone del virtuale in ambito scambista...uomo con le tette che nella realta
Alla tabaccaia sotto casa gli viene solo di chiedermi di andare a fare shopping nei negozi di lingerie o di chiedermi consigli sul trucco. ..e al panettiere magari di farmi capire che un giro se lo farebbe. ..
Siamo un caso unico nell'essere più discriminate oramai nel virtuale che nel reale..
Tornando al tuo discorso su pinko io lo apprezzo ma parlando sulla mia pelle posso dirti che è molto piu facile comprendere gli altri se su una cosa ci hai lavorato prima per te stessa...mi resta il dubbio se...non con la mentalità acquisita...ma quella precedente saresti stata così...aperta con pinko.
Cambiare modo di vedere le cose se è. ..per se stessi è una questione di sopravvivenza. ..se si deve cambiare per gli altri. .anche se per chi si ama...e' più complicato
Anche se a conti fatti con la tua intelligenza penso che pinko sarebbe stato fortunato
Io ti posso assicurare che ho riscontri di donne a bizzeffe a cui per la scoperta della bisessualita' del partner. .gli si crea una svalutazione totale del compagno
Ma fammi capire, due parole pro domo tua le hai dette, pro domo Pinko pure e per 'sta povera puttana mezza lesbica che sarei io, no? Io resto così? 😋
Naturalmente scherzo, quando però mi parli di chi ti sta intorno e dei commenti nella vita reale della tabaccaia e del panettiere, devo dirti che un po' di invidia la provo, qui sono molto più cattivi. Se fossero tutti come loro non ci sarebbe differenza fra mondo "normale" e mondo trasgressivo.
Lasciando da parte il virtuale, che in quanto tale permette offese grazie all'anonimato, io ancora mi ostino a credere (anche se non più come una volta, devo ammettere) che quello trasgressivo sia più avanti rispetto a quello "normale" e quindi sparare giudizi così sommari sia un segno distintivo in senso negativo. Per me è anche motivo di "scrematura" a priori, pensa un po'.
Sulle categorie sono d'accordo, anche rispondendo a @Marcobiella85, né mi interessa in particolar modo definirle. Semplicemente non ne considero qualcuna per le mie preferenze di gioco: SOLTANTO sotto quest'ottica ne vedo l'utilità, cioè per risparmiare tempo, per il resto considero tutti esseri umani.
Il problema però è diverso, in questo 3D non si parla dell'ACCETTARE (gli altri) ma dell'ACCETTARSI.
Per me, per quanto mi interessa, per quanto mi tange marginalmente quello che fanno, le persone possono dire di essere anche Priapo o Messalina, ma dovrebbero considerare una cosa: indipendentemente da come "ci si vuole sentire" o come ci si definisce, da sé stessi NON si scappa. E vale per tutti.
Pallina
il tuo discorso non fa una grinza ....però c'è un però. non può essere indifferente nell'accettazione personale.... il fatto di essere accettata o meno dalla società che è poi l'insieme delle persone condizionate dai valori e dalla cultura di un dato tempo....
ci vuole tanta tanta ma tanta personalità per affrancarsi dal senso comune e dire io sono cosi e me ne frego di cosa pensano gli altri. ci sei riuscita tu , ci sono riuscita io...ma per tanti io capisco che invece è un grosso problema. quello che pensano gli altri....la generalità influenza il pensiero che si ha di se stessi ...chi in minima parte chi in notevole parte. 🙂
Grazie per le belle parole, voglio essere onesta, però.
Poniamo: conoscenza di noi stessi e delle nostre tendenze sessuali 33,3%, dichiararle apertamente in questo mondo 33,3%, dichiararle apertamente nel mondo "normale" 33,3%.
Ecco, io ci sono riuscita al 66,6% ossia con me stessa (che è ciò che mi interessava maggiormente) e nel nostro mondo, ma in quello normale no. Era un discorso che non volevo intraprendere perché se ne porta appresso un altro che è un po' OT.
Per questo motivo prima mi riferivo esclusivamente a noi stessi ed a questo mondo, perché capisco che determinate tendenze, più o meno "clamorose", per mille motivi facilmente comprensibili (la vicina di casa invidiosa, il benzinaio al quale non l'hai data, il/la collega che vorrebbe scavalcarti nell'ordine gerarchico ecc ecc) "lavorerebbero" per appiccicarti un'etichetta che ti marchierebbe per sempre, coinvolgendo inevitabilmente anche i tuoi affetti, figli, genitori, fratelli.
Questo io lo comprendo benissimo, è una sorta di auto-difesa. Di più: sono accortezze che applico.
Non lo capisco qui, invece, per i motivi che ho elencato prima, primo fra tutti il mentire a sé stessi: inutile, se non addirittura dannoso.
Pallina

7 anni fa
Coppia
estero, Germania
Qui dal 06.01.2015 -
Non ho avuto tempo per leggere tutto ma per ACCETTARSI indipendentemente da quello che dicono o fanno gli altri ho trovato molto istruttivo questa lezione.
Un professore rivolto agli alunni in particolare verso i più deboli e sensibili, prendendo una banconota da 100 euro disse:
-"alza la mano chi accetta il dono di questa banconota". Tutti alzarono la mano,. Il prof, prese la banconota e la stropicciò poi disse:
-"alza la mano chi adesso accetta il dono della banconota stropicciata"- Tutti! Il prof allora mise la banconota a terra e la sporcò e disse:
-"alza la mano chi l'accetta stropicciata e sporca"- Tutti alzarono la mano- Il prof. allora sputò sulla banconota e disse:
-"alza la mano che accetta la banconota anche in questo stato"- Ancora una volta tutti alzarono la mano.
Allora il professore, rivolgendosi ai suoi discepoli disse... "dovete essere come questa banconota, anche se molti vi maltrattano, vi sporcano, vi sputano insozzandovi, voi dovete ricordare che il vostro valore, come il valore della banconota, dipende da quanto valete voi non da quanto gli altri possono sporcarvi. Infatti il valore della moneta è rimasto sempre di 100 euro anche se io ho cercato di farlo cambiare con le mie azioni"-
Ritengo che ognuno di noi abbia il suo valore (quello intrinseco della banconota) e per quanto gli altri hanno tentato e tenteranno di sporcarmi... ( mi hanno detto che sono un babbione, uno stregone, un medico o un farmacista impreparato o senza laurea, a volte qualcuno che non mi conosce, anche qui, è stato influenzato dalle malelingue)... io malconcio (come la banconota sgualcita) ho ripreso, e riprenderò sempre il mio valore perché DEVO essere cosciente di quello che valgo. Spero che le mie parole, non giungano come il cavolo a merenda dato che non ho letto gli interventi precedenti, Ciao

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
...piccoli esempi. una singola che sia bisex o che sia etero. sfido.....tra chi cerca le singole, a dire che fa motivo di dire no....alla singola...per la sua bisessualità
un singolo che sia bisex o che sia etero. tra chi cerca i singoli...... fa motivo eccome per alcune coppie...e alcune singole....la bisessualità del singolo.
altro esempio. a quanti piace vedere due donne giocare tra loro? quasi tutti.
a quanti piace vedere due uomini giocare fra loro? ehm.....
ergo essere uomini bisex qui non ha nulla a che vedere con l'essere donne bisex...
Ma perché fai una questione di "mercato" un "sentirsi" che più intimo non ce n'è?
Il "mercato", semmai, viene dopo, quando si ha un quadro chiaro di CHI si è e di COSA si vuole, INDIPENDENTEMENTE dall'essere uomini o donne. E' una questione di coerenza verso sé stessi e di onestà verso gli altri. (Oltre che restare in topic, che sarebbe il meno).
Se poi non ci si vuol porre determinate domande preferendo il "a me nun me frega niente de niente, ndò cojo, cojo e se devo mentì chissenefrega, basta che inzuppo", si prende un'altra direzione che porta inevitabilmente a mescolare preferenze, pregiudizi e bugie in un minestrone di difficilissima comprensione.
Pallina

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
tu parli di pinko e io vorrei proprio vedere.... tu dici che a te cambierebbe poco e meno male ma per lui il tuo giudizio eventuale su lui in caso di rilevazione di queste fantasie è pesante come un macigno..sei la sua donna.
Eheheheheh no, no tesorina, qui caschi proprio male! Io lo vorrei bisex! E' lui che da quell'orecchio non ci vuol sentire ed è logico che io debba rispettare questo suo essere.
Riguardo al bisex che deve accettare sé stesso e farsi accettare dagli altri capisco che è più difficile rispetto ad una donna, ma è un problema suo e sempre che voglia risolverlo, naturalmente.
Altrimenti gli resta la strada della menzogna e il detto inflazionato "la cosa più importante è essere sé stessi" super ripetuto da tutti sempre ed ovunque (quando fa comodo) va a farsi friggere.
Per me non c'è problema, te l'ho già detto, per quanto marginalmente mi faccio carico dei problemi degli altri, soprattutto degli sconosciuti e degli "eventuali".
Pallina

7 anni fa
Coppia
Abruzzo, Pescara
CERTIFICATO

Qui dal 29.10.2016 -
la sincerita' e chiarezza verso se stessi e verso gli altri prima di tutto!
e a proposito di chiarezza vorrei sapere che fine hanno fatto i centro euro del professore, mi ci vorrei comprare il costume di brad pitt 🙂

7 anni fa
Singolo
Abruzzo, L'Aquila
Qui dal 30.11.2013 -
Quotato da charlize,
non è una scelta. comprendendo che se si rendessero note certe frequentazioni le persone ne avrebbero un disagio per la chiusura mentale di altri preferisco non influire in tutto questo ...
ma non ha nessun prezzo...la piacevolezza di un incontro n [...]
fermo restando che la piacevolezza di un incontro è questione strettamente personale di chi l'ha vissuta.. che si può rendere nota o meno.
il problema con le coppie è proprio alla base: quasi tutte le coppie guarderanno sempre con diffidenza un uomo che va' con una trans [in quanto donna in un corpo diverso per il singolo, ma non così per molte coppie] (pur avendo il singolo tutte le caratteristiche richieste)... è questione di mentalità e di formazione. Per carità, non è giusta come esclusione a priori e in assoluto, ma è legittima.... 😄

7 anni fa
Singolo
Veneto, Padova
Qui dal 09.01.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da Scandinavo,
non credo che i bisex (consapevoli e risolti)siano particolarmente attratti dai trans:potendo scegliere donne e uomini,liberamente e consapevolmente,non hanno bisogno di prendersi in giro andano con una donna (col pisello) per autoconvincersi che son [...]
ah ecco e secondo te gli uomini che vengono con noi sarebbero?..... 🙂
.....con te fortunati gli invidio ! 💗

7 anni fa
Singolo
Veneto, Padova
Qui dal 09.01.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da sessomatto76,
Quotato da charlize,
Quotato da Scandinavo,
non credo che i bisex (consapevoli e risolti)siano particolarmente attratti dai trans:potendo scegliere donne e uomini,liberamente e consapevolmente,non hanno bisogno di prendersi in giro andano con una donna (col pisello) per autoconvincersi che son [...]
ah ecco e secondo te gli uomini che vengono con noi sarebbero?..... 🙂
.....con te fortunati gli invidio ! 💗
grazie tesoro 💋
💋 💋 💋

7 anni fa
Coppia
Piemonte, Torino
Qui dal 25.08.2015 -
Quotato da Scandinavo,

Insomma chi va a trans non è eterosessuale.
Dipende se le trans hanno completato il percorso o meno

7 anni fa
Coppia
Piemonte, Torino
Qui dal 25.08.2015 -
Ma infatti ad un eterosessuale non piace il cazzo. E chi va a trans pene munite tutto potrà essere ma, non certo un eterosessuale.

7 anni fa
Coppia
Piemonte, Torino
Qui dal 25.08.2015 -
Quotato da charlize,
Quotato da Coppia4050,
Ma infatti ad un eterosessuale non piace il cazzo. E chi va a trans pene munite tutto potrà essere ma, non certo un eterosessuale.
per gli etero occorrerà la patata in combinazione di un aspetto totale di donna.... o su quello ci si passa sopra? 🙂
e restano alieni i frequentatori di transessuali passive con gli uomini. of course... 💋
e meno male che gli alieni esistono o io non toccavo uomo.... e ero pure zitella anziché fidanzata....uffi..
Di alieno non c'è nulla. Semplicemente ad un eterosessuale con uno/una munito/a di cazzo, non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello di andarci.

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
mi domando poi se con queste idee emerse in questo topic un uomo non sia ancora più convinto di stare zittissimo...se si viene a sapere che ha baciato un altro uomo.... ha finito la carriera. ..e io dovrei biasimare la menzogna... e no ... in questo [...]
Beh, che dire... apprezzo la tua "elasticità" ma io non ce la faccio, io non l'accetto, perché colui il quale ricorre alla menzogna c'è avvezzo e quindi lo farà sempre, diventando per me inaffidabile su tutto.
Vedi, io non sono così radicale come la mia amica Bixina, se un uomo mi intriga non mi faccio troppi scrupoli, nemmeno se in precedenza avesse baciato piselli, pentole, soprammobili o culi maschili . Mi piace? Io piaccio a lui? Me lo trombo! No problem... e sempre con l'approvazione del mio uomo, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Naturalmente non giudico chi non lo farebbe, e nemmeno chi non la pensa come me, ma mi sto accorgendo che per un po' di sesso parecchia gente è disposta a mentire, e non solo sulla propria sessualità, ma anche sul proprio stato di salute (vedi il 3D sull' HIV) oltre che, molto più comprensibilmente, sull'aspetto fisico, sull'età o sul proprio status. Insomma, una serie infinita di bugie.
Non vedo perché, se ne giustifichiamo una (quella sulla sessualità) non si debbano assolvere anche tutti coloro che da un legittimo punto di vista, il LORO, dichiarano, mentendo spudoratamente, di essere sanissimi, di bell'aspetto, più giovani di quello che in realtà sono o non impegnati sentimentalmente. Vogliamo creare una verità selettiva, secondo la propria convenienza?
Inutile specificare che se l'ipotetico tipo non lo dice (di essere bisex, ad esempio, tanto per restare in topic) non potrò mai saperlo, ma glissare e/o omettere è come mentire e così si torna al punto di partenza. "E' un mondo difficile", faceva dire al pupazzo corvo Rockfeller il ventriloquo Josè Luis Moreno...
Pallina

7 anni fa
Coppia
Lazio, Roma
CERTIFICATO

Qui dal 28.10.2016 -
Quotato da charlize,
e tutti vissero felici e contenti e come diceva mia nonna occhio non vede e cuore non duole.
Evabbè, questo lo dice anche mia zia Filomena e dice anche che "bacio 'n fa bucio". Così vengono a cadere tutti i discorsi. Lei, mia zia, a questo punto concluderebbe così: "Ma allora de che cazzo semo stati a parlà fino adesso?"
Ascolto la mia vecchia parente e me ne vado a nanna. Buonanotte a tutti. 🙂
Pallina

7 anni fa
Singolo
Toscana,
Qui dal 16.06.2016 -
Quotato da charlize,
Quotato da ilromantico73,
Quotato da charlize,
Quotato da ilromantico73,
Quotato da Mia87,

Perché è cosi difficile accettarsi?
Accettare ció che ci piace..
Accettare di dire si a me piace questo o altro e per questo io so di essere cosi.

Provo a risponderti da etero convintissimo al 100% che mai andrebbe con un altro uomo (almeno al momento è così), né con trans o trav e che probabilmente si sentirebbe a disagio anche ad andare con una lei di una coppia se li mi osserva...
Il problema non è accettare la propria bisessualità o altro, certo alcune cose sono ancora più difficili, ma l'accettarsi in sè. spesso non accettiamo le nostre forme, le nostre capacità, il colore dei capelli e tanto altro. Un po' perchè spinti da un naturale "istinto" a migliorarsi, un po' perchè per accettarsi bisogna volersi bene e molto spesso questo non è banale.
Infine nella sfera sessuale la cosa è ancora più difficile perchè accettarsi mette a nudo ben più del corpo, mette a nudo il cervello, il cuore e l'anima e molto spesso è una cosa che facciamo con pochissime persone.
Detta così sembra che la bisessualita' sia un difetto da auto...accettare...sei lontano tesoro credimi... 🙂
Difetto? da cosa deduci che si stia parlando di difetti? Il confronto era con le nostre forme, il colore dei capelli... non sono certo difetti. Sono parte del nostro essere ma non per questo non serve un "lavoro" per accettarsi.
tu dici? io non ho dovuto fare nessun lavoro per accettare i miei occhi verdi. invece all'inizio ho fatto una fatica bestiale ad accettare nella pre adolescenza che mi piacessero anche gli uomini....e non ti dico a sentirmi donna.... 😋 ( in pratica la bisessualità e la transessualità) 🙂
quindi sei te a considerarlo un difetto? se non è così hai dimostrato quello che ho detto, accettare se stessi è difficile anche su aspetti che non siano difetti.


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