Come vi esce un racconto?

Noi abbiamo iniziato solo oggi è abbiamo pubblicato subito tre racconti: una nostra descrizione e due racconti personali, di vita vissuta. Nulla di romanzato. Quindi fino ad oggi è stato tutto semplice. Vediamo come andrà in futuro

Ciao Monica E Giorgio anch’io di Reggio Calabria, mi potete scrivere in privato?

Ciao Monica E Giorgio anch’io di Reggio Calabria, mi potete scrivere in privato?

Come mi esce un racconto?solitamente subito dopo un'avventura...magari modifico qualcosa e qualcosa romanzo,ma alla fine cerco di dare al lettore una suspance,un qualcosa che dovrebbe fare rimanere il lettore con in qualcosa di anche incompiuto o anche...beh decidetelo voi...

Quotato da Daiquiri,

Buona parte dei miei racconti sono l'esatta narrazione di quanto da me vissuto, ma talvolta mi piace raccontarli come potrebbe averli vissuti l'altra persona che era con me...

ho scritto pure io una cosa del genere...s'intitola doppia versione...1&2...la 2 vista dalla parte del partner del momento...un eccitante uomo dell'est...leggi se vuoi il racconto...e li ho rimandati naturalmente considerato che solo così potevo scriverlo...comunque quel sistema inizia a prendermi...mi piace immaginare la storia dell altro...e se fossimo stati in 3??? Esplosione di orgasmi ..

salve a tutte e tutti.
effettivamente ho iniziato da poco a scrivere. diciamo che, inizio con qualcosa che mi ha coinvolto emotivamente o personalmente, certo non sempre il racconto segue una linea autobiografica. sarei Rocco in tal senso. ma magari uscendo di getto prevalentemente scrivo quello che mi ha colpito di un fatto, successivamente aggiungo o mischio luoghi conosciuti, persone incontrate che mi hanno stimolato, cerco cmq di renderlo reale o meglio fattibile. Vero è che talvolta la verità supera la fantasia, ma certo che non posso ambientare il racconto se non ce la fattibilità. Penso che posso paragonarle a delle novelle sex...magari voi che da tempo scrivete se potrete legge qualcosa di mio potrete darmi il vostro parere.. grazie a presto. max

Ciao a tutti.
Io scrivo un po' di getto quando mi viene l'ispirazione. Non ho mai scritto racconti completamente di fantasia ma ho visto che mi viene bene quando la mischio con la realtà. Ogni tanto faccio dei collages di diverse esperienze per tirare fuori un racconto più o meno organico.
Alla fine rileggo tutto due milioni di volte e trovo sempre nuovi errori.
Mi piacerebbe che i lettori esprimessero un voto o un commento che mi dicesse cosa è piaciuto oppure non è piaciuto e perché, ma ben pochi lo fanno

Neanche io sono uno scrittore ma scrivere mi diverte e i miei racconti escono tutti da storie vissute, magari cambiando qualche particolare per non far riconoscere nessuno visto che sono persone reali.
Per scrivere però mi deve "prendere" il momento particolare, senza quello non mi viene bene.

Sicuramente quando ho scritto il primo racconto non pensavo che avrei continuato.
È stato lo sfogo per aver vissuto un'esperienza forte, che mi ha vista comportarmi come mai avevo fatto.
Gli altri racconti sono poi nati perlopiù, e lo ammetto, come forma di esibizionismo, dopo aver scoperto quanto mi gratifica un commento appassionato o il contatto con quelli che chiamo i miei fan.
Sono la Signora della porta accanto e loro sanno cosa combino dietro quella porta.

I miei racconti escono il 95% da situazioni realmente accadute il 5% da cose che mi piacerebbe realizzare, ma non nego che nel scrivere qualche cosa in più legato alla fantasia o comunque cose che vorrei fare o accadessero in un rapporto ci sono....a voi a capire quali sono 😉😉😉

Nei miei racconti è scritto se sono veri o di fantasia, ma la maggior parte sono di vita vissuta

Di getto, con racconto live in compagnia.

Sempre e solo esperienze vissute, confesso di dargli un po’ di “colore” ma senza mai alterare la realtà

L'ispirazione nasce da un accadimento su cui alla fine faccio ruotare il tutto. A me piace creare storie con una trama thriller/erotico perché credo che oltre al sesso di per sé l'essere umano sia attratto da tutto ciò che non può controllare, perciò situazioni di costrizione, rapimenti e crimini.

Quotato da Afas,

Ne ho tanti in testa....di fantasia..
Reali...di vita vissuta....sognata...Ma il problema e la scrittura....Dovrei narrarli ad altri..per scrivere

si dice...l'appetito viene mangiando...lil testo viene scrivendo...fidati chd d cosi..ho fatto un vordo di scrittura e non ho mai scritto tanto a scuola come in quel corso...buona scrittura...

Per ora i miei racconti sono ispirati a situazioni da me realmente vissute, ovvviamente con piccole modifiche a nomi e luoghi per rispettare la privacy delle persone coinvolte

Ho sempre una base di partenza,poi però vado molto con la fantasia e soprattutto di getto...

ormai seguo i suggerimenti di lettrici e lettori come base di partenza cercado di mescolare realtà e fantasia cercando di rende difficoltoso capire dove sta la realtà e dove sta la fantasia, infatti credo che anche la fantasia debba essere plausibile e non stracciata eccessivamente

Buongiorno a tutti
Anche per me il tutto comincia da uno spunto! Un viso, un posto....una situazione particolare che non deve per forza capitare a me. Vi faccio un esempio: ho scritto il mio racconto "Paolo e Francesco" (sez. Gay/Bisex) alcuni anni mentre mi trovavo in vacanza in Puglia. Ero seduto su una panchina e improvvisamente transitano, davanti a me due ragazzi forse nemmeno diciottenni, a bordo di un cinquantino! Parlavano e ridevano spensierati, obbligatoriamente "abbracciati"
dato lo spazio esiguo del ciclomotore! Sono rimasto folgorato! La storia mi si è materializzata subito davanti agli occhi così ho preso velocemente il cellulare e di getto ho scritto tutto!
Ecco come nascono i racconti, per me.

Oggi ho scritto il mio primo racconto ed è tratto da un'esperienza reale. Ho in mente almeno 5 o 6 situazioni di cui raccontare... non credo di essere in grado di uscire da quello che conosco o che ho già vissuto...