Richiesta di fecondare la lei di coppia...

Quotato da charlize,

Qui si parla di cosa fare se dopo averle provate tutte ma tutte e tutto quanto la scienza permette sia il caso di arrivare a fare quanto stabilito nell'argomento del post o invece pensare che quel sacrosanto desiderio e bisogno disperato e [...]

Vedi che se ti impegni ed esci dai pregiudizi esprimi pensieri condivisibili

Quotato da freemind_0012,

Quotato da charlize,

Qui si parla di cosa fare se dopo averle provate tutte ma tutte e tutto quanto la scienza permette sia il caso di arrivare a fare quanto stabilito nell'argomento del post o invece pensare che quel sacrosanto desiderio e bisogno disperato e [...]

Vedi che se ti impegni ed esci dai pregiudizi esprimi pensieri condivisibili

🙂 🙂

Quotato da charlize,

Ma basta non mettermi in bocca cose mai dette ed è facile che accada... ho sentito dire 100 000 volte che avrei detto che era un nonnulla il problema in questione mentre io ho detto sempre drammi.... e c'è voluto pure l'intervento [...]

🙂 🙂 Cara Lize come sempre certe situazioni problematiche bisogna vivere primis persona per capire le varie conseguenze pure in questo caso,e senza contare Il grado di fertilità di una donna è legato alla sua età: più si invecchia più la fertilità diminuisce.oltre chi sa alla depressione fisica e mentale per avere un figlio.

Il modo, il contesto, la tempestività, il soggetto, sono tutti fattori che incidono sulla buona riuscita di un discorso. Come le tue scuse premesse e poco sentite, o come adesso dover puntualizzare l'intervento si qualcun altro a conferma del tuo, prima hai fatto un intervento oggettivo, chiaro inappellabile, che mi sono sentito di quotare, hai ripetuto le stesse cose scritte per 20 pagine? Si, ma questa volta sei riuscita a trasmettere un senso pulito al tuo pensiero

Quotato da charlize,

Ma basta non mettermi in bocca cose mai dette ed è facile che accada... ho sentito dire 100 000 volte che avrei detto che era un nonnulla il problema in questione mentre io ho detto sempre drammi.... e c'è voluto pure l'intervento dei pizzoblu per v [...]

nessuno ti mette in bocca nulla, tu scrivi e qua si legge... Hai scritto che non un tumore è peggio che non poter avere figli pur desiderandoli tanto... Ci sono donne che a quel tumore ci sono arrivate grazie alle cure ormonali a cui si sono sottoposte... Oltre al tumore hanno anche sviluppato una depressione che le ha portate sull'orlo del suicidio (e in molti casi oltre quell'orlo)... Noi, io te e chiunque non voglia figli, non possiamo parlare a cuor leggero del dolore altrui, non sarà mai il nostro... Come dice bene @uomoudine possiamo avere empatia, vicinanza, ma mai sapere cosa provano...
Paragonare i vari dolori equivale a giudicare, equivale a fare classifiche... Qua sopra sono tanti gli utenti e ognuno ha i suoi dolori irrisolti, latenti... Magari basta un niente a farli tornare attuali... Un gesto bellissimo come una madre che allatta a me e a te può provocare un sorriso... A qualcuno scatenare l'inferno dentro, magari dopo anni di ormoni, cure specifiche, impianti di orrmoni e aborti spontanei... Si deve parlare con rispetto...
Il suicidio di un ragazzino gay per me potrebbe (non è, ma vabbè) essere solo un articolo in cronaca... Magari a te riporta alla memoria la tua adolescenza, i tuoi tentativi di farti accettare, dentro potrebbe scatenare l'inferno anche a te...
Evitare di fare paragoni sarebbe meglio, chiedere sincere scuse per averli fatti, senza se, ma e distinguo, scuse sentite perché si è capito di aver sbagliato non è un male, anzi...Nobilita parecchio... Ma fare scuse e poi quotare chi quei paragoni li avvalla non nobilita nulla, scredita...

Quotato da belinone,

Quotato da charlize,

Ma basta non mettermi in bocca cose mai dette ed è facile che accada... ho sentito dire 100 000 volte che avrei detto che era un nonnulla il problema in questione mentre io ho detto sempre drammi.... e c'è voluto pure l'intervento dei pizzoblu per v [...]

nessuno ti mette in bocca nulla, tu scrivi e qua si legge... Hai scritto che non un tumore è peggio che non poter avere figli pur desiderandoli tanto... Ci sono donne che a quel tumore ci sono arrivate grazie alle cure ormonali a cui si sono sottoposte... Oltre al tumore hanno anche sviluppato una depressione che le ha portate sull'orlo del suicidio (e in molti casi oltre quell'orlo)... Noi, io te e chiunque non voglia figli, non possiamo parlare a cuor leggero del dolore altrui, non sarà mai il nostro... Come dice bene @uomoudine possiamo avere empatia, vicinanza, ma mai sapere cosa provano...
Paragonare i vari dolori equivale a giudicare, equivale a fare classifiche... Qua sopra sono tanti gli utenti e ognuno ha i suoi dolori irrisolti, latenti... Magari basta un niente a farli tornare attuali... Un gesto bellissimo come una madre che allatta a me e a te può provocare un sorriso... A qualcuno scatenare l'inferno dentro, magari dopo anni di ormoni, cure specifiche, impianti di orrmoni e aborti spontanei... Si deve parlare con rispetto...
Il suicidio di un ragazzino gay per me potrebbe (non è, ma vabbè) essere solo un articolo in cronaca... Magari a te riporta alla memoria la tua adolescenza, i tuoi tentativi di farti accettare, dentro potrebbe scatenare l'inferno anche a te...
Evitare di fare paragoni sarebbe meglio, chiedere sincere scuse per averli fatti, senza se, ma e distinguo, scuse sentite perché si è capito di aver sbagliato non è un male, anzi...Nobilita parecchio... Ma fare scuse e poi quotare chi quei paragoni li avvalla non nobilita nulla, scredita...

Quotato da coppiapizzoblu,

@belinone : eravamo tornati su un piano di discussione concreto, cosa serve ributtarla in caciara andando a dare ancora colpe ad utenti quando pacatamente ognuno ha dato una propria spiegazione, ripeto pacata e motivata.

perché devi vedere del [...]

Sono perfettamente d'accordo e infatti ho mantenuto un tono basso... A me leggere che si mettono in bocca parole e concetti mai espressi quando sono lì visibili a tutti ha fatto venire voglia di replicare... Ho sbagliato? È soggettivo, per me no e per voi si...
Pazienza, si continuerà ognuno con la propria opinione...

Quotato da belinone,

Quotato da charlize,

Ma basta non mettermi in bocca cose mai dette ed è facile che accada... ho sentito dire 100 000 volte che avrei detto che era un nonnulla il problema in questione mentre io ho detto sempre drammi.... e c'è voluto pure l'intervento dei pizzoblu per v [...]

nessuno ti mette in bocca nulla, tu scrivi e qua si legge... Hai scritto che non un tumore è peggio che non poter avere figli pur desiderandoli tanto... Ci sono donne che a quel tumore ci sono arrivate grazie alle cure ormonali a cui si sono sottoposte... Oltre al tumore hanno anche sviluppato una depressione che le ha portate sull'orlo del suicidio (e in molti casi oltre quell'orlo)... Noi, io te e chiunque non voglia figli, non possiamo parlare a cuor leggero del dolore altrui, non sarà mai il nostro... Come dice bene @uomoudine possiamo avere empatia, vicinanza, ma mai sapere cosa provano...
Paragonare i vari dolori equivale a giudicare, equivale a fare classifiche... Qua sopra sono tanti gli utenti e ognuno ha i suoi dolori irrisolti, latenti... Magari basta un niente a farli tornare attuali... Un gesto bellissimo come una madre che allatta a me e a te può provocare un sorriso... A qualcuno scatenare l'inferno dentro, magari dopo anni di ormoni, cure specifiche, impianti di orrmoni e aborti spontanei... Si deve parlare con rispetto...
Il suicidio di un ragazzino gay per me potrebbe (non è, ma vabbè) essere solo un articolo in cronaca... Magari a te riporta alla memoria la tua adolescenza, i tuoi tentativi di farti accettare, dentro potrebbe scatenare l'inferno anche a te...
Evitare di fare paragoni sarebbe meglio, chiedere sincere scuse per averli fatti, senza se, ma e distinguo, scuse sentite perché si è capito di aver sbagliato non è un male, anzi...Nobilita parecchio... Ma fare scuse e poi quotare chi quei paragoni li avvalla non nobilita nulla, scredita...

Perfetto

Quotato da coppiapizzoblu,

@belinone : eravamo tornati su un piano di discussione concreto, cosa serve ributtarla in caciara andando a dare ancora colpe ad utenti quando pacatamente ognuno ha dato una propria spiegazione, ripeto pacata e motivata.
perché devi vedere del [...]

Abbiate pazienza ma, onestamente, il post di @Belinone sintetizza alla perfezione la questione( perdonateci anche le rime involontarie) senza assolutamente buttare nulla in caciara, anzi, viste le circostanze è stato sin troppo pacato.
Poi se riportare i fatti è fare caciara, allora si, @Belinone ha fatto caciara. Piuttosto continua a stupire questo continuo voler minimizzare la faccenda. Si qualcuno, più d'uno, ha chiaramente sminuito il problema. Prova ne è che una persona solitamente pacata e mai mai mai sopra le righe, come è @Mmiss, si è fatta bannare non nascondendo in un post "pesante" tutto il dolore e l'amarezza scatenate da questo voler sminuire il problema( ma voi dove eravate? Non avete letto la discussione? A leggervi parrebbe di no se ignoravate quanto da noi appena riportato ...). Un altro utente invece,una coppia i @Faraone, anche loro in parte toccati negli affetti. Da questo voler a tutti i costi sminuire, per evitare di finire come @Mmiss si sono auto sospesi per una decina di giorni(anche questo è sul thread, vi siete persi anche quest'altro retroscena? Oppure non fa testo perché non c'è stato il ban? Boh!) Poi se proprio dobbiamo dire che non è successo nulla, che la vita è bella, che siamo qui per rilassarci, che bisogna abbassare i toni, perfetto ci trovate non d'accordo ma d'accordissimo. Ma senza voler sminuire quello che è successo, senza fare finta che non sia successo. Ci hanno già pensato altri e voi state facendo la stessa identica cosa. Sarebbe un insulto al l'intelligenza di tutti. E non va bene, non va per niente bene. Qua sopra gente con l'anello al naso non ce n'è, ed anche ammesso ci fosse non merita certo di essere trattata da idiota facendo passare in carrozza qualsiasi boiata spacciandola per verita . Che vi piaccia o no qualcosa di parecchio pesante è successo, e la medicina si è rivelata più dannosa della malattia. Basterebbe aver letto tutto il thread per capire che se si continua a sostenere che non è stato sminuito nulla, allora sì che la si butta in caciara.

Quotato da Guardami,

@coppiagiovane
Troviamo sgradevole anche noi catalogare e mettere in ordine di importanza i drammi interiori, tant'è che non lo abbiamo fatto, né abbiamo voluto giudicare il dolore altrui che, parafrasando quello che abbiamo scritto, è semp [...]

Vorrei ma non posto, 10 ore di lavoro sono nero come Calimero, mi faccio una doccia e vi rispondo domattina a mente fresca, proverò a cogliere l'essenza sei vostri discorsi andando ad analizzare le sfumature che attualmente mi sfuggono

Quotato da Guardami,

In italiano le virgolette modificano in qualche modo il senso delle parole oppure no?

Le modificano nella stessa misura in cui una patologia mentale viene paragonata ad una patologia fisica. Ergo
Se mente e fisico sono la stessa cosa, anche virgolettato o no il senso di un pensiero resta invariato.

Se ti sei perso cerca su Google maps

Quotato da Guardami,

Quotato da Coppia4050,

La cosa veramente sgradevole è "dimenticare" che nei sentimenti la ragione o non esiste o esiste in piccolissima percentuale. Pretendere razionalità in situazioni del genere significa non averle maî vissute, Personalmente o perché persone c [...]

Credere di conoscere le persone, dire che parlano in un certo modo perché non hanno vissuto delle situazioni, credere che gli altri scendano giù dalla montagna del sapone, mettere in relazione una cultura teorica tematica con l'inesperienza e addirittura la sprovvedutezza, credere di poter parlare della sincerità delle azioni e delle affermazioni altrui sulla base di niente: questo è sgradevole. Non un'opinione diversa dalla vostra. È sgradevole vedere svilite le persone, vedere ridotte le loro idee a difetti e mancanze e disonestà teorizzate ad hoc. Questo è sgradevole.

Entrando nel merito, per quel che vale con voi:
1) La società civile punisce chi si fa trascinare dalle emozioni (negative) del momento: a partire dai ban su un forum, per finire alle condanne nei tribunali.
Dato che razionalità e irrazionalità sono, fortunatamente, mescolate in parti abbastanza analoghe negli esseri umani, si ritiene che le persone abbiano la responsabilità delle proprie azioni. Quando la perdono, è perché vengono dichiarate "incapaci di intendere e volere". Caso che ci sembra non riguardare se non piccole percentuali di popolazione.
Nel quotidiano, nei casi in cui non si sia abbastanza lucidi da rendersi conto di star agendo/parlando senza riflettere, è buona pratica di chi ci è vicino, amico o meno che sia, portarci i lumi della ragione
2) Dicesi malattia una condizione temporanea che riduca o annulli alcune o tutte le funzionalità dell'organismo (comprese quelle psichiche); generalmente la malattia genera sofferenze (fisiche e/o psichiche). Chi anela fortissimamente alla maternità e non può realizzare il suo desiderio, quindi, non è malato per ciò stesso, ma lo diventa nel momento in cui non riesce né a realizzare né a superare questo desiderio, e quando il desiderio stesso impedisce di vivere serenamente.
La qual cosa è, né più né meno, quanto abbiamo scritto finora e che, guarda caso, è stato per l'ennesima volta "frainteso".

Grazie per lo spiegone, ma Google lo sappiamo usare anche noi. Se vuoi puoi anche infarcirlo con del cioccolato ma, purtroppo per te, l'odore arriva da lontano, da parecchi thread fa, ed è rimasto invariato, ha oramai, purtroppo per te ammorbato l'aria, e si sente, e riconosce a distanza.
Detto ciò aspettiamo, con parole tue ma sopratutto con pensieri tuoi, una risposta alla domanda che ormai quasi dodici ore fa ti abbiamo posto, inascoltati. Chissà forse per giustificare un proprio pensiero scorretto non c'è filosofia né un mappazzone che possano soccorrerci, e ci risulta impossibile spiegare ciò che non riusciremmo mai?
Restiamo fiduciosi che prima o poi saremo soddisfatti. Prima o poi.

Quotato da Guardami,

Quotato da Coppia4050,

Quotato da Guardami,

In italiano le virgolette modificano in qualche modo il senso delle parole oppure no?

Le modificano nella stessa misura in cui una patologia mentale viene paragonata ad una patologia fisica. Ergo
Se mente e fisico sono la stessa cosa, anche virgolettato o no il senso di un pensiero resta invariato.

Se ti sei perso cerca su Google maps

Che minchiata 🙂

Ad una minchiata non si può che ribattere con una minchiata.
Se poi si riesce a stimolare l'interlocutore ad esprimere un pensiero suo e non preso a prestito, allora viva le manchiate.

Quotato da Guardami,

L'abbiamo appena spiegato a @freemind. Andatevelo a leggere e, per favore, non ci ammorbate più. Siete esasperantemente ostili e nessuna parola spesa con voi vale il tempo preso per scriverla. A mai più.

Ricordiamo, a chi se ne fosse dimenticato La nostra domanda specifica era la seguente

Quotato,

Come mai una donna si accanisce nella ricerca di un figlio sino a cadere in profonde depressioni

La risposta è la seguente

Quotato,

Quanto da noi scritto non era volto a sminuire i vissuti di chi non riesce ad avere un figlio, e dobbiamo anche dire che questa tua interpretazione, pur legittima, è personalissima, perché abbiamo postato quella storia senza neanche commentarla.

L'intento era semmai quello di portare esempio di una storia diversa, di un'esigenza e una sofferenza uguali e contrarie a quelle che si stavano raccontando. Le voci diverse, le voci delle minoranze silenziose, ci aiutano a sradicarci dal centro del mondo che tutti crediamo di abitare. Si vedano le reazioni, perfino incredule, di chi davanti allo svelarsi di una realtà inaspettata ed evidentemente sentita aliena, come la storia della mamma "pentita", ha risposto "non può essere", "non ci credo". E invece la realtà sta lì, con le sue mille sfaccettature e può servirci non per farci sentire più piccoli o per sminuire il nostro vissuto, ma per inquadrarlo, per dargli un senso, per farci vedere altre possibilità. Talvolta il nostro vissuto ci opprime proprio perché non sappiamo immaginarcene un altro. Ci fissiamo, ci ossessioniamo, e pensiamo che non ci sia un altro orizzonte oltre la siepe.

Sinceramente a qualcuno questa sembra essere una risposta alla domanda poco sopra?
A noi sembra il solito mappazzone preconfezionato zeppo di concetti astratti che nello specifico non dicono nulla. In pratica cosa possa portare una donna a voler tanto un figlio fino a cadere in depressione da @guardami non lo sapremo mai. Eppure un minimo di sensibilità femminile in una coppia avrebbe dovuto portare ad una risposta, o almeno ad una mezza risposta. Invece il nulla preconfezionato, si sente proprio la mancanza dell'essenza di essere donna. Manca la sensibilità tipica femminile, di una donna. Ecco spiegata la freddezza ed il distacco ed il non dir nulla, il non esprimere nulla di tante belle parole: l'assenza di una donna.
Ecco spiegato perché non si usano parole proprie e pensieri propri, anche a rischio di scrivere minchiate.
Ammorbare? Certo deve essere ammorbante vedersi smontato il giochino. Che brutta e triste cosa è essere costretti a recitare un personaggio. Spaventoso e triste.

Stai perdendo la trebisonda?
Chissà come mai ogni santa volta vengono confutati i "tuoi" scritti inizi a frignare? Ti stiamo chiedendo da stamattina di rispondere ad una domanda inerente l'argomento del thread.
Prima hai glissato, non avendo risposte
Poi hai scritto un post sul nulla non rispondendo affatto alla domanda che ti è stata posta salvo millantare di averlo fatto
Ora ti rifugi in discorsi da ragazzino capriccioso del tipo " visto che non mi date ragione mi porto il pallone a casa e lo dico alla mia mamma" e "io con voi non voglio giocare"

I fatti, che sono l'unica cosa che interessa a noi ed a chi legge, dicono invece che alla domanda

"Cosa spinge una donna a desiderare tanto un figlio sino al punto di cadere in depressione" non hai ancora risposto.
Non dovrebbe essere difficile per una donna capirlo ed esprimerlo. Ma se non sei una donna non lo potrai mai capire ed esprimere.
Solo in due persone non hanno saputo esprimerlo, una trans e guardami.
Questo crediamo sia evidente e chiaro a tutti, almeno tutti quelli che leggono e leggeranno. @Redazione compresa.
Perché scripta manent e son lì da leggersi.
Il resto, tutto il resto è fuffa. O, se preferisci, mangime per lobot.

Quotato da Guardami,

Quotato da Tony11,

Quotato da Guardami,

Vero. Però saggezza vuole che si desideri solo ciò che si può ottenere. Ostinarsi nel desiderare quel che non possiamo ottenere per un'impossibilità oggettiva e conclamata (laddove esista), ha dei risvolti pericolosi e anche patologici.
A volte dovremmo semplicemente cercare di ammettere il "gap". Fare una riflessione su di noi, su ciò che desideriamo e perché lo desideriamo può aiutare e spesso si fa anche nei percorsi di psicoterapia. La razionalizzazione del desiderio aiuta, in un certo senso, a prendere le distanze dal "desiderato", a ridimensionarlo, a riportarlo a un'importanza che mancanza e desiderio irrazionale aumentano, ingigantiscono. Talvolta questo percorso porta addirittura a perdere interesse verso ciò che prima si desiderava con tanto ardore. In altri casi porta se non altro a vivere più serenamente l'impossibilità di realizzare il proprio desiderio.
In questo senso è utile aiutare le persone che soffrono di una mancanza a superare il loro desiderio, al fine di eliminare non la mancanza, ma la sofferenza stessa.
Tranne che per i casi più estremi, laddove cioè l'equilibrio psichico del soggetto sia irrimediabilmente compromesso, si può sempre intraprendere un percorso di "guarigione".

Provo a fare un esempio un po' crudo.
Facciamo conto che una persona sia nata o diventata paraplegica in seguito ad una malattia o un incidente.
Ti sentiresti di dirle "fa nulla tanto c'è chi sta peggio"?
Ti sentiresti di negarle almeno il sogno di poter camminare di nuovo?
Ti sentiresti di dirle che...è meglio uno psicoterapeuta che possa aiutarla a rassegnarsi?

Se questa fosse la verità non solo ce lo sentiremmo (fa proprio fatica risponderci usando il corretto pronome?), ma avremmo l'obbligo di farlo. "Fa nulla tanto c'è chi sta peggio", però, non lo diremmo comunque. Non è certo la traduzione del nostro modo di pensare.
Alimentare false speranze è da irresponsabili e ci sembra un modo infantile di trattare gli altri; pertanto tale modo di fare va limitato ai casi in cui si tratti con un infante o con un adulto simile a un infante, e pur sempre nel tentativo di far crescere entrambi.

"Voglio imparare sempre di più a vedere come bello ciò che è necessario nelle cose; allora io sarò uno di quelli che fanno le cose belle. Amor fati: lasciate che sia il mio amore d'ora in poi! Non voglio fare la guerra contro ciò che è brutto. Non voglio accusare; Io non voglio nemmeno accusare chi accusa. Guardare lontano sarà la mia unica negazione. E tutto in tutto e su tutto: un giorno desidero essere solo uno che dice sempre di sì"

Friedrich Nietzsche

Ti vedo leggermente confuso ma...tranquillo...pensa che pure D'annunzio si è confuso con Nietzsche

@guardami ero in debito di una risposta, dopo una bella doccia, una buona dormita e un'altra doccia, non so cosa risponderti, ed ho pensato sarò sicuramente ignorante io, ma poi rileggendo e riflettendo Ho notato che tutti i tuoi scritti devi ogni volta puntualizzarli, Giustificarli, apportare citazioni per dargli valore, riscrivere ogni volta "io non ho detto questo, ma quest'altro ",insomma non ti capiamo mai, eppure sei difronte ad un buono, seppur limitato, spaccato della società. Allora non dubitando della tua buona fede, nonché della tanto decantata onestà intellettuale , mi sono tornate in mente le parole di un mio caro amico Albert Einstein " se una cosa non la sai spiegare in modo semplice vuol dire che non l'hai capita ".

Tutti i malesseri delle persone, sono per chi li ha, dei problemi insormontabili, spesso vitali. Basta pensare alle spessissimo immotivate crisi di panico. Bisogna però sempre averne rispetto, e mai sottovalutarne le motivazioni, perché, come qualcuno ha detto, possono essere motivo di disperazione grave che può portare anche al suicidio. A volte siamo portati a dire a chi soffre che c'è chi soffre più di lui, o chi ha malattie più gravi della sua, ma non lo aiutiamo affatto. Perciò anche la nostra rispettabile Charliza ha sbagliato, ma credo, lo abbia fatto per cercare di sminuire il problema credendo che ciò potesse aiutare chi lo soffre. Il mio contributo a questo dialogo, voglio darlo con qualche suggerimento pratico, legato alla mia lunga attività di farmacista. Un giorno una mamma, mi disse che voleva festeggiare perché la figlia era incinta, io partecipai alla sua gioia ma mi meravigliai di tutta quella gioia, ritenendo normale che una coppia dopo 3-4 anni di matrimonio possa decidere di avere un figlio. Dopo 4 mesi, ho rivisto la donna ed era addolorata, quasi disperata, le chiesi perché e mi rispose che la figlia aveva avuto l'aborto, le dissi di non preoccuparsi che poteva succedere e la figlia sarebbe rimasta gravida in altra occasione. Così lei mi disse che si trattava del 4° aborto. Sapevo che alcuni tipi di aborto sono dovuti ad anomalie della coagulazione, perché ne avevo parlato con un amico medico ricercatore a Roma, Lui veniva a trovarmi ad ogni suo rientro in paese, e mi disse che gli aborti erano spessissimo dovuti a problemi di coagulazione, anzi aggiunse, che anche molte morti improvvise durante e dopo gli interventi chirurgici sono dovuti alle anomalie della coagulazione. Ho fatto in modo che la ragazza incontrasse questo medico e dopo aver fatto fare delle ricerche genetiche, sul DNA, ha suggerito di fare, durante tutta la gravidanza successiva, iniezioni giornaliere di calciparina. I ginecologi, anche di un grandissimo ospedale, non le hanno voluto prescrivere la calciparina perché a loro parere era controindicata, specialmente in gravidanza ed addirittura minacciavano di denunciare chi l'aveva suggerita. Ho fatto in modo di fornire alla signora tutta la calciparina di cui aveva bisogno fino ad un mese dopo il parto. Adesso la signora ha due figli, un maschio ed una femminuccia entrambi avuti utilizzando la calciparina. Non so se allo stato attuale è stato accettato che in alcuni casi è necessario fare calciparina per evitare gli aborti, ma se capita a vostri parenti ed amici dei casi di aborto alle prime 3-4 settimane di gravidanza, sappiate che il problema è spesso dovuto alla coagulazione del sangue, e suggerite perciò di rivolgersi ad uno specialista in coagulazione anziché al ginecologo. Spero di aver dato il mio contributo e che il mio suggerimento possa essere utile a qualcuno.
A chi discute sopra.... dico: perché non rispettate chi è diverso da voi e dice cose che, per voi non sono comprensibili ma che per altri come me sono comprensibili? Ammesso che chi scrive non si faccia comprendere, perché lo aggredite anziché chiedere semplicemente spiegazioni? CHE INUTILE AGGRESSIVITA' VERBALE se non condividete un parere, contrastatelo con signorilità oppure ignoratelo.
-------Fermate il Mondo...voglio scendere!!!!------

Quotato da Guardami,

Quotato da Coppia4050,

Stai perdendo la trebisonda?
Chissà come mai ogni santa volta vengono confutati i "tuoi" scritti inizi a frignare? Ti stiamo chiedendo da stamattina di rispondere ad una domanda inerente l'argomento del thread.
Prima hai glissato, non avend [...]

Perfetto grazie, ti segnaliamo noi.

Ci faresti solo un favore, noi da nascondere non abbiamo nulla visto che è tutto lì da leggersi. Scripta manent

Ricordiamo sempre a chi fa orecchie da mercante e cerca di sviare il discorso con i soliti arzigogoli che col Thread c'entrano come i cavoli a merenda di esprimere, con parole proprie e senza arzigogolare e sviare, alla domanda che gli si è stata posta ormai un giorno e mezzo fa, questa sì assolutamente inerente al thread:

"Come mai una donna si accanisce nella ricerca di un figlio sino a cadere in profonde depressioni"

Si prega vivamente di usare farina del proprio sacco. Di mangime per lobot ne facciamo volentieri a meno. Come anche di copia incolla. Grazie