SOCIALIZZARE CON "COMMENTI" ai racconti

Se LEGGENDOI RACCONTI una volta su dieci, scriviamo: cosa ci ha detto il racconto, quale personaggio ci ha eccitato di più e perché, ed eventuali suggerimenti che servono ad aiutare l'autore a migliorarsi, non casca il mondo e i prossimo racconti, di tutti noi potrebbero essere migliori. Capisco che si è su un sito particolare, ma anche qui dietro lo schermo, c'è sempre una persona che SE VUOLE PUO' SOCIALIZZARE ANCHE CON I COMMENTI AL RACCONTO, E NON SOLO CON L'AUTORE, MA ANCHE CON GLI ESTIMATORE DI QUEL GENERE DI RACCONTI.

Ritengo che attraverso i racconti possano nascere simpatie, instaurarsi confronti sul tema del racconto o su situazioni in questo descritte e trovare degli ottimi referenti delle proprie fantasie condivise dall'autore/autrice del racconto o da chi lascia commenti su di esso. Dunque la socializzazione sul sito che parte dai racconti (o dal forum) per me è quella che da sempre ha dato le migliori soddisfazioni. Mi appresto dunque a leggere vostri racconti, invitandovi a leggere i miei.

Io socializzo spesso con i miei lettori e anche con altri scrittori.

Ora che ci pensiamo; raccontare , socializzare, scriversi, telefonare, rotolare nel letto. Non spessissimo, ma è capitato

Non mi ero accorto di essere stato citato dai Crossi. Mi ha fatto piacere.
Entrando nell'argomento riconosco che i racconti, sia quelli che ho scritto che quelli che ho letto ed ho commentato, hanno favorito le mie "conoscenze".
Ho scritto tra virgolette perché con molti ho avuto "conoscenze" solo per modo di dire, cioè contatti sia a distanza (come con i Crossi, per esempio che cito perché mi hanno citato),sia reali, con altre persone.
Non sono finito a letto con tutti e non lo avrei neanche voluto, perché di molte persone mi sono piaciute le menti ma sessualmente siamo incompatibili. Di altre persone ho incontrato "l'anima" e spero di incontrarle anche fisicamente.
Sì, i racconti favoriscono molto gli approcci, lo affermo con assoluta certezza.
Non serve scriverli, basta commentarli (io, e credo di non essere il solo) vado sempre a vedere il profilo dii chi lascia commenti ai miei racconti, Quasi sempre ringrazio anche con messaggio privato e, se dall'annuncio che sono andato a leggere, ho captato qualcosa di interessante..mando messaggi che vanno oltre il semplice "grazie". Da messaggio, nasce messaggio, si instaurano dialoghi. I dialoghi fanno la conoscenza, che può avanzare a livelli diversi: solo messaggi, corrispondenza tramite e-mail, telefonate, incontri reali, rotolarsi nel letto insieme.
Il percorso è fatto ad imbuto: larga è la fascia di coloro con i quali mi messaggio, poi si restringe sempre più, diminuendo sempre di più il numero man nano che passo a coloro con i quali ho corrispondenza, ci telefoniamo, ci incontriamo, fino a diventare un numero esiguo quelli con i quali sono finito a letto.
Siamo sinceri ci sono persone belle di carattere ed anche fisicamente che ho conosciuto con molto piacere ma...suvvia con loro non andrei mai a letto. Vero...?
.....Ops..la Redazione dice che non si possono fare nomi (....pubblicamente)

Quotato da Zindo,

Non mi ero accorto di essere stato citato dai Crossi. Mi ha fatto piacere.
Entrando nell'argomento riconosco che i racconti, sia quelli che ho scritto che quelli che ho letto ed ho commentato, hanno favorito le mie "conoscenze".
Ho scritto [...]

E' vero! Anch'io vado spesso a vedere l'annuncio di chi commenta e a volte invia un messaggio. Con qualcuno siamo diventati amici e ci scambiamo opinioni oppure, mi è capitato di inviare il racconto "grezzo" appena scritto e mi hanno aiutato a migliorarlo e togliere gli errori. Devo dire che è un'ottima chiave per incominciare una conoscenza e un discorso caratteriale... che io antepongo a qualsiasi contatto diretto.