I piatti afrodisiaci degli Chef stellati
Cibo 10.01.2024 14 | Canali: cibo afrodisiaco food cucina
Per esplorare il legame fra tavola ed eros ed "apparecchiarlo" con tutta la passione del caso "Il Gusto" ha chiesto a quattro chef stellati di raccontare il loro "rapporto di fuoco" con la cucina e ciò che rappresenta.
Secondo Luca Marchini, chef del ristorante stellato "L'Erba del Re" a Modena, quello fra cibo e sesso "è un connubio non sempre immediato, spesso solo legato ad alcuni stereotipi": "Credo che il vero cibo afrodisiaco, al di fuori di prodotti che magari chimicamente possono stimolare l'eros, si possa esprimere in un insieme di relazioni tra parte visiva, olfattiva, gustativa, ma soprattutto tattile".
Per Luca Zecchin, dello stellato "Guido da Costigliole" a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, fra cibo e sesso c'è un legame psicologico tra piacere e bisogno. Il suo piatto afrodisiaco, in carta al Gramsci di Torino dove è consulente, è la Trota di Mondovì affumicata, carciofi e zenzero rosa. "Tra gli ingredienti che utilizzo in cucina - spiega Zecchin - ho scelto lo zenzero rosa. Il colore vellutato, il sapore leggermente piccante e speziato, la provenienza da terre lontane… Tutto dello zenzero è voluttà e piacere”.
Per Riccardo Bassetti ("La Tavola" 1 Michelin a Laveno Mombello-Varese):
"Sono concetti legati in modo indissolubile, che si portano dietro importanti momenti conviviali. Basti pensare a un primo appuntamento, o al festeggiare un anniversario, si pensa facilmente a una cena fuori, in un posto speciale, o a una preparazione romantica a tavola. Comunque uno dei protagonisti è sempre il cibo, che unisce le persone e riscalda l’atmosfera. Pensate al gesto di imboccare il vostro partner, o di assaggiare dall’altrui piatto. All’intimità che si crea".
Estratto da Repubblica.it
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