Draghixa, la passione dei Balcani

Si sa, la ex Jugoslavia da sempre è patria di bellissime ragazze, affascinanti ed enigmatiche, quasi delle bambole perfette. La guerra era ancora ben lungi dal devastare i Balcani, Tito governava con pugno di ferro il paese e Spalato era ancora la bellissima città che è tornata ad essere; ed è qui, a Spalato, nella città dalmata ora Croata, che il 3 giugno 1973 in una calda giornata di fine primavera nasce Dragica Jovanović.

Bella, riccia, con un fisico minuto e aggraziato, un sedere perfetto, con quell’aria quasi acqua e sapone e uno sguardo devastante, si capisce subito che Dragica è nata per avere gli uomini ai suoi piedi.

A soli due anni la famiglia di Dragica si trasferisce in Francia dove cresce e studia per diventare parrucchiera. Dragica sogna però di diventare una modella: il fisico e la bellezza non le mancano ma il sogno stenta a realizzarsi. Dragica comincia così a lavorare come parrucchiera fra shampi, balsami e permanenti, ma capisce subito che questo non è il suo mondo, non può essere il suo mondo.

Fra fotografie inviate alle varie agenzie di modelle e un taglio e l’altro conosce l’attore porno Eric Weiss e si fidanza con lui; ed è proprio grazie a lui che Dragica nel 1993 debutta nel mondo del porno con lo pseudonimo di Draghixa per la regia del mitico Michel Ricaud e prodotta dalla Marc Dorcel Productions, vera e propria istituzione del porno!

Inizia una grande carriera e Draghixa diventa così una delle attrici predilette dal famoso regista Mario Salieri (che la dirige in film come “Dracula” e “Concetta Licata”), lavorando spesso in compagnia di Selen, così come ha modo di lavorare con i mostri sacri del porno tedesco come Moli e Harry S. Morgan, nonché naturalmente con Marc Dorcel.

Di successo in successo nel 1995 Draghixa parte per gli USA tentata dal dorato mondo del porno americano. Anche qui, grazie al suo irresistibile fascino balcanico e nonostante la scarsa conoscenza dell’inglese, riesce a diventare una delle starlette più apprezzate degli anni ’90 nonostante di fatto reciti solo in gonzo, anche se ha modo di recitare fra l’altro in “Elements of Desire” in una scena lesbo con Jeanna Jameson.

Draghixa diventa una vera e propria icona del cinema porno, nonostante la sua carriera si sia limitata al periodo dal settembre del 1993 al maggio del 1995, tanto da meritarsi l’ambitissimo Hot d’Or nel 1995 per il ruolo di protagonista nel film “Le parfum de Mathilde”.

Poco dopo, con soli pochi anni di carriera alle spalle, Draghixa si ritira dal mondo del porno dandone l’annuncio tramite le pagine dell’edizione francese della rivista Playboy nel numero di maggio del 1995.

Per Draghixa inizia così una nuova carriera come modella, spogliarellista e protagonista di serie televisive erotiche francesi per la gioia dei tantissimi fan che in un’epoca di pornostar biondo platino dal seno rifatto ancora sognano una ragazza naturale come lei dal corpo perfetto e dal sedere bellissimo che ha mandato in estasi migliaia di uomini nelle magistrali scene di penetrazione.

Draghixa ha modo anche di dedicarsi alla musica, tanto da uscire nel 1996 col singolo “Dream - Je fais souvent ce rêve étrange et pénétrant” con lo pseudonimo di Monika Dombrowski, per poi partecipare successivamente alla realizzazione di altri brani (come “Did You Test (Faster Pussy Mix)” del gruppo Lapsus) o video musicali (come “Cours Vite” del gruppo Silmarils in cui compare assieme alla collega pornostar Julia Chanel).

Da quel momento Draghixa sparisce dalle scene pubbliche, limitandosi a lavorare nei music club di mezza Europa senza però riuscire a catturare nuovamente l’attenzione del pubblico e senza riuscire ad essere ancora circondata dai flash di fotografi e ammiratori come ai tempi d’oro della sua rimpianta partecipazione al magico mondo del porno.