AIDS, non abbassiamo la guardia!

Il primo dicembre ricorre la Giornata Internazionale di lotta contro l'Aids.
Lo slogan è lo stesso dell'anno scorso: Getting to Zero - Arrivare a Zero.
L'obiettivo è fermare la diffusione del contagio entro il 2015: zero nuove infezioni, zero discriminazioni e zero morti Aids correlate. Getting to Zero è un messaggio ai popoli e alle nazioni, che sottolinea l'importanza dell'impegno collettivo per la prevenzione e la cura dell'AIDS e per la tutela dei diritti civili delle persone sieropositive.

L'Istituto Superiore di Sanità ha manifestato l'intenzione di divulgare finalmente dati certi, reali e non approsimativi, sull'andamento dell'epidemia nel nostro paese. Finora le stime parlano di circa 4.000 nuovi contagi l'anno; la Lombardia pare essere la regione più colpita.

Fermare l'HIV è possibile, liberare le generazioni future dallo spettro dell'AIDS non è un sogno; tutto dipende da noi. Dunque amici, ricordatevi sempre l'importanza del sesso sicuro: il preservativo può salvare la vita! Usatelo sempre nei rapporti penetrativi e nei rapporti orali se non siete assolutamente certi dello stato di salute del vostro partner. Contrarre l'infezione per via orale è piuttosto difficile ma non impossibile! Ed il rischio aumenta in caso di ingoio o di cumswapping.

Vi incoraggiamo inoltre a fare periodicamente il test dell'HIV.

Il test HIV o ELISA consiste in un normale prelievo di sangue che diagnostica la presenza o meno dell'infezione da HIV. Può essere eseguito privatamente a prezzi modici, o gratuitamente, come prescrive la legge 135/90, presso alcune strutture pubbliche (Unità Operative Aids delle Asl e presso Centri e Reparti di Malattie Infettive).

Ecco l'elenco aggiornato al 2012, delle regioni e delle strutture dove è possibile farlo:
http://www.poloinformativohiv.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=9

Il test è esclusivamente volontario, anonimo, non richiede l'impegnativa del medico e non può essere eseguito senza esplicito consenso dell'interessato. Il risultato del test è positivo se si riscontra la presenza di anticorpi contro il virus (sieropositività all'HIV); è negativo quando nel sangue non vi è traccia degli anticorpi (sieronegatività all'HIV). Il periodo di formazione degli anticorpi anti-HIV può variare da un minimo di qualche settimana fino a 3 mesi dal contatto col virus. Questo arco di tempo è chiamato periodo finestra. Ciò significa che una persona, pur risultando negativa al test in quanto non ha ancora sviluppato gli anticorpi, può avere già contratto l'infezione e trasmettere ad altri il virus. Il test va dunque ripetuto dopo il periodo finestra. 

L'HIV si trasmette per via sessuale, ematica e materno fetale.
Perché il contagio avvenga è necessario che lo sperma, il liquido vaginale o il sangue della persona infetta venga a contatto con il sangue della persona non infetta. L'HIV non si trasemtte attraverso la saliva, l'uso comune di oggetti quotidiani ed il contatto epidermico.
L'HIV è nella maggior parte dei casi asintomatico; può provocare delle infezioni opportunistiche, malanni e recidive causati dalla compromissione del sistema immunitario, ma non necessariamnete indice della malattia. Quando si arriva a stare male, solitamente si è già in uno stato di AIDS conclamato che conduce alla morte in breve tempo.

Con la salute non si scherza. Fare sesso sicuro, significa farlo tranquillamente per tutta la vita! Pensateci ;)