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In montagna con mamma - part 1.


di marco35marz
27.08.2019    |    55.096    |    8 9.7
"Una sborrata incredibile!!!! Le sue prime parole sono state: - ohhh amore della mamma cucciolo..."
Salve a tutti,
quello che sto per raccontare è realmente accaduto tanti anni fa.
All'epoca avevo 16 anni, vivevo con i miei genitori e mio fratello, una vita abbastanza normale considerando che mio padre per motivi di lavoro era costretto a stare via di casa diversi mesi all'anno. A parte questo era tutto normale.
Durante i mesi estivi io mia mamma e mio fratello ci si trasferiva nella casa in montagna per scappare dal caldo della città.
Ammetto di essere sempre stato un po "mammone", durante l'inverno quando mio padre era via per lavoro io dormivo quasi sempre nel lettone con mamma, quando eravamo nella casa in montagna io dormivo nel lettone con mamma e mio fratello nella nostra cameretta da solo.
In tanti anni non è mai successo assolutamente niente, io e mamma ci coricavamo a letto e si dormiva normalmente, insomma non era mai successo niente. Spesso mamma dormiva con solo mutandine e reggiseno, ammetto che nei momenti in cui mi dava le spalle o era distratta buttavo l'occhio per guardare ma niente di più.
Intorno ai 16 anni dopo diversi anni di seghe su ragazze, donne e tutto quello che capitava i miei sguardi su di lei aumentavano ma sempre senza farmi vedere.
Un anno eravamo in montagna da soli, mio fratello era partito per il militare quindi ci siamo ritrovati soli per tutto il tempo della vacanza. Una sera come tutte le altre mentre si stava andando a letto, io lo avevo duro, seduto sul letto che stavo per infilarmi sotto il lenzuolo avevo un cazzo durissimo. Cercavo di nasconderlo meglio che potevo, mi sono infilato sotto il lenzuolo e facevo finta di niente. Ad un tratto lei mi scopre di e mi dice: Andrea? che fai? avevo il cazzo durissimo sotto le mutande. Ero imbarazzatissimo, lei che mi guardava in viso e tra le gambe, io che non riuscivo a controllare la mia erezione... panico totale.
Mamma scusa ma non so che farci, non lo faccio apposta.
Lei guardava me e poi il mio cazzo sotto le mutande senza dire niente e la cosa mi eccitava ancora di più.
Dopo uno o due minuti che guardava mi ha ricoperto senza dire niente e si è messa nel letto pure lei dal suo lato del letto. Passati un paio di minuti sento la sue voce che mi dice: Andrea è sempre come prima? non si calma?
- Si mamma sempre come prima perchè?
- Curiosità - dice lei - oramai sei grande, saprai come fare no? vai in bagno se vuoi.
- Ma dai mamma che dici... mi vergogno ad andare in bagno quando ci sei tu in casa specie se sai cosa vado a fare.
Sento che ride e dice: - bè non vorrai mica farlo qui nel letto no? -
- Ma noooo che dici mamma? - Ad un tratto accende la luce e mi scopre di nuovo tirando giu il lenzuolo, guarda di nuovo e dice - Andre mi sa che devi veramente andare al bagno, non puoi stare cosi - .
Il mio imbarazzo era alle stelle, ed ero sorpreso anche del suo comportamento, non avevo mai visto mamma comportarsi cosi, per lei era quasi naturale guardarmi il cazzo duro. Guardava e sorrideva.
Dopo poco la sua mano si avvicina al mio cazzo, io la guardo ma non dico niente, fino a che la mano si appoggia sopra le mutande sul mio cazzo.
- Mamma?!?-
- Tranquillo Andrea, non succede niente - con le dita abbassa leggermente le mutande fino a farlo saltare fuori. Io impietrito ma anche eccitato come non mai in tutta la mia vita. Avevo il cazzo duro di fuori davanti a mamma che aveva la mano proprio li a pochi millimetri dal mio cazzo. Io la guardo negli occhi e poi guardo la sua mano, e poi di nuovo negli occhi, non avevo la forza di parlare ma oramai a quel punto aveva capito che avrei voluto una sega. Me lo afferra piano piano tra le mani e senza dire niente inizia con dei movimenti lenti, lentissimi. Su e giu lentamente. Io ero in estasi, sdraiato a letto, gambe aperte e mamma che mi stava facendo una sega memorabile. Sono durato forse un minuto. Una sborrata incredibile!!!!
Le sue prime parole sono state: - ohhh amore della mamma cucciolo. Tesoro pulisciti e dormi ok?. Un bacino sulla guancia, buonanotte tesoro dormi ora.
La mattina seguente tutto normale, ci alziamo facciamo colazione, lei non dice niente della sera prima ed io ero troppo timido per accennare qualcosa su quello che era successo solo che ci pensavo in continuazione. Ci ho pensato tutto il giorno e non vedevo l'ora che arrivasse il momento di tornare a dormire.
La sera ero già nel letto sotto il lenzuolo e ovviamente avevo il cazzo durissimo. Confesso che speravo si ripetesse quello che era successo la sera prima.
Mamma esce dal bagno e viene in camera, vestita come al solito, aveva le mutandine ed il reggiseno. Si infila nel letto anche lei e dopo poco sento la sua mano sul mio cazzo.
- Andre oramai è un vizio no?-
- Scusa mamma ma... non è colpa mia-
- Tranquillo tesoro, dimmi ieri sera ti è piaciuto?-
Prendo coraggio e dico: - Mamma si che mi è piaciuto, è stato incredibile!!! -
Lei ride e intanto continua a toccarmi il cazzo duro, e dice: tesoro, siamo soli lo sai, siamo qui in montagna soli, dormiamo insieme e tu oramai inizi ad essere un ometto, se vuoi possiamo rifarlo. Ti andrebbe?
- Oh mamma certo che mi andrebbe -
Lei si alza un po sul letto e si slaccia il reggiseno, lo toglie e rimane a seno nudo, mi prende una mano e la appoggia su un suo seno.
Ti piace tesoro?
A malapena riesco a balbettare qualcosa tipo "ohhh si mamma sei bellissima" continuo ad accarezzarle il seno mentre lei riprende in mano il mio cazzo durissimo.
Trascorriamo cosi diversi minuti ad accarezzarci fino a che lei mi sfila le mutande, rimango completamente nudo di fianco a lei che mi accarezza ovunque mentre io continuo a toccare il suo seno bellissimo. Si avvicina a me, io sdraiato a pancia in su e lei di fianco a me che piano piano avvicina il seno alla mia bocca mentre inizia a farmi una sega.
Senza dire niente appoggia un capezzolo sulle mie labbra, inizio a baciarlo per poi tirare fuori leggermente la lingua e passarla sopra il suo capezzolo. Sento che inizia a gemere e mi dice "ohhhh Andre bravo cosi, alla mamma piace tanto sai".
Io oramai non capivo più niente, avevo mia mamma mezza nuda con una tetta sulle mie labbra e una mano sul mio cazzo che mi stava segando lentamente, era stupendo.
Vedo che mi guarda il cazzo tra le sue mani e mi dice "Andre come è bello", si ferma con la sega, lo tiene in mano, me lo scappella tutto e lo guarda.
"Hai un bel pisello Andre lo sai?, è bello e giovane".
Inizia a baciarmi sul corpo, sul torace, sulla pancia, mentre continua a tenerlo in mano.
Immagino dove andrà a finire e non capisco più niente, da un lato l'idea che sia proprio mia mamma a prendermelo in bocca per la prima volta un po mi spaventa ma dall altro lato la cosa mi fa impazzire, avevo il cazzo durissimo.
Sento le sue labbra vicinissime alla base del cazzo, poi si stacca e sento le sue labbra sulla cappella, la bacia tante volte, dopo poco sento la sua lingua, tutta intorno alla cappella, la lecca, la prende in bocca.
"ohhhhhhh mammaaaaaa è incredibile"
"Ti paice tesoro?"
"si mamma è stupendo"
Lei non parla più e lo riprende in bocca, inizia a farlo scivolare in bocca, il mio cazzo è durissimo, diventato enorme, nel frattempo si mette comoda, si sdraia al contrario a fianco a me per prenderlo meglio in bocca, e cosi vedo il suo culo coperto solo da delle mutandine.
Istintivamente poggio una mano su una sua gamba e la accarezzo, lei continua a leccarmelo, la mia mano va sul suo culo e sento un suo sospiro, quindi continuo ad accarezzarla.
"Mamma io sto per..." ma lei non dice niente e continua a leccarlo e tenerlo in bocca.
"mamma non resisto più sto per...." lei continua ad ignorare i miei avvertimenti e dopo poco non resisto più e sborro come non avevo mai sborrato prima.
Il mio primo pompino me lo ha fatto mamma quando avevo 15 anni, è stata una cosa indescrivibile, non ho mai più goduto cosi tanto come quella volta.
Mamma continuava a tenerlo in bocca mentre io schizzavo, lo leccava e lo prendeva in bocca mentre schizzi di sborra uscivano dal mio cazzo. Sentivo che la leccava tutta, la spalmava sul viso, non pensavo che mamma potesse essere cosi però ero felice lo ammetto.
Ha continuato cosi per diversi minuti fino a quando si è rimessa di fianco a me.
"Come stai amore? ti è piaciuto?"
"Mamma è stato incredibile, stupendo".
Non sapevo che altro dire, ero in un altro pianeta e lei se ne era accorta.
Mi ha abbracciato, ha messo il mio viso tra le sue tette e ci siamo addormentati cosi, almeno io mi sono addormentato cosi, tra le tette di mamma dopo che mi ha fatto il mio primo pompino.

Fine prima parte.




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