11 mesi fa
bravissima 👏👏👏👏👏👏 quelli che ci cercano molte sono quelli che che più ci discriminano! Un esempio: È molto più probabile che un uomo che non abbia mai avuto a che fare con una ragazza transgender la tratti naturalmente al femminile che uno che già frequenta una ragazza trans anche perché molti questi soggetti hanno la ossessione sui nostri genitale.. genteccia da stare alla larga il più possibile !Quotato da TheGangBangTheory,Questione di rispetto , se una persona è in transizione o ti fa presente che si sente donna è il minimo chiamarla al femminile , ma alcuni lo fanno apposta a chiamare una trans al maschile , ma si tratta di elementi che anche [...]
11 mesi fa
Assolutamente d'accordo 💗Quotato da LyciaTrav,A me disturba un po' come è stata messa la questione. Una può essere fiera ed orgogliosa di aver intrapreso un percorso di transizione ed essere diventata donna a tutti gli effetti (o quasi), ma questo non le dà il diritto di guardare dall&a [...]
Sicuramente riconosco che il percorso di transizione non è per niente facile sotto tantissimi aspetti, ma nessuno sta su un piedistallo rispetto ad altri... Ognuno vive a modo suo il proprio genere e il proprio orientamento sessuale...
11 mesi fa
povere associazioni lgbtq ! una cosa è difendere i diritti di una persona che è una donna prigioniera nel corpo di un uomo ( disforia) e che lotta con la chirurgia e contro le leggi binarie un altra è cercare di avere a che fare con chi fa alcune ore della propria vita una momentanea rappresentazione della donna ( chi per orientamento omosex , chi per feticismo )Quotato da Claudiah,Almeno noi abbandoniamo gli stereotipi? Abbandoniamo i luoghi comuni? Io penso veramente anche che bisogna superare la visione lgbtq… nel senso stop a mettere le persone in un nome o in una caselina. Per me esiste solo il concetto di fluido. Di pe [...]
come un avvocato che non sa se il suo cliente ha fatto una rapina o un falso in bilancio 😄
11 mesi fa
@ mishaemasha
Difendendo la questione "TS" si difende anche i diritti " TV" anche se io in parte condivido in parte la posizione di mishaemasha,ma è anche una visione binaria che cerchiamo di cambiare,
Anche se delle volte non condivido il comportamento di certe " TV" difendo i loro diritti
Noto che in discussioni di questo tipo sono concentrate sulla sessualità,io non ho iniziato un percorso per la mia sessualità,per un periodo non lo collegavo a questo,ma collego il mio percorso alla mia identità,ma come ho già detto in un commento non è una gara ne giudizio,
Difendendo la questione "TS" si difende anche i diritti " TV" anche se io in parte condivido in parte la posizione di mishaemasha,ma è anche una visione binaria che cerchiamo di cambiare,
Anche se delle volte non condivido il comportamento di certe " TV" difendo i loro diritti
Noto che in discussioni di questo tipo sono concentrate sulla sessualità,io non ho iniziato un percorso per la mia sessualità,per un periodo non lo collegavo a questo,ma collego il mio percorso alla mia identità,ma come ho già detto in un commento non è una gara ne giudizio,
11 mesi fa
non sono esperto di queste cose ma le chiacchierate con responsabili lgbt e con una amica neodonna e amici gay mi hanno dato l impressione che se avessimo seguito i milioni di rivoli e traverse sessuali staremmo ancora senza aborto e divorzioQuotato da VampirellaTS,@ mishaemasha
Difendendo la questione "TS" si difende anche i diritti " TV" anche se io in parte condivido in parte la posizione di mishaemasha,ma è anche una visione binaria che cerchiamo di cambiare,
Anche se delle volte non c [...]
non saprei come altro spiegarmi 🙂
11 mesi fa
Ognuno secondo le sue esigenze e ognuno secondo le proprie possibilità
Modificato dall'autore il 03-02-2024 16:30:38
11 mesi fa
senza farsi ma soprattutto senza fare del male agli altriQuotato da VampirellaTS,Ognuno secondo le sue esigenze e ognuno se
Console proprie possibilità
11 mesi fa
L'intento del post è buono, ma prima informati meglio per favore.Quotato da Fruggy,Correggo il titolo
Per coloro che chiamano " I TRANS ", la parola ano è venuta fuori erroneamente da transitano e non si può correggere
Riporto alla luce il mio lungo thread
https://www.annunci69.it/forum/thread.php?idt=26807&send=ok& [...]
Per quale motivo una legge che permetta di cambiare nome anche alle persone che non si operano i genitali dovrebbe essere "discutibile"?
Prima di tutto: circa il 50% delle trans si operano. Non tutte sentono il bisogno di farlo, per motivi diversi. Ad alcune avere il pene non crea alcun problema, anzi, lo usano (io sono una di quelle). Altre invece non possono tollerare di vederselo.
Ma parliamo dell'intervento di riassegnazione: è veramente invasivo, e tante trans non lo vogliono affrontare, perché sanno quello che lasciano e non sanno quello che trovano (cioè temono di non riuscire più a provare orgasmi).
Non per questo queste persone sono meno donne nella vita, e ben venga che possano cambiare i documenti e non andare a ritirare una raccomandata o a far vedere la patente col nome di Rossi Mario.
Infine: pensi sia uno scherzo burocraticamente cambiare documenti? Hai presente il casino di iter e quanti soldi bisogna spendere? Te lo dico io: da 3000 euro in su.
Devi avere due relazioni (a pagamento), una di uno psicoterapeuta che certifichi che tu ti senti davvero donna (o uomo se ftm), dopo interminabili mesi di sessioni, e la relazione di un endocrinologo che certifica la terapia ormonale che segui.
A quel punto, devi rivolgerti a un avvocato, che farà causa civile allo Stato (già), sperando che il giudice ti dia l'ok.
Altrimenti devi riprovare più avanti, e spendere altri soldi e perdere altri mesi della tua vita coi documenti sbagliati.
Io credo che non solo la legge attuale sia sacrosanta, ma che sia fin troppo restrittiva.
La scelta di vivere con altri documenti e con un genere diverso da quello assegnato alla nascita non è uno scherzo: socialmente ed economicamente, ti va tutto a puttane. Ma comunque le persone trans affrontano qualsiasi sacrificio pur di vivere la loro vita.
Non è mica un privilegio quello che abbiamo, è tutto il contrario: chiediamo aiuto dato che di partenza la nostra situazione è complicata. E dispendiosa.
Non è che ti svegli la mattina e vuoi cambiare genere, questo è un pensiero transfobico.
Comunque, anche se volessi, in Italia non puoi farlo senza un iter
11 mesi fa
👋👋Quotato da Narayan,L'intento del post è buono, ma prima informati meglio per favore.Quotato da Fruggy,Correggo il titolo
Per coloro che chiamano " I TRANS ", la parola ano è venuta fuori erroneamente da transitano e non si può correggere
Riporto alla luce il mio lungo thread
https://www.annunci69.it/forum/thread.php?idt=26807&send=ok& [...]
Per quale motivo una legge che permetta di cambiare nome anche alle persone che non si operano i genitali dovrebbe essere "discutibile"?
Prima di tutto: circa il 50% delle trans si operano. Non tutte sentono il bisogno di farlo, per motivi diversi. Ad alcune avere il pene non crea alcun problema, anzi, lo usano (io sono una di quelle). Altre invece non possono tollerare di vederselo.
Ma parliamo dell'intervento di riassegnazione: è veramente invasivo, e tante trans non lo vogliono affrontare, perché sanno quello che lasciano e non sanno quello che trovano (cioè temono di non riuscire più a provare orgasmi).
Non per questo queste persone sono meno donne nella vita, e ben venga che possano cambiare i documenti e non andare a ritirare una raccomandata o a far vedere la patente col nome di Rossi Mario.
Infine: pensi sia uno scherzo burocraticamente cambiare documenti? Hai presente il casino di iter e quanti soldi bisogna spendere? Te lo dico io: da 3000 euro in su.
Devi avere due relazioni (a pagamento), una di uno psicoterapeuta che certifichi che tu ti senti davvero donna (o uomo se ftm), dopo interminabili mesi di sessioni, e la relazione di un endocrinologo che certifica la terapia ormonale che segui.
A quel punto, devi rivolgerti a un avvocato, che farà causa civile allo Stato (già), sperando che il giudice ti dia l'ok.
Altrimenti devi riprovare più avanti, e spendere altri soldi e perdere altri mesi della tua vita coi documenti sbagliati.
Io credo che non solo la legge attuale sia sacrosanta, ma che sia fin troppo restrittiva.
La scelta di vivere con altri documenti e con un genere diverso da quello assegnato alla nascita non è uno scherzo: socialmente ed economicamente, ti va tutto a puttane. Ma comunque le persone trans affrontano qualsiasi sacrificio pur di vivere la loro vita.
Non è mica un privilegio quello che abbiamo, è tutto il contrario: chiediamo aiuto dato che di partenza la nostra situazione è complicata. E dispendiosa.
Non è che ti svegli la mattina e vuoi cambiare genere, questo è un pensiero transfobico.
Comunque, anche se volessi, in Italia non puoi farlo senza un iter
11 mesi fa
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏Quotato da Narayan,L'intento del post è buono, ma prima informati meglio per favore.Quotato da Fruggy,Correggo il titolo
Per coloro che chiamano " I TRANS ", la parola ano è venuta fuori erroneamente da transitano e non si può correggere
Riporto alla luce il mio lungo thread
https://www.annunci69.it/forum/thread.php?idt=26807&send=ok& [...]
Per quale motivo una legge che permetta di cambiare nome anche alle persone che non si operano i genitali dovrebbe essere "discutibile"?
Prima di tutto: circa il 50% delle trans si operano. Non tutte sentono il bisogno di farlo, per motivi diversi. Ad alcune avere il pene non crea alcun problema, anzi, lo usano (io sono una di quelle). Altre invece non possono tollerare di vederselo.
Ma parliamo dell'intervento di riassegnazione: è veramente invasivo, e tante trans non lo vogliono affrontare, perché sanno quello che lasciano e non sanno quello che trovano (cioè temono di non riuscire più a provare orgasmi).
Non per questo queste persone sono meno donne nella vita, e ben venga che possano cambiare i documenti e non andare a ritirare una raccomandata o a far vedere la patente col nome di Rossi Mario.
Infine: pensi sia uno scherzo burocraticamente cambiare documenti? Hai presente il casino di iter e quanti soldi bisogna spendere? Te lo dico io: da 3000 euro in su.
Devi avere due relazioni (a pagamento), una di uno psicoterapeuta che certifichi che tu ti senti davvero donna (o uomo se ftm), dopo interminabili mesi di sessioni, e la relazione di un endocrinologo che certifica la terapia ormonale che segui.
A quel punto, devi rivolgerti a un avvocato, che farà causa civile allo Stato (già), sperando che il giudice ti dia l'ok.
Altrimenti devi riprovare più avanti, e spendere altri soldi e perdere altri mesi della tua vita coi documenti sbagliati.
Io credo che non solo la legge attuale sia sacrosanta, ma che sia fin troppo restrittiva.
La scelta di vivere con altri documenti e con un genere diverso da quello assegnato alla nascita non è uno scherzo: socialmente ed economicamente, ti va tutto a puttane. Ma comunque le persone trans affrontano qualsiasi sacrificio pur di vivere la loro vita.
Non è mica un privilegio quello che abbiamo, è tutto il contrario: chiediamo aiuto dato che di partenza la nostra situazione è complicata. E dispendiosa.
Non è che ti svegli la mattina e vuoi cambiare genere, questo è un pensiero transfobico.
Comunque, anche se volessi, in Italia non puoi farlo senza un iter
11 mesi fa
Certo, le trav sono un mondo a parte (molto vario) e hanno tutto il diritto di viversela così.Quotato da LyciaTrav,A me disturba un po' come è stata messa la questione. Una può essere fiera ed orgogliosa di aver intrapreso un percorso di transizione ed essere diventata donna a tutti gli effetti (o quasi), ma questo non le dà il diritto di guardare dall&a [...]
Respect 💗
Molte trans sono state trav per un periodo, quindi penso che lo sappiano meglio di tutte.
Purtroppo anche se sembra un paradosso esistono eccome l'omofobia e la transfobia all'interno della comunità LGBT, vedi Arcilesbica che ha spesso preso posizioni trans-escludenti, cioè le donne trans secondo loro non sono vere donne, e quindi non possono essere vere lesbiche.
Ma comunque capiterà di leggere o di sentire cose truci, purtroppo. Gli psicoterapeuti non lavorano mai abbastanza per togliere quest'odio dal mondo.
E in generale, non c'è cultura su questi mondi che rimangono sempre underground, le persone incontrano trav e trans dopo essersi fatte educazione sessuale da sole guardando dei gran porno, e vivendo tutti i giorni in uno stato intriso di ipocrisia cattolica.
Figurati quanta attrazione/disprezzo e quanti sensi di colpa possono saltare fuori da una miscela così esplosiva
11 mesi fa
Io le trans ⚧️ le adoro vi amo tutte ragazze
E mi auguro che un giorno non ci siano più descrizioni di nessuno genere 💋💋
E mi auguro che un giorno non ci siano più descrizioni di nessuno genere 💋💋
11 mesi fa
Quotato da Narayan,Certo, le trav sono un mondo a parte (molto vario) e hanno tutto il diritto di viversela così.Quotato da LyciaTrav,A me disturba un po' come è stata messa la questione. Una può essere fiera ed orgogliosa di aver intrapreso un percorso di transizione ed essere diventata donna a tutti gli effetti (o quasi), ma questo non le dà il diritto di guardare dall&a [...]
Respect 💗
Molte trans sono state trav per un periodo, quindi penso che lo sappiano meglio di tutte.
Purtroppo anche se sembra un paradosso esistono eccome l'omofobia e la transfobia all'interno della comunità LGBT, vedi Arcilesbica che ha spesso preso posizioni trans-escludenti, cioè le donne trans secondo loro non sono vere donne, e quindi non possono essere vere lesbiche.
Ma comunque capiterà di leggere o di sentire cose truci, purtroppo. Gli psicoterapeuti non lavorano mai abbastanza per togliere quest'odio dal mondo.
E in generale, non c'è cultura su questi mondi che rimangono sempre underground, le persone incontrano trav e trans dopo essersi fatte educazione sessuale da sole guardando dei gran porno, e vivendo tutti i giorni in uno stato intriso di ipocrisia cattolica.
Figurati quanta attrazione/disprezzo e quanti sensi di colpa possono saltare fuori da una miscela così esplosiva
Che bell' intervento, complimenti.Quotato da Narayan,Certo, le trav sono un mondo a parte (molto vario) e hanno tutto il diritto di viversela così.Quotato da LyciaTrav,A me disturba un po' come è stata messa la questione. Una può essere fiera ed orgogliosa di aver intrapreso un percorso di transizione ed essere diventata donna a tutti gli effetti (o quasi), ma questo non le dà il diritto di guardare dall&a [...]
Respect 💗
Molte trans sono state trav per un periodo, quindi penso che lo sappiano meglio di tutte.
Purtroppo anche se sembra un paradosso esistono eccome l'omofobia e la transfobia all'interno della comunità LGBT, vedi Arcilesbica che ha spesso preso posizioni trans-escludenti, cioè le donne trans secondo loro non sono vere donne, e quindi non possono essere vere lesbiche.
Ma comunque capiterà di leggere o di sentire cose truci, purtroppo. Gli psicoterapeuti non lavorano mai abbastanza per togliere quest'odio dal mondo.
E in generale, non c'è cultura su questi mondi che rimangono sempre underground, le persone incontrano trav e trans dopo essersi fatte educazione sessuale da sole guardando dei gran porno, e vivendo tutti i giorni in uno stato intriso di ipocrisia cattolica.
Figurati quanta attrazione/disprezzo e quanti sensi di colpa possono saltare fuori da una miscela così esplosiva
Non puoi scrivere sul Forum finchè non avrai completato il tuo profilo!.