Dizionario per scambisti

Cari amici e frequentatori di A69 ho pensato di fare un piccolo dizionario per aiutare nella comunicazione fra i vari iscritti. A chi non è capitato di leggere termini di difficile comprensione negli annunci che ci interessavano? Ho quindi pensato ad un piccolo dizionario che possa essere arricchito con il contributo di ciascun utente che spieghi meglio l'utilizzo di alcune parole molto in voga nel mondo scambista.
Inizio con i primi:
Single pronuncia singol: singolo/a, persona non in coppia.
Privacy pronuncia Praivasi: intimità.

Aspetto contributi...

Feeling pronuncia filing : sensazione, sentimento, impressione... atmosfera. Dal verbo inglese To feel percepire, cogliere, avvertire.
NB
Non bisogna confonderlo con il verbo To fill che ha il significato di riempire. Quindi se si dice che ci si incontra dopo il filling la frase si presta a fraintendimenti... perchè se qualcuno è stato riempito, l'incontro c'è già stato.

Feedback pronuncia fidbak : risposta, è il messaggio di ritorno rispetto ad una situazione o incontro.
Qualcuno usa il termine feedbach, ma essendo un neologismo non si conosce ancora il significato appropriato. Probabilmente ha a che fare con il mondo della musica classica. Si consiglia di utilizzare Feedback .

Threesome particolare tipo di sesso di gruppo a cui partecipano tre persone. Se organizzi un threesome ma gli altri due non si fanno vedere... diventa sega in solitario.
[Ringrazio @Fennec per l'ispirazione]

Quotato da Fennec,

Quotato da Bull66_ME,

Threesome particolare tipo di sesso di gruppo a cui partecipano tre persone. Se organizzi un threesome ma gli altri due non si fanno vedere... diventa sega in solitario.
[Ringrazio @Fennec per l'ispirazione] [...]

Prego! Non c è di che, fra forumisti.
Però per la sega in solitario non ti ispirare troppo a me😜😂😂😂

😋 😋 😋 😋

Uso della d eufonica
L'uso della 'd' eufonica, secondo le indicazioni del famoso storico della lingua Bruno Migliorini, dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale, quindi nei casi in cui la congiunzione e e la preposizione a precedano parole inizianti rispettivamente per e e per a (es. ed ecco, ad andare, ad ascoltare, ecc.). Si tratta di una proposta di semplificazione coerente con molti altri processi di semplificazione cui è sottoposta la nostra lingua, ma dobbiamo comunque tener presente che la d eufonica non è un elemento posticcio, ma trova la sua origine nella struttura originaria delle due parole interessate che in latino erano et e ad.

A cura di Raffaella Setti
Redazione Consulenza Linguistica
Accademia della Crusca

Ad mentula canis
L'espressione cazzo di cane (in latino ad mentula canis) indica il comune risultato che alcune persone conseguono dopo una qualsiasi richiesta. Essi potrebbero, anche senza fatica, ottenere un buon risultato ma una serie di motivazioni e cause li porta a fare appunto le cose alla cazzo di cane, anziché bene.
Tale espressione deriva da un segno zodiacale dell'oroscopo cinese, il cazzo di cane appunto. I nati sotto questo segno si distinguono per l'elevata incapacità in qualsiasi campo, da cui la frase fare le cose a cazzo di cane.
Il suo contrario è fare le cose a culo di gatto, ma quest'espressione non è altrettanto diffusa, segno secondo alcuni studiosi della propensione degl'italiani a fare le cose nel primo modo. [cit.]

Quotato da esperanzadescobar,

sarebbe alla carlona,ma non credo si usi tra gli scambisti

Ti posso assicurare che, seguendo il forum, l'espressione "ad mentula canis" è strautilizzata, magari incosapevolmente. Se ci fai caso, tantissimi interventi sono fatti proprio alla cazzo di cane. Quindi è opportuno, anche per darsi un po' di tono, conoscere il termine ad mentula canis.

Quotato da esperanzadescobar,

repetita juventus.....la juve ha perso in ritiro 😄secondo mè,sarebbe meglio usare un linguaggio comune,che tutti possono capire anche chi certi termini non li conosce o non li usa proprio.

Su questo non sono d'accordo. Anche l'uso del linguaggio (o dei "registri" linguistici) è un modo di fare selezione... c'è chi la fa a botte di centimetri e chi la fa a QI... dipende da cosa ci eccita maggiormente.
Io riuscirei a perdere qualsiasi eccitazione davanti all'esclamazione "se io sarei..." 🙂 😋

Quotato da esperanzadescobar,

per cui preferisci, la fellatio,al posto del pompino,oppure il rimming,al posto ti passo la lingua sull ano,beh si ognuno usa i termini che più lo eccitano,se a mè mi dicono,,ti faccio la fellatio,no grazie non digerisco il lattosio 😄 [...]

Io riesco ad usare il termine cunnilingus e leccare la figa, dipende dal contesto. Chi non sa usare altro termine per "pompino" ha una capacità di espressione ridotta. Ma questo non lo limita affatto, campa cent'anni e non si pone problemi filosofici o esistenziali.

Linguista s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico e storico; studioso di linguistica (in questo sign., è oggi sinon. più com. di glottologo). 2. ant. Cultore della lingua italiana, purista, linguaiolo.

Quindi, se siete abili linguisti, non potete sbagliarvi sull'uso delle h.

A proposito di lingua...una volta uno che voleva essere fine mi ha detto:" leccami le gonadi"...ancora sto ridendo.

Annosi problemi su A69
Uno dei problemi annosi su A69 su cui generazioni intere di scienziati stanno discutendo è la posta piena delle singole .
Insieme alle tre piaghe che affligono la Sicilia ( Nel mondo siamo conosciuti anche per qualcosa di negativo, quelle che voi chiamate piaghe. Una terribile, e lei sa a cosa mi riferisco: L'Etna, il vulcano, ma è una bellezza naturale. Ma ce ne un'altra grave che nessuno riesce a risolvere, lei mi ha già capito... La Siccità! La terra brucia e sicca, una brutta cosa. Ma è la natura... E non ci possiamo fare niente. Ma dove possiamo fare e non facciamo, perché in buona sostanza, purtroppo non è la natura ma l'uomo... Dov'è? È nella terza di queste piaghe che veramente diffama la Sicilia e in patticolare Palemmo agli occhi del mondo. Eh... Lei ha già capito. E' inutile che io glielo dica. Mi veggogno a dillo. E' il traffico! Troppe macchine! E' un traffico tentacolare, vorticoso, che ci impedisce di vivere e ci fa nemici famigghia contro famigghia, troppe macchine! ) la piaga della posta piena delle singole costituisce la quarta piaga.
Le soluzioni proposte sono:
a. dare priorità nella posta a chi ha il pisello più lungo;
b. dare la priorità nel contattare le singole a chi ha la tartaruga più tartarugosa;
c. dare la priorità agli utenti VIP che, essendo paganti, devono scopare per primi di quelli non paganti.
Si attende l'esito del seminario che si sta svolgendo in questi giorni a Montreal per stabilire quale soluzione verrà adottata.

Swinger si pronuncia suingher letterale : to swing è agitare ,oscillare ma come sempre gli inglesi con una sola parola ci fanno merenda pranzo e colazione
Perché significa anche persona dinamica e alla moda
Nel campo sessuale significa persona che scambia partner ( partner spiegatelo voi) ma anche più esteso che ha un atteggiamento promiscuo
Quindi si , un singolo può essere scambista
A prescindere dal significato letterale della parola, tutti i rapporti tra persone sono uno scambio ( scambiatevi il segno della pace )
Addirittura in un privee io una volta ero al bar e non mi sentivo a mio agio, un po? come dire....costretto , è accanto a noi. C era un singolo che aveva il problema opposto ...si sentiva troppo libero !

Alla fine ci siamo guardati e senza fiatare ci siamo tolti le due camicie nere che indossavamo e ce le siamo riscambiate com una risata !
nella stanza al buio può succedere anche questo 😎 😮 😎

routine s. f., fr. [der. di route «strada»] pronuncia rutìn . – 1. Pratica, esperienza (abilità che si è acquistata per mezzo dell’esperienza e non attraverso le regole e lo studio). 2. a. Modo, ritmo di vita e di attività che si ripete giorno per giorno, sostanzialmente immutato, con senso di monotonia: r. di vita (faccio la solita r.: casa e ufficio), r. di lavoro, e lavoro di r., ripetitivo e meccanico; una r. alienante. b. Nelle attività produttive industriali e commerciali, e anche in diagnostica, analisi di r., controlli di r., effettuati normalmente e periodicamente, con maggiore o minore frequenza. 3. In informatica, programma o sezione di programma funzionalmente autonomi di un calcolatore elettronico, spesso già in memoria, che possono essere richiamati e inseriti in qualsiasi programma che l’utente vuol fare eseguire: r. principale, programma principale; r. di caricamento, per introdurre in memoria, da un supporto esterno, qualsiasi programma; r. di entrata e di uscita, parte del programma che trasferisce i dati dalle unità di entrata alla memoria, e, rispettivam., alle unità di uscita.

Attenzione ai singoli , se utilizzate il termine rutin rischiate di essere fraintesi ed invece che ad un partouze, vi ritrovate invitate alla gara di rutti.

Quotato da stellina640,

SPORTIVO significa chi fa sport e ha un fisico adeguato, non come spesso viene interpretato, chi ha l'abbonamento a Skipe Sport e non si schioda dal divano
SENZA PANCIA significa ventre piatto o quasi
DEPILATO significa senza peli e NON foresta amazz [...]

Quotato da stellina640,

SPORTIVO significa chi fa sport e ha un fisico adeguato, non come spesso viene interpretato, chi ha l'abbonamento a Skipe Sport e non si schioda dal divano
SENZA PANCIA significa ventre piatto o quasi
DEPILATO significa senza peli e NON foresta amazz [...]

Cattivissima... però, effettivamente, anche taglia 42 ha un significato ben preciso ma diverse volte disatteso... :-)

Riesumiamo il dizionario per scambisti... magari può servire a qualcuno.

prerogativa s. f. [dal lat. tardo praerogativa, femm. sostantivato dell'agg. class. praerogativus «che vota prima degli altri» (der. di praerogare «interrogare per primo sul proprio parere»), riferito a quella centuria che nei comizî romani aveva diritto di essere praerogata, cioè richiesta del voto per prima]. - 1. Ciascuno dei diritti o attribuzioni o esenzioni che vengono riconosciuti ai titolari di alcune cariche pubbliche, per es. al capo dello stato (irresponsabilità per gli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, speciali diritti patrimoniali e onorifici), ai membri del governo, ai senatori e deputati (in questi casi si parla più propriam. di guarentigie e immunità parlamentari), a magistrati, prefetti, agenti diplomatici e consolari, ecc.; p. diplomatiche, consistenti soprattutto nella possibilità giuridica che l'agente diplomatico estero ha di compiere attività non consentite a un qualsiasi straniero e neppure a un cittadino (per es., il diritto di telegrafare in cifra, d'inviare e ricevere corrispondenza per mezzo di corriere diplomatico). P. regie, spesso al sing. con valore collettivo, p. regia, o anche p. del re, della corona, del trono, espressioni con cui, negli stati a regime monarchico, si designavano alcuni speciali poteri che, non soggetti al controllo del parlamento, il sovrano rivendicava come proprî, inerenti alla sua persona e non come esplicazione di una funzione legislativa o esecutiva. 2. estens. a. Diritto particolare, privilegio: non intende rinunciare a nessuna delle sue prerogative. b. Qualità distintiva, caratteristica specifica di una persona o, anche, di una cosa: la puntualità è una sua p.; la p. di questo farmaco è la sua tollerabilità.

Da non confondere con prelogativa che è un termine tecnico specialistico in uso solo nei telefilm del genere legal fantasy

Pluri o pruli ?
La classe di scienze morale dell'Accademia del Lincei ha messo in campo i migliori linguisti (ottimi linguisti n.d.A.) e filologi per sancire una volta per tutte la maniera corretta di utilizzo del termine. Con la quasi unaninimità (si sono opposti soltanto 1 socio ordinario straniero ed 1 socio corrispondente) si sono espressi per dare dignità al termine pluri, con il significato di Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (plurivoco) o formate modernamente sul modello latino, indicanti la presenza di ciò che è espresso nel secondo elemento in numero superiore al normale, oppure in numero comunque notevole, anche soltanto superiore all’uno (opponendosi a composti formati con uni- o mono-). Quindi pluri-bannato , pluri-decorato ecc... Con questa decisione è stata rigettata la tesi del socio ordinario straniero che pretendeva di utilizzare pruli .
Quindi cari trasgressivi, utilizzate il termine accettato pluri .

incontro plurimo, con più persone,.....praticamente, quando vai al mercato 😄 😄