3 settimane fa
ci sono doppie campane? locuz. sost. femm. pl. - Espressione curiosa, a volte usata ironicamente per indicare una situazione in cui si percepiscono opinioni contrastanti o si cercano conferme da più fonti. Nella sua accezione originaria, le doppie campane erano utilizzate per un suono stereofonico nelle cerimonie religiose, o in alcuni casi per segnalare un plurifunerale, enfatizzando l'annuncio con un tocco grave e solenne. In caso di doppie campane, si realizza il Dolby Surround .
In senso figurato e libertino, la locuzione allude alla necessità di sentire "anche l'altra campana" - ossia ottenere una versione alternativa o un'altra prospettiva su un tema controverso, spesso per confermare o smentire un'affermazione poco chiara o soggetta a fraintendimenti. fig. Allusione colorita alla pluralità delle voci, con un fondo di ironia che ricorda che, per giudicare o decidere, spesso serve il suono congiunto delle opinioni.
In senso figurato e libertino, la locuzione allude alla necessità di sentire "anche l'altra campana" - ossia ottenere una versione alternativa o un'altra prospettiva su un tema controverso, spesso per confermare o smentire un'affermazione poco chiara o soggetta a fraintendimenti. fig. Allusione colorita alla pluralità delle voci, con un fondo di ironia che ricorda che, per giudicare o decidere, spesso serve il suono congiunto delle opinioni.
Modificato dall'autore il 07-11-2024 11:29:06
3 settimane fa
Tanti anni fa (o anche "tanti hanni fà") ho avuto un titolare d'azienda a cui piaceva mischiare i modi di dire e i proverbi e una volta è arrivato con questa chicca:Quotato da Bull66_ME,ci sono doppie campane? locuz. sost. femm. pl. - Espressione curiosa, a volte usata ironicamente per indicare una situazione in cui si percepiscono opinioni contrastanti o si cercano conferme da più fonti. Nella sua accezio [...]
"Andate a sentire che campane tirano!" (campane + sentire che aria tira)
Bellissimo!
3 settimane fa
culo del passivo, liscio o con vello? locuz. sost. masch. – Questione cruciale e dibattuta nei forum e nelle conversazioni libertine, che interroga sul dilemma estetico e tattile riguardante le preferenze tra un posteriore passivo ben depilato (liscio) e uno invece al naturale (con vello). Tale scelta rispecchia gusti personali, simbolo di una diversità di inclinazioni estetiche e sensoriali nell’esperienza intima.
La preferenza per il liscio è tipicamente associata a un’estetica levigata e ordinata, valorizzata da chi predilige la morbidezza senza barriere; l’assenza di vello è percepita come garanzia di una sensazione setosa , ideale per un contatto diretto e uniforme. Al contrario, il vello evoca un’attrattiva più naturale , apprezzata dagli amanti di una fisicità autentica e non addomesticata, che trovano nel tocco del pelo un’ulteriore dimensione sensoriale, non priva di una certa rusticità affascinante.
La preferenza per il liscio è tipicamente associata a un’estetica levigata e ordinata, valorizzata da chi predilige la morbidezza senza barriere; l’assenza di vello è percepita come garanzia di una sensazione setosa , ideale per un contatto diretto e uniforme. Al contrario, il vello evoca un’attrattiva più naturale , apprezzata dagli amanti di una fisicità autentica e non addomesticata, che trovano nel tocco del pelo un’ulteriore dimensione sensoriale, non priva di una certa rusticità affascinante.
3 settimane fa
ABILE SQUIRTATRICE : presunta abilità della lei, entusiasticamente annunciata dal lui, che le attribuirebbe particolari capacità di controllo e mira nel getto vaginale. I criteri di misurazione di tali parametri restano generalmente nel vago e rimessi al libero apprezzamento degli astanti.
Modificato dall'autore il 07-11-2024 12:23:49
3 settimane fa
Attenzione, si narra che ci siano casi in cui, se la donna prima è stata squartata , leccarla dopo che lei ha squirtato potrebbe non essere piacevole. Lo testimonia il post del singolo Jack Lo Squartatore .Quotato da LimoneDuro,ABILE SQUIRTATRICE : presunta abilità della lei, entusiasticamente annunciata dal lui, che le attribuirebbe particolari capacità di controllo e mira nel getto vaginale. I criteri di misurazione di tali parametri restano generalmente nel vago e rimess [...]
3 settimane fa
La "figa pelosa" trova forse la sua ragion d'essere nei mesi invernali. Specie a nord delle Alpi.Quotato da Bull66_ME,culo del passivo, liscio o con vello? locuz. sost. masch. – Questione cruciale e dibattuta nei forum e nelle conversazioni libertine, che interroga sul dilemma estetico e tattile riguardante le preferenze tra un posteriore [...]
3 settimane fa
Attenzione! Se il sapore è sgradevole la signora potrebbe non essere AMANTE DEL SAPONE, altra espressione che meriterebbe un approfondimento
3 settimane fa
amante del sapone locuz. sost. – Espressione evocativa, che, nell’ambiente libertino, può assumere sfumature al di là dell’igiene personale, considerata un prerequisito imprescindibile . L'espressione si presta a interpretazioni ironiche ed erotiche, riferendosi a chi apprezza l’utilizzo del sapone come alleato sensoriale o strumento ludico durante il gioco amoroso.
Tra i possibili significati, essere amante del sapone può indicare una preferenza per rituali di insaponamento reciproco , dove il contatto scivoloso e la schiuma aggiungono un elemento di eccitante imprevedibilità al tatto. Per alcuni, il sapone rappresenta anche un invito a momenti preliminari di intimità condivisa sotto la doccia, dando risalto a un piacere che si sviluppa tanto nella preparazione quanto nell’azione.
In senso più metaforico, l’amante del sapone potrebbe riferirsi a chi è particolarmente attratto da una sensualità “pulita” e disinvolta, che valorizza il corpo nella sua essenza levigata e setosa. fig. Simbolo di cura dei dettagli, seduzione tattile e piacere estetico, in cui il sapone è elevato da semplice necessità a vezzo giocoso.
Tra i possibili significati, essere amante del sapone può indicare una preferenza per rituali di insaponamento reciproco , dove il contatto scivoloso e la schiuma aggiungono un elemento di eccitante imprevedibilità al tatto. Per alcuni, il sapone rappresenta anche un invito a momenti preliminari di intimità condivisa sotto la doccia, dando risalto a un piacere che si sviluppa tanto nella preparazione quanto nell’azione.
In senso più metaforico, l’amante del sapone potrebbe riferirsi a chi è particolarmente attratto da una sensualità “pulita” e disinvolta, che valorizza il corpo nella sua essenza levigata e setosa. fig. Simbolo di cura dei dettagli, seduzione tattile e piacere estetico, in cui il sapone è elevato da semplice necessità a vezzo giocoso.
3 settimane fa
senza sottovalutare il brivido unico del lancio del sapone sotto la doccia......🙈Quotato da Bull66_ME,amante del sapone locuz. sost. – Espressione evocativa, che, nell’ambiente libertino, può assumere sfumature al di là dell’igiene personale, considerata un prerequisito imprescindibile . L'espressione si presta a in [...]
3 settimane fa
E poi scopri che l'account è della Cianciulli 😄Quotato da Bull66_ME,amante del sapone locuz. sost. – Espressione evocativa, che, nell’ambiente libertino, può assumere sfumature al di là dell’igiene personale, considerata un prerequisito imprescindibile . L'espressione si presta a in [...]
3 settimane fa
club privè locuz. sost. masch. inv. – Espressione francese che indica luoghi d'incontro privati, dedicati a chi condivide interessi comuni in tema di sesso, trasgressione, e spirito libertino. Frequentati da coppie e, talvolta, da singoli (v.), i club privè offrono un’atmosfera discreta e riservata, pensata per facilitare le interazioni in un contesto di rispetto reciproco e condivisione di esperienze.
Per molti singoli alla ricerca di emozioni garantite – nello specifico, coloro che considerano il club privè come un semplice “locale dove a fine serata si finisce con scopata” – è opportuno chiarire che la filosofia di questi ambienti non garantisce affatto un “finale obbligato” , e che l'accesso, spesso costoso per i singoli, riflette la volontà di selezionare un pubblico in sintonia con l’etica del club, più che la certezza di incontri concreti.
Nota pratica: a coloro che ricercano esiti garantiti e veloci, si suggerisce di orientarsi verso professioniste o puttanodromi , dove il ritorno dell’investimento è più sicuro, evitando così di confondere il club privè con una qualsiasi agenzia di accompagnamento. fig . Ambiente di esplorazione e socialità, non di prestazioni assicurate.
Per molti singoli alla ricerca di emozioni garantite – nello specifico, coloro che considerano il club privè come un semplice “locale dove a fine serata si finisce con scopata” – è opportuno chiarire che la filosofia di questi ambienti non garantisce affatto un “finale obbligato” , e che l'accesso, spesso costoso per i singoli, riflette la volontà di selezionare un pubblico in sintonia con l’etica del club, più che la certezza di incontri concreti.
Nota pratica: a coloro che ricercano esiti garantiti e veloci, si suggerisce di orientarsi verso professioniste o puttanodromi , dove il ritorno dell’investimento è più sicuro, evitando così di confondere il club privè con una qualsiasi agenzia di accompagnamento. fig . Ambiente di esplorazione e socialità, non di prestazioni assicurate.
3 settimane fa
Questa si che è una definizione tanto condensata quanto esaustiva!Quotato da Bull66_ME,
club privè locuz. sost. masch. inv. – Espressione francese che indica... Ambiente di esplorazione e socialità, non di prestazioni assicurate.
Chapeau.
3 settimane fa
@bull66, complimenti per la dedizione.
Sarei curioso di leggere, la definizione di Bull, che mi sembra una grossa mancanza per ora sul dizionario, visto che hai nominato cuck e cook,( *per sfottere un mio errore di battitura in altro thread)e tu che sei l'autore e lo porti nel nome, dovresti essere la persona giusta per farlo. Mi raccomando, goliardia.
Spero che il feedback sia gradito.
Sarei curioso di leggere, la definizione di Bull, che mi sembra una grossa mancanza per ora sul dizionario, visto che hai nominato cuck e cook,( *per sfottere un mio errore di battitura in altro thread)e tu che sei l'autore e lo porti nel nome, dovresti essere la persona giusta per farlo. Mi raccomando, goliardia.
Spero che il feedback sia gradito.
3 settimane fa
morale ( dal lat. moralis, der. di mos mòris, “costume, abitudine” ) sost. femm. – Nelle favole, racconto popolare o libertino, indica la lezione conclusiva o il messaggio finale destinato a illuminare l'ascoltatore sulle conseguenze delle azioni dei personaggi. In ambito libertino, la morale spesso svela l’ironia e le verità non dette di avventure, incontri, e situazioni impreviste, sottolineando con umorismo come l’esperienza non sempre coincida con le aspettative.
La morale nelle storie libertine diventa quindi un invito a riflettere su temi quali il rispetto, il consenso, e la realtà al di là delle apparenze, spesso con una buona dose di ironia. Per esempio, la morale di una serata in un club privè (v.) per un singolo potrebbe essere: “Mai giudicare una serata dal costo dell’ingresso”; oppure, al termine di un incontro poco riuscito, la lezione potrebbe essere: “Non tutte le favole finiscono come vorresti, ma ogni tanto una risata ci scappa”.
Anche nelle barzellette, giusto per stemperare gli animi, a volte c'è la morale . Per esempio in quella del cavaliere nero e del cavaliere bianco.
In una classe di scuola, ‘s'arza un coatto pe raccontà una storia':
"Er cavaliere bianco e er cavaliere nero fanno a duello, er cavaliere nero ammazza er cavaliere bianco.
Mo er cavaliere bianco c’aveva tre fiji, tutti e tre sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e tre.
Mo sti tre fii c’avevano tre fii per uno; tutti e nove sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e nove.
Mo sti nove fii c’avevano tre fii per uno; tutti e ventisette sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e ventisette! Mo sti ventisette fii c’avevano tre fii per uno…"
"Va bene basta – dice il professore – Abbiamo capito, dicce la morale della storia…”
– "ok ok….la morale è che….al cavaliere nero non gli devi cagà er cazzo!"
La morale nelle storie libertine diventa quindi un invito a riflettere su temi quali il rispetto, il consenso, e la realtà al di là delle apparenze, spesso con una buona dose di ironia. Per esempio, la morale di una serata in un club privè (v.) per un singolo potrebbe essere: “Mai giudicare una serata dal costo dell’ingresso”; oppure, al termine di un incontro poco riuscito, la lezione potrebbe essere: “Non tutte le favole finiscono come vorresti, ma ogni tanto una risata ci scappa”.
Anche nelle barzellette, giusto per stemperare gli animi, a volte c'è la morale . Per esempio in quella del cavaliere nero e del cavaliere bianco.
In una classe di scuola, ‘s'arza un coatto pe raccontà una storia':
"Er cavaliere bianco e er cavaliere nero fanno a duello, er cavaliere nero ammazza er cavaliere bianco.
Mo er cavaliere bianco c’aveva tre fiji, tutti e tre sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e tre.
Mo sti tre fii c’avevano tre fii per uno; tutti e nove sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e nove.
Mo sti nove fii c’avevano tre fii per uno; tutti e ventisette sfidano er cavaliere nero, ma er cavaliere nero l’ammazza tutti e ventisette! Mo sti ventisette fii c’avevano tre fii per uno…"
"Va bene basta – dice il professore – Abbiamo capito, dicce la morale della storia…”
– "ok ok….la morale è che….al cavaliere nero non gli devi cagà er cazzo!"
3 settimane fa
bull (dall’ingl. “bull”, toro) sost. masc . – Termine utilizzato spesso come nickname in contesti libertini, evocando forza, potenza, o virilità, ma senza alcun legame necessario con le qualità del possente animale da cui deriva. Nel mondo dei nickname, infatti, i nomi non riflettono sempre la realtà: chi si fa chiamare banana33, ad esempio, non è necessariamente un frutto di colore giallo.
Il nickname bull non ha nulla a che vedere né con bullone (v. attrezzi), né con bullo (v. spaccone), né con il tedesco Bulle, che significa “sbirro”. Ciononostante, alcuni utenti sono rimasti vittime di un brutale shock da nickname per via di un certo Bull66_ME , il cui passaggio nei forum ha lasciato scie di fascino e frustrazione. Questo fenomeno ha portato alcuni a inseguire ossessivamente Bull66_ME nei thread, sperando in un briciolo di attenzione, dimostrando come, per alcuni, un semplice soprannome possa diventare un’ossessione.
fig. Simbolo del potere evocativo dei nickname, spesso più legati al desiderio di apparire che alla sostanza effettiva.
Il nickname bull non ha nulla a che vedere né con bullone (v. attrezzi), né con bullo (v. spaccone), né con il tedesco Bulle, che significa “sbirro”. Ciononostante, alcuni utenti sono rimasti vittime di un brutale shock da nickname per via di un certo Bull66_ME , il cui passaggio nei forum ha lasciato scie di fascino e frustrazione. Questo fenomeno ha portato alcuni a inseguire ossessivamente Bull66_ME nei thread, sperando in un briciolo di attenzione, dimostrando come, per alcuni, un semplice soprannome possa diventare un’ossessione.
fig. Simbolo del potere evocativo dei nickname, spesso più legati al desiderio di apparire che alla sostanza effettiva.
3 settimane fa
Ma chi te l'ha imparato a te che "Bulle" vuol dire "sbirro"?
3 settimane fa
Sei stato talmente perfetto che quasi quasi lo mettiamo nel nostro profilo .... aggiungerei pure " luogo dove le foto rispecchiano il vero o il modificato .... e non ci si sente in imbarazzo a dire di no 🤣🤣🤣🤣🤣💚"Quotato da Bull66_ME,club privè locuz. sost. masch. inv. – Espressione francese che indica luoghi d'incontro privati, dedicati a chi condivide interessi comuni in tema di sesso, trasgressione, e spirito libertino. Frequentati da coppie e, talvo [...]
3 settimane fa
Piccola perla segreta musical-sessuale:
esistono, per chi non ha modo di frequentare i CLUB PRIVÈ, le fantastiche LOCHESCION. Questa volta, però, il termine non è francese ma bensì inglese! Erano dei posti in cui andavano a cercare incontri sessuali i ROLLIN STONZ, famosi sesso dipendenti: e poiché spesso traevano godimento e lussuria dalle evoluzioni in questi spazi, composero la famosa canzone SATISFECSCION che voleva descrivere appieno la soddisfazione raggiunta nei suddetti incontri.
Seguitemi per scoprire altre fantastiche chicche inedite 😎
3 settimane fa
Un utente che ha un piccolo Castello, su un monterozzo. Il Castello piccolo è tutto costruito con un materiale super resistente, il Quartzberg 😋 😋 😋Quotato da Castellozzo02,Ma chi te l'ha imparato a te che "Bulle" vuol dire "sbirro"?
3 settimane fa
Un gadano che si autoloda in Pratica..Quotato da Bull66_ME,bull (dall?ingl. ?bull?, toro) sost. masc . ? Termine utilizzato spesso come nickname in contesti libertini, evocando forza, potenza, o virilità, ma senza alcun legame necessario con le qualità del possente animale da cui deriva. Nel [...]
Non era su di te, ma sul bull..
Forse in sto caso, non sai che scrivere
Modificato dall'autore il 08-11-2024 18:45:19
Non puoi scrivere sul Forum finchè non avrai completato il tuo profilo!.