beccati dalla prole....

A questo punto visto che chi ha la discrezione tale da non danneggiare i propri familiari con scoperte piuttosto sconvolgenti “si vergogna di quello che fa” allora perché non fare subito una bella orgia genitori-figli, una bella festa in casa con figli presenti? Se avere un normale e sanissimo pudore sia “sbagliato” allora perché chi lo sostiene non esce di casa nudo, non va a lavorare nudo, non scopa davanti ai figli/genitori?
Forse per rispetto o forse per non essere considerati folli o forse perché si hanno sani limiti in tutto?

Tutti abbiamo diritto ad una libera sessualità....questo non vuol dire sbandierare le cose private ai 4 venti....perchè appunto a me non deve interessare quello che fanno loro ed a loro non deve interessare quello che faccio io...è cosi difficile ?

Noi siamo esibizionisti al cubo ( masha ci balla volentieri) ma io mi imbarazzo anche se mia figlia apre la la porta della camera da letto e mi becca in una scopata timorata di dio con masha!

Detto questo, mi associo a pallina che , come al solito ha la sua visione cosciente e pacata,
noi pratichiamo la trasgressione è pensiamo sia giusta.
se incrociassimo una delle nostre due ragazze avremmo grosso imbarazzo ,gireremmo i tacchi e c’è ne andremmo,per poi affrontare l argomento in altra sede!
Io comunque penso che le nostre due ragazze abbiano già mangiato la foglia ,perché tutti sti amici con cui andiamo in discoteca che non si vedono mai per una per una18 enne furbetta puzzano lontano un miglio

No non mi sento in colpa come genitore scambista, come figlio ...lasciamo stare che i miei ne hanno combinate di cotte e di crude e anche se decidessi di cambiare sesso ...i miei dovrebbero farsene una ragione

Però se cambiassi sesso non farei la paternale a chi fa sesso promiscuo! Fa solo ridere! 🙂 🙂 🙂

Avere un sanissimo “pudore” di fronte ai nostri genitori/figli è la cosa più naturale del mondo.... solo i bambini piccoli non ce l’hanno ma con il passare degli anni diventa naturale “coprirsi”. Non è questione ne di vergogna per ciò che si fa nella vita ne di mentalità poco trasgressiva. Se chiedessimo a tutte le coppie con prole del sito credo che nessuna farebbe sesso davanti ai propri figli... Siamo tutti poco trasgressivi e ci vergognamo o semplicemente siamo equilibrati e conosciamo i limiti rispettando la sensibilità altrui?

Quotato da BLACKADDICTED,

Avere un sanissimo “pudore” di fronte ai nostri genitori/figli è la cosa più naturale del mondo.... solo i bambini piccoli non ce l’hanno ma con il passare degli anni diventa naturale “coprirsi”. Non è questione ne di vergogna per ciò che si fa nel [...]

Sono d accordo sul pudore
Sano però, e non sanissimo perché ci sono anche coppie naturiste e non trasgressive straniere che sono cresciute con altri principi...e vanno bene anche quelli.
No, nessuna coppia è poco trasgressiva perche ha questo sano pudore , essere genitore per me è più importante che essere trasgressivo comunque e se dovessi scegliere rinuncerei alla trasgressione ....ma come ho detto , secondo me le nostre lo sanno e...se ne fottono! 🙂

Quotato da mishaemasha,

Quotato da BLACKADDICTED,

Avere un sanissimo ?pudore? di fronte ai nostri genitori/figli è la cosa più naturale del mondo.... solo i bambini piccoli non ce l?hanno ma con il passare degli anni diventa naturale ?coprirsi?. Non è questione ne di vergogna per ciò che si fa nel [...]

Sono d accordo sul pudore
Sano però, e non sanissimo perché ci sono anche coppie naturiste e non trasgressive straniere che sono cresciute con altri principi...e vanno bene anche quelli.
No, nessuna coppia è poco trasgressiva perche ha questo sano pudore , essere genitore per me è più importante che essere trasgressivo comunque e se dovessi scegliere rinuncerei alla trasgressione ....ma come ho detto , secondo me le nostre lo sanno e...se ne fottono! 🙂

D'accordo anche io sul pudore (e ci mancherebbe) ma ricordo che qui non si sta parlando di bambini.
Il tema tratta di ragazzi minimo maggiorenni che "sono beccati", o "beccano", è lo stesso, i genitori all'interno di un privè.
L'autore parla chiaro, anzi chiarissimo: il termine "nuora" lascia addirittura presupporre che i ragazzi fossero sposati, in ogni caso adulti.

Quotato da pennabianca,

ho incontrato assieme a mia moglie un amico di vecchia data che mi ha raccontato che durante una serata con altre coppie si è ritrovato davanti figlio e nuora.

Cerchiamo di non estremizzare per strumentalizzare.
Pallina

Quotato da Cpbixo,

Quotato da BLACKADDICTED,

Avere un sanissimo ?pudore? di fronte ai nostri genitori/figli è la cosa più naturale del mondo.... solo i bambini piccoli non ce l?hanno ma con il passare degli anni diventa naturale ?coprirsi?. Non è questione ne di vergogna per ciò che si fa nel [...]

Cosa ci entra il pudore nel mostrarsi ai figli mentre si fa sesso col tuo discorso iniziale che suona così:
"Chi ha figli non dovrebbe essere trasgressivo. Noi infatti vogliamo essere trasgressivi e per questo non facciamo figli"
Tu hai i tuoi valori e ci rimani coerente.
Gli altri hanno i propri e sono coerenti coi propri.
Non vorrai che gli altri siano coerenti coi valori tuoi, vero? Perché cominciate ad essere troppi e francamente la rottura di scatole comincia ad essere esagerata.
Vediamo se riesco ad essere più chiara senza essere troppo aggressiva:
La potestà genitoriale è un diritto che reca con sé la libertà di scegliere i valori da trasmettere. Ciò implica che, se lo ritengo giusto, posso educare i miei figli a convivere con la mia nudità e sessualità agita più o meno esplicitamente, come del resto avveniva fino ad un centinaio di anni fa quando il nucleo familiare dormiva tutto in una stanza.
In questa scelta nessuno può entrare e men che meno uno che mi dice:
"Non ho le ruote perciò non sono un carretto ma se fossi un carretto mi rifiuterei di andare in salita" perché l'unica risposta possibile è
"Ma chi se ne frega di quale direzione sceglieresti tu?"

Ti chiedo di leggere attentamente il mio discorso. Mi riferivo alla nostra coppia. Certo per me sarebbe impossibile essere madre e scambista allo stesso tempo. Trovo che sarebbe del tutto limitante per la mia libertà (anche di trasgredire).
Non capisco perché tu prenda il mio discorso personale facendone una questione di ?giudizi assoluti? anche se ho sottolineato più volte che mi riferisco alla nostra coppia.
Gli altri sono liberi di fare come vogliono e non muore nessuno se io la penso diversamente.
Dove hai letto che io voglia ?costringere? gli altri ad avere i miei stessi valori?
Penso che anche tu non faresti mai sesso davanti alle tue figlie quindi fondamentalmente sei d?accordo con me.

Quotato da Cpbixo,

"Lo stile pessimistico dei ‘giudicanti’ li porta ad una visione centrata esclusivamente sulle negatività, in cui ogni evento viene visto come permanente, pervasivo e personale (le tre P di Martin Seligman), una visione in cui ogni evento negativo diventa una colpa personale, permanente e che si diffonde su ogni aspetto della vita dell'individuo."(cit.)
Praticamente degli sfigati rompicoglioni che proiettano sugli altri le proprie frustrazioni.
Spero di aver trasmesso loro autostima e capacità critica, autocritica e di autoanalisi oggettiva.

A proposito, mi hai fatto venire un’idea: sabato prossimo, al privè, chiederò ad una ventina di mie conoscenti, coetanee e con figli over 20 se li hanno informati riguardo le loro trasgressioni.
A chi mi risponderà di no, seguiterò con: “Perché no? Se pensi che non ci sia nulla di male, perché non li metti al corrente?”
Suppongo che la totalità delle repliche sarà di questo tipo: “A Pallì, e tu perché nun te fai li cazzi tua? Vieni a a sindacare quello che faccio a casa mia?
Sabato scorso ci hai detto che molte di noi non saprebbero smettere con questa vita neanche per amore. Due sabati fa che altrettante sono state “instradate” dai mariti.
Tre sabati fa, peggio ancora, che parecchie erano forzate. Ma dicce un po’, tu che fai di diverso da noi?
O pensi che a te tutto sia concesso per grazia divina?”
Forse le più educate aggiungeranno: “E poi la trasgressione non c’entra niente. Anche quando non la praticavo non è che mi mettevo a parlare delle performances fra me e mio marito davanti ai nostri figli o addirittura (orrore!) a farle.
Abbiamo impartito loro un’educazione sessuale aperta e moderna, basata sulla elasticità mentale, sulla tolleranza, sul rispetto e, soprattutto, sul non giudicare tendenze, gusti e pratiche altrui.
D’altra parte nemmeno noi vorremmo conoscere nel dettaglio le loro, ci basterebbe sapere come la pensano, tanto da avere indicazioni di massima ed eventualmente fungere loro da supporto in caso di difficoltà.
Il nostro compito di genitori finisce qui, quello che fanno nell’intimità i nostri ragazzi è esclusivamente affar loro, come quello che facciamo noi è esclusivamente nostro”.
Una risposta così mi farebbe vergognare: penso che me ne ritornerei a casa con la coda fra le gambe, chiedendomi perché sono portata ad evidenziare sistematicamente l’aspetto negativo di ogni fenomeno.
Arriverei a pensare che sia una brutta vita, la mia, e che fondamentalmente io sia un’infelice. No no, ci ho ripensato: me la tengo, questa curiosità.
Pallina

Quotato da charlize,

Bellissima ironia. ..ma mia mamma ha seguito tutto il percorso e non ha avuto sorprese. ..difficoltà iniziali ad accettare che da figlio diventassi figlia ma alla fine mi ha persino appoggiata. Ecco per esempio. ..i padovani pensando che non c'è nulla di male e anche ampie possibilità di far elaborare al figlio tornandoci su piu volte essi stessi nel dialogarci mostrano effettivamente di pensare che nel loro operato non ci sia nulla di male e che i figli possono comprendere... non capisco perché se una coppia pensa che non c'è nulla di chissà che non lo dica ai figli almeno superati i 20.. non mi dire le solite cose sul fatto che la gente è miope e non capirebbe qui non abbiamo la...gente ma dei figli..propri e intelligenti e sicuramente moderni...eppure tantissime cp lo tengono nascosto a loro. .. diciamo che ognuna qui dovrebbe pensare alle sue possibili coerenze... io penso alla mia... 🙂(certo che non riuscire a parlare di qualcosa in generale senza che si reagisca in quanto incidentalmente compresi e stoccare riferendosi a situazioni personali della controparte non è il massimo ma non c'è problema ) 💗
E ripeto il rapporto genitori figli non è paritario... può darsi che anche nel caso essi stessi facciano determinate cose non sia per loro consolatorio rispetto alle alle loro aspettative be ...se lo facciamo noi figli.. 🙂....

Il tuo discorso sembra voglia dire che dal momento che gay e trans devono fare un percorso di accettazione verso se stessi e sopratutto per chi vive e circonda la loro vita anche le coppie dovrebbero fare altrettanto....
Non sarà mai cosi.....non sono tenuti a farlo a differenza di chi è omosessuale o fa un percorso di transizione...."(perchè fondamentalmente non ci sono ripercussioni sul proprio status sociale....
Non è necessario che tirino fuori le proprie trasgressioni perchè stanno bene con loro stessi rispetto ad un gay/trans che per sentirsi meglio accetati devono fare coming out.....
E' una differenza sostanziale....

Quotato da ETERNODOLCE,

Il tuo discorso sembra voglia dire che dal momento che gay e trans devono fare un percorso di accettazione verso se stessi e sopratutto per chi vive e circonda la loro vita anche le coppie dovrebbero fare altrettanto....
Non sarà mai cosi.....non sono tenuti a farlo a differenza di chi è omosessuale o fa un percorso di transizione...."(perchè fondamentalmente non ci sono ripercussioni sul proprio status sociale....
Non è necessario che tirino fuori le proprie trasgressioni perchè stanno bene con loro stessi rispetto ad un gay/trans che per sentirsi meglio accetati devono fare coming out.....
E' una differenza sostanziale....

Non ho figli e per questo seguo più incuriosito che realmente interessato questo thread, ma quest'ultima affermazione che hai fatto mi sembra piuttosto semplicistica (o sempliciotta)...
Fossi in una persona che per la prima volta si avvicina a questo mondo trasgressivo, libertino, porcellino o quel che sia, prima di qualsiasi passo (sia, chi si avvicina a questo mondo, gay etero trav trans lesbo coppia, NESSUNO ESCLUSO) farei un bel ripassino all'autocoscienza cercando di capire il motivo della stessa presenza e attrazione in questo mondo (una sorta di outing personale), prima di azzardare qualche mossa in un ambiente che ha la vaga tendenza a fagocitare e a rigettare con la stessa facilità. Una persona singola dovrebbe farlo (qualsiasi "categoria" appartenga), una coppia dovrebbe farlo al doppio visto che sono coinvolte 2 persone....
Entrare in questo mondo piuttosto corazzati dovrebbe essere un obbligo verso se stessi 😄
Appunto questa corazza potrebbe aiutare soprattutto in caso "si venga beccati" da figli, amici, conoscenti colleghi....

Ora sul serio devi fare il disegnino perché la tua risposta non c'entra una mazza col mio commento...
Tu parli di consapevolezza da singola/o o da coppia prima di entrare in questo mondo...e fin qui ci siamo....
Ma cosa c'entra' col fatto che io posso fare porcate come mi pare e piace senza doverlo dire a nessuno...a differenza di chi fa un percorso che lo obbliga a dover venir fuori ?

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Cpbixo,

"Lo stile pessimistico dei ‘giudicanti’ li porta ad una visione centrata esclusivamente sulle negatività, in cui ogni evento viene visto come permanente, pervasivo e personale (le tre P di Martin Seligman), una visione in cui ogni evento negativo diventa una colpa personale, permanente e che si diffonde su ogni aspetto della vita dell'individuo."(cit.)
Praticamente degli sfigati rompicoglioni che proiettano sugli altri le proprie frustrazioni.
Spero di aver trasmesso loro autostima e capacità critica, autocritica e di autoanalisi oggettiva.

A proposito, mi hai fatto venire un’idea: sabato prossimo, al privè, chiederò ad una ventina di mie conoscenti, coetanee e con figli over 20 se li hanno informati riguardo le loro trasgressioni.
A chi mi risponderà di no, seguiterò con: “Perché no? Se pensi che non ci sia nulla di male, perché non li metti al corrente?”
Suppongo che la totalità delle repliche sarà di questo tipo: “A Pallì, e tu perché nun te fai li cazzi tua? Vieni a a sindacare quello che faccio a casa mia?
Sabato scorso ci hai detto che molte di noi non saprebbero smettere con questa vita neanche per amore. Due sabati fa che altrettante sono state “instradate” dai mariti.
Tre sabati fa, peggio ancora, che parecchie erano forzate. Ma dicce un po’, tu che fai di diverso da noi?
O pensi che a te tutto sia concesso per grazia divina?”
Forse le più educate aggiungeranno: “E poi la trasgressione non c’entra niente. Anche quando non la praticavo non è che mi mettevo a parlare delle performances fra me e mio marito davanti ai nostri figli o addirittura (orrore!) a farle.
Abbiamo impartito loro un’educazione sessuale aperta e moderna, basata sulla elasticità mentale, sulla tolleranza, sul rispetto e, soprattutto, sul non giudicare tendenze, gusti e pratiche altrui.
D’altra parte nemmeno noi vorremmo conoscere nel dettaglio le loro, ci basterebbe sapere come la pensano, tanto da avere indicazioni di massima ed eventualmente fungere loro da supporto in caso di difficoltà.
Il nostro compito di genitori finisce qui, quello che fanno nell’intimità i nostri ragazzi è esclusivamente affar loro, come quello che facciamo noi è esclusivamente nostro”.
Una risposta così mi farebbe vergognare: penso che me ne ritornerei a casa con la coda fra le gambe, chiedendomi perché sono portata ad evidenziare sistematicamente l’aspetto negativo di ogni fenomeno.
Arriverei a pensare che sia una brutta vita, la mia, e che fondamentalmente io sia un’infelice. No no, ci ho ripensato: me la tengo, questa curiosità.
Pallina

Dire che sei stata chiarissima è dire poco.

Quotato da ETERNODOLCE,

Ora sul serio devi fare il disegnino perché la tua risposta non c'entra una mazza col mio commento...
Tu parli di consapevolezza da singola/o o da coppia prima di entrare in questo mondo...e fin qui ci siamo....
Ma cosa c'entra&am [...]

[b]Entrare in questo mondo piuttosto corazzati dovrebbe essere un obbligo verso se stessi
Appunto questa corazza potrebbe aiutare soprattutto in caso "si venga beccati" da figli, amici, conoscenti colleghi....[/b]
...la prossima volta ti faccio anche la gif animata 😄

Quotato da Hotpassion74,

Sempre difficile parlare di obbligo,ma è sicuramente consigliato,come in ogni scelta che comporti dei rischi.Ci sono anche persone che partono senza,spinte dalla voglia di provare e che costruiscono la corazza strada facendo con l'esperienza [...]

Difatti....solo i segaioli fanno il processo inverso...

@pajaro Dal momento in cui parlando mi riferisco alla nostra vita e alla nostra coppia il tuo discorso non ha senso perché mi critichi per giudizi “assoluti” che non ho fatto.
Se tu ti senti “giudicato” solo perché io non riuscirei mai e poi mai essere una madre e allo stesso tempo scambista sei tu he interpreti male le opinioni personali. Cerchi i consensi esterni anche se l’unico consenso che conta è quello interno.
Il mio totale rifiuto di conciliare queste due vite non significa privare gli altri della loro libertà così come gli altri non devono privarmi della mia.

Quotato da charlize,

ecco forse ci siamo non lo si dice per evitare che possano essere disturbati dalla cosa e siccome la vedo come una tutela rispetto ai figli la cosa mi troverebbe molto d'accordo.
ma io so che avrei voluto conoscere tutto dei miei e questa c [...]

Ma solo tu avresti voluto sapere tutto...
La trovo di un invadenza unica questa cosa....

@pajaro Non ho figli ma SONO UNA FIGLIA.
Vuol dire che conosco bene il rapporto madre-figlio visto che ce l’ho anche io con la mia.
Tu continui a dire che critico gli altri ma dove?
Lo interpreti male tu forse leggendo troppo in fretta. Anzi più che altro qui si cerca il mio “consenso” anche se per gli altri non dovrebbe avere alcun “valore” ciò che mi piace o non mi piace.
Io non farei mai una pizza con l’ananas perche’ mi farebbe orrore ma questo non significa che critico i gusti degli altri o li costringo ad accettare i miei.
Io mi sentirei a disagio conoscendo i dettagli trasgressivi (o non trasgressivi) della vita sessuale di mia madre e quindi non lo farei mai e poi mai ai miei figli.

Quotato da Cpmachine,

In effetti anche quando non eravamo trasgressivi ogni mattina facevo il resoconto ai miei figli di tutto ciò che io e la mia signora facevamo a letto. Ricordo ancora come se fosse oggi quando una mattina mi sono alzato e ho detto " bambini, sape [...]

Veramente guarda....."(questi sono da ricovero)"....ma urgente !

Ma infatti il discorso dire tutto ai figli, lo fa chi figli non ne ha, non chi ha figli. Ergo, di cosa stiamo parlando?

Veramente il discorso della “vergogna” è uscito da @eterno, cito
“ Credo che chi ragioni in questi termini in fondo si vergogni di quello che fà..“

Nessun’altro sostiene che chi non condivide i dettagli trasgressivi ed estremi della propria sessualità con i figli “si vergogni di quello che fa”....