Quotato da AndraSofioMSDB,

Inutile dirti che non è durata tanto, si è cercata un gatto e io cerco una giraffa.

😄 😄 😄 😄 😄 😄 Mi hai fatto ridere 😄 😄 😄 😄 😄 😄 ... beh, c'era "semplice" incompatibilità.

Quotato da Macy,

La bisessualità non é contemplata tra i comportamenti normalizzati, probabilmente alcune bisex autocensurano alcuni comportamenti sentendo il peso di questo stigma, impedendogli di vivere con leggerezza la loro sessualità.

Eppure è assodato scientificamente che nessuno è etero al 100%.
Fantasie omosessuali qualsiasi persona l'ha o perlomeno l'ha avute.

Quotato da coppiaestero,

Vi ripropongo un vecchissimo thread che proposi: -°Con tutte le precauzioni possibili, fareste sesso con una bellissima coppia che vi dice di essere positiva?- La risposta già la conosco.

Non conosci la mia: NO
NO assoluto... anche se fosse adeguata alle mie voglie: °Con tutte le precauzioni possibili, fareste sesso con un bel maschio dotato e prestante che vi dice di essere positivo? NO, sai che ansie... 😭

Quotato da AndraSofioMSDB,

Sul pompino ti rispondo dipende, la "maestria" dipende da indole innata e esperienza vissuta, repetita iuvant dicevano.

Questo l'ho considerato all'inizio del mio discorso: A parte le facoltà amatorie di ognuno...

Quotato da AndraSofioMSDB,

Al bacio che è il primo punto, personalmente non lo ritengo necessario, è uno dei pochi punti per me legati alla sfera prettamente affettiva , non è residuo di backround, ma di sensazioni, e non ho baciato tutte le donne che ho incontrato.

Questo è un discorso che ho già sentito dire e che però mi lascia perplesso per il semplice fatto, rifacendomi a Morelli che afferma che Sesso è Amore, un rapporto sessuale comunque (tra persone adulte e consenzienti ha di base una componente "affettiva"), che può essere egoistica quanto ti pare ma nel contempo lo stai facendo con una persona che ti piace, con cui condividi una complicità da cui goderne... e condividere piacere nel baciarsi fa parte del gioco. Comunque, come detto, anche io questa cosa qui la devo ancora mettere a fuoco, sono stato con pochi uomini ma non ne ho ancora baciato (bacio alla francese) nessuno. Capisco che è un mio limite, come di altri, per le motivazioni da te espresse ma anche quello è principalmente un refuso di una certa educazione/cultura.

Non esistono ricette univoche, tutti/e siamo diversi,
non si mette nell'ambito di una prestazione sessuale prestabilita 😒

La chiavata perfetta è quella che appaga tutti i partecipanti 🙂

Comunque penso che per la maggiorate delle donne la chiavata perfetta
preveda un'appassionata sessione orale sulla figa 😋 💗

Quotato da Macy,

@Rireset Potresti chiedermi: "cosa ti impedisce di provarci adesso?"
Semplice, non provo desiderio/attrazione nel confronto del corpo maschile.

Questo l'avevo specificato: "Quel che cambia è il corpo MA SE UNO E' BISEX queste limitazioni è assurdo che esistano poi, ovviamente, rispetto per tutti i limiti di ognuno" 🙂

A parte le facoltà amatorie di ognuno, baciare un uomo non è meno piacevole che baciare una donna, ricevere un pompino da un uomo non è meno piacevole che riceverlo da una donna, inculare un uomo non è meno piacevole che inculare una donna... blocchi (tabù) esistono solo a livello di testa non di sensazioni fisiche. Quel che cambia è il corpo ma se uno è bisex queste limitazioni è assurdo che esistano poi, ovviamente, rispetto per tutti i limiti di ognuno; limiti, ripeto, dati dalla testa, da preconcetti o quant'altro. Penso di non dire una cosa poi così tanto ovvia anche se lo dovrebbe essere. Tante volte non si va oltre le nostre fantasie e provare a sperimentarle perché frenati dal disagio, dalla paura di trasgredire ma anche da desideri "illeciti" (vuoi per educazione o cultura) che proviamo; primi giudici di noi stessi ci troviamo ad essere intimoriti, influenzati dei giudizi degli altri (d'altra parte comunque viviamo in un contesto sociale con le proprie regole); tenendo sempre bene in mente che il comportamento sessuale è un fatto culturale più che naturale (sennò non si spiegherebbero pratiche normali in alcune culture ed abominevoli in altre; qualche lettura di antropologia non farebbe male)... vedi, esempio, dove c'è un forte background religioso (qui in Italia l'impregnamento della cultura cattolica).

Quello che mi dà noia è che sembra sia opinione comune, anche qui, che le MST più che altro si trasmettono con rapporti tra maschi e che in linea di massima le donne ne siano solo le vittime. Va bene che tradizionalmente e culturalmente l'uomo è sempre stato visto come (più) maiale rispetto alla donna. Ma oggigiorno, con la liberalizzazione della donna, questa visione deve perdere valenza; sia uomini che donne scopano ... e come può essere, esempio, l'uomo fedifrago a contagiare la moglie così anche viceversa. Mi fanno ridere quelli che dicono: scopo a destra e manca e mia moglie non sa nulla... chi gli dice che anche lei non faccia lo stesso? 😇 Da che mondo è mondo il tradito (in particolare il marito, le donne sono solitamente più sveglie) è l'ultimo che lo viene a sapere (a meno che non sia compiacente) 😋

Traspare da questi discorsi che per assurdo è più sicuro un rapporto anale con preservativo che uno orale senza... 😮

Premetto che non mai accolto la sborrata in bocca e di conseguenza mai ingoiato, per paura delle malattie.
Reputo ovvio che dal momento che decido di ricevere il seme in bocca l'ingoio sarebbe la naturale conseguenza.
Dico perché mi piacerebbe poterlo fare, incontrando un partner piuttosto fidato con cui trovare il coraggio: è una voglia eccitata più dalla testa, dalla pornografia, ma anche da ben comprendere da maschio il piacere di ricevere tale pratica alimentata dal fatto che a mia moglie le è sempre piaciuto con gran soddisfazione di entrambi.

Quotato da Abbronzao52,

Siete un branco di persone assurde e ipocrite. avete paura di essere contaminati da malattie varie, dicendo di amare la vostra famiglia e non voler trasmettere malattie a quest,ultime persone. Ma che cavolo dite ? Se amate la moglie o il compagno, ch [...]

E' la stessa natura umana che ci fa essere contraddittori ed ipocriti; il più delle volte senza che ce ne rendiamo conto.
Osserviamo, indichiamo, giudichiamo gli altri per lo più a specchio -ripeto, più che altro senza esserne consapevoli (è un meccanismo psicologico)- per giustificarci, sentirci a posto, più furbi, migliori:
"Si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio" (cit. Fabrizio De Andrè, Bocca di Rosa).
Motivo per cui resta sempre valido l'insegnamento evangelico del non giudicare.

Così anche nei comportamenti a rischio ed inevitabilmente magari rimaniamo fregati per primi per sopravvalutarci
(vedi es. come fatti di cronaca periodicamente riportano di guide esperte alpine incappate in gravi incidenti)
eppoi quando succede ci vergogniamo ed il più delle volte siamo portati a tacere sugli inconvenienti occorsi.

Ho timore ed il sospetto che certe persone che hanno una MST, consapevoli di averla, non lo dicano e continuano ad avere rapporti tranquillamente come a volere diffonderla deliberatamente come una sorta di vendetta per averla contratta. Che ne pensate?

Quotato da Bisrm1,

...visto che l'eventuale schizzo in gola lo prendo io ...

😮 ...ma non deve esistere l'eventuale schizzo! E' una semplice regola di rispetto se uno chiede di non venire in bocca! Associabile a violenza sessuale perché farebbe una cosa di cui non sei consenziente!

Quotato da Mogavero69,

Quotato da Rireset,

In un sito come questo è normale osservare promiscuità anche se, a mio avviso, certe volte praticata fin troppo spensieratamente; di contro troppe ansie anche ingiustificate non fanno vivere il sesso serenamente come sarebbe giusto che fosse.
Però n [...]

io Comunque senza offesa resto della mia idea... Meglio la fottuta paura che una fottuta malattia. Faccio presente al mio amico che nn vado oltre allo scambio di una sega. Chi vuole accettare bene, chi nn vuole ARIA!

Certo ci mancherebbe altro che ognuno non rispetti le idee e le scelte dell'altro. Anche perché ognuno dovrebbe essere libero di vivere la propria sessualità secondo le proprie scelte e di queste ne dovrebbe essere responsabile in prima persona e non delegare colpe dei propri atteggiamenti di rischio agli altri (siamo noi che ci fidiamo dei nostri partner), alla cattiva sorte, all'eccitazione del momento magari dovuta ad alcol, per non dire peggio, o con altre giustificazioni. Bisogna rimanere consapevoli dei nostri comportamenti, informandoci bene perché il fattore di rischio è come la legge: non tollera ignoranza"

In un sito come questo è normale osservare promiscuità anche se, a mio avviso, certe volte praticata fin troppo spensieratamente; di contro troppe ansie anche ingiustificate non fanno vivere il sesso serenamente come sarebbe giusto che fosse.
Però non emerge, a fronte di questo, diffusione di MST. Perché non se ne parla?
- Perché è bene non parlarne, non è la sede adatta
- Perché in fondo si sa a quale rischi il sesso può esporre
- Perché chi la contrae ha vergogna, si ritiene sfortunato, ha paura di essere giudicati
- Perché chi la contrae l'aveva messa in conto, si cura ma si sottovaluta il farlo presente

Altri motivi, fateli presenti voi.

Sebbene nel sesso vaginale ed anale, comunque l’uso del preservativo è quasi prassi,
quest’ultimo è praticamente non usato nel sesso orale (uso assurdo perché si vanno a perdere sapori del sesso, che sono importanti se non fondamentali) ci si limita magari a non farsi venire in bocca, pratica comunque che sembra più legata a preferenze che a motivi di salute.

Riguardo il sesso orale andrebbe anche tenuto conto che si può avere a che fare con un cazzo abituato ad avere rapporti anali non protetti con la/il partner abituale nonostante non sia raccomandato perché comunque il retto è ricettacolo di batteri che comunque è bene non fare venire contatto col cazzo che si può infettare.

Sottolineo che troppe, esagerate seghe mentali comunque sono di blocco ai propri desideri e alla natura stessa del sesso che non deve essere fonte di ansie ma di reciproco godimento liberandoci dalle tensioni e non procurarcele di nuove; giudizio e cautela sì ma tenendo anche ben presente che “Chi non risica non rosica” (cit: significa che “non si ha successo senza rischiare”: potremmo considerarlo quindi un invito a “buttarsi”, mettendo da parte perplessità e prudenza, e lasciando alle spalle quella paralisi timorosa che ci impedisce di ottenere qualcosa).

Quotato da ninetta23,

Quotato da Rireset,

... per semplice paura o perché in passato hai avuto dei problemi?

...penso comunque che anche senza farsi sborrare in bocca non è che si annulla il rischio,
visto che è più importante che la bocca ed il cazzo siano sani, e non è detto che sia evidente.

Non ho mai avuto problemi , se il cszzo e’ pulito , non ci sono abrasioni o ferite mi puoi dire come potrebbe infettare ?

Volevo solo capire il motivo per cui da un certo punto non sei più andato a fondo, sottintendendo farsi venire in bocca/ingoiare.

Quotato da ninetta23,

ormai è da tempo che non succhio fino in fondo

... per semplice paura o perché in passato hai avuto dei problemi?

...penso comunque che anche senza farsi sborrare in bocca non è che si annulla il rischio,
visto che è più importante che la bocca ed il cazzo siano sani, e non è detto che sia evidente.

C'è qualcuno iscritto che può portare testimonianza dicendo "mi è successo di contrarre questa malattia incontrando perché..." in modo da mettere in guardia stare più attenti? Malattie non necessariamente gravi (HIV o epatite) ma anche facilmente curabili come gonorrea, candida o semplicemente piattole. Ovvero, è così davvero facile prendersi una MST o in fondo con un po' di attenzione è una possibilità remota? Sopratutto nel sesso orale c'è nessuno che ha avuto problemi a farlo o riceverlo senza protezione? Perché le paure, i timori, le ansie è bene che abbiano riscontro diretto con la testimonianza di chi gli è successo in modo di aiutare a vedere meglio, oggettivamente, le possibilità di rischio.