Perché avete pubblicato il I° racconto?

Qual è stato il pensiero o la voglia che vi ha spinto a scrivere e poi a pubblicare un racconto qua, su A69?
Oppure magari alcuni non hanno scritto niente e hanno solo fatto un copia/incolla di un racconto di altri e l'hanno pubblicato... ok, cos'è che vi ha spinto a fare ciò?... cosa vi aspettavate che accadesse o cosa è accaduto invece? Avete ottenuto quello che vi aspettavate?
Mi piacerebbe che tutti quelli che pubblicano su questo sito rispondessero; anche coloro che avevano fini non strettamente legati all'aspetto "letterario" della questione; chessò?... mettersi in mostra nella speranza di avere più facilità d'incontro o cose analoghe, anche se è un uso improprio della sezione "Racconti erotici" in fondo lo trovo comprensibile; quindi vorrei che in questo caso non si biasimasse nessuno, perché penso sia interessante capire quali sono le istanze, le aspettative, i desideri che danno tanta forza a una delle più vitali sezioni del sito... (e magari si potrebbe movimentare un po' di più anche questa sezione del Forum... 😄 😇 )

Bella domanda che io non avevo mai posto a me stesso e invece ha senso porsela.
Adesso è una parola però mettere ordine nelle mille motivazioni che litigano dentro di me per imporsi come la più importante se non l'unica vera risposta.
Ci provo. Intanto devo dire che anche se consapevole delle mie scarse capacità letterarie mi è sempre piaciuto scrivere di tutto, da articoletti ironici o satirici sul giornale studentesco ai tempi della scuola, a pseudo copioni per recite nel teatrino parrocchiale, prevalentemente per ironizzare su personaggi noti del paese, ovviamente con la classica avvertenza del "Ogni riferimento a persone reali è puramente casuale", invece erano decisamente voluti; Da lettere agli amici anche dopo l'avvento dei telefonini e degli SMS a raccontini - fiabe per i figli in un lontano passato, per i nipoti in tempi recenti. Insomma sono grafomane per natura.
In mezzo a tutte queste cosucce ho scritto diversi racconti di vario genere, prevalentemente di viaggi con la fantasia in luoghi dove non sono mai stato nella realtà e, veniamo al dunque, di genere erotico.
A fronte di tanti che giurano di scrivere solo pagine di diario, cioé esperienze davvero vissute, io non ho mai scritto cose realmente vissute, quelle mi è bastato viverle. Invece molte persone hanno fatto involare la mia fantasia o per come si sono comportati con me, o per qualche cosa che hanno detto o fatto, o più semplicemente perché mi ignoravano mentre io avrei voluto fare con loro cose indicibili.
Se non mi davano modo di vivere qualcosa di concreto, me lo immaginavo scrivendo storie "ispirate" ma non vissute.
I racconti di vario genere sono stati in gran parte inviati al..."Cestino", altri conservati. Quando ho scoperto questo sito credo che sia stata la mia vanità a spingermi, dopo averne letto di orrendi ad osare anch'io. Per curiosità, per vedere se piacciono a qualcuno e..perchè no? Per non lasciarlo morire su una cartellina elettronica ora finita in una chiavetta, prima era su un floppy disk.
Che mi aspetto? Non lo so ancora di preciso ma sono contento di averlo fatto (averli pubblicati su questo sito) perché mi sta permettendo di conoscere molti altri più o mo con la mia stessa passione, e confrontarmi.
Prima mi sentivo un matto, ora appartenente ad una specie di elitè .
Però...la realtà è che...di preciso non lo so.

E tu Jeepster? Da cosa sei stato spinto a pubblicare per la prima volta un tuo racconto su questo sito?

Quotato da Zindo,

E tu Jeepster? Da cosa sei stato spinto a pubblicare per la prima volta un tuo racconto su questo sito?

"è una lunga storia..." 😄 😄 😎 ...detto in breve: è stato per testare le mie doti di scrittore, ma per chi fosse interessato a conoscere tutta la storia, ho provato a raccontarla così:

Per diversi mesi aveva trascorso molto del suo tempo libero davanti allo schermo del suo computer; visitava siti di ogni genere, gli piaceva anche chattare e ultimamente aveva scoperto che lo divertiva molto far credere all'interlocutore di essere una persona totalmente diversa da ciò che era in realtà. Nonostante il senso di colpa che provava per il suo comportamento ingannevole, non poteva fare a meno di compiacersi per come era bravo nel riuscire ad essere così convincente; soprattutto considerando il fatto che tutte le sue storie le inventava lì per lì, improvvisando completamente.
Iniziò a conservare i resoconti di quelle chat, dove c'erano storie raccontate da lui o dai suoi interlocutori che potevano costituire del materiale a cui attingere qualora si fosse deciso a scrivere un libro, chissà?
Però passava il tempo, accumulava materiale e sebbene ripetesse continuamente a se stesso che era arrivato il momento di cominciare a scrivere, non riusciva a farlo, non sapeva da dove cominciare.
Un giorno casualmente accompagnò un suo amico pittore, che da tempo non riusciva a dipingere, a una seduta di un gruppo di "artisti anonimi". Sì, un gruppo tipo "gli alcolisti anonimi" dove artisti di vario genere esprimono le loro difficoltà di natura creativa. Può sembrare una balla eppure è assolutamente vero: esistono anche gruppi del genere.
Lui naturalmente era andato solo per curiosità non ritenendosi afflitto da nessun problema creativo, eppure sta di fatto che sentendo certi discorsi e soprattutto i consigli del "terapeuta" del gruppo, riuscì a trovare lo spunto per iniziare a scrivere qualcosa.
Tra i siti che visitava ce n'era uno dove gli utenti pubblicavano le loro storie, così fu proprio lì che pubblicò il suo primo racconto.
Ottenne subito un lusinghiero riscontro; questo fatto lo incoraggiò a proseguire e quasi senza volerlo si trovò ad ampliare e ad arricchire di nuovi avvenimenti il racconto iniziale, quasi che i protagonisti di quel primo episodio fossero diventati "reali" e avessero deciso autonomamente di raccontarsi attraverso di lui. Fu allora che la sua attenzione si concentrò esclusivamente sulle vicende di questi personaggi, coi quali di volta in volta s'identificava; si accorse che questo fatto lo faceva stare bene, perché riusciva a capire cose di se stesso che neanche immaginava ed era lo stesso per quanto riguardava il comportamento degli altri; perciò giorno dopo giorno avvertiva la necessità urgente e insopprimibile di scrivere di loro. In questo modo gli sembrava di vivere vicende che mai avrebbe potuto vivere e quindi provare emozioni che mai avrebbe potuto provare; oppure se in passato si era trovato in situazioni analoghe, a differenza di com'era andata realmente, stavolta i fatti avevano preso la piega che lui si auspicava ed era fantastico avere questa sorta di "seconda possibilità".
Dopo circa un anno e mezzo si ritrovò con una serie di racconti dove i protagonisti erano sempre gli stessi e quindi raccogliendoli insieme, tali racconti potevano costituire un libro di memorie a tutti gli effetti.
Cominciò a mandare il suo manoscritto digitale a diversi editori ma quasi nessuno gli rispose, soltanto uno lo chiamò addirittura al telefono, mostrandosi un po' interessato e la prima domanda che gli fece fu: «Perché scrivi?».
«Perché ho deciso di scrivermi da solo il libro che da sempre avrei voluto leggere e che non ho mai trovato in giro» fu la sua risposta.

Quotato da Michelangelo69,

...Jeepster ..non sopporto chi copia/ incolla, ma nemmeno chi si appropria di trame altrui ( film, libri ecc..) o sfonda nella volgarità pur di ottenere facili consensi.. e sono molti purtroppo, nel passato in privato l' ho detto lamentandomi alle persone interessate, in forma pubblica lascio che ognuno valuti da se.
"Mettersi in mostra con speranza d' incontrare più facilmente?"
No, semmai i racconti "filtrano" le persone che ti contattano..ovvero entri più facilmente in contatto con chi a livello mentale vive il gioco e la sessualità in maniera affine alla propria, in questo senso possono aiutare.
Aspettative e desideri?
Mentalmente accettare di scrivere di situazioni non "gradite" o dal punto di vista "femminile" per un maschio non è del tutto semplice, farlo mi ha aperto alla più intima comprensione della sfera erotica di alcune persone che ho avuto il piacere di conoscere, condividendo lati e segreti della loro sessualità.
Aggiungo una piacevole sorpresa avuta..
Sono sempre stato "un' adorabile rompiscatole" con le lei di cui capivo un' intimo desiderio alla scrittura..posso solo aggiungere che mail, bozze, patemi d' animo dell' interessata e la classica domanda "ma chi me l' ha fatto fare?!" non mi sono mancati...

Però la soddisfazione di leggere alcuni lavori frutto dell' animo femminile e vederli apprezzati qui sul sito non ha prezzo..
!
Michelangelo.

Sinceramente neanch'io ammiro chi fa il copia/incolla di altri racconti o si appropria di storie altrui ma è un fatto che alcuni lo fanno e pubblicano disinvoltamente i "loro" scritti; ecco, in questa occasione potrebbe essere interessante sapere perché lo fanno, ammesso che abbiano voglia di ammetterlo (tanto in questo contesto non rischiano alcuna conseguenza). La cosa per altro mi incuriosisce particolarmente essendo stato io stesso (e so di non essere stato l'unico) "vittima" del furto di un mio racconto.
Questa cosa per certi versi può anche essere lusinghiera, perché evidentemente testimonia l'apprezzamento da parte del ladro, ma fatico a capirne le motivazioni. Potrei ipotizzare appunto un tentativo di mettersi in mostra millantando non so bene neanch'io che cosa. D'altronde tu stesso ammetti che i racconti possono servire a trovare più facilmente chi vive la sessualità in maniera affine alla propria. Non penserei mai di scrivere con questo scopo ma di fatto questo può essere comunque uno degli...... "effetti collaterali"; perciò non mi meraviglierei se qualcuno pubblica proprio con questa intenzione.
Infine non so se ho capito bene l'ultima parte del tuo post ma mi è sembrato di notare una cosa in cui anch'io mi ritrovo, ovvero che l'amore per la scrittura non necessariamente deve fermarsi alla propria di scrittura ma può essere riversato anche su quella degli altri. In tal senso io ho avuto l'onore (più che l'onere) di contribuire alla sistemazione (l'editing) di racconti di altri (tra cui Glauko e Ocrec); accorgendomi così che anche questa è un'attività che mi dà molta soddisfazione (ultimamente poi qualcuno mi ha addirittura pagato per farlo 😳 ).

Quotato da jeepster,

... . In tal senso io ho avuto l?onore (più che l?onere) di contribuire alla sistemazione (l?editing) di racconti di altri (tra cui Glauko e Ocrec);

Ero andato a dire, poco fa, in "letto in salotto" che questo topic mi piaceva molto per la piega che sta prendendo. Torno e trovo che è diventato ancora più interessante perché offre altri spunti di riflessione e allora mi ci ricaccio dentro di nuovo.
Ci sono soggetti che fanno il copia/incolla di racconti (In pratica spacciano per propri i racconti di altri) e ci si chiede perché. In tal caso la risposta mi pare ovvia: attirare l'attenzione su di se, sul proprio profilo, sperando forse in più sbrigativi percorsi per arrivare ad incontri reali...con chissà quali disastrosi risultati perché uno che ruba una identità non so cosa possa offrire di vero al momento giusto
Ma c'è qualcos'altro di nuovo che mi ha stupito. Le parole di Jeepster che ho richiamate. Spero di aver capito male altrimenti mi crolla il mito Ocrec che avete aiutato a crearmi. Cioè ci sarebbero persone che prima di postare i racconti su questo sito si farebbero fare l'editng da altri? Mi è parso di capire "anche a pagamento"!
Spero di aver interpretato male io la cosa altrimenti davvero mi cadono le braccia! Se cosi fosse davvero riabilito subito tutti i racconti sgrammaticati che leggo qui sopra. Visto che Jeepster ha citato due nomi (il per me misterioso Ocrec e un a me sconosciuto Glauko) mi farebbe davvero piacere sentire anche costoro. sapere da loro perché si fanno fare l''editing per raccondi non destinati a concorsi letterari o...qualcuno aspira a farsi notare tramite questi racconti da qualche editore?
Lo chiedo solo per poter capire se sto davvero in un posto dove si gioca e si sogna scherzando o sono io fuori luogo. Se questa è una vetrina per aspiranti VERI scrittori credo che non sia il mio posto e....beh...prima vi ascolto poi deciderò.

Quotato da Zindo,

Quotato da jeepster,

... . In tal senso io ho avuto l?onore (più che l?onere) di contribuire alla sistemazione (l?editing) di racconti di altri (tra cui Glauko e Ocrec);

...... Ma c'è qualcos'altro di nuovo che mi ha stupito. Le parole di Jeepster che ho richiamate. Spero di aver capito male altrimenti mi crolla il mito Ocrec che avete aiutato a crearmi. Cioè ci sarebbero persone che prima di postare i racconti su questo sito si farebbero fare l'editng da altri? Mi è parso di capire "anche a pagamento"!
Spero di aver interpretato male io la cosa altrimenti davvero mi cadono le braccia! Se cosi fosse davvero riabilito subito tutti i racconti sgrammaticati che leggo qui sopra. Visto che Jeepster ha citato due nomi (il per me misterioso Ocrec e un a me sconosciuto Glauko) mi farebbe davvero piacere sentire anche costoro. sapere da loro perché si fanno fare l''editing per raccondi non destinati a concorsi letterari o...qualcuno aspira a farsi notare tramite questi racconti da qualche editore?
Lo chiedo solo per poter capire se sto davvero in un posto dove si gioca e si sogna scherzando o sono io fuori luogo. Se questa è una vetrina per aspiranti VERI scrittori credo che non sia il mio posto e....beh...prima vi ascolto poi deciderò.

No, no, no... evidentemente mi sono espresso male... @Zindo , non è successo niente di quello che hai inteso... a Glauko e Ocrec ho proposto io di dare un'aggiustatina (assolutamente a gratis) a dei racconti che avevano appena pubblicato ed entrambi mi hanno ringraziato e hanno accettato di buon grado i miei suggerimenti... l'editing a pagamento l'ho fatto per un libro che è stato da poco pubblicato secondo i normali canoni editoriali...

Perché abbiamo cominciato a scrivere su A69? Sinceramente non lo sappiamo. Sempre letto molto, ed interessati a qualunque forma espressiva. Ci consideriamo sensibili al bello, non per cultura ma per gusto: o ci piace oppure no.
Il nostro primo racconto (Stanza Apposita) lo abbiamo scritto quasi come estensione dell'annuncio, e per spiegare agli altri come siamo e cosa ci aspettiamo: poi il racconto ha preso una strada sua, e gli altri sono venuti così, qualcuno non ci crederà, ma solo per l'emozione di scrivere.
Due racconti, di quelli nei quali manca Alice, sono ispirati a storie e coppie conosciute su A69.
Altri racconti con protagonisti Alice e Roberto abbiamo preferito non pubblicarli qui.

Io non avevo mai scritto un racconto ed a scuola avevo voti scarsi nelle materie letterarie, una mattina, come narra il mio racconto, ho voluto omaggiare una donna esibizionista che ora si è cancellata, esternando l' emozione che mi suscitava la vista delle sue foto ...
Il secondo racconto ancora incompleto, l' ho scritto insieme ad un' altra donna esibizionista, in una serata ed in un pomeriggio di fancazzismo condiviso, era riuscito abbastanza bene e lo volli pubblicare ... 🙂

Quotato da francovagosex,

Io non avevo mai scritto un racconto ed a scuola avevo voti scarsi nelle materie letterarie, una mattina, come narra il mio racconto, ho voluto omaggiare una donna esibizionista che ora si è cancellata, esternando l' emozione che mi suscitav [...]

Incuriositi dal tuo post siamo andati a vedere i tuoi racconti: Segnaliamo solo il primo http://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/in-onore-di-Lisa_40262.html, il quale conferma quello che dici tu sui voti scarsi nelle materie letterarie, ma almeno ha il pregio di essere spontaneo, curioso e ben risolto nel finale. Un'esperienza tutta maschile raccontata con l'aria di divertito scazzo che merita.
Gli altri due racconti: non ti offendere ma .... 😄 😄 😄

Quotato da amantiappassionati,

Bella domanda... perché?
In passato ho avuto la spinta creativa con la poesia e la scintilla che mi spingeva a farlo era sempre legata ad un'emozione intensa: felicità, innamoramento o dolore, non importava. Il sentimento che volevo esprim [...]

Mò ti andiamo a leggere

Quotato da amantiappassionati,

Bella domanda... perché?
In passato ho avuto la spinta creativa con la poesia e la scintilla che mi spingeva a farlo era sempre legata ad un'emozione intensa: felicità, innamoramento o dolore, non importava. Il sentimento che volevo esprim [...]

Letti. Brava/i!! Recensiti su "3 è un buon numero per una coppia" http://www.annunci69.it/forum/thread.php?idt=2378&send=ok&pagina=3#last

Buongiorno a tutti,
il perche' del racconto e della location su cui e' ricaduta la scelta della pubblicazione almeno personalmente, e' presto detta; come annuncerebbe il miglior giornalista, frutto del sacro-santo "dovere di cronaca"
Gli episodi sono "figli" di conoscenze fatte grazie a questo favoloso sito, a cui ho voluto rendere omaggio con una testimonianza scritta
Spero in futuro, di aver la possibilita' di aumentare il numero di racconti; ennesima conferma della valida' del sito e di alcuni dei suoi frequentatori
PS..e' il mio primo intervento nel forum,essendo poco piu' che novizio; idea molto carina per confrontarsi

Quotato da VisconteCobram,

Buongiorno a tutti,
il perche' del racconto e della location su cui e' ricaduta la scelta della pubblicazione almeno personalmente, e' presto detta; come annuncerebbe il miglior giornalista, frutto del sacro-santo &qu [...]

Il prossimo che scrive "Lei indossava un vestitino leggero, che ne metteva in risalto le forme, e sandali col tacco alto" lo uccidiamo.

Quotato da alicerobertohot,

Quotato da VisconteCobram,

Buongiorno a tutti,
il perche' del racconto e della location su cui e' ricaduta la scelta della pubblicazione almeno personalmente, e' presto detta; come annuncerebbe il miglior giornalista, frutto del sacro-santo &qu [...]

Il prossimo che scrive "Lei indossava un vestitino leggero, che ne metteva in risalto le forme, e sandali col tacco alto" lo uccidiamo.

...credo che nemmeno la censura del governo cinese, usi metodi cosi' repressivi!!!! 😄 😄 amnesty international dovrebbe vigilare 😋 😋

Quotato da alicerobertohot,

Quotato da francovagosex,

Io non avevo mai scritto un racconto ed a scuola avevo voti scarsi nelle materie letterarie, una mattina, come narra il mio racconto, ho voluto omaggiare una donna esibizionista che ora si è cancellata, esternando l' emozione che mi suscitav [...]

Incuriositi dal tuo post siamo andati a vedere i tuoi racconti: Segnaliamo solo il primo http://www.annunci69.it/racconti-erotici/altro/in-onore-di-Lisa_40262.html, il quale conferma quello che dici tu sui voti scarsi nelle materie letterarie, ma almeno ha il pregio di essere spontaneo, curioso e ben risolto nel finale. Un'esperienza tutta maschile raccontata con l'aria di divertito scazzo che merita.
Gli altri due racconti: non ti offendere ma .... 😄 😄 😄

Con la critica si cresce ... ( se si ha l' umiltà di ammettere i propri limiti) quindi grazie per l' interessamento e per 😄 😄 😄 💋

Ragazzi, è bastata una giornata primaverile e già sono spariti i vestiti pesanti. Oggi camminavo sul lungomare ed ho visto una ragazza stupenda. Indossava un vestitino leggero che metteva in risalto le sue forme, sandali col tacco alto che la facevano.....ops..."

.....PORCA MISERIA:::: DOVEVO PRIMA FARE L'ASSICURAZIONE SULLA VITA.
ALICEROBERTHOT PIETA', non sono ancora assicurato, prometto che la prossima volta la faccio uscire con i vestiti pesanti ed i mocassini. 😄 😄 😄

Ciao MITICI: godetevi le feste. 💗 💗 💗

Quotato da Zindo,

Ragazzi, è bastata una giornata primaverile e già sono spariti i vestiti pesanti. Oggi camminavo sul lungomare ed ho visto una ragazza stupenda. Indossava un vestitino leggero che metteva in risalto le sue forme, sandali col tacco alto che la facevan [...]

Aliceee... Porta il fucile! Si la vanga per seppellire il cadavere è già nel cofano.

Quotato da PearlandJam,

Quotato da alicerobertohot,

Quotato da Zindo,

Ragazzi, è bastata una giornata primaverile e già sono spariti i vestiti pesanti. Oggi camminavo sul lungomare ed ho visto una ragazza stupenda. Indossava un vestitino leggero che metteva in risalto le sue forme, sandali col tacco alto che la facevan [...]

Aliceee... Porta il fucile! Si la vanga per seppellire il cadavere è già nel cofano.

Sempre Alice a fare il lavoro "sporco", però, eh!!!! 😄 😄

a Alice e Roberto: siete persone senza pietà! Avevo anche invocato pietà. 😮
a Pearl e Jam: avreste voluto farmela voi ..."la festa"? 😎
a Pearl: forse avresti voluto fare tu il lavoro sporco perché io sono uno di quelli che di solito si è rivolto a te come ad una singola e non come ad una coppia, cosa che, lo hai detto altrove, ti fa già esprimere un concetto negativo sul tuo interlocutore. Per quanto mi riguarda l'ho fatto perché mi hai indotto in errore, scrivendo tu sempre al femminile singolare. Io pensavo lo facessi perché parlassi da singola, invece lo fai perché ti riferisci a "voi" come una "singola coppia".... Dai lo ammetto, ce l'ho con il tuo uomo perché gli invidio una donna come te e, per averla, certamente ha i requisiti necessari (e tu sai quanti ne mancano a me per meritare una come te) 😋
Cioccolatini per tutti e.... per la mia esecuzione capitale...non recidete fiori per me, ma fate opere di pene. 😇 💋 💋 💋 💋

Scribacchiare! E' trasformare in simboli gettati su carta le idee, le sensazioni, i ricordi di un momento. Impedendone l'ammasso nel dimenticatoio! Questa è la mia personale idea di "scrivere per me". Ho agende e quadernetti pieni di orrori ortografici!
Questi scritti potrebbero far inorridire gli esteti della scrittura! e hanno un mare di ragionevoli motivazioni.

Il perché porto alla luce alcune mie idee?
Non avendo la pretesa di saper scrivere correttamente! Mi piace pensare che uno sconosciuto lettore mi segua lungo il sentiero della fantasia!
Non avrò mai reali riscontri. Che importa! Forse è meglio; crollerebbe un mio segreto Hobby!
Buona lettura a tutti Pier 🙂