2 anni fa
Ovviamente intendo non quelli caserecci con le mascherine che sembra di essere al Carnevale di Viareggio o di Venezia ma un film professionale.
Dico la mia opinione personale: almeno io, NO e per varie ragioni.
Prima di tutto in Italia è ancora troppo forte lo stigma sociale; vorrebbe dire mettere in crisi i rapporti con familiari, parenti e molti amici; praticamente non vivere più nella città o paese di nascita e anche avere problemi seri sul lavoro (qui fu licenziata una impiegata di banca riconosciuta in un pornaccio). Non siamo negli Stati Uniti dove la gente non è legata ad un posto: un ragazzo dell'Idaho può trasferirsi senza rimpianti in California o in Georgia o in un ex paese dell'ex blocco comunista dove molti ragazzi non vedono l'ora di scappare dal villaggio sperduto per non tornarci mai più.
Non siamo più negli anni ottanta/novanta quando le Ciccioline, le Selen, i Roberto Malone ed i Franco Trentalance guadagnavano miliardi con i film che uscivano solo nei cinema o in VHS: oggi, a meno di non essere una pornostar (che comunque guadagna sempre molto meno rispetto ad allora) i cachet sono miseri, almeno per noi occidentali: non a caso la stragrande maggioranza dei porno sono girati nei paesi dell'ex blocco sovietico, dove persino ragazzi etero girano scene hard gay perché sono pagate molto di più rispetto a quelle etero (in un documentario un ragazzo ungherese disse che guadagnava a fare un film gay quanto ci metteva in un anno a lavorare in una fattoria della puszta)
Dico la mia opinione personale: almeno io, NO e per varie ragioni.
Prima di tutto in Italia è ancora troppo forte lo stigma sociale; vorrebbe dire mettere in crisi i rapporti con familiari, parenti e molti amici; praticamente non vivere più nella città o paese di nascita e anche avere problemi seri sul lavoro (qui fu licenziata una impiegata di banca riconosciuta in un pornaccio). Non siamo negli Stati Uniti dove la gente non è legata ad un posto: un ragazzo dell'Idaho può trasferirsi senza rimpianti in California o in Georgia o in un ex paese dell'ex blocco comunista dove molti ragazzi non vedono l'ora di scappare dal villaggio sperduto per non tornarci mai più.
Non siamo più negli anni ottanta/novanta quando le Ciccioline, le Selen, i Roberto Malone ed i Franco Trentalance guadagnavano miliardi con i film che uscivano solo nei cinema o in VHS: oggi, a meno di non essere una pornostar (che comunque guadagna sempre molto meno rispetto ad allora) i cachet sono miseri, almeno per noi occidentali: non a caso la stragrande maggioranza dei porno sono girati nei paesi dell'ex blocco sovietico, dove persino ragazzi etero girano scene hard gay perché sono pagate molto di più rispetto a quelle etero (in un documentario un ragazzo ungherese disse che guadagnava a fare un film gay quanto ci metteva in un anno a lavorare in una fattoria della puszta)
1 anno fa
si certo
1 anno fa
Siiiiiii....mi piacerebbe moltissimo...sarebbe una follia pura..ma chi se ne frega...sarebbe un sogno fantastico
1 anno fa
Vorrei provare non so se sono all'altezza
1 anno fa
Io avrei già il titolo L'INSOSPETTABILE FROCIO...MMMMMM
1 anno fa
se non riconoscibile, si lo farei, sarebbe un'esperienza che dovrebbero fare tutti
1 anno fa
Ne giro in continuazione con tutti i passivi che incontro 😏
1 anno fa
Certo che si
1 anno fa
Pure io, ma non riconoscibile, farei di tutto!
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