TheFappening: le foto sexy delle Star

Lo scorso 31 agosto, oltre 200 foto osè di celebrità dello Star System, sono apparse su un sito pressochè sconosciuto: 4chan. Si tratta fondamentalmente di un forum, un network che conta oltre 7 milioni di utenti liberi di postare pensieri e immagini in forma del tutto anonima. L'hacker che per primo ha diffuso il materiale bollente ha lanciato un'asta a suon di bitcoin, la moneta virtuale di scambio su alcuni siti internet, ed in brevissimo tempo gli scatti hard sono finiti su Reddit, Tumblr, Twitter, Instagram ed altri social, sotto il nome o l'hashtag TheFappening, neologismo coniato dalla fusione delle parole Happening - Evento e To fap - Masturbarsi, come a voler sottolineare lo scopo segreto dietro il furto.

Ariana Grande, Bar Rafaeli, Becca Tobin, Brie Larson, Hope Solo, Jennifer Lawrence, Jessica Brown Findlay, Kate Upton, Kirsten Dunst, Krysten Ritter, Lea Michele, Mary Elizabeth Winstead, McKayla Maroney, Melissa Benoist, Olivia Munn, Selena Gomez, Teresa Palmer, Victoria Justice, Yvonne Strahovski; sono solo alcune delle donne VIP vittime del clamoroso furto di immagini. Molte altre hanno negato la paternità degli scatti; e tante altre celebrità si sono schierate in difesa delle colleghe illustri, sottolineando come ancora una volta ad uscirne sconfitta sia l'immagine della donna, abusata e strumentalizzata come pretesto sessuale.

La colpa di tutto, come sostengono anche i legali delle celebrità coinvolte, è del server iCloud di proprietà Apple, un servizio ben noto a tutti i mac-users.Una piccola vulnerabilità del sistema, unita alle abilità informatiche di hacker esperti, ha reso possibile il furto delle password e l'ingresso negli storage virtuali di centinaia di VIP cui sono stati sottratti gli scatti privati, senza nemmeno ricevere notifica di un accesso sospetto.

Violazione della privacy, certo. Ma anche qualcosa di simile alla Porn Revenge, un'arma che colpisce a tradimento soprattutto le donne che hanno l'unica colpa di esternare liberamente la propria sensualità. Fuor di polemica, la storia di TheFlippage ci ricorda di non sottovalutare la sicurezza dei nostri materiali virtuali.

Per arginare il pericolo o limitare i danni di un eventuale attacco hacker ai nostri danni, basta adottare alcune semplici accortezze.

COME PROTEGGERE LE FOTO SU ICLOUD

- Se siete possessori di un dispositivo Apple, per evitare che qualsiasi vostra nuova immagine venga sincronizzata su iCloud, andate sul Impostazioni e selezionate iCloud. Nell’elenco di applicazioni che possono interagire con il sistema di archiviazione, troverete anche "Immagini"; disattivate la funzione e fate lo stesso con la voce “Archivio e Backup”.

- Scegliete delle password complicate, che contengano almeno 8 caratteri alfanumerici, maiuscoli e minuscoli. Non utilizzate le date, i nomi dei vostri figli, degli animali domestici, dei vostri idoli musicali o ciinematografici; insomma nulla che sia facilmente riconducibile a voi e nulla a cui uno sconosciuto possa risalire semplicemente consultando la vostra bacheca Facebook o conoscendo i vostri interessi.

- Verificate che sia attivo il servizio di notifica di accettazione/negazione del consenso alle app che vogliono accedere ai nostri dati su mobile.

- Utilizzate password differenti per servizi differenti. E cambiatele frequentemente.

- Dove possibile attivate la verifica a due passi, una tecnologia di protezione che prevede l'invio di un ulteriore codice password via sms.

- Non utilizzate i software password manager che memorizzano, sempre in virtuale, il vostro archivio password. E' certamente più affidabile trascriverle su un foglio da nascondere in casa.

- Se navigate su siti proibiti, rivedete le impostazioni del vostro browser, per fare in modo che le informazioni di navigazione non restino nella cache del pc. Agli utenti più esperti, ricordiamo anche l'esistenza di proxy e di modalità alternative per navigare sul web in maniera completamente anonima.

Si tratta di accortezze minime, forse scontate. Ma certamente utili per ricordarvi che, quando il gioco si fa pericoloso, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio! ;)