Tease & Denial: tutto il piacere dell'orgasmo negato

Tra le pratiche sessuali cosiddette kinky trovano spazio tante attività differenti in grado di provocare piacere in modo alternativo e sfruttando, in molti casi, l'aspetto psicologico prima ancora che quello fisico. In questa sfera rientrano molti giochi che amplificano la sensazione di potere da un lato e sottomissione dall'altro, spostando l'eccitazione in una sfera lontana dal tradizionale atto sessuale penetrativo: tra questi è impossibile non citare la tecnica del "tease and denial".

Che cos'è il Tease & Denial?

Tease and denial è un'espressione inglese utilizzata per identificare quella particolare tecnica sessuale in cui uno dei due partner avvicina l'altro all'orgasmo interrompendo la stimolazione poco prima che questo si verifichi. Com'è facile intuire, si tratta di un gioco mentale particolarmente forte, in cui la persona che detiene il controllo assume pieno potere sull'altra decidendo se e quando farle raggiungere l'orgasmo, utilizzando al contempo ogni mezzo atto ad aumentare la sua eccitazione e quindi rendere ancora più "difficile" la situazione del controllato.

Esistono in realtà molti modi di praticare il tease and denial, sia per quanto riguarda il tipo di stimolazione scelta che per i tempi di durata della negazione dell'orgasmo, che in alcuni casi possono essere anche piuttosto prolungati. Le diverse tecniche di T&D, infatti, possono prevedere una stimolazione più o meno intensa di varie parti del corpo includendo eventualmente anche i genitali, che possono essere stuzzicati manualmente o oralmente, tutto a seconda dei gusti dei partner.

Dominazione e Tease & Denial: il fascino della provocazione

Molto spesso il tease and denial rientra tra i giochi di dominazione e sottomissione, poiché è il partner dominante ad assumere il controllo del sottomesso divertendosi a stuzzicarlo per poi negargli la possibilità di avere un orgasmo. In queste situazioni, il contrasto tra stimolazione e "ritrazione" crea un climax ascendente di piacere che per le due (o più) parti si manifesta in modo opposto: chi domina vive tutto il godimento del pieno potere sull'altro/a, mentre chi subisce si ritrova a vivere un perenne stato di eccitazione, tale da aumentare la propria "dipendenza" dalla Mistress o dal Master.

In ambito BDSM, tra l'altro, di solito non ci si limita al solo tease and denial ma anzi questo finisce per rappresentare soltanto una parte di un gioco più complesso e articolato che si arricchisce, per esempio, di insulti, umiliazioni, rimproveri e altri giochi di schiavitù a cui il sottomesso non può e non riesce a rifiutare. Emblematico è a tal proposito l'uso di questa tecnica nelle coppie cuckold, in cui la sweet può impedire al proprio partner di avere orgasmi, magari costringendolo a indossare anche una cintura di castità e divertendosi a stuzzicarlo sia in presenza del bull che da soli, oppure in quelle Mistress-slave dove lo schiavo non può avanzare alcun diritto sessuale nei confronti della Padrona.

E se l'orgasmo viene raggiunto involontariamente? Beh, in questo caso l'evento potrebbe dare il via ad altre forme punitive a seconda della fantasia della parte dominante.

Perché provare il Tease and Denial?

Per capire le sensazioni che la negazione dell'orgasmo può dare occorre provarla: questa può sembrare una frase fatta, ma è chiaro che per chi non è vicino alle idee del sesso kinky, il fatto di eliminare la massima espressione del piacere dal rapporto potrebbe sembrare un'eresia.

A dire il vero, però, i meccanismi mentali che si attivano e il senso di eccitazione dovuto al desiderio costantemente interrotto di esplodere possono trasformarsi in un vero e proprio turbinìo di emozioni, difficile da descrivere a parole ma tutto da vivere.

E voi, avete mai incluso questa pratica tra i vostri giochi più perversi?