Sesso anale senza sorprese: come prepararsi

Il sesso anale può essere fonte di grande piacere, ma dietro gli orgasmi raggiunti per via rettale possono celarsi spiacevoli inconvenienti di natura igienica.

In questo articolo, approfondiamo il tema e scopriamo come predisporre al meglio il corpo prima di far entrare un ospite dalla porta di servizio.

Il mood è fondamentale

Prima di addentrarci nella complessa tematica della dieta da seguire prima di avere un rapporto anale, occorre fare una doverosa premessa.

La maggior parte degli psicologi, dei terapeuti e dei sessuologi è concorde nell'affermare che, per tenere a bada gli sporchi imprevisti, più che l'alimentazione, sarebbe buona norma controllare l'ansia da prestazione.

Infatti, questo stato emotivo, come tutti quelli che prevedono uno stato ansiogeno, sono in grado di scombussolare le regolari abitudini intestinali.

Il rischio, quindi, è di dover fare i conti con crampi, dolori al ventre e un'estemporanea necessità di correre in bagno. Tutti malesseri che impediscono di godere dell'esperienza.

La giusta alimentazione prima del sesso anale

Detto questo, esistono degli alimenti più indicati di altri, da consumare nelle ore immediatamente precedenti il rapporto sessuale, ma occorre sempre partire da un unico presupposto, che è quello di conoscere il proprio corpo e le sue funzionalità.

Il consiglio migliore è di mangiare alimenti ricchi di fibre e acqua, perché in questo modo le feci aumentano di volume, rallentando il transito intestinale.

Che è quello che fa Valentina Nappi: "Per girare una scena sono solo due gli accorgimenti che adotto: smettere di mangiare a partire da dodici ore prima e, quando capita di dover girare una scena anale, evito di assumere fibre il giorno precedente.".

Assolutamente da evitare, invece, sono:

• carni rosse e cibi piccanti;
• dolciumi;
• alimenti liquidi tipo purè e frutta;
• bevande gassate e alcoliche;
• caffè.

Questi cibi e queste bevande, infatti, stimolano una fermentazione eccessiva, provocando gonfiore addominale. Una sensazione, quest'ultima, che suscita disagio in chi ricopre il ruolo passivo.

La preparazione: l'importanza degli esercizi di respirazione

Come abbiamo già avuto modo di accennare, l'ansia da prestazione è tra gli ostacoli principali da superare se si vuole godere del sesso anale.

Il modo migliore per controllare questo stato di agitazione è quello di fare training autogeno, con qualche accorgimento in più, visto l'approccio particolare cui si intende prepararsi.

In questo caso, l'esercizio di respirazione va corredato da una fase di spinta verso il basso durante l'espirazione. Così facendo, è possibile ottenere un duplice beneficio, oltre a quello di calmare il panico e la paura.

Da un lato, si allena la pavimentazione pelvica, con tutti i benefici che esso comporta. Dall'altro, durante questo esercizio, l'orifizio anale subisce leggere dilatazioni. In questo modo, la muscolatura sfinteriale sarà anche meglio predisposta ad accogliere il membro maschile.

Altra fenomenale tecnica respiratoria utilissima prima di fare sesso anale è quella detta Ujjayi (o respiro del guerriero). Si tratta di una respirazione yogica che esalta la libido e mira al benessere psico-fisico.

Pro e contro dei clisteri e delle lavande anali

La maggior parte degli uomini e delle donne che si apprestano a fare sesso anale ricorre con troppa facilità alle procedure di lavaggio intestinale.

Quello che però non si considera è che clisteri e lavande anali dovrebbero essere praticate solo in caso di stitichezza acuta e non per rimuovere eventuali scorie dal tratto intestinale.

Infatti, sia l'acqua domestica, sia le soluzioni idro-saline, possono compromettere il naturale equilibrio, esponendo il corpo alla possibilità di contrarre agenti patogeni e infezioni di diversa natura.

I consigli degli esperti, in tal senso, vertono su due punti essenziali.

In primo luogo, se si gode di regolarità intestinale e gli appuntamenti con il bagno hanno sempre la medesima frequenza e qualità, non occorre fare il clistere o la lavanda.

In questo modo, si sarà certi di essere perfettamente puliti senza perdere di vista la cura della salute.

Cosa fare poco prima del sesso anale?

L'intestino è ormai pulito, l'ansia è scomparsa e il partner è pronto per fare il suo ingresso trionfale.

Anche nei minuti che precedono il sesso anale, è possibile prendere accorgimenti che ridurranno al minimo i disagi del momento.

Per cominciare, è possibile allentare la tensione della penetrazione con i plug anali. Questi piccoli accessori hanno l'obiettivo di allargare senza traumi lo sfintere, agevolando la penetrazione.

Senza contare che questo sex toy può anche stimolare la fantasia e l'erotismo di coppia.

Se l'uso del plug anale è francamente accessorio e legato alla volontà personale, lo stesso non vale per i lubrificanti, che devono essere sempre utilizzati prima di fare sesso anale.

In linea di massima, qualunque lubrificante è adatto, ma se si vuole il massimo dell'esperienza, è meglio propendere verso lubrificanti con formulazione specifica per sesso anale, arricchiti da agenti intorpidenti.