Rovigno, bella e nuda

Le donne dell’Est hanno un fascino particolare e lo stesso vale per le loro splendide città natali; come Rovigno (Rovinj), la meta turistica più ambita della Croazia, un paese gioiello adagiato sul lato occidentale della penisola istriana che, anno dopo anno, riconferma la fama di rubacuori per la sua speciale fotogenia e per la vasta offerta di attrazioni turistiche che mettono d’accordo viaggiatori di ogni età e di ogni estrazione sociale. 

Rovigno dista pochi chilometri dal confine taliano e sorge su una costa frastagliata e fronteggiata da scogli ed isolotti tra le città di Parenzo e Pola. La città ha origini pre-romane, come testimonia l’architettura, l’urbanistica e la morfologia del centro storico, che merita certamente una visita. In origine la penisola su cui sorge il centro cittadino era un'isola, separata dalla terraferma da un canale e cinta da una spessa muraglia e da alcuni torrioni: a ponente vi era la Porta di San Damiano con il relativo torrione rinominato oggi Torre dell'Orologio, a levante si trovava la Porta di Valdibora e nel mezzo il famoso Portone del Ponte, munito per l’appunto di ponte levatoio. Nel 1763 il canale fu interrato e Rovigno assunse l’aspetto caratteristico della contemporaneità. Storicamente abbiamo sempre fatto parte della storia del luogo e fino al 1945 la quasi totalità della popolazione era italiana. Negli anni seguenti, in seguito all'annessione alla Jugoslavia, gran parte degli italiani migrarono (circa l'85%) e furono rimpiazzati da cittadini jugoslavi di varie etnie, prevalentemente croati. Tuttavia Rovigno resta un comune a statuto bilingue (croato e italiano) e la continuità non solo geografica con la nostra penisola resiste nella testimonianza di una nutrita comunità di residenti italiani.  

Geolocicamente il territorio è caratterizzato da formazioni rocciose di tipo carsico, con un’abbondanza di fiumi sotterranei che creano piccole grotte e doline. L’entroterra è straordinariamente lussureggiante e a chi sente il bisogno di riempirsi gli occhi di verde, e non solo dell’azzurro cristallino di uno splendido mare, raccomandiamo una visita a sud alla Riserva di Palud, una palude di acqua dolce che origina dalla miscelazione di acque lacustri e salmastre, particolarmente cara agli amanti del birdwatching. Più a nord troviamo invece il Canale di Lemme, una delle risorse naturali più suggestive della penisola istriana, dove è possibile alternare sessioni di scalata e trekking leggero a rilassanti passeggiate nel verde, allietate dalla presenza di una fauna particolarmente vivace: volpi, tassi, falchi, poiane e gufi. 

Ma Rovigno è universalmente apprezzata soprattutto per uno splendido mare e per la varietà del suo litorale, caratterizzato da un alternarsi ritmico di capi rocciosi e baie delicate coperte di piccole pietre rotonde. Il turista che ama la sabbia potrebbe inizialmente restare deluso ma la facilità dell’accesso in mare, la ricchezza della fauna sottomarina, la pace delle calette deserte e una speciale tolleranza e adattabilità verso ogni genere di turismo (purché civile, ovviamente) lo faranno presto ricredere. Nelle spiagge libere non ci sono regole particolari: naturisti e tessili, giovani e vecchi, famiglie e single convivono in straordinaria armonia. Il nudismo è estremamente diffuso nelle spiagge selvagge di Rovigno che vanta una tradizione ormai decennale di turismo di ispirazione naturista. In questo senso sono da evitare completamente le spiagge in prossimità del centro cittadino, come Baia Lone, la Spiaggia del Monte e la Baia dell’Ospedale, dove il naturismo è espressamente vietato. Per il resto, è possibile godersi il mare in tenuta adamitica praticamente ovunque, tanto che se avete un problema con il nudo (ma in questo caso non sareste qui a leggerci ;) ) vi conviene cambiare meta vacanza.  

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La Spiaggia per gli Scambisti

Punta Croce, chiamata anche Punta Križ, è una spiaggia formata da rocce lisce che gli scambisti trasformarono nel loro piccolo paradiso circa dieci anni fa.
Potete trovarla a poche centinaia di metri dall'ingresso del resort Amarin in cui c'è una strada sterrata che attraversa una vegetazione fitta a porta fino al mare. Questa strada sterrata conduce i visitatori per diversi chilometri attraverso la boscaglia. Qui tutto - e oltre - è concesso.

Si può parcheggiare la propria auto lungo la costa in direzione del capo Croce ai lati della strada sterrata. Ne vedrete delle altre, sarà facile quindi individuarla. A Punta Croce, che è nota come le più famosa spiagga per scambisti in Croazia, non c'è posto per bambini, dato che è possibile trasgredire direttamente sotto il proprio ombrellone.

Sulla punta del capo vi è una zona gay che è identica alla spiaggia precedente con l'unica eccezione che è esclusiva per i partner omosessuali. 
La spiaggia ha nel suo vicino bosco due ristoranti all'aperto, ognuno in grado di ospitare quasi duecento persone.

Le Spiagge più Famose

Come detto, il nudismo sulle spiagge selvagge di Rovigno è molto diffuso e vanta una tradizione decennale. La popolazione locale è abituata a questa pratica e non ne è disturbata, troverete dunque nudisti ovunque.
Se con tutta la consapevolezza del caso volete sperimentare il paradiso nudi, vi consigliamo di fare una puntatina in queste spiagge:

Spiaggia di Valalta. La spiaggia di Valalta si trova nell'omonimo campeggio a nord della città di Rovigno. La spiaggia è di sabbia e ghiaia ed è un vero paradiso per gli amanti del naturismo e nudismo. E' sicuramente una delle spiagge più famose grazie anche al Villaggio Turistico che offre ristoranti, bar, scivoli d’acqua, piscina e luoghi d’intrattenimento ed animazione.

Spiaggia Sant'Andrea (Isola Rossa). Le spiagge sull'Isola Rossa sono per la maggior parte rocciose e ricoperte di ciottoli. Le spiagge più affollate sono quelle che si trovano sulla sponda a sud dell’isola di Sant'Andrea nei pressi dell’albergo Istra. Sulle spiagge ci sono diversi servizi da ristoranti, piscina, terreni da mini golf al centro di immersioni. Una parte della spiaggia è coperta di ghiaia e adatta ai bambini e alle persone anziane. Sulla sponda occidentale dell’isola di Sant' Andrea ci sono alti scogli adatti ai tuffi e le spiagge sono meno affollate. L’isola Rossa è una famosa meta per i nudisti.

Spiaggia FKK AC Ulika, Porec. La spiaggia di Ulika si trova nel bellissimo campeggio naturista FKK Ulika ed è circondata da quercie. La spiaggia è rocciosa con tratti cementati dove si può prendere il sole. Sulla spiaggia sono presenti i bagnini, ristoranti e contenuti sportivi. Il campeggio naturista a quattro stelle di Ulika offre ai suoi ospiti tutti i comfort moderni possibili. Situato su una penisola che si trova a 8 chilometri a nord di Parenzo in Istria, è stato riconosciuto come uno dei migliori campeggi della Croazia ed è unico per il gran numero di querce che coprono l'area in cui si trova.

Inoltre...

• Vestar (Vestre)
• Villas Rubin
• Crveni Otok 
• Sv. Katarina (Isola di Santa Caterina)
• Park
• Kolone 
• Punta Eva, spiaggia FKK del Camping Polari 
• Valalta, centro naturista

Per un elenco completo delle spiagge più belle di Rovigno, vi rimandiamo alla consultazione del sito dell’ente del turismo locale. Per assolvere invece al nostro dovere di malandrini dell’Eros in vacanza, vi segnaliamo di seguito le spiagge e le realtà più interessanti per nudisti e naturisti; con la solita e ci auguriamo superflua raccomandazione di non confondere mai il nudismo con la libertà sessuale, perchè è bello stare nudi ma è ancor più bello starsene in pace: godersi un momento di libertà dagli abiti civili non significa necessariamente trasformarsi in animali pronti alla copula. 

Buona estate, Amici!! E, prima di partire, date uno sguardo alla nuova Area Vacanze; è previsto un bel movimento dalle parti di Rovigno ;) 

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