Guida agli eventi BDSM, dove e come trovarli
BDSM 11.06.2021 40 | Canali: bdsm fetish party
Spesso le persone che praticano o vorrebbero praticare BDSM si trovano in difficoltà perché non sanno bene come e dove approcciare persone compatibili con cui giocare, o anche solo condividere, un dialogo aperto su una sessualità ancora poco sdoganata e conosciuta. Soprattutto se vista da chi non la pratica per lo più in visione "50 sfumature" oppure, ancor peggio, come "violenza" o legata ad un immaginario porno fatto solo di latex e frustini.
In realtà l'ambiente BDSM è estremamente variegato ed ampio, i modi di viverlo, in privato o all'interno di eventi a tema sono tutti basati sul consenso e sono tanti quanti le sfumature non di grigio ma delle relazioni umane.
Molti tra i praticanti di ciò che prima del 1991 (di questa data è la sigla BDSM) veniva chiamato sadomaso etico, soffrono parecchio l'impossibilità a partecipare agli eventi che spesso erano l'unico modo per incontrare e conoscere persone per giocare all'interno di un ambiente protetto e sicuro. In attesa di momenti migliori e di tornare a divertirci, vi raccontiamo un po' le varie tipologie di eventi BDSM disponibili, molto diversi tra loro, ai quali - si spera presto - sarà possibile partecipare di nuovo.
Ve li presentiamo dal più soft al più hard, cominciando dai Munch.
Munch
Sono incontri informali organizzati dai gruppi regionali nelle varie città all'interno di pub o locali. Solitamente non si gioca, non c'è dresscode e sono momenti strutturati per conoscere persone kinky in un ambiente informale.
A volte all'interno del munch si creano momenti di svago (ad esempio, dei giochi di società) fuori dal BDSM, volti solo a conoscere le persone dell'ambiente. I munch regionali in Italia sono generalmente pubblicati (quando ci sono) da legami.org che pubblicizza quasi tutti gli eventi italiani.
TNG (The Next Generation)
Sono gruppi di giovani BDSMers under 35 che organizzano incontri, munch e a volte anche party a tema per giovani kinksters. Ci sono TNG in quasi tutte le regioni e in alcune anche in più città: quasi tutti i gruppi hanno almeno un profilo social (di solito Instagram) dove possono essere contattati.
Peer Rope
Si tratta di eventi organizzati solitamente a cadenza settimanale, bisettimanale o mensile da gruppi regionali, all'interno di spazi specifici (generalmente sono scuole di bondage).
Sono delle specie di "gruppi studio" con aree con punti di sospensione dove si può praticare il bondage, osservare, conoscere persone appassionate, si può chiedere di essere legati o di legare qualcuno, si possono scambiare due chiacchiere, a volte si mangia qualcosa insieme.
I Peer Rope sono momenti molto informali, non sono playparty quanto piuttosto eventi che richiamano il concetto di peer education, ovvero educazione tra pari: si impara da persone più esperte, ci si scambiano opinioni ed informazioni sul bondage. Alcuni gruppi in Italia che fanno peer rope e che possono essere contattati tramite Facebook e Instagram, sono:
- Shibari House a Roma
- Bologna Project a Bologna
- Rope Jam, Kinkyphilia e Rope Tales a Milano
- Maurizio Master Cuoio organizza a Napoli
- Logic Knot a Genova
- Shibari Loft a Treviso
Fetish Party
O party "misti": di solito c'è un dress code minimo: a volte basta il total black, altre volte no. Non sono accettati jeans e scarpe da ginnastica. Spesso c'è un tema da seguire, per l'abbigliamento della serata.
Esempi di fetish party possono essere il Ritual o il Torture Garden a Roma. Altre feste non sono esattamente fetish ma hanno comunque uno spazio per ballare ed uno dove si può giocare, come il Decadence (spesso a Bologna ma anche evento itinerante) o il Revolution a Roma.
Di solito ci sono spazi per ballare, un palco per guardare performance artistiche (possono essere bondage oppure esibizioni di altro tipo) ed uno spazio per giocare che però non corrisponde a tutta la festa: significa che sarete pieni di "curiosi" venuti per ballare o per "guardare gente strana", che passando vi guarderanno un po' tipo freak show. Perfetto per chi ha una vena esibizionista, ma se volete giocare in intimità non è il party adatto.
Playparty
Sono feste propriamente BDSM dove si gioca. Qui di solito c'è dresscode, e se sono playparty Femdom ovviamente hanno regole legate al Femdom, ovvero uomini in piedi o seduti a terra mentre le sedie sono solo per le donne, e in genere si è in ruolo di default.
I playparty "misti" hanno sempre dresscode ma possono essere leggermente più informali sul piano del comportamento, anche se quando si va ad una festa simile ci si va in teoria per stare in ruolo. Giocare non è obbligatorio naturalmente, ed il gioco è supervisionato da uno o più Dungeon Monitor, a seconda di quanto è grande il locale. Sono vietate le droghe e l'ubriachezza, ed è una regola osservata molto strettamente.
Alcune pratiche non sono consentite (ad esempio, non in tutti si può praticare il pissing o il needle play o altre), e in alcuni Playparty non è concessa la nudità integrale.
Ovviamente non è obbligatorio giocare, si può anche solo osservare ma è vietato fare foto e video.
Le regole non scritte, a parte l'educazione di base, riguardano i codici di comportamento: per giocare con qualcuno, se sottomesso o sottomessa, si chiede il permesso al Dominante di riferimento, se ne ha uno. È usuale, anche se non obbligatorio, dare del Lei da parte dei sottomessi a persone Dominanti non conosciute con cui si voglia giocare o interagire. Ovviamente essendo un ambito particolare, prima di attuare una pratica, è necessaria una negoziazione anche minima sui limiti personali per avere il consenso dell'altra persona.
Il sesso di per sé all'interno dei playparty è di media piuttosto raro, anche se può capitare nelle dark room, quindi se cercate un evento esplicitamente "sessuale" in senso canonico i playparty non fanno per voi.
Alcuni dei playparty più conosciuti in Italia, attivi fino a prima della prima quartena, sono:
- Fetish Night a Saludecio (Rimini)
- Regina Nera a Bologna
- Quinto Canto a Prato
- Sadistique a Milano
- ULM (Ultimo Lunedì del Mese) a Milano
- Happy Feet, festa del piede a Milano
- Kinky Kingdom a Torino
- Le Poison du Plaisir a Genova
- Black and Blue Night a Roma
- La Rosa e le Spine a Roma
- Domina Femdom Party a Roma
- SM Club a Roma
- Pecora Kinky a Pescara
- Perfydia Extreme BDSM a Bari
- Black Market a Bari
Le location di molte di queste feste non sono fisse, alcune invece hanno comunicato la chiusura del locale dopo il primo lockdown, promettendo di cercarne un altro quando riapriranno i battenti delle feste: vedremo come si riorganizzerà l'ambiente a fine pandemia.
Tutti questi party sono molto frequentati, hanno Dungeon attrezzati, una sala per cambiarsi d'abito e bar interno. Quasi tutti hanno un'area fumatori, alcuni come la Fetish Night hanno un ampio buffet ed attrezzature (fruste, flogger, candele, manette, ecc.) a disposizione dei partecipanti.
Spesso è necessario tesserarsi se il playparty è organizzato o legato ad Associazioni, in più si paga il prezzo del biglietto d'ingresso. Fino a poco tempo fa la quasi totalità dei playparty presentavano il gender price gap (differenza di prezzo per genere), negli ultimi tempi pre-covid la tendenza generale era per il prezzo paritario del biglietto d'ingresso.
Voi siete mai stati ad un playparty? Vi piacerebbe provarne uno? Fatemelo sapere nei commenti!
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