Fast Girl: l'escort più veloce del mondo

Atleta di giorno, escort di lusso di notte. Suzy Favor Hamilton, 47 anni, atleta di fama olimpionica, si confessa in Fast Girl, il libro di memorie edito da Harper&Collins, rivelando nei dettagli la sua lenta e progressiva trasformazione in Kelly, una delle squillo di lusso più richieste nella West Coast degli Stati Uniti.

Suzy, la bionda campionessa, mamma e moglie perfetta, testimonial per grandi brand, ha combattutto per oltre 10 anni con la sua incontenibile fame di sesso. Tutto inizia nel 2000, con il gioco dello scambismo. Assieme al marito Mark, con cui è sposata da più di 20 anni, vola a Las Vegas in cerca di qualche avventura piccante.

Contestualmente all'esperienza del primo threesome, pare che Suzy stesse assumendo degli psicofarmaci per controllare una depressione latente e, secondo la donna, le sostanze avrebbero contribuito ad abbattere ogni inibizione, facendole provare un desiderio di sesso irrefrenabile. Fu così che Suzy divenne Kelly Lundy, l'escort bisex da 600 dollari l'ora.

All'inizio nè il marito, nè i fan della sportiva, sospettarono nulla. Poi un sito portò alla luce lo scandalo, rivelando la doppia vita della donna che, proprio nella finale dei 1500 metri delle Olimpiadi di Sydney, si gettò deliberatamente a terra, fingendo di cadere, perché decisa a non vivere più nell'inganno.

Oggi Suzy non se la passa bene; l'aver vissuto l'esperienza della prostituzione in maniera tanto drammatica, sorretta dall'alibi di una psiche squilibrata, l'ha gettata nella vergogna e nel silenzio; silenzio che ha voluto rompere con l'autobiografia Fast Girl, per scardinare i pregiudizi sulla prostituzione consesuale e l'onta di cui l'opinione pubblica ha macchiato la sua persona.