50 sfumature di grigio, il mommy porn.

Fino a qualche mese fa Erika Leonard era una perfetta sconosciuta, una scrittrice minore appassionata di letteratura ed in particolare della saga di Twilight, per la quale si è proposta come fanfiction, termine con il quale si classificano gli autori amatoriali che scrivono storie collaterali all'originale prodotto editoriale.
Oggi è stata inserita dal Times nella lista delle 100 persone più influenti del 2012, grazie al suo primo romanzo, pubblicato con lo pseudonimo di E.L. James: 50 sfumature di grigio (Fifty Shades of Grey).

In America si parla di Fifty Shades of Grey da più di un anno. Il libro fu proposto in formato digitale come e-book a marzo del 2011; nei mesi a seguire uscirono a stretto giro la parte due e tre della trilogia che sembra essere diventato il manifesto di un'intera generazione di donne americane over trenta, in particolare di quelle "imprigionate" in una relazione stabile.

Il romanzo ha scalato tutte le classifiche di vendita e di gradimento, anche se la critica fatica ad individuare i reali motivi di tale successo. Definirlo un potenziale grande classico della letteratura erotica contemporanea appare esagerato, sebbene sia una lettura scorrevole,
che dosa con sapienza romaticismo ed eros, suspance e sentimentalismo. Eppure c'è un ingrediente magico che si è insinuato come un tarlo nella testa di tutte le donne che ne hanno sentito parlare: il sesso estremo e clandestino.

Il libro narra della bella e vergine Anastasia Steele che viene iniziata alle gioie del sesso dal perverso Christian Gray, facoltoso ed affascinante uomo di mezz'età che seduce la giovane ed inesperta donzella e la coinvolge in una perversa relazione sessuale fatta di dominazione fisica e psicologica. Lui gioca ad essere forte e sicuro di sè, l'innocente Annabel si abbandona completamente ai capricci sessuali del suo padrone, e ne gode al punto di arrivare a scoprire una nuova dimensione del suo essere. Annabel ama la dominazione e, come nella hegeliana dialettica servo-padrone, si trasforma da vittima in carnefice.

Questo è bastato a risvegliare l'anima peccaminosa delle numerosi lettrici di Fifty Shades of Grey che si sono sentite improvvisamente autorizzate e leggittimate a riportare a galla le fantasie sessuali più estreme che avessero mai concepito.
Il fatto che a parlare di sadomaso, fruste e catene, sia una donna fedele, sposata da oltre venti anni e madre di due adolescenti, ha prodotto uno straordinario corto circuito nel cervello delle sue fan: parlare di sesso estremo non è tabù, desiderarlo è normale, cercarlo fa parte del naturale bisogno femminile di esplorare la propria sessualità complessa.
La donna può essere dissoluta, licenziosa, amare la sottomissione, infrangere le regole, spezzare le catene della tradizione ed abbandonarsi al suo erotismo cerebrale; questa è la vera forza del mommy porn, ovvero del porno scritto dalle signore per bene per le signore per bene.

E fu così che nacque una star ed un nuovo genere letterario. Il libro - raccomandato persino da sessuologi e psicoterapeuti - esce in Italia a giugno, edito da Mondadori con il titolo Cinquanta sfumature di Grigio. Ed è in via di definizione anche l'accordo per la trasposizione cinematografica.

Forse per noi di Annunci69 non racconta niente di nuovo ma potrebbe essere una buona lettura da ombrellone ... ed un cavallo di troia per le signore ancora titubanti.
Forza donne: vi vogliamo libere, felici e porcelline!