un sogno diventa realta'!

Era arrivata l'occasione che aspettavo da tanto, mia moglie sarebbe stata via per la notte ed io potevo diventare Francesca la femmina che e dentro di me.
Avevo nascosto perizoma reggiseno tacchi e collant in macchina, cosi' appena avuta casa libera, li ho presi e sono diventata francesca.
Mi ero appena depilata ed i collant sulle gambe erano una delizia! indossarli fu solo il preludio ad una notte di giochi, desideri, eccitazione e...dildo, finiti ripetutamente dove tutte le femmine desiderano che finiscano, si era stata una grande notte, ma doveva finire lei sarebbe rientrata cosi' rimisi le mie cose nello zaino che avrei usato al mattino godendomi anche quella piacevole sensazione che da l'avere qualcosa nascosta che potrebbe essere scoperta, il rischio ed il senso di colpa tipico di una sissy.
Al mattino esco per la mia pedalata, godendomi la sensazione di avere abiti e giochi nello zaino, il gusto di incontrare persone che mai potrebbero immaginare quanto io mi senta femmina e che notte fantastica avevo passato.
Scelto il mio percorso mi godo spensierata la mia uscita, inconsapevole che il destino mi stava aspettando al varco, i balzi del mio zaino che mi facevano quasi eccitare ricordandomene il contenuto, avevano fatto inavvertitamente uscire un tacco dal bordo, e questo era esposto agli occhi di chi mi seguiva, non avrebbe dovuto essere un grande problema in quanto quella pista era poco frequentata, ma evidentemente quello era il mio giorno sfortunato, oppure...
Sentivo che qualcuno mi seguiva e dopo un po' sento:
- hey tu bella fermati un attimo che ti devo parlare
Io ignara del tacco visibile e ignorando il femminile, mi fermo e lo saluto, erano due ragazzi che conoscevo solo di vista
- ciao ragazzi come va tutto bene?
- si tutto bene e tu bella come stai? stanca hai bisogno di aiuto?
A quel punto il femminile non poteva essere un errore e cominciai a domandarmi che intendessero...
- calma bella non ti preoccupare volevamo solo dirti che stai per perdere uno dei tuoi tacchi!
- cosa ? i miei tacchi? ma cosa dite?
Ma ormai avevo cominciato ad immaginare, ed in effetti la mia reazione non fu delle migliori! arrossii di colpo come una bambina mentre giro lo zaino e vedo che c'e' un tacco che sporge.
Subito provo ad inventare una scusa , che erano di mia moglie e che glieli stavo portando, ma mi rendo conto da solo che la storia non regge
- secondo me sono tuoi quei tacchi, io non ho mai visto una donna con piedi che vanno in quelle scarpe tira fuori anche il resto , secondo me tu devi essere una femminuccia!
cosi' dicendo mi strappa lo zaino dalle mani e comincia a tirare fuori i miei preziosi segreti e con essi io comincio a capire in che imbarazzante situazione mi sto mettendo, ma nonostante tutto provo ancora a negare e a farfugliare motivazioni impropabili...
- ok allora facciamo cosi', io so chi sei e conosco tua moglie, appena la vedo gli racconto che ti ho incontrato e tu avevi i suoi tacchi, collant e lingerie nello zaino da mountain bike!
Ero finita questo non potevo permettermelo, presi a dirgli di no che non dovevano farlo, ma sapevo di essere nelle mani di questi due maschiacci, erano tutti e due alti 1 metro e 80/90 ed avevano un aspetto risoluto e molto macho!
- vediamo un po', potremmo anche evitare di dirlo a tua moglie ma io e il mio amico vogliamo almeno vedere come stai con questi abiti! provali facci vedere e ti lasciamo perdere senza dire niente a nessuno
- ma cosa dici qui passano delle persone mi vedrebbero!
- non preoccuparti, il mio amico ha una casa a meno di 2 minuti da qui ci andiamo, indossi queste meraviglie e poi vai via
Sapevo che era una trappola , che non dovevo fidarmi, ma sapevo anche che non avevo scelta e mi avviai seguendo il primo ed il mio conoscente che mi seguiva con il mio zaino...ero proprio in trappola!
Arrivati a casa mi indicarono il bagno
- dato che ci sei, fatti anche una doccia ed indossa i tuoi indumenti noi ti aspettiamo qui
I loro sguardi di intesa e le loro risatine erano molto eloquenti, e ormai la femmina in me cominciava a vedere le cose in maniera diversa...in fondo non c'era niente di male a farmi vedere in collant e tacchi io un po' l'avevo sempre desiderato e sicuramente non avrei mai trovato il coraggio di farlo ma data la situazione, poteva essere una bella esperienza, del resto non avevo scelta!
Feci una doccia ed indossai le mie delizie, uscii traballando e certa che mi avrebbero deriso, ma almeno avrei potuto andar via e tener nascosto il mio segreto
- mmmh che bella femminuccia abbiamo, sei proprio ridicolo con quel reggiseno! sai io e il mio amico abbiamo parlato e deciso che dobbiamo farti vedere che succede a vestirsi da femmine!
- ma cosa volete farmi vedere? il mio e' solo un gioco...
- ma quale gioco, se ti vesti da femmina imparerai anche a fare la femmina, sai che altrimenti diremo tutto a tua moglie, ma vedrai vedrai che ti piacera!
Ero in preda al panico, rimasi bloccata non riuscivo neanche piu' a parlare, mi sentivo umiliata, dei grossi lacrimoni scendevano sulle mie guance li in intimo da femmina in balia di due macho, la mia volonta' annullata...
il piu' alto dei due fece una mossa veloce, mi venne dietro mi blocco le mani, il suo amico aveva nascosti nelle mani un paio di collant
- sacrifichero questi collant di mia moglie trovero una buona scusa, ed a te che piacciono cosi' tanto mostrero' un utilizzo diverso.
Venne vicino al suo amico e con i collant mi legarono le mani, io non riuscivo neanche a provare a far resistenza, piangevo soltanto di umiliazione per quello che mi stavano facendo.
Cominciarono a spogliarsi , il piu' alto fece prima ed i miei occhi andarono sul suo cazzo gia' in erezione,mi sembrava di dimensioni normali, ma quando guardai l'altro rimasi scioccata era moscio e gli pendeva tra le gambe, ma era lungo gia' come l'altro, largo e con due testicoli gigantesche ed in me, in quel momento, avvenne qualcosa di indescrivibile, sentii come una sensazione di piacere che dallo stomaco mi saliva su, lungo la schiena,un tenue gradevole calore si diffuse sul collo e sul viso, non so cosa mi stesse succedendo la mia mente non conosceva quelle sensazioni quelle reazioni, ma subito cominciai a capire.....mi piaceva quella situazione, mi piaceva la vista di quel cazzo lungo nodoso virile, la mia umiliazioone crebbe ancora di piu', piangevo volevo scappare volevo che qualcuno mi aiutasse, invece ero li incastrata in una situazione che io avevo causato e non avevo altra scelta che essere femmina e servire quei due maschi...obbedire a qualsiasi cosa avrebbero voluto farmi, quello con il cazzo grande si avvicino a me, mi prese le mani e mi costrinse ad andare giu' in ginocchio
- brava troia vai nella posizione che ti compete, ti piace vestirti ed immaginarti femmina? adesso ti spieghiamo cosa fanno le femmine come te! comincia a succhiare il cazzo di Ghon (nome inventato) ti piacciono i collant ed i tacchi? bene adesso succhia! fai la brava femminuccia fai il tuo dovere SCHIAVA! adesso ti insegnamo noi a vestirti da femmina!
intanto lui Marl (nome inventato) ando' a sedersi sul divano e da li mi ordinava cosa fare, apri lecca succhia bacia, io ero con le mani legate dietro la schiena e facevo il mio primo pompino e cominciava a piacermi! in fondo sapevo cosa fare perche' mi ero esercitata a casa con i toy di mia moglie ma l'odore del maschio vero era inebriante! ed il suo cazzo non era freddo come quello di gomma che conoscevo io era caldo duro...era vivo, succoso, riuscii quasi subito a prenderlo tutto in gola! il mio naso sentiva l'odore ancora piu' forte che si annidava nei suoi peli, mi piaceva mi sentivo femmina!
- che brava succhiacazzi che abbiamo trovato altro che! a te piace proprio il cazzo non e' una punizione sei proprio una troia!
Ghon cominciava a dar segni di apprezzamento, ed a me piaceva sempre di piu!
- bene bocchinara adesso vieni qui e vediamo come te la cavi con questo! si cosi da brava in ginocchio vieni qui che ormai Ghon e' pronto!
io mi trascinai fino a lui che stava seduto a gambe aperte sul divano e nel frattenpo aveva cominciato a "lavorare" quella specie di proboscide, mi avvicinai al suo cazzo ed ero terrorizzata a vederlo cosi da vicino,
lui lo brandiva letteralmente e con una mano comincio a menarmelo in faccia come fosse un bastone! sulle guance sulle labbra negli occhi, aveva un odore fortissimo e maschio!
- ok troia comincia a succhiare fammi vedere quanto sei brava!
e lo feci, cominciai a leccarlo.
Cominciai dalle sue palle e poi su lungo le vene fino alla cappella grandissima, diventava sempre piu' grande e piu' duro! io credo che era lungo almeno 23/24 cm! mi prese la testa con le sue mani forti e comincio a spingere la mia bocca sul suo cazzo
- si troia apri la bocca, succchia! ti piace vestirti da troia eh? e adesso succhia bocchinara lo devi prendere tutto!
diventava sempre piu rude e deciso... dopo i primi colpi lenti spingeva forte ed io mi sentivo soffocare! per fortuna la saliva e le lacirme fungevano da lubrificante ma lui mi spingeva il suo cazzo colossale con forza fino in fondo alla gola e lo tirava fuori
- brava succhiacazzi aspira quando spingo solo cosi ti puoi salvare!
Con il trattamento duro ed umiliante che subivo avevo perso di vista Ghon ma ,ahi me, sapevo che era ancora li e speravo che non volesse fare altro.....ma la mia speranza era vana, ed infatti
- Marl io gli voglio rompere il culo a questa troia, dai fammigli rompere il culo!!
- va bene questa troia se lo merita mettiti il preservativo, e tu bocchinara vieni con me
finalmente mi mollo la testa ed io potei respirare regolarmente per qualche secondo , forse il suo cazzo mi era arrivato alla bocca dello stomaco!
mi prese per le mani e mi fece alzare, sentii il ticchettio dei miei tacchi, i collant che frusciavano tra le mie gambe e la sensazione del perizoma.... la gola mi duoleva ed avevo i miei succhi che mi colavano in faccia ed addosso, il suo sapore maschio in bocca mentre e mi portarono umiliata in un angolo, c'era un banco basso tipo quelli della scuola, mi chiesi a cosa potesse servire.....e lo capi subito
-vieni bocchinara che adesso ti impaliamo come una troia, VOLEVI FARE LA FEMMINA ? ECCOTI SERVITA TROIA ALTRO CHE FEMMINA!!!!!
mi appoggiai con lo stomaco ed il petto sul banco, Ghon mi tiro giu' i collant e sposto il perizoma io ripresi a piangere, ero in balia di due maschi, che mi stavano letteralmente usando non avevo scelta e mi vergognavo da morire!
- no vi prego mi farete male
Marl sapeva come zittirmi...prese la mia testa e mi spinse la sua bestia in gola , prima pensavo di averlo preso tutto ma ora, in questa posizione, lui forzo' ancora di piu'! davvero lo sentivo nel torace!
ghon afferro' le mie mani legate appoggio il suo cazzo durissimo li dove non batte mai il sole,
diede dei primi colpi leggeri sentivo il suo cazzo che piano piano mi allargava, ebbi il tempo di pensare che in fondo non mi faceva cosi male, che ingenua....prese le mie braccia con tutte e due le mani sentii la sua presa decisa e maschia provai a prepararmi ma niente potevo,mi tiro forte a lui ed in un solo colpo mi penetro' a fondo, impossibile descrivere il dolore ed il mio urlo rimase soffocato sul palo di Marl
-si bella questo significa essere una femmina come te, sei una troia da usare per il piacere dei maschi veri! ti piace?
ero li con i collant calati, un reggiseno, bloccata in una posizione umiliante, un cazzo mi pompava il culo in maniera dura e veloce ed un cazzo gigante mi scopava la bocca, ma incredibilmente francesca si era impadronita di me, mi piaceva nonostante i conati il dolore le lacrime, mi piaceva mi sentivo femmina,mi sentivo troia, mi sentivo usata umiliata..era bello il mio sogno...finalmente!!!
quei due veri maschi mi stavano usando a loro piacimento ed a me piaceva!
- si adesso sboooorro !
Ghon tiro fuori il cazzo, tolse il preservativo e sentii la sua mascolinita schizzare sulla mia schiena, sulle mie mani, fiotti caldi e subito mi arrivo' l'odore, non resistetti piu' mentre un cazzo mi sborrava sulla schiena ed uno mi scopava in bocca , venni anch'io, Ghon se ne accorse
-Marl questa troia e venuta gli piace a questa succhiacazzi!
Marl mi sfilo il cazzo di bocca mi prese per le braccia e mi fece inginocchiare di nuovo
- in ginocchio bocchinara adesso assaggi la sborra e diventerai ancora piu' femmina... si cosi apri la bocca troia
Ghon mi diede il suo cazzo da ripulire poi Marl lo fece spostare
-bocchinara apri la bocca cosi, e guardami in faccia mentre un vero uomo ti sborra in faccia! si cosi tira fuori la lingua siiiii vengo!
il primo schizzo mi colpi in faccia, era lunghissimo e mi bagno dalle labbra la lingua fino alla fronte, poi mi riafferro' la testa e mi spinse la sua proboscide giu' in gola, e sentii le contrazioni mentre fiotti di calda e gustosa sborra mi arrivavano nello stomaco e in bocca
- si bocchinara succhia bevi ingoia il succo del maschio non ne sprecare una goccia TI FARA' FEMMINA E TROIA, si da brava schiava lecca e ripulsci tutto!
Io avevo fatto il mio dovere al meglio possibile gli ultimi schizzi li succhiai direttamente dallo spacchetto era gustosissimo e leggermente salato una delizia!
ero esausta e mi sentivo femmina come mai durante i miei giochi in solitario!
mi fecero rialzare e traballando sui miei tacchi mi portarono in bagno, avevo i collant ancora a mezze gambe e le mani legate la sborra sulla schiena e le mani, in faccia un misto di sborra saliva lacrime dovevo proprio sembrare una troia da film porno! mi fecero entrare nella vasca da bagno
- in ginocchio troia! ed apri la bocca, si cosi da brava!
mai avrei immaginato... stavo proprio guardando il cazzo di Marl quando un fiotto di pipi' usci dal suo spacchetto, calda e odorosa mi colpi' in faccia subito dopo anche Ghon
- apri la bocca troia e bevi il nostro piscio cagna!
mi usarono come la loro latrina pisciandomi in bocca e addosso e naturalmente dovetti anche ripulirli con la mia bocca ormai tremendamente indolenzita! finalmente sciolsero il collant che mi legava le mani
- troia ora muoviti prenditi la tua roba e fila! e ricorda che da ora sei la mia schiava, e la prossima volta ti apriro' il culo con il mio bestione e allora sarai femmina davvero!
mi buttarono fuori di casa ancora vestita cosi' ed i collant a mezza gamba, indossai gli abiti da ciclista e me ne andai, mentre pedalavo, con i loro odori ancora addosso, realizzai che in fondo in fondo quello che mi era successo era un sogno diventato realta! ero stata usata, scopata ero stata la femmina che sognavo di essere!

p.s. questo e' un racconto inventato......ma sogno che m accada davvero !

sissy Francesca