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Gay & Bisex

Appuntamento al buio seconda parte


di Loveman
07.11.2023    |    538    |    2 9.6
"Finalmente pochi giorni fa arriva la telefonata tanto desiderata..."
Quell’incontro purtroppo non ha avuto seguito a causa di vari impegni che ci hanno allontanato, ma abbiamo mantenuto il contatto ripromettendoci di vederci appena le circostanze lo permettessero.
Finalmente pochi giorni fa arriva la telefonata tanto desiderata.
Ciao, finalmente sono tornato a casa riusciamo a vederci? sono sincero non vedevo l’ora,
Ci diamo appuntamento nello stesso luogo dove ci eravamo incontrati la prima volta, questa volta non piove, la serata è calda e per raggiungere il posto viaggio coi finestrini aperti respirando l’aria che entra nell’abitacolo.
Sono emozionato come allora, ma a differenza della paura del primo incontro ora c’è solo il desiderio di riabbracciarlo e stare con lui.
Raggiungo la piazzola dell’appuntamento e non passa molto tempo che il suo bel SUV si accosta, scendiamo entrambi
Ciao, che bello rivederti sei sempre in splendida forma.
Anche tu, sono felice.
Ci abbracciamo e come due innamorati ci baciamo incuranti di un’auto che passava in quel momento.
Con calare del buio l’aria si rinfresca e diventa foriera di bei pensieri e desideri.
Senti qui vicino c’è la casa dei miei genitori, sono anziani e non ci abitano più, è libera oggi sono venuto l’ho arieggiata e possiamo andarci.
Wow è bellissimo, certo andiamo
Seguimi:
Dopo circa 10 minuti, arriviamo vicino ad un parco con villette a schiera, parcheggiamo ed entriamo in una di queste, è molto carina come casa, accogliente e fresca.
Giovanni, così sapete anche il suo nome, mi offre da bere e lo seguo mentre si avvicina al frigo.
Non resisto e lo abbraccio da dietro baciandolo sul collo, si blocca e girandosi di scatto mi abbraccia forte, in un attimo abbiamole lingue incrociate e mani che reciprocamente cercano i corpi spogliandoli da tutto quello che li ricopre, siamo in trance, la stanza si riempie di sospiri, in un attimo siamo nudi e finalmente posso vederlo bene, quella sera al buio dentro la macchina e successivamente in CAM, non avevo mai potuto apprezzare completamente il suo fisico, non è scultoreo ma comunque decisamente bello, pettorali ancora scolpiti, un filo di pancia e le cosi dette maniglie dell’amore appena accennate, ma nell’insieme un gran bel maschio, finalmente tutto per me.
Inizia subito a toccarmi, ovviamente lo assecondo e senza troppi preamboli gli prendo il cazzo in mano, già duro.
Te l’ho detto tante volte in chat, ma sentirti e toccarti pelle a pelle è meraviglioso, sei un’adorabile troietta.
Grazie lo sai che mi eccita saperlo e voglio essere tua, ti desidero Gio’
Mi osserva tutto nudo, mi fa inginocchiare sul divano facendosi mettere in bella vista il mio culo, inizia a toccarmi e palpeggiarmi parlandomi come piace a me.
Sei la mia troia stasera e mentre mi appella inizia a penetrarmi con le dita, a me questo fa impazzire e le sue dita che entrano aumentano il mio desiderio.
Mi prende per i capelli trascinandomi per terra e mentre sono inginocchiato davanti a lui mi mette il cazzo in faccia, d’istinto, dopo averlo ammirato lo prendo in bocca e inizio a succhiarlo con gusto, si indurisce sempre di più ed io con la lingua cerco di cogliere i primi umori per poi farmelo sprofondare in gola.
Il profumo del suo cazzo mi inebria e inizio a godere.
Sta tremando evidentemente è al limite, con decisione mi stacca dal suo gioiello, si siede sul divano alzando le gambe aprendole bene e con voce perentoria, mi dice…
Leccami il culo
Certo subito.
Con la lingua cerco di penetrarlo il più possibile, lo lecco, tutto accarezzandogli le palle gonfie e segandolo dolcemente accarezzandogli piano la cappella..
Pier non resisto ti voglio.
Mi fa appoggiare sul divano, si inginocchia e subito sento la cappella che preme sul mio buco.
Ci siamo conosciuti bene dandoci tutte le assicurazioni mediche e di conseguenza abbiamo deciso di farlo senza preservativo, deve lubrificarmi poiché è parecchio tempo che non lo prendo e poi lui è particolarmente grosso.
Ansimo desideroso di essere penetrato.
E’ eccitatissimo e pur cercando di usare tutte le cautele mi scappa un urlo mentre mi penetra.
Scusami e si ferma.
Scusami tu.
Non ti fermare ti voglio, è solo un attimo.
Infatti passato il primo momento il dolore lascia spazio al piacere, e che piacere, direi godimento puro, sentirmi preso con veemenza, le sue mani sui fianchi che e mi attirano verso di lui per entrarmi sempre più dentro, sentirmi schiaffeggiare il culo mentre mi insulta mi riempie di sublime eccitazione.
Siamo insieme e insieme godiamo.
Ricorda che durante le chat gli ho confessato il mio piacere ad essere scopato a gambe sollevate per poterlo guardare e baciare, e dopo avermi concesso un attimo di respiro mi gira e si mette le gambe sulle spalle attirandomi a se.
Ormai ho il culo largo ed entra senza fatica, riprende a scoparmi, si china e mi limona profondamente, gli prendo la testa e lo stringo a me siamo un corpo unico.
Lo guardo negli occhi mentre mi scopa alla grande, sento i suoi colpi fino al cervello e le sue palle che mi urtano sul culo, aumenta ancora i colpi, il respiro si fa sempre più affannoso, sta godendo, mio dio per la prima volta un uomo mi sborra dentro, ho la sensazione di essere ingravidato, assurdo ma piacevole.
Non ho confronti, ma sentire lo sperma caldo che sembra andare all’intestino è realmente meraviglioso, mi rimane dentro e poi si abbatte ansimante su di me, ci baciamo mentre lentamente si ammoscia dentro.
Rimaniamo così a lungo ci coccoliamo e poi lui mi sussurra:
Ti ricordi cosa mi hai detto tempo addietro?
Ti ho detto tante cose, non so a quale ti riferisci
Se ti dico piss?
Ahhhhh siiiiiii
Lo vuoi?
Ma certo che lo voglio.
Si alza, mi prende per un braccio e mi accompagno nel suo bagno, mi accovaccio nella vasca, mi avvicina il cazzo moscio alla faccia e inizia lentamente a pisciare.
Non l’ho mai fatto,chiudo gli occhi, non riesco a berla ma sentire l’urina tiepida sul viso e poi sul corpo è una sensazione bellissima, mi sento veramente la sua troia, ho goduto di quel momento fino a che le ultime gocce si sono esaurite.
E’ ormai notte fonda le ore sono volate già pregustavamo la possibilità di passare la notte insieme che purtroppo arriva la telefonata che non ti aspetti, maledetta reperibilità….
Facciamo la doccia insieme, ci rivestiamo e ahimè abbandoniamo una serata da sogno per tornare alla vita reale, siamo entrambi tristi ma ci accompagna la consapevolezza che ci rivedremo presto, molto presto per godere ancora insieme.
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