GyKi

I cinquant'anni sono come l'ultima ora del pomeriggio,quando il sole tramontato ci dispone spontaneamente alla riflessione.Nel nostro caso,tuttavia,il crepuscolo ci induce al peccato.Forse per questo meditiamo sul nostro rapporto con il cibo e l'erotismo,le debolezze della carne,che più ci tentano,anche se, a ben guardare,non sono quelle che abbiamo più praticato.

Cerchiamo il piacere del peccato e come scrisse Gotthold Ephraim Lessing... "l'attesa del piacere è essa stessa piacere "...

* * *

Cortesemente...singoli non ce ne vogliate...non siamo interessati.

Grazie