sesso + amicizia o solo sesso? ripetitività con gli stessi..

Partiamo sempre con l'obiettivo di un rapporto continuativo e per questo preferiamo persone vicine.
Che poi duri alcuni incontri e poi ci si perda, o che duri più a lungo dipende da molti fattori
Ma l'incontro una tantum non ci interessa.

Conoscere una singola o una coppia prima di un qualsiasi rapporto sessuale per me è fondamentale

Una bella domanda.
Vi do la mia personale risposta.
Fatto salvo che ci debbano essere tutti i presupposti anche per "la scopata di una volta" (quindi gradevolezza reciproca fisicamente,piacevolezza nella conversazione e...tutti quegli altri innumerevoli ingredienti che portano al famoso...feeling)
può succedere che nascano amicizie vere.
Facciamo un distinguo tra amicizia e...conoscenza.
Una bella conoscenza in questo ambito può essere quella in cui c'è piacere di rivedersi ogni tanto,di sentirsi anche per un semplice...come va...o per qualsiasi altro motivo.
Premesso che mi sono trovato bene anche con chi...ho avuto una serata e basta...è lapalissiano che con chi mi sono rivisto più di una volta sia stato più piacevole (non parlo dell'aspetto puramente ludico).
Mi è capitato (non è nè scontato nè necessario) di avere rapporti di amicizia vera che durano da anni.
Non è un qualcosa che va ricercato a tutti i costi e che (come ho anticipato prima) debba succedere per forza.
Come succede nella vita di tutti i giorni...può capitare ed in quei casi...credo che il piacere sia esponenziale.
Con alcune coppie ed anche con qualche singola mi sento da anni quasi quotidianamente(anche se non riusciamo a vederci spesso) ed ho con loro lo stesso tipo di rapporto che ho con gli amici di sempre con la variante che...quando ci vediamo capiti anche di fare sesso.
Addirittura con alcune persone conosciute qui o su siti simili è capitato anche di non farci sesso ma...di esserci in rapporti di amicizia vera (compreso il sentirsi oltre che per le chiacchiere...di raccontarci i problemi della vita quotidiana).
Vi racconto un episodio.
Con una coppia conosciuta su un altro sito ci siamo visti di persona(causa distanza) dopo un bel po' che ci sentivamo per telefono o tramite skype.
Sono stato ospite a casa loro.
La prima sera...dopo una cena con altre coppie e singoli che conoscevamo...abbiamo fatto tardi e...pure abusato nel mangiare e bere per cui...appena a casa siamo crollati.
Il giorno dopo sono rimasto da loro e dopo una giornata in giro la sera siamo tornati a casa per concludere la serata in modo...giocoso.
Partiti tutti e tre...molto eccitati...ad un certo punto ci siamo trovati nudi ed a...ridere come bambini.
Non abbiamo trombato ma...siamo ancora amici da anni e ci siamo pure rivisti ad altre feste...senza mai giocare tra noi.
Non abbiamo mai escluso che in futuro possa avvenire(difficile) ma...non per questo è venuta meno l'amicizia che anzi è sempre salda.
Come è capitato(senza imbarazzo da parte di nessuno di non farci sesso) non riesco a capire perchè non si possa continuare anche a giocare...con chi abbiamo fatto amicizia.
Trovo addirittura contraddittorio il fatto che se si è diventati amici e ci si sia piaciuti anche a letto...non si possa continuare a giocare insieme quando si ha voglia.

Quotato da charlize,

Quotato da Carmediem,

Che domanda orrenda.
L'obiettivo di ciascuno è provare piacere.
Il piacere lo si trova in vari modi mangiando trombando o facendo insieme altre attività piacevoli e di svago.
La differenza è che il piacere sessuale lo si prova col corpo d [...]

In alternativa ci sono altri topic più edificanti su misure e venute in libertà 🙂 se trovi la domanda orrenda 😋

Quando ce vo ce vo e...stavolta ti faccio un applauso

Quotato da charlize,

intanto ripeto il titolo che una parte per l'eccessiva lunghezza è andata persa haha....

sesso + amicizia o solo sesso? ripetitività con gli stessi se ci si sta bene.....o una tantum ?

un po' perché alcune cose interessanti si tro [...]

Non saprei...ecco a pensarci, parlare di vera amicizia vera qui mi sembra complicato (anche se non lo nego ed in certi casi non la escludo a priori)...ma sarebbe già più attinente la realtà parlare di conoscenza duratura. Detto ciò in teoria molti sono qui alla ricerca della novità e la novità richiede un ricambio costante (perdonate la franchezza). La ricerca del piacere sessuale raramente per chi frequenta certi posti o certi siti si limita alla mono-conoscenza, quasi tutti vanno alla ricerca del nuovo, preferendo una botta e via... ha ragione @singolb pensare qui, alla lunga, considerando che ognuno ha i suoi tempi è complicato: non credo dipenda neanche dall'appartenenza a una categoria o ad un'altra..
Di mio preferisco una bella conoscenza (dialogata, partecipata, sensuale, allegra, sessuale ecc..) lunga nel tempo ed anzi con qualche utente posso dire che ho più chiacchierato in allegria che fatto altro

Io cerco sempre di avere un legame duraturo con chi incontro, per me è più importante la persona che il rapporto sessuale.
L'aspetto conviviale prima e/o dopo il sesso per me è fondamentale, perché oltre al sesso mi piace conoscere le persone e le loro storie.
Anzi certe volte, con persone con cui ho un bel legame, ci siamo talmente persi a chiacchierare che il sesso è stato l'ultimo dei nostri pensieri.
Il rapporto mordi e fuggi non mi piace e cerco di evitarlo altrimenti mi sentirei come in catena di montaggio.

Quotato da Cpbixo,

Le relazioni usa e getta non fanno per me. L'obiettivo è sempre una relazione di lungo corso, sentimentale, sessuale o amicale. Non sempre è stato possibile e quando non è avvenuto, l'ho percepito come un'occasione persa ma [...]

Idem. Se con quelle persone ci si sta bene, perché no?
A me però succede una cosa strana e siccome è già la terza volta, un pochino mi "allarma". La prima volta ho pensato "che sensazione strana", la seconda "beh, sarà una coincidenza", la terza mi ha cominciato a far riflettere.
Cosa mi succede? Mi succede che più passa il tempo, più ci si frequenta, più ci si vuole bene e... mi fermo per una precisazione.
Per "volersi bene" non intendo il tvb degli SMS degli adolescenti, né quelli elargiti su queste pagine con molta cordiale superficialità per simpatia, stima o affinità di pensiero. No, intendo il volersi bene di gente che si è aiutata, che si è reciprocamente assistita, che si è sacrificata -sottraendo tempo al lavoro, alla famiglia, allo svago- per l'amico. Tutto ciò nei momenti più importanti della vita se non proprio nei drammi come, ad esempio, la perdita di un genitore od una grave operazione chirurgica.
Bene, dicevo, in presenza di un rapporto del genere mi sono accorta che... mi cala la libido. Resta però, anzi aumenta, il desiderio di frequentarla. Due di queste tre coppie infatti, conosciute otto anni fa IN QUESTO AMBIENTE sono le nostre migliori amiche in campo NON trasgressivo, la terza ci sta entrando per l'affetto che quotidianamente ci dimostra. Ricambiata, come, purtroppo, "l'effetto collaterale".
In apparenza un controsenso. O no? Io me lo sto ancora chiedendo.
Pallina

Pallina come non quotarti.
In effetti diventare troppo intimi, troppo amici, può trasformare un'amicizia trasgressiva in un'amicizia vera e propria, con la conseguenza che ci si vede per tutto tranne che per giocare. Alla fine comunque non c'è nulla di male se si guadagna un nuovo amico, tanto di persone con cui eventualmente giocare se ne trovano a bizzeffe

Amicizia e sesso mal si accoppiano , puo succedere per carita , ma e un evento piu unico che raro , almeno per me 🙂

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Cpbixo,

Le relazioni usa e getta non fanno per me. L'obiettivo è sempre una relazione di lungo corso, sentimentale, sessuale o amicale. Non sempre è stato possibile e quando non è avvenuto, l'ho percepito come un'occasione persa ma [...]

Idem. Se con quelle persone ci si sta bene, perché no?
A me però succede una cosa strana e siccome è già la terza volta, un pochino mi "allarma". La prima volta ho pensato "che sensazione strana", la seconda "beh, sarà una coincidenza", la terza mi ha cominciato a far riflettere.
Cosa mi succede? Mi succede che più passa il tempo, più ci si frequenta, più ci si vuole bene e... mi fermo per una precisazione.
Per "volersi bene" non intendo il tvb degli SMS degli adolescenti, né quelli elargiti su queste pagine con molta cordiale superficialità per simpatia, stima o affinità di pensiero. No, intendo il volersi bene di gente che si è aiutata, che si è reciprocamente assistita, che si è sacrificata -sottraendo tempo al lavoro, alla famiglia, allo svago- per l'amico. Tutto ciò nei momenti più importanti della vita se non proprio nei drammi come, ad esempio, la perdita di un genitore od una grave operazione chirurgica.
Bene, dicevo, in presenza di un rapporto del genere mi sono accorta che... mi cala la libido. Resta però, anzi aumenta, il desiderio di frequentarla. Due di queste tre coppie infatti, conosciute otto anni fa IN QUESTO AMBIENTE sono le nostre migliori amiche in campo NON trasgressivo, la terza ci sta entrando per l'affetto che quotidianamente ci dimostra. Ricambiata, come, purtroppo, "l'effetto collaterale".
In apparenza un controsenso. O no? Io me lo sto ancora chiedendo.
Pallina

Non siamo più amici!!!! 😄 😄 😄

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Cpbixo,

Le relazioni usa e getta non fanno per me. L'obiettivo è sempre una relazione di lungo corso, sentimentale, sessuale o amicale. Non sempre è stato possibile e quando non è avvenuto, l'ho percepito come un'occasione persa ma [...]

Idem. Se con quelle persone ci si sta bene, perché no?
A me però succede una cosa strana e siccome è già la terza volta, un pochino mi "allarma". La prima volta ho pensato "che sensazione strana", la seconda "beh, sarà una coincidenza", la terza mi ha cominciato a far riflettere.
Cosa mi succede? Mi succede che più passa il tempo, più ci si frequenta, più ci si vuole bene e... mi fermo per una precisazione.
Per "volersi bene" non intendo il tvb degli SMS degli adolescenti, né quelli elargiti su queste pagine con molta cordiale superficialità per simpatia, stima o affinità di pensiero. No, intendo il volersi bene di gente che si è aiutata, che si è reciprocamente assistita, che si è sacrificata -sottraendo tempo al lavoro, alla famiglia, allo svago- per l'amico. Tutto ciò nei momenti più importanti della vita se non proprio nei drammi come, ad esempio, la perdita di un genitore od una grave operazione chirurgica.
Bene, dicevo, in presenza di un rapporto del genere mi sono accorta che... mi cala la libido. Resta però, anzi aumenta, il desiderio di frequentarla. Due di queste tre coppie infatti, conosciute otto anni fa IN QUESTO AMBIENTE sono le nostre migliori amiche in campo NON trasgressivo, la terza ci sta entrando per l'affetto che quotidianamente ci dimostra. Ricambiata, come, purtroppo, "l'effetto collaterale".
In apparenza un controsenso. O no? Io me lo sto ancora chiedendo.
Pallina

pallina sei l antitesi di marzullo !
ti fai una domanda e non ti dai una risposta ...ma la risposta e' dentro di te (e pero' e sbagliata come diceva quelo)
avete voi due sempre dichiarato che il gioco con altri serve da ciliegina sulla torta al vostro rapporto ,per default ,quindi e' più propedeutico l usa e getta che non la ripetitivita' !
e questa e la teoria , la pratica risulta differente per un motivo a me molto chiaro , essendo voi persone che apprezzano molto la qualita' umana sia vostra che di altri e' chiaro che nel gioco cosi come quando andate dal barbiere o parrucchiere, essendo le persone che siete vi trovate casualmente ad affrontare un bel rapporto di simpatia e affetto del tutto spontaneo e naturale

a questo punto pero se fai la somma : me lo scopo+ gli voglio bene = poliamore e' chiaro che nel vostro rapporto non e assolutamente prevista una cosa del genere e la centralina del cervello va in recovery, si accende una spia rossa e te lo scopi più difficilmente o per niente
cosi gli puoi volere bene senza creare altri fattori di instabilita'

o almeno questo e quello che penso nel vostro caso facwendo una proiezione di come siamo anche noi!
alla fine un freno a mano tirato in un modo o nell altro ci deve sempre stare da qualche parte!

mi sbaglio luce dei miei occhi? 💗 💗

Quotato da Pablopd,

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da Cpbixo,

Le relazioni usa e getta non fanno per me. L'obiettivo è sempre una relazione di lungo corso, sentimentale, sessuale o amicale. Non sempre è stato possibile e quando non è avvenuto, l'ho percepito come un'occasione persa ma [...]

Idem. Se con quelle persone ci si sta bene, perché no?
A me però succede una cosa strana e siccome è già la terza volta, un pochino mi "allarma". La prima volta ho pensato "che sensazione strana", la seconda "beh, sarà una coincidenza", la terza mi ha cominciato a far riflettere.
Cosa mi succede? Mi succede che più passa il tempo, più ci si frequenta, più ci si vuole bene e... mi fermo per una precisazione.
Per "volersi bene" non intendo il tvb degli SMS degli adolescenti, né quelli elargiti su queste pagine con molta cordiale superficialità per simpatia, stima o affinità di pensiero. No, intendo il volersi bene di gente che si è aiutata, che si è reciprocamente assistita, che si è sacrificata -sottraendo tempo al lavoro, alla famiglia, allo svago- per l'amico. Tutto ciò nei momenti più importanti della vita se non proprio nei drammi come, ad esempio, la perdita di un genitore od una grave operazione chirurgica.
Bene, dicevo, in presenza di un rapporto del genere mi sono accorta che... mi cala la libido. Resta però, anzi aumenta, il desiderio di frequentarla. Due di queste tre coppie infatti, conosciute otto anni fa IN QUESTO AMBIENTE sono le nostre migliori amiche in campo NON trasgressivo, la terza ci sta entrando per l'affetto che quotidianamente ci dimostra. Ricambiata, come, purtroppo, "l'effetto collaterale".
In apparenza un controsenso. O no? Io me lo sto ancora chiedendo.
Pallina

Non siamo più amici!!!! 😄 😄 😄

io invece a te ti voglio un bene da pazzi!!!!!! 🙂 🙂 🙂

Quotato da mishaemasha,

a questo punto pero se fai la somma : me lo scopo+ gli voglio bene = poliamore e' chiaro che nel vostro rapporto non e assolutamente prevista una cosa del genere e la centralina del cervello va in recovery, si accende una spia rossa e te lo scopi più difficilmente o per niente
cosi gli puoi volere bene senza creare altri fattori di instabilita'

o almeno questo e quello che penso nel vostro caso facwendo una proiezione di come siamo anche noi!
alla fine un freno a mano tirato in un modo o nell altro ci deve sempre stare da qualche parte!

mi sbaglio luce dei miei occhi? 💗 💗

Non so dirti tesorino, la tua è una mini-seduta di psicanalisi la cui diagnosi non mi sento di escludere. Sì, a livello inconscio potrebbe essere.
Il mio problema, tuttavia, riguarda più le femminucce che i maschietti. Mi spiego con degli esempi:
- dopo aver in più di un'occasione lasciato piangere sulla mia spalla un'amica che mi confidava una gravissima malattia, ed anche io con le lacrime agli occhi perché seriamente preoccupata per lei
- dopo aver gioito abbracciate, felici per la laurea di sua figlia ed aver festeggiato con tutta la sua famiglia (che mi adora)
- dopo che mi è stata vicina durante tutta l'agonia che mi ha portato un lutto
- dopo aver condiviso molti altri momenti belli e brutti
anche se ovviamente cambia il contesto, come faccio a baciarla safficamente o, a maggior ragione, a baciarle la patatina? A giocarci, insomma? Io non ce la faccio, ed è logico che questo mio stato d'animo blocchi ogni altra combinazione fra le nostre due coppie.
Pallina

Quotato da pinkoepallina,

Quotato da mishaemasha,

a questo punto pero se fai la somma : me lo scopo+ gli voglio bene = poliamore e' chiaro che nel vostro rapporto non e assolutamente prevista una cosa del genere e la centralina del cervello va in recovery, si accende una spia rossa e te lo scopi più difficilmente o per niente
cosi gli puoi volere bene senza creare altri fattori di instabilita'

o almeno questo e quello che penso nel vostro caso facwendo una proiezione di come siamo anche noi!
alla fine un freno a mano tirato in un modo o nell altro ci deve sempre stare da qualche parte!

mi sbaglio luce dei miei occhi? 💗 💗

Non so dirti tesorino, la tua è una mini-seduta di psicanalisi la cui diagnosi non mi sento di escludere. Sì, a livello inconscio potrebbe essere.
Il mio problema, tuttavia, riguarda più le femminucce che i maschietti. Mi spiego con degli esempi:
- dopo aver in più di un'occasione lasciato piangere sulla mia spalla un'amica che mi confidava una gravissima malattia, ed anche io con le lacrime agli occhi perché seriamente preoccupata per lei
- dopo aver gioito abbracciate, felici per la laurea di sua figlia ed aver festeggiato con tutta la sua famiglia (che mi adora)
- dopo che mi è stata vicina durante tutta l'agonia che mi ha portato un lutto
- dopo aver condiviso molti altri momenti belli e brutti
anche se ovviamente cambia il contesto, come faccio a baciarla safficamente o, a maggior ragione, a baciarle la patatina? A giocarci, insomma? Io non ce la faccio, ed è logico che questo mio stato d'animo blocchi ogni altra combinazione fra le nostre due coppie.
Pallina

beh, questa non mi sembra un esperienza che si vive nel quotidiano, voglio dire in questo singoio caso ci sono fattori non di ordinaria vita di tutti i giorni...
negli altri casi?
lungi da me fare psicoanalisi da due soldi ho solo sintetizzato due concetti
1) siete una coppia affettivamente comlpeta e autosufficiente (sembra banale ma nell ambiente che frequeniamo non e sempre cosi, anzi...)
2) siete persone attente agli altri e al loro valore)
bene ,se questo valore lo si trova casualmente qui o anche dal tuo farmacista probabilmente la genesi del rapporto e' separata dal sorgere di una amicizia e ...magari si appanna un po l aspetto erotico!
e meno strizzacervelli cosi, vita mia? 💋

Quotato da mishaemasha,

beh, questa non mi sembra un esperienza che si vive nel quotidiano, voglio dire in questo singolo caso ci sono fattori non di ordinaria vita di tutti i giorni...
negli altri casi?

"Non di ordinaria vita"? No, è proprio la vita, invece.
Soprattutto alla nostra età (sigh 😭 ) momenti come quelli che ho descritto non sono così rari, abbiamo i figli grandi con i loro grandi problemi, con le grandi gioie che ci fanno vivere ed i grandi dolori che ci procurano.
Abbiamo i genitori anziani che muoiono e siamo più soggetti a malattie.
Questo per i più fortunati che non hanno problemi economici e lavori stabili.
Le persone sensibili che somatizzano -perché comprendono, in quanto hanno vissuto o stanno vivendo situazioni simili- diventano come fratelli e... (sdrammatizzo perché i discorsi troppo seri non mi piacciono) non trombano più! O meglio, non giocano più fra loro, eccheccavolo! 😋
Pallina
PS @Bixina, leggo adesso: sì, potrebbe essere.

se si escludono le situazioni anonime da privè, ho avuto rapporti di una volta e basta solo con persone con cui non si è creato il feeling giusto. invece non ho nulla in contrario a rivedere persone più volte se mi sono particolarmente divertito, e se capita di instaurare anche qualcosa che vada oltre la scopata, perché no? amicizia è una parola grossa, ma con due uomini e due donne mi capita di sentirci anche solo per fare quattro chiacchiere