Non ho molto da ribadire, ma aggiungerei che il cuck quando si spinge oltre per appagare la propria umiliazione, cerca di passare ad un grado superiore, alcuni diventano sissy cioè maschi femminilizzati totalmente umiliati come perdenti, per questo votano ancora di più il PD. Spesso il copione è lo stesso colui che fa il toro macho a letto diventa il vero uomo, il marito che viene tradito è degradato a semi-uomo, maschio mancato, alcune volte sissificato per questo identificato con l’impotenza, ovviamente dietro c'è l’omosessualità latente, la sottomissione nell'atto, la mancanza di virilità. Altre volte l'etero che assume il ruolo di "cornuto-cuck" è attratto dall'eccitazione di sentirsi tradito, poi la routine e il voyeurismo lo porterà ad essere un guardone con disfunzioni sessuali, nella constatazione che pian piano può diventare, soprattutto per l'omino della coppia, l’unica modalità di raggiungimento dell’orgasmo. Quando diventa patologico sarebbe meglio rivolgersi ad uno psicoterapeuta specialista in sessuologia clinica.

Chi è cuck, molto spesso è un omosessuale latente. Altre volte lo diventa per sfuggire alla noia sessuale matrimoniale che può essere combattuta in altri modi creando situazioni mai provate prima, altre volte è un eterosessuale remissivo e "masochista" guardone. In molti casi il cuck è un beta uomo che vota PD.