Quotato da Giada59,

Quotato da painslave,

Ciao. Adoro sentirmi allargare, quel confine tra dolore e piacere. Il mio timore è che ogni volta cerco qualcosa di più grosso.... e non si torna indietro.
Ma quando inizio, non capisco più nulla. Il mio master era arrivato a 4 dita o ad un dildo di [...]

Ben hai descritto: quel confine tra dolore e piacere. Lo superiamo quel confine perché il nostro vero piacere è il dolore o perché dopo il dolore viene il piacere. Ed è per questo gioco che mentre assaporiamo il piacere, la autogratificazione di avere introdotto qualcosa che ci sembrava una meta irraggiungibile, pensiamo alla meta successiva. Introdurre qualcosa di più grande. E non si torna indietro. Non so' cosa ne pensano i Soloni del comportamento e non me ne frega nulla. Quel momento, quell'attimo, quando lo sfintere teso e allargato al massimo, cede alla pressione del dildo che inizia a scivolare dentro riempiendoci, quello stato di grazia e beatitudine quelle sensazioni sono impagabili e, mentre assaporiamo quella Vittoria già pensiamo al prossimo step.

Quotato da Giada59,

Quotato da painslave,

Ciao. Adoro sentirmi allargare, quel confine tra dolore e piacere. Il mio timore è che ogni volta cerco qualcosa di più grosso.... e non si torna indietro.
Ma quando inizio, non capisco più nulla. Il mio master era arrivato a 4 dita o ad un dildo di [...]

Ben hai descritto: quel confine tra dolore e piacere. Lo superiamo quel confine perché il nostro vero piacere è il dolore o perché dopo il dolore viene il piacere. Ed è per questo gioco che mentre assaporiamo il piacere, la autogratificazione di avere introdotto qualcosa che ci sembrava una meta irraggiungibile, pensiamo alla meta successiva. Introdurre qualcosa di più grande. E non si torna indietro. Non so' cosa ne pensano i Soloni del comportamento e non me ne frega nulla. Quel momento, quell'attimo, quando lo sfintere teso e allargato al massimo, cede alla pressione del dildo che inizia a scivolare dentro riempiendoci, quello stato di grazia e beatitudine quelle sensazioni sono impagabili e, mentre assaporiamo quella Vittoria già pensiamo al prossimo step.