8 anni fa
Lungi da me voler spiegare agli altri come devono scrivere, ognuno ha il proprio stile e la propria sensibilità, però potremmo approfittare di questo spazio per darci qualche suggerimento.
Ad esempio, come da titolo, mi capita spesso di leggere racconti in cui gli aggettivi vengono utilizzati prima dei sostantivi. Per cui siamo pieni di lunghi cazzi, morbide mammelle, biondi capelli, azzurri occhi e sode chiappe. Non dico che sia sbagliato ma, a mio avviso, si può usare solo in certi casi, quando si vuole realmente esaltare l'aggettivo più che il sostantivo, a lungo andare però diventa sgradevole e fintamente "aulico". La lettura si fa pesante e pomposa e facilmente si perde il gusto di leggere la storia. Questa almeno è la mia opinione nonché il mio primo consiglio.
Ad esempio, come da titolo, mi capita spesso di leggere racconti in cui gli aggettivi vengono utilizzati prima dei sostantivi. Per cui siamo pieni di lunghi cazzi, morbide mammelle, biondi capelli, azzurri occhi e sode chiappe. Non dico che sia sbagliato ma, a mio avviso, si può usare solo in certi casi, quando si vuole realmente esaltare l'aggettivo più che il sostantivo, a lungo andare però diventa sgradevole e fintamente "aulico". La lettura si fa pesante e pomposa e facilmente si perde il gusto di leggere la storia. Questa almeno è la mia opinione nonché il mio primo consiglio.
8 anni fa
Usare tempi e modi corretti dei verbi...
So che non è semplice perché si tende a semplificare e ad usare l' indicativo a sproposito, mentre il povero congiuntivo pare non esistere, ma in certi racconti sembra veramente che si tiri a indovinare!
So che non è semplice perché si tende a semplificare e ad usare l' indicativo a sproposito, mentre il povero congiuntivo pare non esistere, ma in certi racconti sembra veramente che si tiri a indovinare!
8 anni fa
eh il congiuntivo è difficile e in tanti lo sbagliano... però ricordo che uno dei complimenti che mi ha fatto più piacere su un racconto è stato "mi eccita più un congiuntivo ben usato che una descrizione del coito" da una lettrice.
Inoltre sempre a proposito di verbi suggerirei di usare sempre lo stesso tempo, scrivere a volte al presente ed altre al passato remoto è davvero brutto.
Inoltre sempre a proposito di verbi suggerirei di usare sempre lo stesso tempo, scrivere a volte al presente ed altre al passato remoto è davvero brutto.
8 anni fa
ho letto l'articolo e non ha detto questo. Ha detto che è una forma sempre esistita nel parlato già dai tempi di Dante e non è da farne un dramma, questo però non la rende la forma più corretta soprattutto nello scritto, infatti parla anche di lingua parlata.Quotato da emmegei,Francesco Sabatini. Presidente onorario dell' Accademia della Crusca, sostiene che non bisogna fare un dramma del congiuntivo che sparisce. 'Se me lo dicevi, lo facevo' sta per essere definitivamente sdoganato.
Non sono pe [...]
8 anni fa
Esatto, la battuta in realtà è perfetto perchè nel pennello grande a prevalere era il pennello per cui per contrasto il pennello pur essendo enorme non era utile mentre nella correzione del grande pennello si da valore al grande pur essendo un pennello più piccolo, questo faceva capire che non era grande per dimensioni ma per prestazioni. Per cui l'intento era assolutamente giusto e raggiunto. Al contrario nei racconti diventa la maggior parte delle volte peso.
Anche il resto è giusto, leggere molto, scrivere molto, ricorreggere spesso aiuta a migliorare la forma e lo stile, anche delle persone che sono mediamente capaci e corrette nella forma.
Per la sostanza invece è un ragionamento decisamente più lungo.
Anche il resto è giusto, leggere molto, scrivere molto, ricorreggere spesso aiuta a migliorare la forma e lo stile, anche delle persone che sono mediamente capaci e corrette nella forma.
Per la sostanza invece è un ragionamento decisamente più lungo.
8 anni fa
😄Quotato da ilbuonamico,Grazie per il gentile riscontro 🙂Quotato da ilromantico73,Per la sostanza invece è un ragionamento decisamente più lungo.
Beh, per quel che concerne la "sostanza", sì, evidentemente si entra in un ambito più articolato e, tendenzialmente, legato al gusto e al sentire personale.
🙂
sì senza dubbio il gusto e il sentire personale ti fanno decidere cosa e come apprezzarlo. Ho notato però che, almeno per me, vale una regola abbastanza semplice. Se il racconto narra qualcosa in cui c'è anche la scopata mi piace se invece il racconto serve solo a descrivere la scopata la maggior parte delle volte mi annoia.
@emmegei mi pare che parlasse di "differenza di stile" solo per il parlato e non per lo scritto. Detto questo a me non piace comunque.
8 anni fa
sì concordo.
8 anni fa
😄Quotato da emmegei,A chi hai detto toni pacati ? Ridillo se hai coraggio 😄Quotato da ilbuonamico,Aaahhhh..! Che bei toni pacati! Non la solita caciara del cazzo da Forum! 💗 🙂
8 anni fa
Che bel 3D. Proprio vero. Un vecchio amante o un amante vecchio... cosa sarà meglio?
8 anni fa
Come non essere d'accordo?
Però.....magari i racconti fossero già a questi livelli di aggettivi prima o dopo i sostantivi.
Tempo fa ci fu un argomento in cui l'uso delle k al posto dl gruppo ch veniva reclamizzato come evoluzione linguistica da un tale che scrisse che "avvolte" (e non: a volte) gli ottusi "non capiscono il tempo che passa"
Però.....magari i racconti fossero già a questi livelli di aggettivi prima o dopo i sostantivi.
Tempo fa ci fu un argomento in cui l'uso delle k al posto dl gruppo ch veniva reclamizzato come evoluzione linguistica da un tale che scrisse che "avvolte" (e non: a volte) gli ottusi "non capiscono il tempo che passa"
8 anni fa
hai ragione anche te... il fatto è che se devo mettermi a spiegare "avvolte" "aureole" i "gli" usati per le donne... beh non si finisce più. è roba da grammatica della scuola elementare. Io speravo di dare consigli a qualcuno che abbia un minimo di capacità "letterarie".Quotato da Zindo,Come non essere d'accordo?
Però.....magari i racconti fossero già a questi livelli di aggettivi prima o dopo i sostantivi.
Tempo fa ci fu un argomento in cui l'uso delle k al posto dl gruppo ch veniva reclamizzato come evoluzione [...]
8 anni fa
A "me mi" state spiazzando 🙂 Un forum senza liti e insulti ?
Devo aver sbagliato sito 😋
Ekekkazzz
😀😀
Sono per la critica costruttiva per cui ben vengano quelli che fanno notare un errore. (con gentilezza ovviamente)
Baci
Devo aver sbagliato sito 😋
Ekekkazzz
😀😀
Sono per la critica costruttiva per cui ben vengano quelli che fanno notare un errore. (con gentilezza ovviamente)
Baci
7 anni fa
...e siano benvenuti sia le tue osservazioni (o consigli che dir si voglia). Insegnare a scrivere è anche insegnare a leggere, quindi l'argomento da te proposto credo possa interessare tutti gli appassionati ai racconti: scrittori e lettori.Quotato da ilromantico73,hai ragione anche te... il fatto è che se devo mettermi a spiegare "avvolte" "aureole" i "gli" usati per le donne... beh non si finisce più. è roba da grammatica della scuola elementare. Io speravo di dare consigli a qualcuno che abbia un minimo di capacità "letterarie".Quotato da Zindo,Come non essere d'accordo?
Però.....magari i racconti fossero già a questi livelli di aggettivi prima o dopo i sostantivi.
Tempo fa ci fu un argomento in cui l'uso delle k al posto dl gruppo ch veniva reclamizzato come evoluzione [...]
A me sta piacendo il modo con cui si sta parlando dell'argomento, comprese le istigazioni ironiche alle "inkazzature".
7 anni fa
Diciamo che il termine usato era medico e non c'entrava nulla con l' argomento , l' italiano ha tantissimi vocaboli però vanno usati nel loro contestoQuotato da emmegei,Eppure pochi giorni fa qualcuno si è lamentato del fatto che una utente avesse usato un termine troppo difficile, lascio a voi i commenti.Quotato da ilromantico73,hai ragione anche te... il fatto è che se devo mettermi a spiegare "avvolte" "aureole" i "gli" usati per le donne... beh non si finisce più. è roba da grammatica della scuola elementare. Io speravo di dare consigli a qualcuno che abbia un minimo di capacità "letterarie".Quotato da Zindo,Come non essere d'accordo?
Però.....magari i racconti fossero già a questi livelli di aggettivi prima o dopo i sostantivi.
Tempo fa ci fu un argomento in cui l'uso delle k al posto dl gruppo ch veniva reclamizzato come evoluzione [...]
Posso dire che anche a me gli aggettivi prima dei sostantivi risultano pomposi a meno che non siano sostantivabili: era un grande (uomo).
7 anni fa
Direi che allora il problema a monte è: trattandosi un sito che contiene narrativa erotica, ha senso preoccupartsi della qualità della scrittura?
A mio avviso sì, altrimenti vorrebbe dire che la narrativa erotica è davvero un sotto genere letterario riservato più ai "segaioli" che non a chi ha voglia di leggere.
Io non la penso cos', credo che sia un genere letterario particolare ma che non per questo non debba rispondere alle logiche della letteratura in genere per cui dovrebbe essere scritto in italiano corretto, fluente e con una storia da raccontare che non sia il semplice e ripetitivo accoppiarsi.
In quest'ottica trovo ragionevole anche usare termini complicati e non necessariamente di uso comune. La differenza credo sia dettata da come li si usa. Se in quel momento quel termine è il migliore per esprimere quel concetto ben venga, chi non lo conosce avrà l'opportunità di aumentare le proprie conoscenze (d'altronde non è anche per questo che si legge?). Se al contrario tale termine serve solo a far "bullare" lo scrittore per la propria cultura dato che lo stesso concetto poteva altrettanto bene essere descritto in altro modo, beh allora la cosa diventa fine a se stessa e un po' noiosa (a meno che non abbia un giustificazione nella storia, ad esempio se ci fosse un soggetto nel racconto che parla sempre molto forbito).
Nei miei racconti ho citato Douglas Adam come tanti altri, chi non li conosce ha l'opportunità di cercarseli oppure di continuare la lettura senza perdersi troppe cose lo stesso, chi li conosce ha apprezzato e me lo ha scritto. Però ad esempio se trovo un racconto che vuole ostentare una cultura ed un parlare ridondante solo per facciata, beh tendo ad annoiarmi e saltarlo.
A mio avviso sì, altrimenti vorrebbe dire che la narrativa erotica è davvero un sotto genere letterario riservato più ai "segaioli" che non a chi ha voglia di leggere.
Io non la penso cos', credo che sia un genere letterario particolare ma che non per questo non debba rispondere alle logiche della letteratura in genere per cui dovrebbe essere scritto in italiano corretto, fluente e con una storia da raccontare che non sia il semplice e ripetitivo accoppiarsi.
In quest'ottica trovo ragionevole anche usare termini complicati e non necessariamente di uso comune. La differenza credo sia dettata da come li si usa. Se in quel momento quel termine è il migliore per esprimere quel concetto ben venga, chi non lo conosce avrà l'opportunità di aumentare le proprie conoscenze (d'altronde non è anche per questo che si legge?). Se al contrario tale termine serve solo a far "bullare" lo scrittore per la propria cultura dato che lo stesso concetto poteva altrettanto bene essere descritto in altro modo, beh allora la cosa diventa fine a se stessa e un po' noiosa (a meno che non abbia un giustificazione nella storia, ad esempio se ci fosse un soggetto nel racconto che parla sempre molto forbito).
Nei miei racconti ho citato Douglas Adam come tanti altri, chi non li conosce ha l'opportunità di cercarseli oppure di continuare la lettura senza perdersi troppe cose lo stesso, chi li conosce ha apprezzato e me lo ha scritto. Però ad esempio se trovo un racconto che vuole ostentare una cultura ed un parlare ridondante solo per facciata, beh tendo ad annoiarmi e saltarlo.
7 anni fa
Eh, se lo sapevo te l spiegavo no? 😋Quotato da emmegei,— diciamo che l’alternanza segna una differenza di stile non di correttezza, come per prima disse, sessant’anni fa, una filologa rigorosissima, Franca AgenoQuotato da ilromantico73,ho letto l'articolo e non ha detto questo. Ha detto che è una forma sempre esistita nel parlato già dai tempi di Dante e non è da farne un dramma, questo però non la rende la forma più corretta soprattutto nello scritto, infatti parla anche di lingua parlata.Quotato da emmegei,Francesco Sabatini. Presidente onorario dell' Accademia della Crusca, sostiene che non bisogna fare un dramma del congiuntivo che sparisce. 'Se me lo dicevi, lo facevo' sta per essere definitivamente sdoganato.
Non sono pe [...]
Alias è corretta anche la frase senza congiuntivo. Scritto o parlato è solo una questione di lana caprina a mio avviso perché in un romanzo si può riportare un dialogo, poi bisognerebbe mi spiegassero cosa intendono per non farne un dramma visto che è proprio il lassismo il primo maglio sui congiuntivi
7 anni fa
"Al cuore Ramon , se devi uccidere un uomo spara al cuore " 😄 😄
7 anni fa
https://www.google.it/?gws_rd=ssl#q=bene+bravo+sette+pi%C3%B9&*
Suvvia, come intervallo o alleggerimento ci sta.
Suvvia, come intervallo o alleggerimento ci sta.
7 anni fa
esatto. il senso è questo. se lo faccio per evidenziare una precisa caratteristica in un preciso momento è perfetto, anzi è probabilmente l'unico modo per farlo ma se diventa una consuetudine diventa solo molto artificiosa la lettura.Quotato da emmegei,si torna li: l'aggettivo che precede dà sempre un' enfasi alla frase. In questo caso è cercata, l'abuso stucca un po'Quotato da Cpbixo,Se io non conosco il significato di un lemma, il problema non può essere ascritto al lemma o a chi ne fa uso. Il problema è mio. Se non ne capisco la connessione logica al contesto neppure dopo averne letto il significato allora il problema è più imp [...]
7 anni fa
@sessomatto Gabbani ha vinto Sanremo con una canzonetta ritmata che citava Desmond Morris, Battiato ha fatto un sacco di soldi scrivendo canzoni in greco e sulla fisiognomica, perché vuoi impedire a cpbixo di scrivere sulla metafisiopatognosi qualificandosi così per quello che è e che può piacere a me e non a te, ma questo è lo scopo, conoscersi? Se l'hai messa in blacklist sii coerente: ignorala. Basta saltare i suoi post e rispondere agli altri.
Non puoi scrivere sul Forum finchè non avrai completato il tuo profilo!.