I veri maschi 2

Inserisco qui la discussione già aperta in "tutto singoli" per dare la possibilità a tutte le categorie di partecipare.
Link della discussione:
https://www.annunci69.it/forum/I-veri-maschi_33327.html

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Molte volte si parla de: i veri maschi.
Sono convinto che non tutti abbiano la stessa percezione o idea su cosa sia un vero maschio.
Secondo voi, che cosa è, che caratteristiche ha, cosa lo rende "vero maschio"?

Provo a darti una mano nel trasloco 😄😄

Quotato da busig,

Per essere uomini bisogna imparare ad esprimere pienamente se stessi.
Esprimendo la propria persona liberamente e pienamente superando le proprie paure, imparando prima a conoscere se stessi.
Difendere i propri valori senza trascendere nel classico machismo. [...]

Quotato da DolceDom,

Ognuno è uomo alla propria maniera e al meglio delle proprie possibilità.
Quello che vale per uno potrebbe non valere per un altro.
È piuttosto importante avere una dignità. Questo è già più difficile. [...]

Quotato da Lover1923,

Ci sono donne per cui il vero uomo è quello capace di sottometterle dentro e fuori dal letto,altre per cui il vero uomo è colui che nn ha trav, trans e bsx fra le amicizie😁altre ancora che lo vedono nell'uomo che le rispetta, altre lo vedono in colui che porta a casa la pagnotta e si premura che nn le faccia mancare niente!
poi ci sono quelle che si dichiarano emancipate, ma cercano l'uomo di una volta.... Dimenticando che l'uomo di una volta era si cavaliere, ma spesso dispotico e poco propenso a dare una mano a casa o coi figli!
A mio modesto modo di vedere, essere uomo significa proteggere la persona amata, rispettarla e farla sentire appagata nn solo fra le lenzuola, aiutarla a sentirsi realizzata nei propri progetti e sogni ed esserci sempre, soprattutto nelle difficoltà [...]

Quotato da Idrogeno,

Glisso sul concetto del ‘vero’, glisserei anche su quello di ‘vera’ femmina. Ma. Trovo già il termine maschio e femmina più sensuale di uomo e donna.
Da donna che cerca un uomo maschile, a cui piace proprio l’allure, sono attratta dal modo in cui un uomo veste se stesso, dalla sua consapevolezza, da come è capace di rendere attraenti anche le sue fragilità, dalla sua capacità di non omologarsi, dalla sua voglia dì viversi. Se finendo riassumere in una frase direi questo. Consapevole del suo spazio nel mondo. [...]

Basta così ora chi vuole copi il suo post dell’altro thread e lo incolli qui 😎

Se si chiede ad uomo etero, di definire cosa vuol dire per lui essere “Vero Maschio”, quasi sicuramente, elencherà, quelle caratteristiche che ritiene di avere, e che gli fanno affermare di essere lui stesso un “Vero Maschio”. Questo non viene fatto in malafede, ma semplicemente perché l’unico maschio che gli interessa e vede è se stesso, se guarda altri uomini non cercherebbe ne identificherebbe mai il “Vero Maschio”, al massimo gli riconoscerebbe altre cose, come “uomo forte”; “di carattere”; ecc. ecc.
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Quindi paradossalmente le persone più idonee ad esprimere un parere quanto più obiettivo, sono coloro che invece cercano il “ Vero Maschio”, che siano donne, gay, trans, e così via. Ovviamente ci saranno molti uomini che difficilmente accetterebbero che sia una donna o gay, o trans, ecc. a definirli, specie se non vengono elencate quelle caratteristiche che si ritiene di possedere.
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Si parlava di allure, ma in realtà l’allure è solo ciò che si mostra, al pari di un profumo, è ciò che sentiamo e che gli altri sentono, ma non è obbligatoriamente il nostro odore (allure: 1. Portamento signorile, tono elegante; 2. sport. Andatura, passo; ), tutti sappiamo che spesso si nasconde chi siamo per i più svariati motivi, per nascondere le nostre fragilità e non soffrire, per convenienza, ecc. ecc.
Alla fine anche chi è convinto di se mostra un allure di se diverso dal suo essere, ma lo fa solo perché convinto è superbo, non certo perché quella é la sua vera natura. Ed è difficile capire se chi abbiamo di fronte è o cerca di apparire.
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Ma alla fine ha veramente importanza identificare il vero maschio e a questo punto anche la vera femmina ? (due termini che mi stanno profondamente sui coglioni, ma che non mi sembra opportuno spiegare il perché in questo thread). A mio parere no, alla fine chi ci guida è il nostro inconscio o se volete istinto, che ci fa apprezzare chi ci completa (anche un completarsi momentaneo è riferito ad una data esigenza in un dato momento). Abbiamo la necessità di sicurezze sia pure limitate ad un determinato momento è esigenza, abbiamo bisogno di chi sa colmare quella parte di noi che in quel momento ci manca.
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P.s. Personalmente non mi sono mai posto la domanda se io sono un vero maschio o meno, ne se attorno a me ci fossero veri maschi, mi basta vivere in modo spontaneo e sincero, e lascio agli altri il giudicarmi o meno se gli può fare piacere.

Non riesco a fare una distinzione così netta tra uomo/donna maschio/femmina se metto da parte sia l’aspettò fisico (inteso anche come modo di presentarsi, abbigliamento, modi, ecc.) e quello genetico.
Penso più ad un essere maturi che vale per tutti i generi sessuali.
L’essere maturo è colui o colei che non batte i piedi per terra per ottenere qualcosa, ma se la guadagna.
È colui o colei, che si mette in gioco sempre per i propri diritti e quelli degli altri.
Quello/a che non si lamenta aspettando che altri facciano quello che lui si aspetta ma che lui non fa.
Quello/a che sa capire il momento.
Quello/a che sa quando rinunciare e non ne porta i segni a vita.
Quello/a che sa che anche piangere fa parte dell’essere umano e non se ne vergogna.
Quello/a che non si affida a bugie o intrallazzi per ottenere riconoscimenti e meriti, ma conta su stesso e punta su di esso, costruendosi con fatica il proprio spazio e solidificando se stesso.
Quello/a che delle esperienze negative ne fa esperienza.
Quello/a che sa ascoltare ma che non ti dice cosa fare, perché sa che ciò che vale per lui/lei non vale per tutti, al massimo ti da consigli generali ma lascia a te la scelta.
Quello/a che ha coraggio, ma no perché non ha paura, anzi ha molta paura, ma non si fa dominare da essa per fare la cosa giusta, è sfrutta tale paura per ridurre i rischi.
E così via
Decisamente se si parla dell’essere e non dell’apparire non saprei proprio cosa mettere per differenziare uomo/donna, maschio/femmina.

I veri maschi sono quelli che girano col caschetto e il monopattino.

I veri " maschi" sono quelli che... si rifiutano di andare all'Ikea la domenica mattina.

I veri maschi sono quelli che... il puttantour del venerdì sera con i colleghi di lavoro, e poi, al rientro a casa, doccia e altra trombata con la moglie.

Il vero maschio è di sinistra progressista.

Un vero maschio non fa il bucato in casa.
Il vero maschio tutte le domeniche va allo stadio ,e dopo la partita con gli amici a ubriacarsi al pub. Tsè!

Il vero maschio non beve acqua.

Il maschio vero non apparecchia.

I veri maschi non lavano i pavimenti.
CONTINUA......... 😋 😋 😋 😋 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄 😄

Il cross-posting è vietato, ci spiace.
Vi invitiamo ad usare il thread già creato nell'altro spazio, grazie.
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