Denaro e sessualità

Penso che la domanda nel caso specifico delle tue intendere il problema, come delucidato nel tuo ultimo intervendo sarebbe dovuto essere :" stress e sessualità".
Il denaro inteso come fattore problematico e di stress.
Penso che ognuno reagisca a modo suo in quei momenti e anche per come vive il sesso. Se è una valvola di sfogo o meno. Certamente se ne risente, sia a livello fisico che mentale, si ha meno desiderio perchè si hanno altri problemi. Cosi come nel caso di maggior attività lavorativa.

"Il cazzo non vuol pensieri" 😒 Così ha risposto un cassaintegrato della Fiat di Cassino ad una stupida domanda di un “giornalista TV” 😄 che gli chiedeva, scioccamente, del tempo libero 😭

Apprezzo, di solito, l'arguzia e il sense of humor di Piolino & C. 🙂 Spesso ne condivido le idee. Non oggi. 😄 Credo che qui non si discuta della tenuta della coppia nei momenti di difficoltà, ma della creatività erotica, del sex appel che si riesce a trasmettere o che si è in grado di percepire mentre si stanno vivendo momenti di VERA difficoltà economica. Spesso noi, io per primo, tendiamo a confondere "l'appetito con la fame", anche perchè, fortunatamente, la vera fame pochi di noi la conoscono. Di frequente basiamo la nostra realtà economica sullo spred e sull'andamento del mercato azionario, non sulla sussistenza. Mi auguro che per nessuno valga l'assioma: tanto tira la borsa, tanto tira ........ 😳, ma, senza (?) cinismo dobbiamo ammettere quanto il potere, compreso quello economico, sia un formidabile afrodisiaco. Non credo, d'altronde, sia possibile basare la nostra realtà su affascinanti estremizzazioni bohémien che non sono rappresentative della società. Non ho una risposta definitiva. Certamente i soldi non fanno la felicità ma, Lapalisse docet, possiamo dire che aiutano a vivere un po' meglio? e se si vive un po' meglio, se si hanno meno pensieri per "la Capa", non si ha più tempo per migliorare la nostra qualità della vita? E per migliorarla cosa c'è di meglio che del buon, fatto bene, fantasioso sex? 😎