Come posso convincere la mia lei ad un incontro

Anche noi ne parliamo,la mia lei pero' non è per incontri su appuntamento,preferisce trovarsi nelle situazioni casuali come ci è successo in agriturismo,dove prima abbiamo conosciuto la coppia e poi ci siamo mantenuti in contatto anche solo per semplice amicizia (visto che abitano molto lontano da noi). Infatti appena possibile provero' ad organizzare qualcosa a sua insaputa...magari in un centro benessere, conosci la coppia e una volta fatta amicizia allora si puo' pensare anche ad un appuntamento. secondo me no è male come cosa...

Quotato da Pieve,

Quotato da ilnostrosegreto69,

Aiutatemi

Io ho portato la mia lei la prima volta alla maison dicendoli che andavamo in una SPA un po' particolare.Siamo stati in acqua poi un giretto su ma velocissimo senza osare niente e poi via.Il giorno dopo gli ho detto che andavamo in una discoteca un po' particolare ma anche li senza forzare.Poi vedi te la reazione.Ricordati di innaffiare il tutto con qualche moito e buona musica poi il resto viene da se....

Farla ubriacare mi sembra la soluzione migliore!!!! 🙂🙂🙂

Provate a fare qualche incontro solo conoscitivo con altre Coppie..vedere che le persone di questo mondo sono persone normali come voi la aiuterà a sentirsi più sicura.. almeno x noi è stato così..

Quotato da SxL,

Odierei profondamente il mio ragazzo se mi sentissi obbligata o costretta a fare qualcosa che non vorrei ... non c'è bisogno di essere convinte ma di volere o meno una cosa di fare o meno un tipo di esperienza ... non tutte partiamo con le i [...]

Ovviamente né obbligare né costringere. Però una certa dolce pressione può, in alcuni casi, ottenere buoni risultati. Io (il "lui" della coppia) prima di mettermi con la mia attuale compagna stavo con una ragazza giovane (28 anni) e di nessuna esperienza in questo ambito. Però a livello di fantasie erotiche scambiate mentre facevamo l'amore, si lasciava andare immaginando situazioni alquanto spinte. Ma non voleva passare dalle fantasie alla realtà. Io la incuriosii facendole vedere dei filmini privati miei e di amici/e che la eccitarono molto. A furia di masturbarsi guardando quelle immagini accettò di incontrare quello che più le piaceva tra i protagonisti di quei video. Prima di incontrarlo mi aveva fatto promettere che avremmo rispettato una lunghissima serie di paletti (nessun bacio, nessuna venuta in bocca, nessuna penetrazione anale, etc.); per l'imbarazzo, si fece trovare distesa sul letto a pancia in giù e con una mascherina. Dopo qualche minuto di sapienti carezze mie e del mio amico, si tolse la mascherina, cominciò a baciare in bocca tutti e due e si fece penetrare analmente dal mio amico mentre mi scopava da sopra. Il tutto concluso con un glorioso pompino praticato ad entrambi, al termine del quale le venimmo in bocca tutti e due. Quello fu il primo di diversi incontri a tre veramente appaganti per tutti (e quando lo facevamo noi due, si eccitava a immaginare che fossimo in tre). Tutto questo per dire che la dolce insistenza con cui cercai di convincere la mia ragazza dell'epoca ad aprirsi a un tipo di sessualità differente da quanto aveva fatto fino ad allora, ebbe successo. Lei era potenzialmente attratta da quel genere di esperienze solo che aveva bisogno di "aiuto" per decidersi a fare il salto.

Quotato da dionisiaci,

Quotato da SxL,

Odierei profondamente il mio ragazzo se mi sentissi obbligata o costretta a fare qualcosa che non vorrei ... non c'è bisogno di essere convinte ma di volere o meno una cosa di fare o meno un tipo di esperienza ... non tutte partiamo con le i [...]

Ovviamente né obbligare né costringere. Però una certa dolce pressione può, in alcuni casi, ottenere buoni risultati. Io (il "lui" della coppia) prima di mettermi con la mia attuale compagna stavo con una ragazza giovane (28 anni) e di nessuna esperienza in questo ambito. Però a livello di fantasie erotiche scambiate mentre facevamo l'amore, si lasciava andare immaginando situazioni alquanto spinte. Ma non voleva passare dalle fantasie alla realtà. Io la incuriosii facendole vedere dei filmini privati miei e di amici/e che la eccitarono molto. A furia di masturbarsi guardando quelle immagini accettò di incontrare quello che più le piaceva tra i protagonisti di quei video. Prima di incontrarlo mi aveva fatto promettere che avremmo rispettato una lunghissima serie di paletti (nessun bacio, nessuna venuta in bocca, nessuna penetrazione anale, etc.); per l'imbarazzo, si fece trovare distesa sul letto a pancia in giù e con una mascherina. Dopo qualche minuto di sapienti carezze mie e del mio amico, si tolse la mascherina, cominciò a baciare in bocca tutti e due e si fece penetrare analmente dal mio amico mentre mi scopava da sopra. Il tutto concluso con un glorioso pompino praticato ad entrambi, al termine del quale le venimmo in bocca tutti e due. Quello fu il primo di diversi incontri a tre veramente appaganti per tutti (e quando lo facevamo noi due, si eccitava a immaginare che fossimo in tre). Tutto questo per dire che la dolce insistenza con cui cercai di convincere la mia ragazza dell'epoca ad aprirsi a un tipo di sessualità differente da quanto aveva fatto fino ad allora, ebbe successo. Lei era potenzialmente attratta da quel genere di esperienze solo che aveva bisogno di "aiuto" per decidersi a fare il salto.

Scusami, l'ot. Mi piacerebbe sapere da te, se, facendo una analisi attuale di ciò che avete vissuto insieme alla ex, quella esperienza, per quanto sia stata appagante e condivisa, sia stata la causa, diretta o indiretta della fine del vostro rapporto. Ciò al fine di capire fino a che punto le nostre esperienze libertine, influenzano la vita quotidiana ed il nostro futuro. Se ritieni che il fatto sia troppo privato puoi rispondermi in privato Grazie molto Peppe

@BxAx
Anche noi siamo per un incontro, senza impegno di far sesso ma solo per conoscersi, e poi, se... parlandone tra noi, mentre facciamo l'amore, viene fuori il desiderio di provare ad andare oltre, ne parliamo, tra uomini, e si cerca di realizzare magari una gita insieme, oppure un massaggio o altro. Ciao

Quotato da innamorati8684,

Provate a fare qualche incontro solo conoscitivo con altre Coppie..vedere che le persone di questo mondo sono persone normali come voi la aiuterà a sentirsi più sicura.. almeno x noi è stato così..

Ottimo consiglio, non possiamo che sottoscriverlo.

Quotato da dionisiaci,

Quotato da SxL,

Odierei profondamente il mio ragazzo se mi sentissi obbligata o costretta a fare qualcosa che non vorrei ... non c'è bisogno di essere convinte ma di volere o meno una cosa di fare o meno un tipo di esperienza ... non tutte partiamo con le i [...]

Ovviamente né obbligare né costringere. Però una certa dolce pressione può, in alcuni casi, ottenere buoni risultati. Io (il "lui" della coppia) prima di mettermi con la mia attuale compagna stavo con una ragazza giovane (28 anni) e di nessuna esperienza in questo ambito. Però a livello di fantasie erotiche scambiate mentre facevamo l'amore, si lasciava andare immaginando situazioni alquanto spinte. Ma non voleva passare dalle fantasie alla realtà. Io la incuriosii facendole vedere dei filmini privati miei e di amici/e che la eccitarono molto. A furia di masturbarsi guardando quelle immagini accettò di incontrare quello che più le piaceva tra i protagonisti di quei video. Prima di incontrarlo mi aveva fatto promettere che avremmo rispettato una lunghissima serie di paletti (nessun bacio, nessuna venuta in bocca, nessuna penetrazione anale, etc.); per l'imbarazzo, si fece trovare distesa sul letto a pancia in giù e con una mascherina. Dopo qualche minuto di sapienti carezze mie e del mio amico, si tolse la mascherina, cominciò a baciare in bocca tutti e due e si fece penetrare analmente dal mio amico mentre mi scopava da sopra. Il tutto concluso con un glorioso pompino praticato ad entrambi, al termine del quale le venimmo in bocca tutti e due. Quello fu il primo di diversi incontri a tre veramente appaganti per tutti (e quando lo facevamo noi due, si eccitava a immaginare che fossimo in tre). Tutto questo per dire che la dolce insistenza con cui cercai di convincere la mia ragazza dell'epoca ad aprirsi a un tipo di sessualità differente da quanto aveva fatto fino ad allora, ebbe successo. Lei era potenzialmente attratta da quel genere di esperienze solo che aveva bisogno di "aiuto" per decidersi a fare il salto.

Scusami, l'ot. Mi piacerebbe sapere da te, se, facendo una analisi attuale di ciò che avete vissuto insieme alla ex, quella esperienza, per quanto sia stata appagante e condivisa, sia stata la causa, diretta o indiretta della fine del vostro rapporto. Ciò al fine di capire fino a che punto le nostre esperienze libertine, influenzano la vita quotidiana ed il nostro futuro. Se ritieni che il fatto sia troppo privato puoi rispondermi in privato Grazie molto Peppe

Quando il condizionale si trasforma in imperativo. E vedete di sbrigarvi, @dionisiaci.

[Scusami, l'ot. Mi piacerebbe sapere da te, se, facendo una analisi attuale di ciò che avete vissuto insieme alla ex, quella esperienza, per quanto sia stata appagante e condivisa, sia stata la causa, diretta o indiretta della fine del vostro rapporto. Ciò al fine di capire fino a che punto le nostre esperienze libertine, influenzano la vita quotidiana ed il nostro futuro. Se ritieni che il fatto sia troppo privato puoi rispondermi in privato Grazie molto Peppe[/quote]

Nessun problema a risponderti pubblicamente. Assolutamente no, l'esperienza erotica "trasgressiva" non c'entrò nulla con la fine, peraltro consensuale, del nostro rapporto. C'era una grande differenza di età tra noi (lei 27/28 io 45/46) cosa inusuale per entrambi. Per me fu la prima volta con una ragazza così più giovane e per lei la prima volta con un uomo "maturo". All'inizio fu divertente ed eccitante per tutti e due (e ci coinvolgemmo anche dal punto di vista sentimentale). Lungi dall'essere causa o concausa della successiva rottura, il rapporto erotico a tre fu ulteriore condimento su di un cibo già di suo molto saporito. Poi la cosa, a poco a poco naturalmente si attenuò fino a spegnersi sia per me sia per lei e ognuno se ne andò per la propria strada. In assoluta convivialità, tanto è vero che siamo rimasti amici. Visto che hai introdotto l'OT, ne approfitto per dire che se per una coppia lo "scambismo" è causa della rottura del rapporto, per come la vedo io, la coppia era già in crisi e si sarebbe rotta comunque. Se una coppia è salda, giocare con altri è fonte di ulteriore intesa, aggiungendo complicità, erotismo, intimità e malizia alla relazione o al matrimonio.

Quotato da dionisiaci,

[Scusami, l'ot. Mi piacerebbe sapere da te, se, facendo una analisi attuale di ciò che avete vissuto insieme alla ex, quella esperienza, per quanto sia stata appagante e condivisa, sia stata la causa, diretta o indiretta della fine del vostro rapporto. Ciò al fine di capire fino a che punto le nostre esperienze libertine, influenzano la vita quotidiana ed il nostro futuro. Se ritieni che il fatto sia troppo privato puoi rispondermi in privato Grazie molto Peppe

Nessun problema a risponderti pubblicamente. Assolutamente no, l'esperienza erotica "trasgressiva" non c'entrò nulla con la fine, peraltro consensuale, del nostro rapporto. C'era una grande differenza di età tra noi (lei 27/28 io 45/46) cosa inusuale per entrambi. Per me fu la prima volta con una ragazza così più giovane e per lei la prima volta con un uomo "maturo". All'inizio fu divertente ed eccitante per tutti e due (e ci coinvolgemmo anche dal punto di vista sentimentale). Lungi dall'essere causa o concausa della successiva rottura, il rapporto erotico a tre fu ulteriore condimento su di un cibo già di suo molto saporito. Poi la cosa, a poco a poco naturalmente si attenuò fino a spegnersi sia per me sia per lei e ognuno se ne andò per la propria strada. In assoluta convivialità, tanto è vero che siamo rimasti amici. Visto che hai introdotto l'OT, ne approfitto per dire che se per una coppia lo "scambismo" è causa della rottura del rapporto, per come la vedo io, la coppia era già in crisi e si sarebbe rotta comunque. Se una coppia è salda, giocare con altri è fonte di ulteriore intesa, aggiungendo complicità, erotismo, intimità e malizia alla relazione o al matrimonio. [/quote]
Pienisssssimamente d'accordo con dionigi, lo scambismo rafforza il rapporto, a meno che già il fuoco covava sotto la cenere 😭 😭

Come ti è stato detto già da altri la prima cosa che devi fare è parlarne con la tua lei e da li puoi già farti un idea se ci riuscirai mai...su questi giochi ci deve essere una complicità unica e forte altrimenti si rischia che uno dei due della coppia lo fà x fare contento l'altro e si perde il bello di questi giochi. Poi credo che devi avere una moglie portata e predisposta x questi giochi.

Quotato da nuovacoppia66lui61,

Ne parliamo ma non riesco a convincerla neanche io poi smetto di parlarne x un po ,poi ne parlo ancora ma niente,devo trovare altre strategie forse qualcuno che la corteggi fortemente

Per la prima volta, trova un vero amico che sia pronto a partecipare ad un trio, glielo fai conoscere, senza che lei sappia niente, e quando nel vostro intimo, durante il rapporto esprimete il desiderio di un terzo.. dille che l'amico che le hai presentato... è disposto a far l'more insieme a voi anche solo a guardare. Vedrai che associando, il desiderio teorico di farlo in tre ad una persona vera, già conosciuta e di bell'aspetto, vorrà provare... ti dirà che vuole provare ma che non vuole essere toccata, ma durante l'incontro le piacerà toccare con mano un bel cazzo duro e poi... sarà quel che sarà.... Mi piacerebbe sapere, se realizzerai il mio consiglio... come è andata. Ciao

Verissimo. Ma il problema è capire se un diniego è sintomo di assoluta mancanza di predisposizione o di timidezza, paura di rompere schemi tradizionali, insicurezza e altro del genere.

Insomma se con una dolce insistenza si può convincere oppure non c'è proprio nulla da fare.

Quotato da dionisiaci,

[Se per una coppia lo "scambismo" è causa della rottura del rapporto, per come la vedo io, la coppia era già in crisi e si sarebbe rotta comunque. Se una coppia è salda, giocare con altri è fonte di ulteriore intesa, aggiungendo complicità, erotismo, intimità e malizia alla relazione o al matrimonio

Sante parole!!!

A nostro avviso: forzature ZERO... se c'e' la voglia prima o dopo viene fuori da sola... se non c'e' meglio che tutto rimanga una fantasia.

Quotato da Crossi,

E' una storia lunga seppur breve... noi abbiamo avuto qualche sporadica casualità nell'arco degli anni, ma storie oggettive con donne, single, coppie, zero fino ad ottobre 2015
Io ho iniziato a stuzzicarla con un avventura saffica, [...]

Quotiamo tutto, punteggiatura compresa.

Quotato da Crossi,

E' una storia lunga seppur breve... noi abbiamo avuto qualche sporadica casualità nell'arco degli anni, ma storie oggettive con donne, single, coppie, zero fino ad ottobre 2015
Io ho iniziato a stuzzicarla con un avventura saffica, [...]

Quoteremmo anche noi, tranne che su una cosa...se non c'è sufficiente predisposizione e conseguente tira e molla è più facile che incappi in un disastro che in una soddisfazione (più volte vissuta sulla nostra pelle con lei indecise ed all'atto pratico non predisposte). Diremmo, sempre per nostra esperienza, che stranamente sono molte di più quelle che si bloccano vedendo lui con un'altra che non per stare loro con un altro. Per questo forse l'inizio con un singolo (di quelli giusti) può essere più semplice. Altra cosa strana, credevamo a trenta/quarant'anni di avere toccato l'apice delle indecise e conseguenti disastri in quella fascia di età, e che andando man mano con coppie più mature non sarebbe più successo. Invece i pericoli più grossi sono proprio nelle coppie "novelline" e mature, sia di lunga convivenza (e qui è più comprensibile) sia più "recenti". Le 35/40enni possono anche bloccarsi ma senza eccessivi clamori (poi a casa se si sparano non lo so), le 50enni (le lei ma spesso anche i lui) fanno i botti sul posto. Visto e provato non solo noi ma anche amici e visto nei club.

NON PUOI!!!!
se è curiosa di provare prima o poi lo farete, se non è convinta meglio che lasci perdere!
Se partecipasse ad uno scambio solo per far contento te (che la stressi continuamente) innanzitutto non si divertirebbe di sicuro perchè partirebbe già mal disposta mentalmente, poi potrebbe crearsi una frattura nel vostro rapporto perchè potrebbe pensare (per esempio) che lo vuoi fare perchè lei non ti piace abbastanza e infine avrebbe una recriminazione piuttosto grave da addebitarti!

Detto questo... se la curiosità c'è, una serata in un locale dedicato potrebbe farvi capire molte cose su eventuali voglie/volontà, sempre con l'accordo ben chiaro: "LEI DECIDE SE FARE UN PASSO IN PIU' O NO" e tu ti limiti a osservarla e rassicurarla ma senza insistere o prendere iniziative (lo sa già che ti piacerebbe, deve sentirsi libera di scegliere sapendo che comunque accetterai la sua scelta). Alla fine può essere anche che se quella sera si torna a casa senza fare nulla ma la voglia di provare germogli successivamente, tu non insistere troppo, sarebbe solo controproducente.

Quotato da ioeleiin2,

NON PUOI!!!!
se è curiosa di provare prima o poi lo farete, se non è convinta meglio che lasci perdere!
Se partecipasse ad uno scambio solo per far contento te (che la stressi continuamente) innanzitutto non si divertirebbe di sicuro perchè partir [...]

Applausi scroscianti
Questo post dovrebbe essere il manifesto di riferimento per l'argomento trattato nel thread.

Quotato da Crossi,

Quotato da faraone1957,

Quotato da Crossi,

E' una storia lunga seppur breve... noi abbiamo avuto qualche sporadica casualità nell'arco degli anni, ma storie oggettive con donne, single, coppie, zero fino ad ottobre 2015
Io ho iniziato a stuzzicarla con un avventura saffica, [...]

Quoteremmo anche noi, tranne che su una cosa...se non c'è sufficiente predisposizione e conseguente tira e molla è più facile che incappi in un disastro che in una soddisfazione (più volte vissuta sulla nostra pelle con lei indecise ed all'atto pratico non predisposte). Diremmo, sempre per nostra esperienza, che stranamente sono molte di più quelle che si bloccano vedendo lui con un'altra che non per stare loro con un altro. Per questo forse l'inizio con un singolo (di quelli giusti) può essere più semplice. Altra cosa strana, credevamo a trenta/quarant'anni di avere toccato l'apice delle indecise e conseguenti disastri in quella fascia di età, e che andando man mano con coppie più mature non sarebbe più successo. Invece i pericoli più grossi sono proprio nelle coppie "novelline" e mature, sia di lunga convivenza (e qui è più comprensibile) sia più "recenti". Le 35/40enni possono anche bloccarsi ma senza eccessivi clamori (poi a casa se si sparano non lo so), le 50enni (le lei ma spesso anche i lui) fanno i botti sul posto. Visto e provato non solo noi ma anche amici e visto nei club.

Vero... e da qui si comprende quanto siamo vergini noi !!! 🙂 🙂 🙂 e sgamati voi 💋

Beh, alla nostra età e dopo trent'anni di gioco in coppia (più cinque da singolo) non fossimo un po' sgamati ci sarebbe da spararsi... 🙂 🙂 🙂 🙂
Ciò non ci impedisce (ancora adesso) di andare vicini a qualche fregatura, anzi una l'abbiamo presa qualche mese fa. Se di fregatura si può parlare. Diciamo che anche rasentando la perfezione nell'incontro conoscitivo, la sfera di cristallo sul come sarà poi a letto non ce l'ha nessuno, e nonostante sembrasse una sicura riuscita il "modo" degli altri non combaciava col nostro. Ciò detto, ovvio che evitiamo accuratamente sin dall'inizio certe caratteristiche. A noi ci hanno "svezzati" e bene in una sera che ancora ricordiamo, come ricordiamo che noi eravamo decisissimi nonostante l'età. Ci è poi capitato a nostra volta di dover iniziare qualcuno (non sempre piacevolmente), ora abbiamo già dato a sufficienza e le lei da convincere le lasciamo ai giovani 🙂 🙂. Ci basta che una coppia sappia bene quello che vuole e che il rischio si limiti al piacersi o non piacersi. Tornando più in topic, non servono mille esperienze ma solo la consapevolezza di ciò che si va a fare, mi pare voi ce l'abbiate quindi lo scoglio più grosso l'avete passato. Quello che è impossibile è il "convincere" una lei che non vuole saperne. Che poi, una volta fosse convinta, è tutto da vedere che il lui al dunque non si inchiodi vedendo che lei si diverte. Ovvero c'è da vedere se chi vuole convincere sia poi convinto lui. Non ci sono in questo caso consigli da dare ma solo auguri da fare. 🙂 🙂 🙂

Quotato da Crossi,

Parole sagge!!!
Senza dimenticare i vari dopo ed eventuali: Si ma ti è piaciuto però, occorreva che glielo prendevi in bocca subito, quante volte sei venuta, ho visto come gliela toccavi.... è lì ci si infila in pericolosissime discussioni!
Ergo in [...]

Infatti una delle conditio sine qua non del "dopo" è svegliarsi la mattina dopo rilassati e tranquilli, e guardarsi allo specchio e reciprocamente senza pentimenti, recriminazioni e osservazioni sul partner (sugli altri capita, è ovvio). Sempre che si arrivi a mattina e non ci si scanni già la sera 🙂 🙂 🙂 🙂 E' chiaramente capitato qualche volta anche a noi un mezzo disappunto su qualcosa, ma mentre nella vita quotidiana litigavamo spesso (ora ci siamo calmati molto) mai discusso o peggio litigato sul gioco. La volta che più mi sono "arrabbiato" è stato perchè in una festa ho avuto un attimo di defaillance, mi sono avvicinato a lei perchè mi "aiutasse" e invece s'è messa a ridere...(capodanno 1988 e ancora me lo ricordo). Lei neanche quello, mai nessuna discussione. Siamo chiaramente stati anche fortunati, un pizzico di culo ci vuole sempre. 😄