Sesso in auto, tutti i trucchi

Fatelo spesso; fatene tanto; ma soprattutto fatelo strano!! Abbiamo capito quanto vi piace essere estremi e quanto sia difficile saziare i vostri appetiti. Sappiamo che siete tipi fantasiosi ed incontentabili, perennemente alla ricerca di nuovi orizzonti del godimento sessuale.

A noi di A69 piace provocare ed oggi abbiamo scelto di affrontare un argomento particolarmente gradito: il car-sex. Perchè ragazzi, ricordiamoci che quando si parla di sesso, nessun luogo è improponibile e nessuna proposta è abbastanza indecente da essere respinta. Quindi, perché negarsi i piaceri dell' erotismo oltre le lenzuola ?

Rinfreschiamoci un po' le idee su come si può fare in una macchina e dopo la teoria, tanta pratica nei luoghi che, grazie alle vostre preziosissime segnalazioni, abbiamo selezionato per voi, per chi lo fa attivamente o per chi ama solo guardare. La ormai celebre sezione carsex del sito è sempre aggiornata ed in qualsiasi parte d' Italia voi siate, troverete pane per i vostri denti.

In inglese lo chiamano dogging...ma i cani non c'entrano nulla, tranne per il suggerimento appena accennato di “portarlo a spasso”. Si tratta piuttosto del sesso libero, fantasioso e fuori dall' ordinario, da consumarsi prevalentemente in outdoor e forniti di tanta intraprendenza e spirito di iniziativa.

Mentre un tempo i rapporti consumati fuori dal talamo nuziale venivano guardati con sospetto, oggi si registra una netta inversione di tendenza e diversi sondaggi pescati dalla Rete, dimostrano come sia in costante aumento la percentuale di italiani che ama farlo lontano dall' intimità domestica (8 su 10 si dichiarano esploratori...).

Gradiscono particolarmente gli under 30, costretti a fare i conti con la condivisione familiare dello spazio domestico e proverbialmente soggetti ad eccitazione imprevista ed incontrollabile. Non disdegnano gli adulti, che vedono il dogging come la nuova frontiera del sesso pazzo e trasgressivo.

Giovani e meno giovani eleggono all' unanimità l' automobile come il luogo ideale per il sesso en plein air. Praticità, economicità, intimità e privacy a portata di mano, possibilità di raggiungere luoghi magici ed inaccessibili per amarsi tra i rumori della natura con la musica preferita come sottofondo, sono le principali motivazioni; molto più semplicemente c'è anche chi pratica car-sex perchè trova molto eccitante il fascino del proibito e la possibilità di essere beccati in flagrante.

Per praticare tranquillamente sesso on the road è fondamentale scegliere un posto adeguato onde evitare spiacevoli inconvenienti; se stiamo cercando incontri è bene accertarsi che il posto dove stiamo andando sia frequentato dalle categorie che ci interessano.

Bisogna inoltre tenere sempre a mente determinate norme di comportamento, una sorta di codice del parking sex per comunicare tramite fari e frecce con gli altri appassionati del genere.

Senza dubbio, fare sesso in auto può rivelarsi un' esperienza molto stimolante nella quale mettere alla prova tutte le nostre abilità mentali e fisiche. Lo spazio a disposizione è poco, gli ostacoli sono molti; ciò richiede un grandissimo sforzo di immaginazione nello studiare le diverse configurazioni possibili dell’ atto sessuale. La sfida è cercare di fare tutto il possibile senza farsi male, evitando di restare imprigionati tra lo sterzo e il freno a mano o di produrre rumori molesti sfiorando inavvertitamente il clacson.

Per questo motivo è bene lasciare largo spazio ai preliminari e non temere di indugiare troppo a lungo nella masturbazione reciproca riscoprendo gli antichi piaceri del petting in clandestinità.

E’ fondamentale indossare abiti comodi e freschi; no a lacci, bottoni, cerniere che non fanno altro che complicare le cose e generare nervosismo ed impazienza; per il resto, saranno la nostra agilità fisica e la dotazione in optional dell’ auto a determinare le diverse possibilità di gioco. Lui sopra, lei sotto e viceversa; davanti, dietro, di lato; comodamente adagiati su morbidi sedili o appollaiati come dei veri equilibristi del sesso.

Le combinazioni sono potenzialmente infinite, soprattutto se i sedili sono completamente reclinabili e la nostra auto è un po’ più grande di un’ utilitaria. L’ ideale sarebbe un’ auto con il tettino, spazio di libertà supplementare per il corpo; a quel punto si tratterà solo di scegliere come più vi piace essere presi. Ricordate di non avere paura di osare!

Se invece pensate di avere bisogno di qualche suggerimento, su Internet le proposte pullulano. Dal video con il decalogo delle cose da fare prima durante e dopo che impazza sul web, a un sito, http://www.car-sex-positions.com/ che propone il ventaglio completo delle posizioni (sul cofano, sul sedile anteriore, posteriore e via dicendo).

Diverse risposte sono arrivate anche dal mondo dell' editoria: qualche anno fa un giornalista americano, Dan Neil, si aggiudicò il premio Pulitzer per il libro “Sesso e Motori”; in Inghilterra è ormai un bestseller il famoso "Sex" ma la pubblicazione più completa in merito al sesso su quattro ruote è senza dubbio il nuovissimo “CarmaSutra”, 82 pagine di foto, schemi, spiegazioni tecniche ed anatomiche per trovare il modo di dribblare con classe scomode leve di cambio, freno a mano e spazi di transizione tra un optional e l' altro. Secondo il manuale, l’ideale sarebbe farlo su una Land Rover Discovery (ma và ?!?) per le particolarità offerte in fatto di comfort e spazio interno, ma vanno benissimo anche le city car, come la Smart che pare si collochi bene in cima alle vetture preferite per fare l' amore. La migliore in assoluto è la Volvo V70, ma se la cavano bene le BMW, le predilette dei tedeschi; le peggiori la Honda Insight e la Ford GT.

Qualcuno si è preso la briga di passare in esame anche le auto italiane e su alcuni forum in Rete si legge che l’abitacolo più gettonato è quello della Fiat Multipla (tre sedili davanti e soffitti altissimi), dell’Alfa 166 e della duttile Twingo vecchio modello. La nuova Lancia Phedra ha degli optional molto particolari e intriganti, per esempio tendine elettriche che impediscono di vedere nei sedili posteriori, sedili che si possono riscaldare a due temperature (molto utili in previsione dell' inverno freddo e piovoso) e tre tettucci apribili, ciascuno posizionato sopra ogni fila di passeggeri.

Insomma, l' ergonomia è importante e può davvero essere d' aiuto ma la cosa fondamentale è la passione, l' audacia e la fantasia perchè nessun manuale d' istruzioni può insegnare ad essere dei veri porcellini del sesso estremo su quattro ruote.

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