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cinema 21.03.2013 6 | Canali: cinema news erotismo gay lgbt
Sesso ad alta quota per Almodovar
cinema 21.03.2013 6 | Canali: cinema news erotismo gay lgbt
'Amanti Passeggeri' è il titolo della nuova commedia erotico-umorista di Pedro Almodovar.
Il regista torna sul grande schermo, leggero, scanzonato e colorato come agli inizi della sua carriera, negli anni Ottanta,
quando l'entuasiasmo per il nuovo corso della democrazia spagnola si traduceva in voglia di vivere, di sorridere e di godere in
libertà dei piaceri della carne. Ora che i bei tempi son finiti - afferma il regista - la gente ha nuovamente bisogno di ridere,
di essere 'consolata'. La Spagna, come altre democrazie occidentali, sta vivendo un brutto momento; è necessario comprenderne
le ragioni e cercare di reagire senza abbandonarsi alla malinconia e allo sconforto.
Uno dei metodi migliori per farlo è esorcizzare attraverso il sesso; senza però perdere di vista la realtà.
Per questo Almodovar ambienta il suo nuovo film su un aereo in avaria, una perfetta metafora della crisi del sistema socio-politico
attuale.
La storia è semplice. 'Prigionieri' su un areo guasto, i passeggieri e l'equipaggio di un volo diretto a Città del Messico, si interrogano sul modo di ingannare il tempo e tenere sotto controllo eventuali attacchi di panico. Come? Ubriacandosi di cocktail super alcoolici potenziati alla mescalina, un antidoto alla paranoia ... e alle inibizioni. Così l'aereo si trasforma in una sorta di boudoir, dove si celebra l'amore carnale e la promiscuità.
Gli ingredienti del regista spagnolo sono i soliti: battute piccanti ed eros pevasivo, a tratti isterico e invadente, ma sempre straordinariamente sensuale. I suoi film non sono mai stati esplicitamente classificati come erotici, ma l'occhio di Almodovar è malizioso ed ammiccante di natura. La sensualità è la sua cifra stilistica, la ritroviamo nelle atmosfere e nei personaggi dei numerosi film che ha realizzato. Ha raccontato storie di passione, di amore ed adulterio, di prostituzione e transessualismo, di pedofilia e violenza carnale. Lo ha fatto in maniera scanzonata, a tratti un pò cupa, ma con uno sguardo splendente, sempre volto alle persone, soprattutto agli emarginati e alle minoranze, con le quali si è sempre schierato, in nome della parità e dell'universalità dei diritti.
Il film sarà nelle sale italiane dal 21 marzo. Vi lasciamo con il trailer; sembra divertente! :)
@ RIPRODUZIONE RISERVATA - Annunci69.it
La storia è semplice. 'Prigionieri' su un areo guasto, i passeggieri e l'equipaggio di un volo diretto a Città del Messico, si interrogano sul modo di ingannare il tempo e tenere sotto controllo eventuali attacchi di panico. Come? Ubriacandosi di cocktail super alcoolici potenziati alla mescalina, un antidoto alla paranoia ... e alle inibizioni. Così l'aereo si trasforma in una sorta di boudoir, dove si celebra l'amore carnale e la promiscuità.
Gli ingredienti del regista spagnolo sono i soliti: battute piccanti ed eros pevasivo, a tratti isterico e invadente, ma sempre straordinariamente sensuale. I suoi film non sono mai stati esplicitamente classificati come erotici, ma l'occhio di Almodovar è malizioso ed ammiccante di natura. La sensualità è la sua cifra stilistica, la ritroviamo nelle atmosfere e nei personaggi dei numerosi film che ha realizzato. Ha raccontato storie di passione, di amore ed adulterio, di prostituzione e transessualismo, di pedofilia e violenza carnale. Lo ha fatto in maniera scanzonata, a tratti un pò cupa, ma con uno sguardo splendente, sempre volto alle persone, soprattutto agli emarginati e alle minoranze, con le quali si è sempre schierato, in nome della parità e dell'universalità dei diritti.
Il film sarà nelle sale italiane dal 21 marzo. Vi lasciamo con il trailer; sembra divertente! :)
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