L'intimità, tutti i segreti

Continua il nostro viaggio all'interno dei segreti di coppia. La scorsa volta vi abbiamo parlato di Seduzione, oggi tocca all'intimità. Un documento essenziale e di rara bellezza da leggere obbligatoriamente per comprendere al meglio le problematiche e le fasi intimistiche affrontate in un rapporto di coppia.
Affronteremo temi quali la pillola, la frigidità, il petting, lo stupro, il matrimonio e molto altro ancora.

Domanda: Cosa e' in fondo un RAPPORTO di coppia?
Risposta: L'essere umano adulto è in grado di stringere con un individuo dell'altro sesso un forte e duraturo legame d'affetto che è molto più di una semplice associazione.
Dire che il "matrimonio è una società ", come si fa spesso, significa insultarlo e fraintendere completamente la vera natura del vincolo amoroso. Una madre e il suo piccolo non sono "soci". Il bambino non ha fiducia nella madre perchè lo nutre e lo protegge; la ama per quello che è, non per quello che fa. Una società è soltanto uno scambio di favori; il socio non dà per il  piacere di dare.
Ma fra una coppia di innamoratisi sviluppa un rapporto simile a quello esistente tra madre e figlio: una totale fiducia, e con essa, una completa intimità fisica.
Il vero amore non è uno scambio, un do ut des, ma semplicemente un dono. Questa sua essenza è oscurata dal fatto che la dedizione è reciproca,ma il ricevere non è, come nella società, la condizione del dare; ne è soltanto una piacevole aggiunta. Al cauto calcolatore adulto l'ingresso in un simile rapporto appare una faccenda rischiosa. La sua resistenza al"lasciarsi andare", al fidarsi è enorme.
Un simile abbandono va controtutte le regole di scambio su cui si basano i suoi altri rapporti adulti. Senza l'aiuto dei centri inferiori del cervello, quelli superiori non lo permetterebbero mai. Ma tale aiuto sopravviene nella nostra specie e, spesso contro ogni ragionevole ostacolo, l'uomo si innamora.
In alcuni il processo naturale dell'amore è soppresso, cosi' che se entrano nello stato matrimoniale o in qualche rapporto equivalente lo fanno come se si trattasse di una transazione d'affari:tu mi fai un figlio, io guadagno i  quattrini.
Questa compravendita della prole e di uno stato sociale è diventata sfortunatamente una pratica comune nei nostri affollati zoo umani, ma comporta molti pericoli. La coppia non è unita da interiori vincoli d'affetto, ma dalla pressione esterna delle convenzioni sociali. Ciò significa che il potenziale d'amore esistente nei due individui è ancora inutilizzato nei loro cervelli e può entrare in azione in qualunque momento, inaspettatamente, per creare un vero legame al di fuori di quello ufficiale.
I fortunati non seguono questo schema. Da giovani adulti si trovano incontrollabilmente innamorati e stringono un vero legame. Il processo è graduale, anche se spesso non lo sembra. Il concetto di "amore a prima vista" gode di molta popolarità, però di solito si tratta di un giudizio a posteriori . In realtà, ciò che si ha -a prima vista - non è una"totale fiducia" ma una "forte attrazione".

D: C'e' un crescendo nella scala dell'INTIMITA'?
R: Il passaggio dall'attrazione alla fiducia è quasi sempre una complessa sequenza d'intimità sempre più ricche e profonde ed è questa sequenza che dobbiamo ora esaminare.
Ipersemplificando, possiamo dividere la sequenza del corteggiamento umano in dodici stadi e vedere che cosa accade via via che si superano con successo le varie soglie.

1) L'occhio e il corpo.
La forma più comune di" contatto" sociale è quella di guardare le persone a distanza. In una frazione di secondo è possibile cogliere tutte le qualità fisiche di un adulto,
etichettarle e dar loro mentalmente un valore. Gli occhi forniscono al cervello immediate informazioni riguardo al sesso, alla dimensione , alla forma , all'età, alla colorazione, alla condizione sociale e all'umore dell'altra persona .
Simultaneamente,essa viene classificata secondo una scala che va da una massima attrazione a una massima ripulsa . Se i segni indicano che la persona è un membro attraente dell'altro sesso, allora siamo pronti per passare alla seconda fase della sequenza .

2) Occhio con occhio.
Mentre noi guardiamo gli altri, gli altri guardano noi .Ciò significa che qualche volta i nostri occhi si incontrano e quando ciò avviene la nostra reazione usuale è quella di
stornare rapidamente lo sguardo e di interrompere il "contatto".
Naturalmente ciò non avverrà se ci siamo riconosciuti come amici o conoscenti. In questi casi , il riconoscimento sarà subito seguito da segnali di saluto, come un istantaneo sorriso, il sollevarsi delle sopracciglia,movimenti delle braccia e infine vocalizzazioni. Se abbiamo incontrato lo sguardo di un estraneo, la reazione tipica è di guardare subito altrove , come per interrompere una temporanea invasione della vita privata. Se uno dei due estranei continua a fissarel'altro dopo che gli sguardi si sono incrociati, la persona sottoposta a tale ispezione può sentirsi imbarazzata e perfino irritata.  Il fatto è che un'occhiata prolungata è di per sè stessa un atto aggressivo tra adulti estranei; infatti due sconosciuti si guardano a turno. Se poi uno trova l'altro attraente , può aspettare di incontrarne nuovamente gli occhi e rivolgergli un lieve sorriso. Se l'attrazione è reciproca, anche il sorriso sarà ricambiato e possono seguire altri , più intimi contatti. In caso contrario, un'occhiata gelida in risposta mette di solito la parola fine a ogni ulteriore sviluppo.

3) Voce con voce.
Supponendo che non vi sia una terza persona a fare le presentazioni, lo stadio successivo implica il contatto vocale tra un maschio e una femmina estranei. Invariabilmente le prime parole saranno su argomenti banali. Tuttavia questo scambio di frasi permette la ricezione di  una nuova serie di segnali, questa volta sonori. L'inflessione dialettale l'intonazione, l'accento, la struttura dell'espressione e la ricchezza del vocabolario forniscono al cervello tutta una nuova gamma d'informazioni. Il mantenere la comunicazione a un livello banale permette a entrambe le parti di ritirarsi se i nuovi segnali risultano poco attraenti, malgrado le promesse dei precedenti segnali visivi.

4) Mano con mano.
I tre stadi precedenti possono essere superati in pochi minuti o prolungarsi per mesi, con uno dei due potenziali amanti che ammira l'altro a distanza, senza osare rivolgergli la parola. Anche questo quarto stadio può aver luogo subito nella forma della consueta stretta di mano, oppure dopo un considerevole lasso di tempo. Se non interviene la stretta di mano formale , non sessuale, allora il primo reale contatto fisicosarà probabilmente mascherato come un atto di "sostegno", "protezione" o "guida direzionale". Di solito queste inziative sono prese dal maschio e consistono nello stringere il braccio o la mano della femmina , per aiutarla ad attraversare la strada , per esempio ,o a superare un ostacolo. Se la ragazza sta per urtare contro qualcosa o corre qualche pericolo , allora la mano del maschio coglierà rapidamente l'occasione di afferrarle il braccio, per farle cambiare direzione ; se scivola o inciampa , allora il maschio la sosterrà , stabilendo in tal modo il primo vero contatto fisico. Anche qui ,il ricorso ad atti che non si riferiscono al vero senso dell'incontro è molto importante.
Se il corpo della ragazza è stato toccato nell'intento di aiutarla , entrambe le parti possono ritirarsi senza perdere la faccia.Entrambi possono essere perfettamente consapevoli che ha avuto inizio una sequenza di comportamento il cui sviluppo può portare a maggiori intimità, ma nè l'uno nè l'altro ha fatto ancora nulla che lo affermi chiaramente, cosi' che ognuno ha ancora la possibilità di uscirne senza urtare i sentimenti dell'altro.
Soltanto quandoil significato dell'incontro è stato apertamente dichiarato la stretta del braccio o della mano diventerà più prolungata. Allora diventa una chiara intimità.

5) Il braccio sulle spalle.
Fino a questo momento i corpi non sono venuti in stretto contatto. Quando lo fanno, un'altra importante soglia è stata varcata. Seduti, in piedi o camminando , la stretta dei corpi affiancati rappresenta un enorme passo avanti rispetto ai primi, esitanti contatti. In genere l'uomo comincia a mettere il braccio intorno alle spalle della donna . E' la più semplice introduzione al contatto del busto, perchè lo si usa anche tra semplici amici, come gesto affettuoso privo d'implicazioni sessuali. E' quindi il primo gradino da salire e quello che ha meno probabilità di incontrare una ripulsa. Il camminare insieme in questo modo è ancora un atto lievemente ambiguo, a mezza strada tra
l'amicizia e l'amore.

6) Il braccio intorno alla vita .
Un gradino successivo allo stadio precedente si ha quando il braccio scivola intorno alla vita. Questo è un contatto che un uomo non stabilisce con altri uomini, per cui diventa una più diretta affermazione di intimità amorosa . Inoltre la mano del maschio è ora più vicina all'area genitale della femmina.

7) La bocca sulla bocca.
Il bacio sulla bocca, unito al pieno abbraccio frontale, è un passo avanti fondamentale.
Per la prima volta vi è una forte possibilità di eccitazione fisiologica, se l'azione è
prolungata o ripetuta.
La femmina può sperimentare la secrezione genitale e il maschio l'erezione del pene.

8) La mano sul capo.
Come estensione dello stadio precedente, le mani cominciano a carezzare la testa del patner. Le dita scivolano sul viso, sul collo,e sui capelli; le mani si posano sulla nuca e ai lati del capo.

9) La mano sul corpo.
Dopo il bacio, le mani cominciano ad esplorare il corpo del patner , premendolo, stringendolo
e accarezzandolo.
Qui il principale progressoè la manipolazione , da parte del maschio, delle mammelle della femmina.
Con questi atti si ha un'ulteriore eccitazione fisiologica; essa raggiunge un'intensità tale
che per molte giovani è questo il punto in cui si impone un temporaneo arresto.
Andando avanti diventa sempre più difficile interrompere la sequenza
prima di arrivare alla conclusione e se il legame affettivo non ha ancora raggiunto un
sufficiente livello di fiducia reciproca le successive intimità vengono posposte .

10) La bocca sul seno.
A questo punto le interazioni diventano strettamente private.
Per la maggioranza delle coppie
ciò si sarebbe potuto dire anche per lo stadio precedente, soprattutto per quel che riguarda
le manipolazioni del seno, ma i baci profondi e le carezze sul corpo avvengono spesso anche
in pubblico, in certi contesti.
Possono suscitare reazioni di disapprovazione in chi vi assiste,
ma nella maggior parte dei paesi è raro che si prendano seri provvedimenti contro simili
effusioni.
Con il passaggio al bacio sul seno, tuttavia la situazione è radicalmente diversa,
se non altro perchè questaintimità implica l'esposizione delle mammelle.
Essa è l'ultima dei contatti pregenitali e preclude ad atti che non solo generano
eccitazione ma eccitazione fino all'orgasmo.

11) La mano sui genitali.
Se l'esplorazione del corpo del patner continua, si arriva alla regione genitale.
Dopo i primi esitanti sfioramenti, ben presto l'azione si sviluppa in lievi ritmiche frizioni che simulano il ritmo delle spinte pelviche.
Il maschio accarezza ripetutamente le labbra e il clitoride della femmina e può inserire una o più dita nella vagina, imitando l'azione del pene.
La manipolazione manuale può portare all'orgasmoentrambi i patner ed è una forma comune di conclusione negli avanzati rapporti pre-copulatori.

12) I genitali con i genitali.
Infine si raggiunge lo stadio della copulazione completa e se la femmina è vergine la rottura dell'imene è il primo atto irreversibiledell'intera sequenza.
Vi è anche per la prima volta la possibilità di un altro effetto irreversibile, ossia la fecondazione.
Questa irreversibilità pone la conclusione della sequenza su di un piano interamente diverso.
Ogni stadio sarà servito a stringere un pò di più il legame affettivo, ma , in senso biologico, la copulazione si riferisce chiaramente a una fase in cui tutte le precedenti
intimità avranno portato a termine il loro compito di cementare l'unione, cosi' che la coppia desidera stare insieme anche dopo che l'impulso sessuale è stato ridotto dalla consumazione del piacere.
Se questo vincolo non si è stabilito, la femmina corre il rischio di trovarsi incinta al di fuori di una stabile unità familiare.

Questi sono i 12 stadi tipici del processo di accoppiamento di due giovani animali umani.
In certa misura essi sono culturalmente determinati, ma i fattori senza confronto più importanti sono l'anatomia e la fisiologia sessuale comune a tutti i membri della nostra
specie. Le variazioni imposte da tradizioni e convenzioni culturali , o da peculiarità di certi individui non comuni , modificano la sequenza di base in molti modi diversi,
che ora ci è più facile esaminare, rapportandoli al processo tipico che abbiamo appena esposto .Queste variazioni assumono tre forme : riduzione della sequenza, alterazione
dell'ordine degli atti ed elaborazione del modello.

D: Quindi lo stupro e' sesso senza intimita'?

La forma più etrema di riduzione è l'accoppiamento forzato, o stupro.
Qui si passa con la massima rapidità fisicamente possibile alla conclusione, con tutte le fasi intermedie ridotte al minimo assoluto.
Dopo che il maschio ha visto il corpo della femmina, semplicemente l'attacca, omettendo tutti gli stadi dell'eccitazione progressiva e arrivando tanto rapidamente al contatto genitali con genitali quanto glielo permetterà la resistenza della femmina.
I contatti fisici non genitali sono limitati a quelli strettamente necessari a prendere il sopravvento su di lei e a strapparle gli indumenti che si oppongono alla copulazione.
Oggettivamente considerato , lo stupro nella specie umana manca di due importanti elementi:
la formazione della coppia e l'eccitazione sessuale.
Lo stupratore, saltando tutti gli stadi intermedi della sequenza, chiaramente non permette che si stabilisca un legame di attaccamento tra lui stesso e la femmina in questione.
E' una cosa ovvia, ma importante in termini biologici, perchè la nostra specie esige che si stabilisca questo vincolo personale, come salvaguardia per il buon allevamento della prole che può essere il frutto della copulazione.

D: Esiste lo stupro nelle altre specie animali?

Vi sono altre specie, dove essendo scarse o nulle le responsabilità dei genitori, lo stupro non creerebbe in teoria alcun problema.
Il fatto che sia raro si spiega con la difficoltà fisica che esso presenta.
Senza le mani e le minacce verbali un uomo non vi riuscirebbe mai, e questi sono vantaggi che mancano alle altre specie. Anche dove pare che si abbia uno stupro, le apparenze possono essere ingannevoli.
I carnivori per esmpio possono, e in effetti la maggioranza delle specie carnivore lo fanno, stringere tra le fauci la nuca delle compagne, come per impedir loro di fuggire, ma rimane sempre il problema di inserire il pene in una femmina che si dimena.
La verità è che quest'atto apparentemente selvaggio dei carnivori maschi è un elemento tipico di tali specie.Anche se fa pensare a uno stupro, di fatto è l'equivalente del nostro abbraccio materno. Il morso è fortemente inibito, cosi' che i denti non feriscono la femmina.
Ed è in questo modo che i carnivori trasportano la prole da un luogo all'altro. In effetti il maschio sta trattandola femmina come un cucciolo e se essa è sessualmente
sensibile al suo approccio è proprio cosi' che si comporta, abbandonando la nuca alle fauci del compagno come un tempo a quelle della madre .

Perche' nell'uomo lo stupro e' cosi' frequente?

Per il maschio umano ,lo stupro è relativamente facile.
Se la forza fisica non basta, può minacciare la femmina di farle del male o di ucciderla,o ridurla in stato di incoscienza, o farsi aiutare da altri maschi a immobilizzarla.
Se l'assenza di eccitazione sessuale nella femmina rende difficile o dolorosa l'introduzione del pene , può sempre ricorrere a un lubrificante.
Quanto alla femmina, nel caso migliore simili procedimenti sono per lei del tutto insoddisfacenti e in quello peggiore possono provocarle gravi traumi e danni psicologici.
Soltanto quando lo stupro avviene tra due patner che si conoscevano già e la femmina ha una forte tendenza masochistica vi è qualche possibilità che un attaccamento emotivo si sviluppi da questa violenta riduzione della normale sequenza sessuale.
Tale pratica è strettamente connessa con un'altra riduzione sessuale che è molto più diffusa e comune nella nostra società e che, per differenziarla chiamerò:"Stupro economico .
E' l'accoppiamento senza amore del matrimonio di convenienza economica, l'atto sessuale delle coppie che si sposano con soltanto una lievissima traccia di vero attaccamento.

Anche i matrimoni senza amore sono quindi stupri?

Nei secoli passati il controllo dei genitori sullo stato matrimoniale della prole era un fatto generalmente accettato.
Oggi sta diventando sempre più raro, ma il marchio da esso lasciato sui figli nati da simili matrimoni è più duraturo.
Crescendo come testimoni di questo rapporto senza amore, correvano il rischio di diventare essi stessi sessualmente menomati , incapaci di esprimere la completa sequenza amorosa tipica della nostra specie.
La loro anatomia sessuale era in perfetto ordine; i loro meccanismi di eccitamento fisiologico erano perfettamente operanti; ma la loro capacità di collegare questi elementi
fisiologici con un profondo e duraturo legame emotivo era stata demolita dall'atmosfera in cui erano cresciuti. A loro volta, essi avranno trovato difficoltà a stabilire dei veri legami di coppia, ma le pressioni sociali li incoraggeranno a tentare e ancora una volta ciò danneggerà la prole.
Un simile effetto di riverbero è difficile da eliminare e i tremendi danni provocati in passato dalle interferenze culturali con il naturale processo di sviluppo di un profondo
attaccamento amoroso sono ancora presenti nella nostra società, anche se il diretto controllo dei genitori sul matrimonio sta scomparendo.
La riduzione della sequenza base , non è cosi' estrema come quella dello stupro violento.
Superficialmente può sembrare molto simile al modello completo, con i patner che attuano tutti i movimenti dei diversi stadi, uno dopo l'altro fino alla copulazione.
Ma se li esaminiamo da vicino , vediamo che le fasi intermedie sono ridotted'intensità, durata e frequenza.
Prendiamo l'esempio classico di due giovani che si sposano per soddisfare le esigenze economiche o sociali delle loro famiglie.
Nei secoli passati il corteggiamento sarebbe stato ridotto a lunghe conversazioni e qualche rapido bacio.
Dopo di che senza quasi conoscere il corpo e le emozioni l'uno dell'altro, i due venivano gettati insieme in un letto matrimoniale .
La sposina veniva avvertita che lo sposo le farà cose orribili ma necessarie alla sopravvivenza della nazione e che, nel corso di tale prova, il suo dovere è stare sdraiata e
pensare alla patria.
Al maschio si danno rudimentali istruzioni in eritoall'anatomia femminile e lo si esorta a fare piano, a essere gentile, perchè la sposina sanguinerà durante la penetrazione.
Cosi' edotta la giovane coppia compie il suo dovere sessuale quanto più semplicemente e rapidamente possibile, con un minimo di piacere e un minimo di unione emotiva.
La donna raggiunge molto di rado l'orgasmo, se mai lo raggiunge.
Il maschio si trova ad avere nel letto qualcosa di inerte, che per caso è sua moglie, ma che sessualmente è poco più di un oggetto, una vagina di cui si serve come di una mano per masturbarsi il pene.
Nella vita pubblica la giovane coppia sarà fornita di una serie di regole per simulare un rapporto d'amore. Ogni intimità pubblica , rigidamente limitata nella forma, si troverà descritta e definita con cavillosa precisione nel galateo, cosi' che sarà quasi impossibile distinguere una coppia veramente innamorata da una che non lo è .
Quasi, ma non del tutto impossibile, e per i figli sarà dolorosamente facile, perchè essi non sanno ancora nulla di etichetta e scoprono intuitivamente il grado di amore o disamore esistente tra i loro genitori.

Cosa e'cambiato nella concezione di coppia , oggi?

Se oggi , nella seconda metà del XX secolo, questa descrizione può sembrare stravagante ciò non è perchè simili matrimoni non avvengano più, ma perchè sono meno chiaramente combinati di un tempo.
Ai nostri giorni si fa molta più mostra d'amore per mascherare tali relazioni, ma sempre mostra rimane.
Un'altra differenza che contribuisce a nascondere la vera qualità dell'unione è il fatto che i genitori c'entrano molto meno.Adesso sono i membri della coppia a decidere di fare un matrimonio basato sulla convenienza economica.
Certo, bisogna ammettere che le spose non se ne stanno più immobili pensando alla patria , ma piuttosto controllano la frequenza dei loro orgasmi in rapporto alla media del loro gruppo di pari-per età, livellod'istruzione, razza ed estrazione sociale-e se si trovano al di sotto del livello richiesto, si rivolgono a un'agenzia d'investigazioni private per scoprire dove il marito investe quell'1,7 di orgasmi in più per settimana cui ella dovrebbe partecipare.
In quest'ultimo,l'ossessione per la frequenza dell'orgasmo è un nuovo e importante fattore che sembrerebbe allontanarci dalla riduzione e compressione della sequenza base.
In sostanza, la nuova libertà sessuale non ha fatto che dare rilievo agli ultimi stadi della sequenza naturale. L'elaborazione si è tutta concentrata a un estremo -la copulazione.
Invece le fasi del corteggiamento, cosi' importanti per la formazione della coppia, non solo non sono state elaborate ma ridotte e semplificate. Vale la pena di esaminare il modo in cui si è arrivati a tale risultato.
Nei secoli passati il corteggiamento era prolungato nel tempo, ma rigidamente limitato nell'intensità.
L'insistenza sul rispetto di certe regole formali, precisate fin nei minimi dettagli, ne diminuiva l'effetto emotivo.
Poi, dopo il matrimonio, i successivi stadi dell'eccitamento e della copulazione erano fortemente ridotti dall'ignoranza e dalla propaganda anti-erotica.
Gli uomini risolvevano il problema con le amanti e i bordelli; le donne , in generale non lo risolvevano affatto.

Cos'e' il Petting ?

Finchè nella prima metà del XX secolo si ebbe un radicale mutamento .
Il controllo dei genitori s'indeboli' e si fecero seri sforzi di educazione sessuale con la pubblicazione di libri sull'"amore coniugale".
Il risultato fu che i giovani divennero molto più liberi di cercarsi un compagno adatto e di indulgere a un corteggiamento molto meno formale.
Le regole in merito ai contatti fisici si rilassarono , cosi' che virtualmente tutti gli stadi della sequenza erano permessi, fino alla manipolazione dei genitali esclusa.
Queste intimità pre-matrimoniali si prolungavano in genere per un considerevole periodo di tempo, cosi' che quando il matrimonio aveva finalmente luogo, la coppia poteva entrare nel talamo coniugale con una maggiore conoscenza dei propri corpi e delle proprie personalità emotive.
La scoperta di antifecondativi efficaci,unendosi alla maggiore educazione sessuale, servi' poi a rendere ancora più liberi e soddisfacenti i piaceri coniugali. Durante questo periodo le coppie indulgevano, prima del matrimonio, a prolungate "sessioni di baci".
L'idea di permettere loro di arrivare fino a quel punto , ma non oltre, sembrava buona in teoria, ma era difficile nella pratica. La ragione è abbastanza ovvia.
Diversamente dalle giovani coppie del passato esse potevano ora passare dai primi stadi del corteggiamento- quelli che contribuiscono a formare il legame emotivo ma non provocano un forte eccitamento degli organi sessuali- alle fasi che implicano una reale stimolazione pre-copulatoria.
Il confine tra i due territori è il bacio sulla bocca.
Baciarsi è un piacevole atto di unione emotiva, ma baciarsi profondamente e ripetutamente è il punto di partenza dell'eccitazione fisiologica. Questo portava i giovani innamorati a un nuovo tipo di crisi.
Le carezze e i baci prolungati provocavano prolungate erezioni nei maschi e prolungate secrezioni vaginali nelle femmine.

Vi erano allora le tre seguenti alternative:
1 interrompere la sequenza per rispetto delle" regole ufficiali " e restare fortemente
frustrati;
2 procurarsi l'orgasmo senza la copulazione ;
3 andar contro le regole e arrivare a un rapporto completo.
Se ricorrevano al secondo metodo masturbandosi o accarezzandosi a vicenda fino all'orgasmo e se continuavano a farlo per un lungo periodo di tempo,vi era il pericolo che questa pratica assumesse un'eccessiva impotanza nei loro rapporti sessuali, creando difficoltà quando, dopo il matrimonio, avrebbero potuto attuare la copulazione completa.
Se invece sceglievano la terza alternativa e spezzavano le regole,c'era il problema della colpa e della segretezza.
Tuttavia , malgrado queste difficoltà , questo prolungato e intimo fidanzamento facilitava molto la formazione di un forte legame emotivo e senza dubbio rappresentava
un passo avanti rispetto alla situazione precedente, quando le intimità della coppia erano severamente limitate.
Passando a tempi più vicini a noi, troviamo un nuovo cambiamento.
Anche se gli atteggiamenti ufficiali sono più o meno gli stessi, hanno una minore forza costrittiva.

La scoperta della pillola ha influito su questa nuova visione della coppia?

Con il miglioramento degli antifecondativi, la verginità ha perso ogni significato per molte ragazze.
La regola della "non copulazione" che un tempo si spezzava con molta riluttanza , oggi viene comunemente ignorata.
Lungi dall'essere apprezzata,la verginità è diventata quasi
uno stigma, una prova d'insufficienza sessuale.
La copulazione pre-matrimoniale è un fatto accettato dai giovani, anche se non dai loro genitori, e il risultato di questo progresso, più generale di quanto molti vogliano ammettere, è che i giovani innamorati non sperimentano più le intense frustrazioni dei loro predecessori, nè corrono il rischio di fissarsi su pratiche di masturbazione.
Il loro corteggiamento può passare naturalmente e senza indebiti ritardi attraverso tutte le 12 fasi della sequenza sessuale umana.
Presupponendo un'adeguata igiene venerea e la possibilità di procurarsi facilmente antifecondativi efficaci, dov'è il pericolo in tale situazione?

Dalla frigidita'obbligata si e' passati all'obbligo dell'orgasmo, oggi?

Alcuni parlano di "tirannia dell'orgasmo", del bisogno di raggiungere il massimo dell'efficienza sessuale. Ma se due giovani d'oggi sono davvero innamorati , non potranno
che ridere dei disperati atletismi delle coppie senza amore , prima ricordati .
Una lieve carezza sulla guancia da parte della persona adorata è per essi, come per i veri amanti di tutti i tempi, qualcosa d'infinitamente più grande e profondo di sei ore di ginnastica erotica in trentasette posizioni diverse con qualcuno che sia loro indifferente.
E' sempre stato cosi', ma gli innamorati moderni hanno il vantaggio di non doversi limitare alla carezza sulla guancia.
Dei loro corpi possono fare tutto quello che vogliono, molto o poco che sia. Una volta che il potente vincolo emotivo della coppia umana si è formato, allora ciò che conta è la qualità, non la quantità dei rapporti amorosi.
Nel loro caso, la tolleranza è libertà, non obbligo, come alcuni sembrano ritenere.
Un altro fatto trascurato dai critici è che quando due persone cominciano a innamorarsi l'uno dell'altra non desiderano saltare le prime fasi della sequenza sessuale ; non rinunceranno a tenersi per mano soltanto perchè possono fare l'amore. Inoltre, sono queste coppie che hanno più probabilità di ottenere una completa soddisfazione sessuale quando raggiungono gli stadi
finali.
L'intensità emotiva del loro rapporto assicurerà loro il massimo godimento ed essi passeranno felicemente di orgasmo in orgasmo senza dover ricorrere alle posizioni contorte consigliate dagli onnipresenti manuali erotici contemporanei.

 

Tratto dal libro di Desmond Morris: "Il comportamento intimo"

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